Seconda Settimana Ambiente e tradizione sociologica 1. Cenni sulle confluenze tra scienze sociali e biologiche 2. Approcci e teorie ecosistemiche
Influenze e simbiosi tra scienze naturali, scienze umane e sociali 1700-1800: Rappresentazione della società secondo una visione organicista - Evoluzionismo (Darwin) - Determinismo ambientale (illuminismo e positivismo) - Storia e geografia (in primo piano: Montesquieu)
Cicli e ri-cicli... Dalla fine del 1800: Metodo interpretativo delle scienze sociali: Weber e Simmel (Anti-materialismo) Dal tardo 1900: Critica alla sociobiologia
Le eredità permanenti: Sociologia del territorio (inteso come spazio e ambiente): contesa tra rivisitazione e abbandono dei classici Dal tardo 1800: morfologia sociale (Durkheim) Nella fase 1920-40: ecologia umana (scuola di Chicago) e le regole dell organizzazione sociale
Il quadro attuale della soc. amb. Contesa tra costruttivismo e materialismo Analisi integrata: aspetti sociali, fisici, biologici e nuovi ambiti di indagine Ontologico Metodo di indagine
Approcci e teorie ecosistemiche
Approcci e teorie ecosistemiche: cosa servono? 1. Tentano di superare determinismo ambientale e sovradeterminismo culturale integrando variabili biofisiche e socioculturali 2. Formulano Macromodelli 3. Usano un lessico comune, spesso derivato dalla Teoria dei Sistemi 4. Rispondono o tentano di rispondere su modalità di interazione tra ecosistemi e gruppi sociali formulando proposte e avanzando soluzioni empiriche
1. Nuovo paradigma ecologico Catton e Dunlap: critica alla HEP (1978-79), human exceptionalism paradigm specie umana unica; cultura variabile più della natura; differenze culturali fondanti per il sociale; carattere cumulativo della cultura
Catton e Dunlap: formulano NEP versus HEP Umana è una tra le tante specie della comunità biotica; Legami di retro-azione tra ecosistemi e esseri viventi; Terra biologicamente limitata; Inventiva culturale supera capacità di carico ambientale.
Ancora su Catton e Dunlap Presupposto del NEP: funzioni della capacità di carico ambientale spazio vitale, serbatoio di risorse, deposito rifiuti Il loro approccio è considerato troppo generico
Seconda fase di Catton e Dunlap 1. Dal modello POET o modello del complesso ecologico di DUNCAN: P x O x E x T= Impatto Ambientale 2. Al loro modello interattivo Ambiente- Società:Popolazione, Tecnologia, Sistema della personalità, Sistema culturale, Sistema sociale AMBIENTE
E per finire, concorderanno successivamente con la formula di Erlich e Schainberg: I: P x A x T P: Popolazione; A: Produzione/Consumo; T:Tecnologia
Costruttivismo o Materialismo?
2. L ecosistema umano. MACHLIS RISORSE CRITICHE SISTEMA SOCIALE Risorse Naturali Risorse Culturali Risorse Economiche e sociali Istituzioni sociali Controllo e Ordine sociale Cicli e fasi sociali
Costruttivismo o materialismo? Per Machlis sono le fasi sociali - con il loro specifico grado di organizzazione, controllo e legalità detenuto sulla sfera economica e politica - che influenzano la percezione e rappresentazione sociale delle risorse di un dato periodo come critiche.
3. Il Metabolismo sociale: Fischer-Kowalski POPOLAZIONE NATURA: 1. Lavoro 2. Esperienza 3. Metabolismo 4. Mondo materiale CULTURA: 1. Relazioni sociali 2. Forme di Comunicazione 3. Rappresentazioni sociali 4. Programmi di Intervento
Per Fischer-Kowalski, la parola chiave è metabolismo sociale Idea di partenza è la modalità attraverso cui la popolazione costruisce, METABOLIZZA e modella il mondo materiale. Le modalità di metabolizzazione del mondo materiale da parte di ogni specifica popolazione è intrecciata al tipo di cultura esistente nella stessa.
4. La coevoluzione di Norgaard Fattori Ambientali Sistema Sociale Idoneità adattiva Suddivisibile in 4 sottosistemi: valori conoscenze organizzazione tecnologia
Per Norgaard la parola chiave è coevoluzione. Suo punto di partenza è il concetto di idoneità adattiva (reciprocità tra Sistema sociale e Ambientale).
La modernità non ci ha liberato dalla natura, piuttosto ha esteso le dimensioni spaziali e temporali della nostra interazione e coevoluzione con la natura (Norgaard, 1997)