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Transcript:

INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI FONDAMENTI DI AUTOMATICA Prof. Marcello Farina TEMA D ESAME Prima prova in itinere 07 maggio 014 Anno Accademico 013/014

ESERCIZIO 1 Si consideri il sistema S descritto dalla seguente equazione 1.1. Scrivere le equazioni del sistema linearizzato attorno ad un generico punto di equilibrio. Si definiscano le variabili e. Il sistema linearizzato attorno ad un generico punto di equilibrio risulta: dove e... Determinare le condizioni di equilibrio associate all ingresso costante u(t)= 0. Le condizioni di equilibrio corrispondenti all ingresso u(t)= 0 sono:.. Valutare le proprietà di stabilità dell equilibrio/degli equilibri trovati al punto precedente utilizzando un metodo a scelta (metodo grafico o linearizzazione). Per svolgere tale analisi è conveniente ricorrere al metodo grafico. Si disegna il grafico relativo a dove si evidenziano i punti di passaggio per l asse y equilibri e il segno della funzione in corrispondenza dei valori di x: E possibile dal grafico in figura concludere che i punti di equilibrio e sono instabili, mentre il punto di equilibrio è asintoticamente stabile. 1.4. Si ponga

dove k è un parametro reale. Si scriva l equazione dinamica del sistema così ottenuto e si determinino i valori del parametro k affinchè la condizione di equilibrio sia asintoticamente stabile. Applicando la legge al sistema, si ottiene che: Prima di tutto si noti che il punto corrisponde effettivamente ad un punto di equilibrio per il sistema. Si definisca. Il sistema (ora autonomo, ossia dove non compare più la dipendenza da una variabile esogena u(t)) linearizzato attorno a un generico punto di equilibrio risulta: dove. In particolare. Se k<-1, risulta che, e dunque che l equilibrio è asintoticamente stabile. ESERCIZIO Si consideri i sistemi Σ 1 e Σ, descritti dalle seguenti equazioni: Σ Σ.1. Considerando lo schema retroazionato illustrato nella figura seguente si scrivano le equazioni del sistema avente come ingresso e uscita. La soluzione al problema si ottiene osservando che, nello schema: Si ricava quindi che... Si indichi, giustificando brevemente le risposte, se il sistema complessivo a) è dinamico. Il sistema è dinamico. b) è lineare. Il sistema è lineare.

c) è strettamente proprio. Il sistema è proprio non strettamente. d) è tempo-variante. Il sistema è tempo-invariante. e) ha ordine. Il sistema ha ordine. f) è SISO. Sì. Presenta una sola variabile di ingresso e una sola variabile di uscita..3. Si valutino le proprietà di stabilità del sistema complessivo al variare dei valori assunti dal parametro reale k. Il polinomio caratteristico della matrice risulta. Si ottiene quindi che: se k<-1 il sistema risulta instabile; se k=-1 il sistema risulta stabile semplicemente (autovalori immaginari in ); se k>-1 il sistema risulta asintoticamente stabile..4. Si calcoli il movimento libero dell uscita y(t), ottenuto con la seguente condizione iniziale nei seguenti casi: Caso a a. k=0; b. k=-1. Se k=0 si ha: La matrice di sistema A presenta un autovalore ( con molteplicità algebrica pari a. E facile verificare che tale auto valore ha molteplicità geometrica pari a 1. Pertanto il sistema presenta due modi:,. Risulta quindi: da cui si ricava, Da si ricava che Si ottiene quindi che,, da cui. Caso b

Se k=-1 si ha: La matrice di sistema A presenta due autovalori immaginari in modi:,. Risulta quindi:. Pertanto il sistema presenta due da cui si ricava, Da si ricava che Si ottiene quindi che, da cui cos. ESERCIZIO 3 Si consideri la seguente funzione di trasferimento, relativa ad un sistema di ordine 4: 3.1. Si risponda alle seguenti domande, relative a G(s): a. E strettamente propria? Sì. b. Qual è il grado relativo? Il grado relativo è 4-=. c. Qual è il tipo g? g=-. Infatti esistono due zeri nell origine. d. Qual è il valore del guadagno generalizzato?. e. Qual è il valore della costante di trasferimento?. 3.. Verificare la asintotica stabilità del sistema attraverso il metodo di Routh-Hurwitz. La tabella di Routh per il sistema è 1 4 1 3 0 5/ 1 0 11/5 0 1 Si noti che la tabella è ben definita e che i segni degli elementi della prima colonna risultano concordi. Pertanto i poli di G(s) (che corrispondono con gli auto valori del sistema del 4o ordine) hanno parte reale negativa. Perciò risulta che il sistema è asintoticamente stabile.

Amplitude Amplitude Amplitude 3.3. Si consideri la risposta allo scalino u(t)=sca(t), la cui trasformata di Laplace è chiamata Y(s). Sono verificate le ipotesi di applicabilità dei teoremi del valore finale e del valore iniziale? Si giustifichi la risposta. Dato che U(s)=, si calcola Entrambi i teoremi sono applicabili, in quanto Y(s) ha grado relativo maggiore di zero e non presenta poli con parte reale positiva. 3.4. In base all opportuna applicazione dei teoremi del valore iniziale e del valore finale (e delle proprietà della trasformata di Laplace), si indichi (giustificando in modo adeguato la risposta) quale delle seguenti figure illustra la risposta allo scalino u(t)=sca(t). 0-0.05-0.1 Step Response 0.5 0. 0.15 Step Response B -0.15 0.1-0. -0.5-0.3-0.35-0.4 0 4 6 8 10 1 Time (sec) A 0.05 0-0.05-0.1-0.15 0 4 6 8 10 1 Time (sec) 1 Step Response 0.9 0.8 0.7 0.6 0.5 0.4 0.3 0. 0.1 0 0 1 3 4 5 6 7 8 9 10 Time (sec) C Si calcola che lim lim, lim, lim L unica traiettoria compatibile con i valori calcolati precedentemente è la B.

ESERCIZIO 4 Si consideri il sistema seguente 4.1. Si scriva la funzione di trasferimento del sistema. Le matrici di sistema sono: da cui si ottiene 4.. Si determinino le proprietà di stabilità del sistema. Gli autovalori di A (corrispondenti ai poli di G(s)) sono e. Il sistema risulta pertanto asintoticamente stabile. 4.. Si scriva l espressione analitica della risposta forzata del sistema a fronte dei segnali di ingresso: a. b. c. Caso a. Nel caso in cui, si ottiene che U(s)=1/(s+5), da cui Applicando il metodo dei residui si ottiene e. Si calcola quindi l antitrasformata di Y s come sca Caso b. Si calcola che da cui

Si calcola quindi sca Caso c. La soluzione in questo caso può essere ottenuta applicando il principio di sovrappositione degli effetti e osservando la soluzione nei casi a e b. Si ottiene dunque: sca