Disegnare, rappresentare, costruire. Si puo prevedere quanto accadra nel corso dello sviluppo? Maria A. Tallandini Dipartimento di Psicologia, Universita di Trieste S. Marino 20 settembre 2014 1
Si può prevedere quanto accadra nel caso di sviluppo tipico? Si può prevedere quanto accadra nel caso di sviluppo atipico? S. Marino 20 settembre 2014 2
Traiettoria di sviluppo delle abilita di rappresentazione grafica Marino 20 settembre 2014
Parte 1a. Analisi della relazione tra componente spaziale e significato nello sviluppo tipico Metodologia trasversale In collaborazione con Luisa Morassi S. Marino 20 settembre 2014 4
Disegno tridimensionale (3D) Lo scopo del disegno è di trovare degli equivalenti rappresentazionali del mondo esterno (Goodnow, 1977) che, attraverso la mediazione bidimensionale, rappresentano sia il significato che le caratteristiche spaziali degli oggetti (Willats, 1977; Philipps, Hobbs e Pratt, 1978) Marino 20 settembre 2014 5
Codici del disegno Codice Spaziale L influenza della posizione di un oggetto sulla rappresentazione grafica 3D Codice Simbolico L influenza del significato dell oggetto sulla rappresentazione grafica 3D S. Marino 20 settembre 2014 6
Il problema spaziale L orientamento dell oggetto influenza la rappresentazione durante lo sviluppo grafico tridimensionale? (Ingram, 1985; Bremner e Batten, 1991) S. Marino 20 settembre 2014 7
Codice Semantico Il significato dell oggetto influenza la rappresentazione grafica 3D (Philipps et al., 1978; Ingram, 1985; Vinter, 1999) Marino 20 settembre 2014 8
» Stimolo neutro canonico Marino 20 settembre 2014 9
» Stimolo simbolico canonico Marino 20 settembre 2014 10
Stimolo discrepante Marino 20 settembre 2014 11
Codice Spaziale : posizioni 1: bigger cube down 2: bigger cube up 3: bigger cube in front 4: bigger cube behind S. Marino 20 settembre 2014 12
Sample age groups Condition 1 (N= 60) Condition 2 (N= 50) F M F M Age 1 (3.00-4.11) 12 12 10 10 Age 2 (5.00-6.11) 12 12 10 10 Age 3 (7.00-7.11) 6 6 5 5 total 30 30 25 25 S. Marino 20 settembre 2014 13
La relazione tra componenti spaziali: Si può prevedere quanto accade nel processo di sviluppo? Marino 20 settembre 2014 14
3D Quality 3D Quality Effetto dell eta Cond. 1: F(2,54)=9.570 p<0.000 -- Cond. 2: F(2,44)=9.739 p<0.000 Stimuli neutral vs symbolic Stimuli neutral vs discrepant 2,5 2,5 2 2 1,5 1,5 1 1 0,5 0,5 0 Age 0 Age 3.00 4.11 anni 5.00-6.11 anni 7.00 7.11 anni S. Marino 20 settembre 2014 15
I Disegni Effetto del significato Symbolic and neutral stimuli in position 1 (bigger cube down) Luca, age 4.10 Marino 20 settembre 2014 16
The Drawings:discrepant and neutral Condition 2: Stimulus x positon Position 4: bigger cube behind Martina, age 7.1 17
3D Quality Codice Simbolico Effetto del Significato 2 1,5 1 0,5 Neutral stim. Symbolic stim. Discrepant stim. 0 Cond. 1 Cond. 2 Type of stimulus Marino 20 settembre 2014 18
Codice Spaziale: Condiz.1: Stimolo neutro e simbolico Stimulus x position F(3, 162)=7.408 p<0.0001 2,5 2 * 1:bigger cube below 2: bigger cube. above 1,5 1 * * 3: bigger cube in front 4: bigger cube behind 0,5 0 1 2 age 3.00-4.11 3 4 1 2 3 4 Position and age * = sign. (2-tailed) T-test age 5.00-6.11 1 2 3 4 age 7.00-7.11 Neutral stim. Symbolic stim. 19
The drawings Neutral stimulus - Position 1 Jhonny, age 3.03 Luca, age 4.10 Max, age 5.06 Filippo, 6.07 Francesca, 7.01 Marino 20 settembre 2014 20
The drawings Symbolic stimulus - Position 1 Katia, age 3.05 Luca, age 4.10 Davide, age 5.10 Loris, 6.11 Alessio, 7.08 Marino 20 settembre 2014 21
The drawings Discrepant stimulus - Position 1 Tommaso, age 3.06 Marco, age 4.05 Valentina, age 5.11 Francesca, 6.10 Chiara, 7.10 Marino 20 settembre 2014 22
Codice Spaziale L orientamento dell oggetto (la posizione) interferisce in modo significativo sulla qualità del disegno 3D (Ingram, 1985; Bremner e Batten, 1991) Marino 20 settembre 2014 23
Codice simbolico La rappresentazione 3D dello stimolo neutro risulta significativamente migliore della rappresentazione 3D dello stimolo simbolico (Philipps et al, 1978; Ingram, 1985). La rappresentazione 3D dello stimolo discrepante non è diversa a livello di significatività statistica da quella della rappresentazione dello stimolo 3D neutro. S. Marino 20 settembre 2014 24
Sviluppo Fino ai 5 anni: i bambini non usano tecniche 3D. MA Lo sviluppo della capacità 3D non procede seguendo strettamente il livello di età: Lo stesso bambino puo usare diverse livelli di strategie nello stesso disegno. Lo stesso bambino può usare differenti livelli di strategie in disegni diversi. S. Marino 20 settembre 2014 25
Conclusioni Il codice simbolico prevale sul codice spaziale quando è presente un chiaro significato dell oggetto (Vinter, 1999) MA Il codice spaziale prevale quando il significato dell oggetto è conflittuale o neutro Tallandini M.A., Morassi, L., (2008). Spatial and symbolic code in the development of threedimensional grafic representation. In C. Lange-Kuttner &A. Vinter (eds). Drawing and the Non-Verbal Mind. A Life-perspective. Cambridge University Press, 217-238 S. Marino 20 settembre 2014 26
DCD Abilita visuo-spaziali e visuo-motorie in bambini con disturbo di sviluppo della coordinazione (DCD Developmental Coordination Disorder o Developmental Dyspraxia)
-DCD: compromissione (più o meno grave) della coordinazione motoria, non spiegabile in termini di ritardo intellettivo generale. -I deficit si possono manifestare a livello di - una anomalia nell esecuzione dei movimenti, -nel controllo posturale -nelle abilità motorie più fini S. Marino 20 settembre 2014
I bambini DCD presentano memoria ST verbale (Alloway, 2007) Superiore alla memoria a ST visuo-spaziale e di lavoro S. Marino 20 settembre 2014 Superiore alle abilità matematiche e di lettura 29
? 1.a Abilità di rappresentazione tridimensionale nei bambini DCD e nel gruppo di controllo 1.b Abilità di costruzione tridimensionale nei bambini DCD e nel gruppo di controllo (puzzle 3D) 2.a Abilità visuo-spaziali e visuo-motorie nei bambini DCD e nel gruppo di controllo (tset di Rey) 2.b Abilita di costruzione di stimoli bidimensionali nei bambini DCD e nel gruppo di controllo (puzzle 2D) S. Marino 20 settembre 2014 30
Gruppo DCD 10 bambini Gruppo di controllo 14 bambini ( anni I rilevazione (8-10 ( anni II rilevazione (10-12 Selezionati all'interno di un servizio territoriale ( anni I rilevazione (8-10 ( anni II rilevazione (10-12 selezionati casualmente in una scuola elementare (esclusi bambini portatori di handicap) Tutti i soggetti sono stati sottoposti alla scala d'intelligenza WISC-R Marino 20 settembre 2014
Gruppo DCD 10 bambini Gruppo di controllo 14 bambini ( anni I rilevazione (8-10 II rilevazione (10-12 anni) Tutti i soggetti sono stati sottoposti alla scala d'intelligenza WISC-R S. Marino 20 settembre 2014 32
DCD rilevazione Simbolico canonico 9a
DCD rilevazione Simbolico Rovesciato9a
DCD rilevazione Discrepante Rovesciato9a
DCD rilevazione Discrepante Canonico 9a
Controllo discrepante canonico 8a 4m S. Marino 20 settembre 2014 37
Controllo simbolico rovesciato 8a 4m S. Marino 20 settembre 2014 38
COMPITO DI DISEGNO 3D Gruppo DCD Gruppo controllo Non ci sono differenze di prestazione tra i due gruppi Ne in senso positivo ne in senso negativo Non ci sono miglioramenti di prestazione in nessuno dei due gruppi S. Marino 20 settembre 2014 39
MA Per quanto riguarda i punteggi ottenuti nella seconda rilevazione, osservando le mediane, il gruppo DCD ha registrato un aumento mediano delle prestazioni nel gruppo di controllo contrariamente a quanto atteso, ciò non è avvenuto. S. Marino 20 settembre 2014 40
TEMPI DI COSTRUZIONE 3D * * rilevazione 1 rilevazione 2 DCD CONTROLLO t-test per campioni indipendenti rilevazione 1 t-test (22)= 1,147; p = ns rilevazione 2 t-test (22)= 1,453; p = ns t-test per campioni appaiati gruppo DCD t-test (9)= 4,064; p < 0,05 gruppo di controllo (13)= 3,724; p < 0,05
COMPITO DI COSTRUZIONE 3D Gruppo DCD Gruppo controllo Ci sono differenze significative tra i due gruppi Entrambi i gruppi migliorano la prestazione Marino 20 settembre 2014
CONCLUSIONI ABILITA' DI RAPPRESENTAZIONE TRIDIMENSIONALE 1. compito di disegno 3D Le prestazioni dei due gruppi non differiscono significativamente Nessun incremento delle prestazioni quando si confrontano le medie ma il gruppo DCD ha registrato un aumento mediano delle prestazioni nel gruppo di controllo contrariamente a quanto atteso, ciò non è avvenuto. 2. compito di costruzione 3D Le prestazioni dei due gruppi differiscono significativamente Incremento generale delle prestazioni con maggior rilievo per il gruppo DCD
REATTIVO DI REY FIGURA COMPLESSA A * * * * COPIA rilevazione 1 rilevazione 2 MEMORIA rilevazione 1 rilevazione 2 DCD / CONTROLLO t-test per campioni indipendenti COPIA rilevazione 1 t-test (22)= -10,272; p<0,05 rilevazione 2 t-test (9,635)= -3,704; p < 0,05 MEMORIA rilevazione 1 t-test (22)= -4,99; p < 0,05 rilevazione 2 t-test (22)= -2,886; p < 0,05 t-test per campioni appaiati COPIA DCD t-test (9)= -7,907; p < 0,05 CONTROLLO t-test (13)= -2,941; p < 0,05 MEMORIA DCD t-test(9)= -6,151; p< 0,05 CONTROLLO t-test (13)= -3,785; p < 0,05
REATTIVO DI REY Gruppo DCD Gruppo controllo 1. Le differenze di prestazione tra i due gruppi sia nella prima che nella seconda rilevazione sono statisticamente significative il gruppo DCD fornisce sempre prestazioni inferiori 2. Le differenze di prestazione all'interno di ciascun gruppo sono per la maggior parte statisticamente significative. Le prestazioni di entrambi i gruppi migliorano ed in particolare il gruppo DCD Marino 20 settembre 2014
Conclusioni Le differenze tra controllo e DCD esistono nelle aree indagate: 1. Sono meno pronunciate nel disegno 3D che nelle prestazioni visuo-motorie. MA Bambini DCD e Controllo migliorano sostanzialmente le loro prestazioni anche se le differenze nei livelli di prestazione tra i due gruppi permangono. Tallandini M,A., Tellini L., Morassi L.(2011), Analisi longitudinale delle capacita spaziali e visuo-costruttive in bambini con disturbo di sviluppo della coordinazione (DSC). Psichiatria dell infanzia e dell adolescenza, 78/1, 117-127
Conclusioni Si puo prevedere quello che accade? In corso di sviluppo? Sulla base dei risultati della ricerca si puo prevedere una traiettoria di modificazioni per ciascun tipo di competenze. Per ottenere queste informazioni le competenze devono essere indagate specificamente. Marino 20 settembre 2014
Hanno collaborato a queste ricerche: Luisa Morassi, Lucia Tellini, Erika Coianiz, Paola Bressani