Disciplina: OTTICA, OTTICA APPLICATA - PRIMO BIENNIO



Documenti analoghi
OTTICA, OTTICA APPLICATA

Secondo biennio e quinto anno

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE EDITH STEIN.

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe III A PRESENTAZIONE

Fisica II - CdL Chimica. Formazione immagini Superfici rifrangenti Lenti sottili Strumenti ottici

PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE

TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

I.S.I.S. Zenale e Butinone di Treviglio Dipartimento di Scienze integrate anno scolastico 2013/14

LICEO STATALE TERESA CICERI COMO 11 settembre 2012 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FISICA A. S. 2012/2013

SPORTELLO PSICOLOGICO DI PREVENZIONE DEL DISAGIO

DIPARTIMENTO DI FISICA -Esercitazioni Lenti oftalmiche- UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO A.S. 2015/2016 A PRESENTAZIONE. CLASSE 2^ Indirizzo OTTICO

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE

Ottica geometrica. L ottica geometrica tratta i. propagazione in linea retta e dei. rifrazione della luce.

Laboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica

CURRICOLO DI MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA MATEMATICA SEZIONE A : Traguardi formativi

PROGRAMMAZIONE di MATEMATICA CLASSE PRIMA

STRUTTURA UDA RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

Radiazione elettromagnetica

quale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un

Lenti sottili/1. Menisco convergente. Menisco divergente. Piano convessa. Piano concava. Biconcava. Biconvessa. G. Costabile

Lenti sottili: Definizione

A PRESENTAZIONE. Fogli elettronici con le operazioni aritmetiche e alcune funzioni più semplici anche con grafici

SCIENZE INTEGRATE FISICA

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. U.D.A. 1.

Indirizzo odontotecnico a.s. 2015/2016

Piano di Lavoro. di STA (Scienze e Tecnologie Applicate) Primo Biennio

PIANO DI LAVORO. Classe 3 O.M.O. Materia: OTTICA, Ottica APPLICATA Anno Scolastico: 2015/2016

Amministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER U. di A.

QUADRO COMPETENZE OBBLIGO: PERITI AZ.LI CORR.TI LINGUE ESTERE/TURISTICO

REGISTRO DELLE LEZIONI 2005/2006. Tipologia

Laboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica

Liceo Linguistico I.F.R.S. Marcelline. Curriculum di Matematica

Unità di Apprendimento: dalla propagazione della luce alle fibre ottiche

Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture. Tassi equivalenti. Rendite temporanee e perpetue. Rimborso di prestiti.

ISTITUTO TECNICO "LEONARDO DA VINCI" AD INDIRIZZO TECNOLOGICO ED ECONOMICO BORGOMANERO (NO) PIANO DI LAVORO. Anno Scolastico

ISIS C.Facchinetti Sede: via Azimonti, Castellanza Modulo Gestione Qualità. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE modulo redatto da RGQ

Fisica II - CdL Chimica. La natura della luce Ottica geometrica Velocità della luce Dispersione Fibre ottiche

MATEMATICA e SCIENZE

Ottica fisiologica (2): sistemi ottici

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE

PERCORSO DIDATTICO DI OTTICA GEOMETRICA

LICEO ARTISTICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA

SCIENZE CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF.Competenza: 4 A.S. 2015/2016. TITOLO: Tecniche di Confezione nell abbigliamento COD. UDA N 4 A PRESENTAZIONE

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA Tecnologie e Tecniche di Installazione e Manutenzione Classi QUARTE A.S. 2014/2015

Qual è la differenza fra la scala Celsius e la scala assoluta delle temperature?

COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013

Piano Lauree Scientifiche Laboratorio di Ottica: Diffrazione ed Interferenza parte I Incontro 3 27/4/2011

DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA VERIFICA E VALUTAZIONE

AREA GENERALE LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

PIANO DI LAVORO A.S. 2013/2014

Materia:FISICA Insegnante: ing. prof. Amato Antonio

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE

Curricolo di TECNOLOGIA. Scuola Primaria

Raccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE. Operare con i numeri

Mete e coerenze formative. Dalla scuola dell infanzia al biennio della scuola secondaria di II grado

Dipartimento di Fisica Programmazione classi seconde Anno scolastico

PROGETTO EM.MA PRESIDIO

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE

E F G H I

Corso di Laboratorio di Fisica prof. Mauro Casalboni dott. Giovanni Casini

Competenze. -Saper semplificare le frazioni algebriche -Saper eseguire le operazioni con le frazioni algebriche

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ( modulo redatto da prof. A. Rossi)

OTTICA E LABORATORIO

ASSE MATEMATICO. Competenze Abilità Conoscenze

COMPETENZE TEC.PRIMA ABILITÀ TEC. PRIMA CONOSCENZE TEC. PRIMA. TEC 1. A 1 Riconoscere le caratteristiche dei materiali.

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE. Indirizzo: ITC. Anno scolastico Materia Classi MATEMATICA Terze

I.I.S. "PAOLO FRISI"

Dai colori alle stelle: un excursus tra Fisica e Ottica

Istituto Tecnico Tecnologico (ITT) Montani Fermo

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI

PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014

ISTITUTO COMPRENSIVO N 1 LANCIANO - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO VERTICALE - Classe Prima MATEMATICA a.s. 2014/2015

Classi I A B sc. ARDIGO anno scol MATEMATICA

CURRICOLO DISCIPLINARE DI TECNOLOGIA

MATEMATICA CLASSE PRIMA

LA CONOSCENZA DEL MONDO SCUOLA DELL INFANZIA. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

Programmazione didattica di Matematica a. s. 2015/2016 IV I

Riconoscere le caratteristiche funzionali di un Nozioni fondamentali di un sistema operativo.

DISCIPINA: SCIENZE SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA APPRENDIMENTO. 1. Esplorare il mondo attraverso i cinque sensi

- Formazione delle immagini per riflessione: specchio sferico

Laboratorio per il corso Scienza dei Materiali II

Linee guida Secondo ciclo di istruzione

1.Visione_01 Ottica geometrica. Prof. Carlo Capelli Fisiologia Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Università di Verona

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^-4^

Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn. Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico

Programmazione Annuale LICEO ECONOMICO

ISTRUZIONE PROFESSIONALE PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI ARTICOLAZIONE ARTIGIANATO OPZIONE PRODUZIONI TESSILI - SARTORIALI

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA

SEZIONE A: Traguardi formativi COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

PROGRAMMA PREVENTIVO PREMESSA DISCIPLINARE

INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe prima

I.C. "L.DA VINCI" LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA

Obiettivi di apprendimento

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

Programmazione Annuale di Matematica della Scuola Secondaria di Primo Grado Caccia

SCIENZE E TECNOLOGIA

MULTIFOCALI LENTI A CONTATTO INTRODUZIONE

Transcript:

DIPARTIMENTO DI FISICA Disciplina: OTTICA, OTTICA APPLICATA - PRIMO BIENNIO PROGRAMMAZIONE ANNUALE - CLASSE PRIMA L AZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA NEL PRIMO BIENNIO PERSEGUE L OBIETTIVO PRIORITARIO DI FAR ACQUISIRE ALLO STUDENTE LE COMPETENZE DI BASE, ATTESE A CONCLUSIONE DELL OBBLIGO DI ISTRUZIONE, DI SEGUITO RICHIAMATE: - Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità - Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi - Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate Competenze Prerequisiti Abilità Conoscenze Contenuti Strumenti Metodologie Valutazione Tempi Riconoscere i fenomeni ondulatori, interpretandoli sulla base di un semplice modello meccanico e classificandoli in funzione del tipo di energia trasportata. Individuare i parametri che caratterizzano la propagazione di un onda periodica, descrivendone l andamento spaziale e temporale e utilizzando gli opportuni metodi di rappresentazione. Conoscenze di base di matematica e geometria. Saper calcolare la velocità media di un corpo. Saper leggere un grafico cartesiano. Saper eseguire calcoli algebrici e ricavare relazioni inverse. Saper rappresentare un onda armonica ricavandone il periodo, la lunghezza d onda e l ampiezza. Saper calcolare la frequenza e la velocità di propagazione di un onda. Saper applicare il principio di sovrapposizione nel campo di interferenza costruttiva e distruttiva. Conoscere il significato di fenomeno ondulatorio, di onda meccanica e di onda elettromagnetica. Conoscere i parametri caratteristici e i metodi di rappresentazione di un onda periodica. Conoscere i fenomeni della riflessione, della rifrazione, della diffrazione e dell interferenza. Le onde Onde meccaniche e onde elettromagnetiche. Onde trasversali e longitudinali. Elementi caratteristici delle onde. Rappresentazione spaziale e temporale di un onda. Velocità di propagazione dell onda. Onde nel piano e nello spazio: il fronte d onda. Riflessione, rifrazione diffrazione e interferenza delle onde. Libro di testo di ottica di informatica di fisica Prove scritte Prove strutturate Colloqui orali Prove pratiche 20 ore Riconoscere i fenomeni connessi alla propagazione delle onde meccaniche (riflessione, rifrazione, diffrazione e interferenza).

Conoscere l evoluzione storica dei modelli riguardanti la luce, confrontare le diverse interpretazioni e individuare i limiti del modello corpuscolare e dell ottica geometrica. Riconoscere i fenomeni connessi alla luce (riflessione, rifrazione, diffrazione e interferenza). Sapere cos è un onda Conoscere i fenomeni connessi alla propagazione delle onde meccaniche. Conoscere la relazione tra lunghezza d onda, velocità di propagazione e frequenza di un onda. Saper eseguire calcoli algebrici e ricavare relazioni inverse. Saper calcolare il seno di un angolo. Saper applicare le leggi della riflessione e della rifrazione per determinare la direzione dei raggi riflessi e rifratti. Saper determinare graficamente le immagini formate dagli specchi sferici concavi e convessi. Saper applicare la formula dei punti coniugati per ricavare le caratteristiche dell immagine formata da uno specchio. Conoscere l evoluzione storica della interpretazione dei fenomeni luminosi. Conoscere le leggi della riflessione ed i metodi per determinare le immagini formate dagli specchi piani e curvi. Conoscere le leggi della Rifrazione, il significato e le proprietà dell indice di rifrazione. Natura della luce: modello corpuscolare e ondulatorio nella storia. Velocità della luce Sorgenti luminose. Riflessione della luce e sue leggi. Specchi piani e sferici. Costruzione dell immagine: reale e virtuale. Equazione dei punti coniugati e ingrandimento. La rifrazione della luce e le sue leggi. Libro di testo di ottica di informatica di fisica Prove scritte Prove strutturate Colloqui orali Prove pratiche 40 ore L indice di rifrazione assoluto e relativo. Riflessione totale e angolo limite.

DIPARTIMENTO DI FISICA Disciplina: OTTICA, OTTICA APPLICATA - PRIMO BIENNIO PROGRAMMAZIONE ANNUALE - CLASSE SECONDA L AZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA NEL PRIMO BIENNIO PERSEGUE L OBIETTIVO PRIORITARIO DI FAR ACQUISIRE ALLO STUDENTE LE COMPETENZE DI BASE, ATTESE A CONCLUSIONE DEL OBBLIGO DI ISTRUZIONE, DI SEGUITO RICHIAMATE: - Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità - Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi - Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate Competenze Prerequisiti Abilità Conoscenze Contenuti Strumenti Metodologie Valutazione Tempi Riconoscere i fenomeni ondulatori, interpretandoli sulla base di un semplice modello meccanico e classificandoli in funzione del tipo di energia trasportata. Individuare i parametri che caratterizzano la propagazione di un onda periodica, descrivendone l andamento spaziale e temporale e utilizzando gli opportuni metodi di rappresentazione. Riconoscere i fenomeni connessi alla propagazione delle onde meccaniche Conoscenze di base di matematica e geometria. Saper calcolare la velocità media di un corpo. Saper leggere un grafico cartesiano. Saper eseguire calcoli algebrici e ricavare relazioni inverse. Sapere cos è un onda. Conoscere i fenomeni connessi alla propagazione delle onde meccaniche ed elettromagnetiche. Stimare l ordine di grandezza del risultato di un calcolo numerico. Approssimare a meno di una fissata incertezza risultati di operazioni numeriche. Applicare tecniche e procedure di calcolo anche a situazioni concrete. Utilizzare di calcolo automatico. Interpretare e costruire rappresentazioni grafiche di relazioni e corrispondenze definite formalmente o empiricamente. Ottica metreologica: l atmosfera come mezzo otticamente eterogeneo. Anticipo dell alba e ritardo del tramonto. Brillio delle stelle. Aloni lunari e solari. Miraggio, Fata Morgana e Arcobaleno. Dispersione cromatica, prisma ottico La rifrazione della luce e le sue leggi. Ottica metreologica: l atmosfera come mezzo otticamente eterogeneo. Anticipo dell alba e ritardo del tramonto. Brillio delle stelle. Aloni lunari e solari. Miraggio, Fata Morgana e Arcobaleno. Dispersione cromatica, prisma ottico La rifrazione della luce e le sue leggi. Libro di testo di ottica di informatica di fisica Esercitazioni pratiche. Prove scritte Prove strutturate Colloqui orali 8/10 ore 25/30 ore

(riflessione, rifrazione, diffrazione e interferenza), e gli esperimenti che consentono di evidenziarli, applicando in modo corretto le leggi che ne descrivono l andamento. Conoscere l evoluzione storica dei modelli riguradanti la luce, confrontare le diverse interpretazioni. Riconoscere i fenomeni connessi alla luce (riflessione, rifrazione, diffrazione e interferenza). Interpretare fenomeni quotidiani in base alle conoscenze apprese e spiegare il funzionamento dei dispositivi ottici studiati. Conoscere la relazione tra lunghezza d onda, velocità di propagazione e frequenza di un onda. Saper calcolare la frequenza e la velocità di propagazione di un onda. Saper applicare il principio di sovrapposizione nel campo di interferenza costruttiva e distruttiva. Saper calcolare il valore, diretto ed inverso, delle principali funzioni trigonometriche. Conoscere il fenomeno della riflessione e della rifrazione della luce e le sue leggi. Impostare e risolvere semplici problemi che si presentano nei contesti di vita quotidiana, modellizzabili attraverso e procedure algebrici. Utilizzare, linguaggi, simboli e convenzioni scientifici, matematici e tecnici. Operare nei laboratori di ottica, utilizzando, metodiche e procedure caratterizzanti il metodo scientifico. L indice di rifrazione assoluto e relativo. Riflessione totale e angolo limite. Diottro sferico, elementi geometrici del diottro. Approssimazione di Gauss. Equazione dei punti coniugati nei sistemi ottici a rifrazione. Immagine reale e virtuale nei sistemi diottrici. Potere diottrico. Lenti sottili, elementi geometrici delle lenti, classificazione. Immagini reali e virtuali. Ingrandimento di una lente L indice di rifrazione assoluto e relativo. Riflessione totale e angolo limite. Diottro sferico, elementi geometrici del diottro. Approssimazione di Gauss. Equazione dei punti coniugati nei sistemi ottici a rifrazione. Immagine reale e virtuale nei sistemi diottrici. Potere diottrico. Lenti sottili, elementi geometrici delle lenti, classificazione. Immagini reali e virtuali. Ingrandimento di una lente. Libro di testo di ottica di informatica di fisica Esercitazioni pratiche. Prove scritte Prove strutturate Colloqui orali 20/25 ore

DIPARTIMENTO DI FISICA Disciplina: OTTICA, OTTICA APPLICATA - SECONDO BIENNIO PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE TERZA L AZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA NEL SECONDO BIENNIO PERSEGUE L OBIETTIVO PRIORITARIO DI FAR ACQUISIRE ALLO STUDENTE LE COMPETENZE PROFESSIONALI, ATTESE A CONCLUSIONE DEL PERCORSO QUINQUENNALE. In particolare, al termine del percorso quinquennale, lo studente deve conseguire i seguenti risultati di apprendimento: - utilizzare gli utilizzare gli culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico, creativo e responsabile nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei suoi problemi, anche ai fini dell apprendimento permanente; - utilizzare le reti e gli informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; - applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi, con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell'ambiente e del territorio; - intervenire, per la parte di propria competenza e con l utilizzo di tecnologici, nelle diverse fasi e livelli del processo per la produzione della documentazione richiesta e per l esercizio del controllo di qualità. Competenze Prerequisiti Abilità Conoscenze Contenuti Strumenti Metodologie Valutazione Tempi Realizzare ausili ottici su prescrizione del medico e nel rispetto della normativa vigente Misurare i parametri anatomici del paziente necessari all assemblaggio degli ausili ottici Utilizzare macchine computerizzate per Sagomare le lenti e assemblarle nelle montature in conformità con la prescrizione Saper calcolare il valore, diretto ed inverso, delle principali funzioni trigonometriche. Conoscere il fenomeno della riflessione e della rifrazione della luce e le sue leggi. Calcolare i poteri e le distanze focali di una lente oftalmica e di un sistema di lenti. Misurare con gli più idonei i parametri di una lente. Proprietà dei materiali per le lenti oftalmiche Ottica geometrica: lenti sottili Struttura molecolare del vetro Fabbricazione del vetro. Trattamenti Vetri minerali ed organici Rifrazione attraverso lente semplice Punti e piani focali Punti e piani principali Libro di testo di ottica di informatica Esercitazioni pratiche. Esercitazioni pratiche.

medica Definire la prescrizione oftalmica dei difetti semplici (miopia e presbiopia, con esclusione dell'ipermetropia, astigmatismo e afachia) Aggiornare le proprie competenze relativamente alle innovazioni scientifiche e tecnologiche, nel rispetto della vigente normativa Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative Natura e principali caratteristiche della luce Approssimazione di Gauss Provare, tramite banco ottico, il funzionamento di ottici e calcolarne i parametri. Evidenziare lo schema ottico di funzionamento delle apparecchiature oftalmiche. Ottica geometrica: lenti spesse Combinazioni di lenti Obiettivi e oculari. Strumenti ottici Equazione degli ottici Equazione gaussiana delle lenti sottili Potere di una lente: Ingrandimento Formazione dell'immagine Distanza focale Potere effettivo e nominale Calcolo dello spessore Potere frontale Equazione gaussiana delle lenti spesse Ingrandimento Potenza del sistema Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali Potenza frontale Convergenza e divergenza Diaframma di apertura e di campo. Pupilla di entrata e di uscita Classificazione degli obiettivi Ingrandimento di un oculare

Vari tipi di oculare Sferometro Microscopi Cannocchiale Telescopio Telemetro Macchina fotografica e proiettori

DIPARTIMENTO DI FISICA Disciplina: OTTICA, OTTICA APPLICATA - SECONDO BIENNIO PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE QUARTA L AZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA NEL SECONDO BIENNIO PERSEGUE L OBIETTIVO PRIORITARIO DI FAR ACQUISIRE ALLO STUDENTE LE COMPETENZE PROFESSIONALI, ATTESE A CONCLUSIONE DEL PERCORSO QUINQUENNALE. In particolare, al termine del percorso quinquennale, lo studente deve conseguire i seguenti risultati di apprendimento: - utilizzare gli utilizzare gli culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico, creativo e responsabile nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei suoi problemi, anche ai fini dell apprendimento permanente; - utilizzare le reti e gli informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; - applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi, con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell'ambiente e del territorio; - intervenire, per la parte di propria competenza e con l utilizzo di tecnologici, nelle diverse fasi e livelli del processo per la produzione della documentazione richiesta e per l esercizio del controllo di qualità. Competenze Prerequisiti Abilità Conoscenze Contenuti Strumenti Metodologie Valutazione Tempi Realizzare ausili ottici su prescrizione del medico e nel rispetto della normativa vigente Misurare i parametri anatomici del paziente necessari all assemblaggio degli ausili ottici Utilizzare macchine computerizzate per Sagomare le lenti e assemblarle nelle montature in conformità con la prescrizione Saper calcolare il valore, diretto ed inverso, delle principali funzioni trigonometriche. Conoscere il fenomeno della riflessione e della rifrazione della luce e le sue leggi. Individuare il tipo di lente più idoneo in funzione del difetto visivo e dell utilizzazione. Misurare con gli più idonei i parametri di una lente. Provare, tramite banco ottico, il funzionamento di ottici e calcolarne Lenti asferiche, astigmatiche Lenti multifocali e progressive Lenti cilindriche Sistema di due cilindri ad assi paralleli Sistemi di due cilindri ad assi incrociati Lente sferocilindrica Lenti toriche Libro di testo di ottica di informatica Esercitazioni pratiche. Esercitazioni pratiche.

medica Definire la prescrizione oftalmica dei difetti semplici (miopia e presbiopia, con esclusione dell'ipermetropia, astigmatismo e afachia) Aggiornare le proprie competenze relativamente alle innovazioni scientifiche e tecnologiche, nel rispetto della vigente normativa Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative Natura e principali caratteristiche della luce Approssimazione di Gauss Calcolare i poteri e le distanze focali di una lente oftalmica e di un sistema di lenti. parametri. Evidenziare lo schema ottico di funzionamento delle apparecchiature oftalmiche. Individuare le cause di una aberrazione e classificarla Eseguire rilievi facendo riferimento a coordinate cromatiche e a coefficienti tricromatici nel diagramma CIE Le aberrazioni ottiche assiali ed extraassiali Tecnologia e metodi costruttivi delle lenti a contatto, proprietà fisico-meccaniche dei materiali Polarizzazione, diffusione, interferenza e diffrazione della luce. Fotometria Colorimetria Lenti multifocali e progressive Generalità e nomenclatura delle lenti multifocali Lenti monoblocco a unghia Lenti a disco fuso Salto d'immagine e relativa correzione Lenti progressive Generalità sul problema delle aberrazioni Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali Teoria delle aberrazioni al terzo ordine. Somme di Von Seidel Aberrazione sferica di un diottro Aberrazione sferica di una lente sottile Coma

Astigmatismo Correzione dell'astigmatismo. Diagramma di Tscherning Curvatura di campo Distorsione Punti aplanatici di una superficie sferica Aberrazione cromatica Parametri geometrici di una lente a contatto Parametri ottici, fisici e chimici di una lente a contatto Materiali per lenti a contatto Tecniche di produzione Energia raggiante luminosa Curva della

luminosità negativa Intensità luminosa Illuminamento Fotometri Brillanza Cenni sulle sorgenti di luce Generalità sulla natura e sul concetto di colore Composizione additiva. Legge di Grassman Curve di specificazione Coefficienti cromatici. Diagramma cromatico. Purezza e tinta di un colore Colori complementari Colore dei corpi

Spettrofotometro Metodo sottrattivo di combinazione dei colori.