ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "G.VERONESE - G. MARCONI"

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ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "G.VERONESE - G. MARCONI" Cod. Min. VEIS00200G PROGRAMMAZIONE INIZIALE PER L A.S. 2018/2019 CLASSE 3Asc MATERIA: STORIA PROF.SSA Valeria Gabrielli SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE La classe è composta da 28 studenti. Gli studenti si dimostrano complessivamente attenti in classe, interessati alla disciplina, motivati e partecipi al dialogo educativo, anche se talvolta si rendono necessari alcuni richiami all ordine. Le prime valutazione denotano un livello discreto: la classe si presenta studiosa ma bisognosa di migliorare il proprio metodo di studio. OBIETTIVI FORMATIVI Si fa riferimento al documento di Programmazione del Dipartimento. COMPETENZE ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l individuazione di interconnessioni, di rapporti tra particolare e generale, tra soggetti e contesti; acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fonti di natura diversa che lo storico vaglia, seleziona, ordina e interpreta secondo modelli; consolidare con l attitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a tempi e spazi diversi, a dilatare il campo delle prospettive, a inserire in scala diacronica le conoscenze acquisite in altre aree disciplinari; riconoscere e valutare gli usi sociali e politici della storia e della memoria collettiva; scoprire la dimensione storica del presente; affinare la sensibilità alle differenze. per l educazione alla cittadinanza si lavorerà al fine dell acquisizione di conoscenze ma soprattutto di competenze civiche sociali relative allo studio della Costituzione italiana e di quella europea, affrontate storicamente partendo dalla loro genesi storico-politica. A partire da questo terzo anno si affronterà lo studio del processo di formazione dell Europa e del suo aprirsi ad una dimensione globale tra medioevo ed età moderna Riconoscere i caratteri, le specificità e l evoluzione degli assetti politico-istituzionali, - 1 -

economici, sociali, religiosi culturali dell Europa, dalla fase della sua formazione nell alto Medioevo alla prima età moderna. Comprendere persistenze e processi di trasformazione, sul medio e sul lungo periodo, tra il secolo XI e il secolo XVI in Italia, in Europa e nel mondo -Comprendere i fenomeni e gli eventi storici affrontati nella complessità della loro dimensione diacronica e sincronica Riconoscere nel presente tracce vive del passato, sia sul piano giuridico-istituzionale che artistico-culturale, sociale e religioso. -Comprendere il fatto storico come fatto 'costruito' attraverso l'osservazione, la selezione e l'interpretazione delle tracce degli uomini nel tempo. ABILITA : Saper usare correttamente il lessico e le categorie storiche specifiche relative all'età medievale e alla prima età moderna -Saper analizzare e interpretare fonti storiche di diversa tipologia ricavandone informazioni sugli argomentiaffrontati -Saper comprendere i differenti orientamenti storiografici e la loro funzione nella costruzione del fatto storico, con specifico riferimento ai temi e ai contesti affrontati -Saper produrre presentazioni strutturate e articolate, in ppt o prezi, a partire da ricerchee approfondimenti guidati sui temi storici affrontati -Saper stabilire collegamenti tra la storia e altre discipline CONTENUTI DISCIPLINARI I contenuti, qui indicati nelle loro linee essenziali, saranno ripresi in modo più approfondito nella relazione di fine anno. N.B: La trattazione degli argomenti non seguirà necessariamente l ordine qui delineato; alcuni di essi potranno essere ampliati, altri trattati in modo sintetico, cosicché la programmazione sarà passibile di eventuali modifiche, anche in ragione di particolari interessi dei ragazzi e/o di esigenze didattiche o formative emerse nel gruppo classe. Periodi - 2 -

Primo periodo didattico MODULO I: L ALBA DELL EUROPA o L impero carolingio e la nascita dell Europa Il concetto storiografico di Medioevo e la nascita dell Europa. L Impero Carolingio. I rapporti vassallatico-beneficiari. Crisi dell Impero. Le invasioni dei secoli IX e X. L evoluzione dell ordinamento signorile : l incastellamento e le signorie territoriali. La nascita della cavalleria. o Le monarchie feudali, l Impero, il papato, il nuovo volto dell Europa politica: L e caratteristiche dell età feudale, le monarchie di Francia e di Inghilterra, Ottone I ed il Sacro Romano Impero germanico, I poteri universali e la lotta per le investiture. o La svolta dell anno Mille: La Rinascita del Mille : il popolamento dell Europa, la crescita economica, i progressi delle tecniche agrarie, l artigianato e le manifatture, i commerci, i poli dello sviluppo, le università e l organizzazione degli studi. L espansione dell Occidente: le crociate. La formazione delle autonomie cittadine. i Normanni in Italia, l origine del Comune, il Comune in Italia, o I comuni, i Regni, l Impero: Lo scontro tra l imperatore e i comuni italiani, il papato di Innocenzo III (la lotta alle eresie, la IV crociata e la crociata contro gli Albigesi, la nascita degli ordini mendicanti), il regno di Federico II, Angioini e Aragonesi in Sicilia, evoluzione politica dei comuni italiani fra il XII e il XIII secolo. o Approfondimento: - la Magna Charta Libertatum e la monarchia nazionale in Inghilterra - la monarchia francese, lo scontro fra Filippo il Bello e Bonifacio VIII; il papato avignonese; le nuove teorie del potere (accenni alla riscoperta del pensiero politico di Aristotele, Marsilio da Padova, Ockham). Settembre Ottobre Novembre Dicembre - 3 -

Secondo periodo didattico MODULO II: POTERI E SOCIETÀ NELL EUROPA DEL TARDO MEDIOEVO Le crisi tardo medievali: peste, le epidemie, crisi demografica e recessione economica o Europa e Italia fra 300 e 400 La guerra dei Cent anni La formazione delle monarchie nazionali, con particolare attenzione ai seguenti temi: l emergere dell idea di stato nazionale, territoriale, monarchico. Nuovi strumenti di governo: burocrazia, esercito, finanze. La situazione in Italia: il passaggio dai Comuni alle Signorie e ai Principati; la politica dell equilibrio di Lorenzo il Magnifico. o Il rinnovamento della cultura: Umanesimo e Rinascimento: una cultura di Corte, la centralità dell uomo. MODULO III: LA NASCITA DEL MONDO MODERNO O Le scoperte geografiche e le loro conseguenze : La navigazione d alto mare. L avventura di Cristoforo Colombo. Le civiltà mesoamericane, l incontro-scontro fra Amerindi ed Europei nella storia e nel dibattito culturale del tempo. Gli imperi coloniali. oeconomia e società nel Cinquecento Nella trattazione di questo argomento si cercherà di mettere in luce i meccanismi economici e le relazioni fra lo sviluppo del Cinquecento e la successiva crisi del Seicento. MODULO IV: LA FEDE DIVISA: O L impero di Carlo V e le lotte per il controllo dell Italia L ascesa di Carlo V: l ultimo sogno imperiale; la situazione europea e le guerre in Italia; significato politico della pace di Augusta. O L età della Riforma: cause e principali eventi della Riforma Protestante, diffusione in Europa: Calvinismo ed Anglicane simo, Riforma cattolica e Controriforma. O L età di Filippo II ed Elisabetta I Due regni a confronto fra declino ed ascesa. O Le guerre di religione nel Cinquecento. Le guerre in Europa Il tema della tolleranza religiosa. Gennaio Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Maggio Giugno MODULO V: CRISI E RIVOLUZIONI NEL 600 EUROPEO O La guerra dei Trent anni O I cambiamenti nell Europa politica dopo la Pace di Westfalia La crisi economica - 4 -

STRATEGIE E METODI DIDATTICI Lezioni frontali di inquadramento generale all inizio di ogni unità. Le lezioni si svolgeranno attraverso il lavoro di analisi dei testi e il dialogo in classe (lezioni partecipate e lezioni a carattere laboratoriale). STRUMENTI Manuale (Testo in adozione:) Presentazioni in power point prodotte dalla docente Sintesi prodotte dalla docente Fonti storiche, testi critici Altri materiali: mappe, glossari, mappe concettuali, utilizzati per quanto possibile attraverso il web. Video, Film INIZIATIVE DIDATTICHE DI RECUPERO E POTENZIAMENTO Per il recupero e il potenziamento si fa riferimento a quanto stabilito dal Collegio docenti e dal Consiglio di classe. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Valutazione globale: terrà conto, oltre che dell esito delle verifiche, dell impegno e della partecipazione complessivi, del lavoro svolto a casa e a scuola, della partecipazione alle varie attività scolastiche, del livello di padronanza della materia e dei progressivi miglioramenti rispetto alla situazione di partenza. Strumenti di verifica: prove orali, prove scritte semi-strutturate. Si rimanda alla Programmazione di Dipartimento, Per la valutazione delle prove orali e scritte si prenderanno in considerazione i seguenti aspetti: conoscenze dei contenuti specifici, proprietà e specificità dei linguaggi, competenze logico-argomentative, capacità di sintesi, collegamenti, organizzazione e rielaborazione critica e personale. Per la griglia di valutazione si rimanda alla Programmazione di Dipartimento Numero di verifiche - primo trimestre [2]; secondo pentamestre [3]: due prove scritte e una prova orale. La somministrazione di prove scritte valide per l orale, oltre che consentire un ottimizzazione dei tempi di verifica, si ritiene necessaria al fine di rinforzare e perfezionare le abilità e competenze espositive e argomentative degli alunni. - 5 -