LETTERING LEZIONE _

Documenti analoghi
Disciplina: ARTE classi terze. Scuola secondaria di primo grado

- Rappresentare la figura umana con uno schema corporeo strutturato. - Comunicare le principali emozioni attraverso le forme e i colori.

PROGETTAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO

LETTERING LEZIONE _

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Riprodurre visi e corpi con varie tecniche. Usare creativamente e/o in modo pertinente il colore.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO/ COMPETENZE primaria(continua) AMBITI DI CONTENUTO CLASSE /I CLASSE PRIMA E SECONDA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE. Testo/i in adozione Giovanni Federle, Carla Stefani - Gli strumenti del grafico Zanichelli, 2014

PROGETTAZIONE ANNUALE: ARTE E IMMAGINE Classe 1 Scuola secondaria di 1 grado

ANGELINI BRAND MANUAL. Il MARCHIO 1.I. Angelini Brand Manual. 01 Marchio 02 Architettura 03 Packaging 04 House Style 05 Applicazioni 06 Stationery

SCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE classi prima, seconda, terza

Brand manual. Linee guida per l uso

SCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE

Abilità L alunno sa: Acquisire le gestualità corrette nell uso della matita e dei colori. Eseguire disegni decorativi: cornicette.

COMPETENZE SPECIFICHE Livello essenziale Livello standard Livello essenziale Livello standard

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI PREVALLE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA MONGINEVRO ARCORE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA. Docente: Anna Aliberti. Classe 1^E EL. a.s: 20018/2019

SCUOLA PRIMARIA INGLESE CLASSE TERZA

CURRICOLO D ISTITUTO

I.C. AMEDEO DI SAVOIA AOSTA Martina Franca (Ta) Disciplina: arte e immagine a.s

LETTERING LEZIONE _

Conoscenze: Abilità: Conoscenze : Abilità :

ARTE E IMMAGINE- SCUOLA PRIMARIA

Istituto Comprensivo Perugia 9

LA BELLEZZA IN TUTTE LE FORME: L ARTE delle forme e dei segni, l arte in gioco TUTTO L ANNO. Bambini anni TEMPI DESTINATARI

ISTITUTO COMPRENSIVO RAFFAELLO PROGETTAZIONE ANNUALE: SECONDA LINGUA COMUNITARIA (SPAGNOLO) CLASSE I

CURRICOLO DI ARTE. L'alunno/a:

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI DI GERMIGNAGA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MATERIA OGGETTO DELLA PROGRAMMAZIONE ARTE E IMMAGINE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE

IL MANIFESTO PUBBLICITARIO

L IMMAGINE DELLA GRAFICA

LIVELLO 1 (CLASSE PRIMA PRIMARIA) Competenze Abilità ovvero Livelli di competenza raggiunti Conoscenze Leggere e comprendere immagini di diverso tipo

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Regina CERNOBBIO (CO) 031/ / pec.istruzione.

Istituto comprensivo Jacopo della Quercia Siena a.s. 2014/2015. Scuola secondaria di primo grado CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE

Arte e Immagine Classe Prima

ARTE E IMMAGINE. Classe prima. Produrre messaggi attraverso l uso di linguaggi, tecniche e materiali diversi

progettiamo il marchio

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE

-Usare creativamente il colore per differenziare e riconoscere oggetti.

COMITATO UNITARIO GENITORI I. C. E. De AMICIS Via Somalia n Gallarate (Va) CONCORSO

LA CITTA CHE COMUNICA : CACCIA AL TESORO

CSP innovazione nelle ICT. identità e utilizzo del marchio

COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA ESPRIMERSI E COMUNICARE. -Produrre graficamente la figura umana.

Istituto Scolastico Cattolico Paritario Vincenza Altamura CURRICOLO VERTICALE ARTE E IMMAGINE CURRICOLO VERTICALE ARTE E IMMAGINE

LABORATORIO ARTISTICO

I.C. VIA CASALOTTI, 259

SCUOLA: ISTITUTO COMPRENSIVO DI ROBBIO- SCUOLA PRIMARIA CLASSE I DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE AMBITO CONOSCENZE OBIETTIVI OPERATIVI COMPETENZE

LICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO SPERIMENTALE MICHELANGELO INDIRIZZO (SOLO TRIENNIO):

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

Brand Book V M G R O U P updated 3/1/2019

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE. Dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012

CLASSE PRIMA ESPRIMERSI E COMUNICARE

DISCIPLINA: ARTE ED IMMAGINE

SCUOLA DELL INFANZIA IMMAGINI, SUONI E COLORI

MONOENNIO ARTE E IMMAGINE

Curricolo di ARTE E IMMAGINE

ISTITUTO STATALE D ARTE VENTURI DI MODENA

Fondamenti d Informatica: linguaggi formali. Barbara Re, Phd

LETTERING LEZIONE _

Istituto Comprensivo Perugia 9

MANUALE DI IDENTITÀ VISIVA 2008

LICEO ARTISTICO STATALE M. FESTA CAMPANILE MELFI a.s. 2018/19 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE CLASSE II AR

SCUOLA : PRIMARIA MATERIA: ARTE E IMMAGINE CLASSE: PRIMA COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE Anno Scolastico 2014/2015 INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA/E COMPETENZA/E

SCUOLA DELL INFANZIA. Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dell infanzia

ARTE E IMMAGINE NUCLEI FONDANTI DELLA DISCIPLINA. riconoscere ed usare i linguaggi visivi. Produzione e rielaborazione dei messaggi visivi.

Che cosa può fare la scuola primaria?

[ TEORIA DELLA PERCEZIONE ]

Scuola dell infanzia SAN FRANCESCO

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 3^ a.s FILONE N 7 : COMPETENZA ESPRESSIVA E ARTISTICA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE d Istituto

QUADRO DI RIFERIMENTO

BRAND IDENTITY GUIDELINE DI BASE

Problemi di comunicazione e relazione La Comunicazione Alternativa Aumentativa, CAA

CURRICOLO CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

ARTE E IMMAGINE. Conoscenze Abilità Competenze. Produrre immagini di diverso tipo utilizzando tecniche diverse

Iscrizione bizantina di Ravenna; Tra le righe del testo sono inserite particolari composizioni con due o più lettere Legame tra due lettere maiuscole

Manuale d'uso del Brand turistico promozionale del Comune di Sassetta

Traguardi per lo sviluppo delle competenze 1 Usare linguaggi, tecniche e materiali diversi per comunicare. Obiettivi di apprendimento

CURRICOLO VERTICALE ARTE E IMMAGINE

ARTE E IMMAGINE TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

PROGRAMMA DI ITALIANO CLASSE I F sc.og Anno Scolastico 2016/2017

PROGETTAZIONE ANNUALE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE: ITALIANO Scuola primaria A. Sabin - CLASSI PRIME - Anno scolastico 201 /201

liceo artistico statale callisto piazza lodi Discipline pittoriche Progettazione La forma

SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ASSE DEI LINGUAGGI sc. dell infanzia

AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA

SCUOLA PRIMARIA DI CORTE FRANCA LINGUA CLASSE TERZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO. Micro- obiettivi

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI ROSCIANO. PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSE V PRIMARIA ARTE E IMMAGINE a.s. 2017/2018

Istituto Comprensivo n. 4 C.Collodi-L.Marini Via Fucino, Avezzano (AQ) Tel. e Fax 0863/ cod. mecc. AQIC cod. Fisc.

ARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria. COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE - Esplorare immagini, forme e oggetti presenti Percettivo visive

LA CITTÀ CHE COMUNICA: CACCIA AL TESORO

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 5^ a.s FILONE N 7 : COMPETENZA ESPRESSIVA E ARTISTICA

CORSO SPECIALIZZAZIONE SUL SOSTEGNO SCUOLA SECONDARIA I GRADO Università di Pisa CODICI COMUNICATIVI PROF.SSA GUAITI ORNELLA

Istituto Scolastico Paritario Vincenza Altamura. Scuola Primaria

PIANO ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE

Transcript:

LETTERING 1 LEZIONE 09 www.luceridesign.it/ied 2018_2019

Ai limiti della leggibilità Le lettere sono segni sedimentati nella nostra memoria; fin dall infanzia abbiamo imparato a riconoscere le loro sagome che ora ci sono estremamente familiari. L occhio, di fronte a un testo scritto, non ha la necessità di controllare minuziosamente il contorno delle lettere, perché per riconoscerle gli è sufficiente la lettura di pochi tratti. Si può quindi affermare che la forma completa delle lettere, quella canonica, passi innosservata. Dal punto di vista della comunicazione grafica spesso si pone il problema di far sì che immagini trasparenti, quali sono quelle dei caratteri comunemente usati, assumano connotazioni forti, al fine di un maggiore impatto visivo. Si rende necessario trovare forme che restituiscano un immagine non memorizzata del segno ma, nello stesso tempo, non cosi alterata da essere irriconoscibile. Con graduali elaborazioni della sagoma della lettera è possibile avvicinarsi a forme inconsuete che ne modifichino la leggibilità iniziale senza però annullarla. Gli studi proposti nelle pagine seguenti esemplificano questo tipo di ricerca tesa a verificare le possibilità di variazione della forma di un carattere fino ai limiti del suo stesso riconoscimento. Le vie percorse sono due e per entrambe l immagine di partenza adottata è quella di una lettera nella sua versione in positivo o in negativo. 1

Ai limiti della leggibilità 2

Ai limiti della leggibilità In questo secondo gruppo di esercizi si analizzano invece tutte le possibili variazioni della controforma del carattere ottenute mutando i suoi consueti rapporti fra bianchi e neri. Gli esempi riportati restituiscono solo alcuni dei numerosi cambiamenti possibili che la lettera può subire; essa assume nuove caratteristiche modificando dapprima l orientamento o la dimensione della superficie interna; ulteriori variazioni si realizzano annullando totalmente quest ultima, oppure spezzando i tratti neri strutturati facendo sì che bianchi interni ed esterni si confondano. 3

Forma e controforma In campo artistico e grafico una composizione viene giudicata non solo per la qualità e la forma delle immagini scelte, ma anche per il loro rapporto armonioso ed equilibrato con la superficie sulla quale si dispongono. Nel caso delle lettere è stato già illustrato (cfr. La struttura del carattere: le superfici fondamentali) come la loro morfologia nasca dalle giuste proporzioni fra nero e bianco, fra figura e sfondo. Si è inoltre verificato come la forma memorizzata dei caratteri non dipenda semplicemente dai tratti strutturali ma anche dagli spazi delimitati da questi. Come il processo di riconoscimento di una lettera sia legato anche alla forma dei suoi vuoti. Le figure che si vengono a creare negli interstizi delle parole o fra le righe di un testo sono dunque altrettanto familiari all occhio. Durante la lettura, queste sagome passano inosservate, ma analizzate attentamente, possono riportarci alla forma di altri alfabeti possibili; possono prendere vita fra i loro contorni figure di animali o di personaggi stravaganti, espressioni di quella vasta imagerie di cui parla Roland Barthes trattando dello spirito della lettera. Sequenze di numeri la cui lettura è giocata sul riconoscimento alternato della figura e dello sfondo dei segni. 4

Forma e controforma Loghi e composizioni grafiche basate sull uso di forma e controforma e di lettere portate all estremo della loro leggibilità. 5

Forma e controforma 6

La lettera mancante Il disegno di un logotipo implica spesso la progettazione di un immagine personalizzata riferita al carattere del soggetto per cui la composizione viene ideata. In campo grafico si è adottato frequentemente la soluzione di sostituire una o più lettere del logotipo con la sagoma di un oggetto o con un qualsiasi altro segno che definisca più chiaramente l identità del soggetto d appartenenza. Poiché i caratteri sono riconosciuti dall occhio grazie alla percezione di pochi tratti essenziali (cfr. l criteri di leggibilità ), la loro sostituzione con una figura che abbia elementi strutturali simili non causa gravi alterazioni al normale processo di lettura. La parola invece, grazie all introduzione di un immagine diversa e più interessante, perde la sua caratteristica trasparenza e assume maggiore valore iconico. Se lo scambio è ben studiato e la nuova sagoma si colloca in maniera forte, ma con equilibrio ed armonia, nel contesto della parola, l occhio è sollecitato ma non disturbato; accade cioè che alla semplice lettura si sovrappone anche un procedimento di visione e di interpretazione dell immagine. 7

Il tipogramma (o parola-immagine) È già stato verificato come in campo grafico la semplice scrittura alfabetica spesso non sia sufficiente per una comunicazione forte ed espressiva (cfr. La lettera mancante ). Un carattere adeguato, benché scelto accuratamente in riferimento al significato della parola che compone, a volte non è sufficiente a una sua espressione chiara; si ricorre cosi a una soluzione grafica definita con il nome di tipogramma o parolaimmagine. In questo caso le parole vengono caricate di valore iconico in misura dominante rispetto alla loro abituale valenza linguistica: esse devono essere lette e nel medesimo tempo interpretate come immagini: chi le osserva deve essere in grado di valutare il contenuto (la figura), attraverso la lettura del contenente (il vocabolo). Nelle fasi di progettazione del tipogramma il primo passo dopo l accurata scelta del carattere è quello di alterare l allineamento consueto delle lettere che compongono la scritta; successivamente il disordine cosi provocato viene ricomposto ricercando una posizione reciproca delle lettere o una loro forma manipolata che esprima al meglio il significato della parola rappresentata. 8

Esercitazione 09 9

La lettera mancante La parola-immagine FINALITÀ DELL ESERCITAZIONE Amplificare le caratteristiche di espressività dei font mediante l uso di elementi figurativi armonizzati con il testo. MODALITÀ DI ESECUZIONE L allievo dovrà rappresentare delle parole a piacere, utilizzando font adeguati, coniugandone le funzioni comunicative ed espressive e sostituendo una o più lettere con elementi figurativi per amplificare il significato delle parole raffigurate. CONTENUTI Su due tavole A4 orizzontali l allievo dovrà raffigurare due parole a scelta (una su ogni tavola) sostituendo una o più lettere con elementi figurativi. Le tavole saranno interamente in bianco e nero (lettere e segni) e le parole dovranno restare facilmente leggibili. FINALITÀ DELL ESERCITAZIONE Alterare la conformazione di una parola allo scopo di aumentarne l espressività MODALITÀ DI ESECUZIONE L allievo dovrà rappresentare delle parole a piacere, utilizzando font adeguati, coniugandone le funzioni comunicative ed espressive e modificando sia la struttura delle lettere che la composizione tipografica ottenendo una rappresentazione della massima efficacia possibile. CONTENUTI Su due tavole A4 orizzontali l allievo dovrà raffigurare due parole a scelta (una su ogni tavola) modificando sia la struttura delle lettere che la composizione tipografica. Le tavole saranno interamente in bianco e nero (lettere e segni) e anche se le parole non saranno facilmente leggibili i concetti espressi dovranno essere chiaramente recepibili. 10

THE END www.luceridesign.it/ied 2018_2019