EXECUTIVE SUMMARY PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI



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SCHEDA PAESE A cura dell Ufficio Studi Economici Ivano Gioia i.gioia@sace.it country risk* Credito (controparte) - Sovrana 54/1 - Banca 69/1 - Grande impresa 77/1 - PMI 83/1 Politico normativo - Trasferimento 67/1 - Esproprio 73/1 - Breach of contract 69/1 Violenza politica 72/1 * www.sace.it/riskmap EXECUTIVE SUMMARY ANGOLA Rischio politico. Il presidente e il suo partito esercitano un controllo completo sul sistema politico del paese, ulteriormente rafforzato con la recente approvazione di una nuova carta costituzionale. Le prossime elezioni sono previste nella seconda metà del 212. Rischio economico. La ripresa dell economia è attesa sulla scia di un aumento della produzione e dei prezzi internazionali del greggio, rafforzata dal contributo del Fondo Monetario Internazionale e dalle linee di credito offerte dalla Cina. Rischio finanziario e operativo. Strutture finanziarie ancora inadeguate, inefficienze burocratiche e carenze infrastrutturali rappresentano un limite alle piene potenzialità di investimento offerte dal paese. PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI 29 21 211s 212p 213p PIL (variazione % reale),8 3,4 3,7 8, 7, Inflazione media annua (%) 13,9 14,5 13,4 11, 9,6 Saldo Bilancio pubblico/pil (%) -4,9 6,8 7,1 4,1 5,2 Bilancia dei pagamenti Esportazioni ($ mld) 4,8 5,6 65,8 66,5 74,7 Importazioni ($ mld) -22,7-18,3-22, -24,7-27,9 Saldo bilancia commerciale ($ mld) 18,1 32,3 43,8 41,8 46,8 Saldo transazioni correnti ($ mld) -7,6 7,2 13,7 1, 11,1 Saldo transazioni correnti/pil (%) -1, 8,7 13,1 8,2 7,8 Debito estero totale ($ mld) 16,7 18,1 19,7 22,9 24,1 Debito estero totale/pil (%) 22,1 22, 18,9 18,6 16,8 Riserve valutarie ($ mld) 13,7 19,7 25,5 3,1 34,6 Riserve valutarie (mesi import.) 3,9 6,7 7, 7,5 7,7 Cambio medio AOA/USD 79,3 91,9 93,7 95,5 96, Fonte: EIU Bureau van Dijk, gennaio 212 s; stime; p: previsioni Capitale: Luanda Popolazione (211): 19,6 milioni PIL nominale PPP (211): USD 116, miliardi RATING Standard and Poor s BB- Moody s Ba3 Fitch BB- INDICATORI DI BUSINESS Indicatori di Business Climate Attuale Precedente Doing Business 212 172 su 183 171 su 183 Index of Economic Freedom 212 16 su 184 161 su 183 Corruption Perceptions Index 211 168 su 183 168 su 178 Accordi e convenzioni Convenzione di Washington - Convenzione di New York - Accordo su promozione e reciproca protezione investimenti con l Italia In vigore Convenzione contro la doppia imposizione fiscale stipulata dall Italia - CONDIZIONI SACE DI ASSICURABILITÀ GARANZIE SACE 3 SETTEMBRE 211 1 SACE Categoria OCSE: 6/7 Angola Rischio sovrano: con condizioni Deliberate (mln di euro) 176,3 Rischio bancario: senza condizioni Perfezionate (mln di euro) 13,4 Rischio privato: senza condizioni di cui erogate (mln di euro) 13,4

RISCHIO POLITICO Politica interna. La nuova costituzione approvata a febbraio 21 rafforza ulteriormente la figura del presidente, attraverso: l abolizione del suffragio diretto per le elezioni presidenziali (il presidente sarà il leader del partito che ottiene la maggioranza dei voti nelle consultazioni legislative); un limite di due mandati quinquennali a partire dalle prossime elezioni; l abolizione della figura di primo ministro; la creazione di un vice-presidente su nomina del presidente. Al potere dal 1979, dos Santos potrà quindi correre senza una reale opposizione (il suo partito, Movimento Popular de Libertação de Angola, detiene oltre l 8% dei seggi in parlamento) alle prossime elezioni legislative, previste a settembre 212; non è da escludere la nomina di un altro esponente del partito, ad esempio Manuel Vicente, CEO di Sonangol e ora parte della squadra ministeriale. Resta irrisolta la questione della provincia secessionista di Cabinda, come evidenziato a gennaio 21 dall attacco dei ribelli contro la nazionale di calcio del Togo, in transito nella regione per la 21 Africa Cup of Nations organizzata dall Angola. Relazioni internazionali. Beneficiando della normalizzazione dei rapporti con i creditori internazionali (come il FMI), il paese punta a diversificare le fonti di finanziamento estero, oltre Portogallo e Brasile, anche sui mercati finanziari internazionali. Resta intanto cruciale il ruolo ricoperto dalla Cina, tramite la concessione di generose linee di credito oil-backed e investimenti infrastrutturali. L approvazione parlamentare a maggio di una nuova legge sulla definizione dei confini marittimi dell Angola può attenuare le tensioni con la Repubblica Democratica del Congo, data la condivisione di acque potenzialmente ricche di petrolio. Si consolidano inoltre le relazioni con il Sudafrica, grazie anche ai i buoni rapporti tra dos Santos e il presidente sudafricano Zuma, e la Namibia. RISCHIO ECONOMICO Attività economica. Superato il rallentamento degli ultimi tre anni, l economia dell Angola è prevista in significativa espansione nel 212, sulla scia di un aumento della produzione petrolifera (da 1,8 milioni di barili al giorno nel 21 ai 2,1 milioni entro il 215) e dei prezzi internazionali del greggio, una espansione nei settori di agricoltura, manifatturiero e costruzioni, una ripresa degli investimenti pubblici e diretti esteri. L avvio del progetto LNG dal 212 potrà ulteriormente rafforzare la posizione macroeconomica del paese. Gli sviluppi positivi beneficeranno tuttavia, almeno nel breve termine, prevalentemente l indotto pubblico, con scarse ricadute in termini di sviluppo del settore privato e benessere della maggioranza della popolazione. Bilancio pubblico. Le politiche restrittive adottate dalle autorità (ad esempio la progressiva cancellazione dei sussidi al carburante, che gravano per circa il 6% del PIL) e il rialzo dei prezzi internazionali del petrolio e dei diamanti hanno contribuito al progressivo rafforzamento della posizione del bilancio pubblico e all estinzione delle ingenti somme di arretrai accumulati nel 28-9 (circa 7,5 miliardi di dollari). Inflazione. L inflazione si mantiene su livelli sostenuti, oltre l obiettivo dichiarato del 1% nel 212, complice il deprezzamento della valuta locale che ha innalzato il costo delle importazioni (alimentari e beni di consumo); le pressioni inflazionistiche persistono anche nel 212-13, a fronte della prevista ripresa dell economia nazionale. Bilancia dei pagamenti. I saldi della bilancia commerciale e corrente sono ampiamente in terreno positivo, in linea con l aumento della produzione nazionale e dei prezzi internazionali del greggio e nonostante l incremento della spesa per importazioni collegate ai consumi domestici e agli investimenti pubblici in beni capitali. Posizione debitoria e riserve internazionali. Dopo il netto miglioramento della posizione debitoria avvenuto con il rimborso del debito nei confronti del Club di Parigi, nuovi debiti non concessional sono stati contratti con diversi paesi, in particolare con la Cina. In base alla ultima analisi congiunta FMI/BM sulla sostenibilità del debito, il paese è indicato a moderato rischio di debt distress. Il livello delle riserve è in progressivo aumento dopo il calo del 29, in grado di garantire la copertura di circa sette mesi di spesa per import. 2 SACE Tasso di cambio. Il kwanza è in unconventional peg con il dollaro, con un ruolo attivo del Banco Nacional de Angola sul mercato. Le pressioni sulle riserve hanno costretto il Banco ad allentare il peg ad ottobre 29, innescando un rapido deprezzamento della valuta nazionale nella prima metà del 21. Da allora, il kwanza è rimasto relativamente stabile e nel 212 è previsto solo un moderato indebolimento.

Saldo delle transazioni correnti Crescita PIL e inflazione 15 15 16 mld US$ 1 5-5 1 5-5 -1 % % 14 12 1 8 6 4 2-1 29 21 211 212 213-15 29 21 211 212 213 Saldo transazioni correnti Saldo transazioni correnti / PIL Crescita PIL Inflazione RISCHIO FINANZIARIO Struttura del sistema. Oltre alla Banca Centrale, in Angola operano 18 banche commerciali, tre delle quali di proprietà statale; i privati possiedono due dei maggiori istituti. Il lancio del Luanda Stock Exchange, più volte annunciato in questi anni, è stato nuovamente rinviato oltre il 211. Performance. Sebbene in crescita in termini di asset e qualità dei prodotti offerti, il settore finanziario resta ancora sottosviluppato e concentrato su attività di breve termine. L accesso al credito da parte della popolazione è molto contenuto, nonostante la diffusione territoriale degli istituti. La dollarizzazione resta elevata, con circa il 6% dei prestiti denominati in valuta statunitense. Migliori prospettive sono attese a seguito dei piani di ripagamento degli arretrati e in linea con la ripresa economia nazionale. RISCHIO OPERATIVO Sistema legale. L apparato giudiziario e il corpo legale sono poco sviluppati, così come le procedure burocratiche sono affette da prolungati ritardi e si dimostrano dispendiose in termini di tempo. Nonostante la campagna lanciata dal presidente lo scorso novembre, la corruzione è percepita ancora elevata e diffusa. Atteggiamento nei confronti degli investitori esteri. Gli investimenti sono disciplinati dalla legge sugli investimenti privati del 23, ad eccezione dei settori energetico, estrattivo, telecomunicazioni e finanziario, per i quali vigono regolamentazioni specifiche. La legge del 23 è stata in parte emendata, con misure che privilegiano gli investimenti di medio-lungo periodo e non incidano eccessivamente sul deflusso di valuta forte dal paese. Sebbene non siano presenti sistematiche politiche di esproprio attuate dal governo, nel 27 alcuni contratti nel settore minerario sono stati cancellati, senza compensazione né credibile motivazione. Infrastrutture, sicurezza e calamità naturali. L apparato infrastrutturale non è ancora totalmente ripristinato e risente delle insufficienze conseguenti alla prolungata guerra civile. La questione sicurezza è influenzata dal contesto geopolitico regionale, mentre all interno del paese la situazione nella regione di Cabinda rimane irrisolta, nonostante la conclusione di accordi di pace tra i gruppi ribelli del FLEC (Front for the Liberation of the State of Cabinda) e il governo. 3 SACE

RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI FINANZIARIE INTERNAZIONALI Fondo Monetario Internazionale. Il FMI ha completato a novembre 211 la quinta review dello Stand-By Arrangement, approvato a novembre 29 per una durata di 27 mesi (scadenza di recente posticipata di un mese, a fine marzo 212) e per un valore complessivo pari a circa 1,4 miliardi di dollari. Il programma prevede un limite all indebitamento estero contratto o garantito dal governo centrale e da National Bank of Angola. Banca Mondiale. Nel quadro della Interim Strategy Note, conclusasi a giugno 29, la Banca è attiva nel paese con diversi progetti diretti alla ricostruzione delle infrastrutture e al miglioramento dei servizi per la riduzione della povertà, allo sviluppo del settore pubblico, alla promozione delle attività economiche slegate dal comparto minerarioestrattivo. Ad oggi risultano attivi otto progetti (uno dei quali implementato in due fasi) per un valore complessivo pari a 43 milioni di dollari. È in fase di sviluppo la nuova Country Partnership Strategy 211-14. INTERSCAMBIO CON L ITALIA Commercio. Le esportazioni italiane in Angola nel 21 ammontano a 226,6 milioni di euro, più che dimezzate rispetto all anno precedente e trainate principalmente da prodotti della meccanica strumentale. Nello stesso periodo, le importazioni italiane dall Angola, composte prevalentemente da greggio, hanno registrato un marcato incremento, portandosi intorno ai 263,1 milioni di euro. Il saldo dell interscambio tra i due paesi è in leggero deficit per l Italia. Nei primi dieci mesi del 211 l export italiano in Angola è in lieve flessione (-11%) rispetto allo stesso periodo del 21, mentre le importazioni italiane dal paese sono in sensibile aumento. Investimenti diretti esteri. Investimenti italiani si registrano nel settore dell agroalimentare, edile e del materiale per costruzioni, nei servizi, nei trasporti e nella logistica marittima, portuale e mineraria, e nelle telecomunicazioni, oltre che nel settore petrolifero e gas naturale, con l ENI e SAIPEM. Esportazioni in Angola per settori (21, %) Interscambio commerciale con l Angola (21-21, mln ) mobili e altri manufatti 2,9% prod. energetici raffinati 2,6% gomma, plastica, materiali da costruzione 2,% altro 4,4% 6 5 4 3 app. elettrici 5,2% 2 1 autoveicoli e altri mezzi di trasporto 5,6% -1 21 22 23 24 25 26 27 28 29 21 metallurgia e prod. in metallo 7,2% prod. alimentari 14,5% meccanica strumentale 55,5% -2-3 export import saldi 4 SACE Aggiornato a febbraio 212