Dato Immobiliare (residenziale)



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Dato Immobiliare (residenziale) Il dato immobiliare è costituito anche dalle caratteristiche (qualitative e quantitative) che determinano una variazione del prezzo. Conseguentemente e caratteristiche sono gli elementi utili per svolgere il confronto estimativo che si svolge attraverso l aggiustamento con il quale si provvede a correggere il prezzo di un immobile di confronto al fine di trasformarlo nel valore dell immobile in esame. Localizzazione Dati Breve descrizione unità immobiliare 1 : (vedere tipologia edilizia) default Anno di costruzione Cucina n. Vani n. Servizi igienici n. Balconi/terrazzi n. Vani accessori n. Identificazione catastale 2 Comune Censuario Catasto Fabbricati e Terreni (georeferenziazione) - Sezione - Foglio di mappa - Particella - Subalterno Coordinate satellitari Tavolare - Partita tavolare - Corpo tavolare - Comune censuario Superficie (SEL 3 ) cardinale M 2 - Diretta (rilievo) - Desunta graficamente - planimetria catastale - elaborato grafico (atto autorizzativi) - elaborato grafico (generico) Destinazione - principale - balcone - terrazza - veranda 1 L inserimento del numero dei vani, dei bagni e delle altre descrizioni permette al programma di estrarre una descrizione dell immobile secondo una regola standard. 2 La localizzazione deve avvenire solo ed esclusivamente attraverso il corretto inserimento degli identificativi catastali degli immobili censiti, desumibili presso le singole Agenzie del Territorio. Qualora l immobile non risultasse allineato, non inserire i riferimenti al protocollo, alla partita, alla pratica o alla busta. 3 SEL. Area di un edificio delineato da elementi perimetrali verticali, misurata esternamente su ciascun piano fuori terra o entro terra alla quota convenzionale di m. 1,50 dal pavimento (Codice delle Valutazioni IV capitolo 19 nota 4.2).

- soffitta 4 - mansarda 5 - soppalco - loggiato - taverna 6 - cantina 7 - sgombero 8 - portico - autorimessa (box) - posto auto coperto (fabbricato) - posto auto coperto (tettoia) - posto auto scoperto - area esclusiva - area condominiale 9 scoperta - area condominiale coperta Servizio igienico cardinale numero Accessibilità 10 ai sensi della legge 13/1989 - Numero servizio igienici presenti nell abitazione (vedere sopra) i) Per ciascun servizio igienico indicare l eventuale presenza di: - w.c. - lavabo - bidet - doccia - doccia con idromassaggio - vasca - vasca con doccia - vasca con idromassaggio - scaldabagno elettrico ii) Per ciascun servizio igienico indicare la vetustà (anni) SI/NO 4 Locale o insieme di locali con finiture minime adibiti a deposito 5 Locale o insieme di locali che hanno i requisiti igienico sanitari per la permanenza continua di persone, nel caso in cui la mansarda sia direttamente collegata all appartamento sottostante la sua superficie deve essere computata insieme alla superficie principale (mansarda abitabile) oppure locale o insieme di locali che non hanno i requisiti igienico sanitari per la permanenza continua di persone, la superficie deve essere computata come superficie accessoria (mansarda non abitabile). 6 Locale interrato o seminterrato con finiture civili, spesso anche dotato di servizio igienico e zona cottura. 7 Locale interrati o seminterrato destinato a deposito, con finiture minime. 8 Locale (interno o esterno) adibito a ripostiglio in quanto deposito degli ingombri, masserizie e oggetti vari. 9 Spazi coperti o scoperti, attrezzati e non, di pertinenza di fabbricato condominiale. 10 All'art. 2 del decreto 14 giugno 1989, n. 236 in attuazione della legge 13/1989 Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati si legge che Per accessibilità si intende la possibilità, anche per persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale, di raggiungere l'edificio e le sue singole unità immobiliari e ambientali, di entrarvi agevolmente e di fruirne spazi e attrezzature in condizioni di adeguata sicurezza e autonomia

Livello di piano cardinale numero Ascensore nominale Manutenzione fabbricato ordinale Nomen. Indicare il livello di piano (unità principale e porta accesso) - sottostrada (-1, -2, ecc) - terra rialzato (0) - 1 2 3 ecc. Assente (0) Presente (1) Numero (asserviti alla stessa u.i.) Vetustà (anni) Condizione reale che presenta un immobile rispetto al complesso delle operazioni necessarie (riparazione, rinnovamento e sostituzione) a conservare la conveniente funzionalità ed efficienza. Lo stato di manutenzione è una caratteristica tipologica che mira a rappresentare principalmente il grado di deperimento fisico di un immobile misurato sulle sue parti e componenti. Lo stato manutentivo dell edificio tiene conto dello stato delle facciate, delle parti comuni, degli impianti - condominiali - elettrico, fognario, idraulico e di riscaldamento, dell ascensore, ecc. - Minimo - Medio - Massimo Il fabbricato presenta notevoli situazioni di degrado, si prevede un intervento di consolidamento delle strutture e/o l'esecuzione di sostanziali opere atte alla sostituzione di elementi strutturali. Il fabbricato è in condizioni normali di conservazione, seppur sono presenti manifestazioni di degrado che richiedono interventi di manutenzione ordinaria specifici (ripresa intonaci e tinteggiature, ripristino pavimentazione esterna, rifacimento dell'impermeabilizzazione delle coperture) Le condizioni di conservazione del fabbricato sono ottime tali da non dover richiedere alcuna opera di manutenzione né ordinaria (esclusi minimi interventi) né straordinaria Manutenzione ordinale Nomen.

unità immobiliare Classe energetica ordinale Condizione reale che presenta un immobile rispetto al complesso delle operazioni necessarie (riparazione, rinnovamento e sostituzione) a conservare la conveniente funzionalità ed efficienza (riferito alla partizione edilizia). Lo stato di manutenzione è una caratteristica tipologica che mira a rappresentare principalmente il grado di deperimento fisico di un immobile misurato sulle sue parti e componenti. Lo stato manutentivo dell appartamento tiene conto dello stato dei rivestimenti interni (pavimenti, soffitti e pareti), degli infissi (interni ed esterni), degli impianti elettrico, idrico, di riscaldamento e/o di condizionamento, dei servizi igienico-sanitari, ecc - Minimo - Medio - Massimo L unità immobiliare presenta notevoli situazioni di degrado, si prevede un radicale intervento di manutenzione. L unità immobiliare è in normali condizioni di conservazione seppur sono presenti elementi di degrado che necessitano interventi di manutenzione Le condizioni di conservazione dell unità immobiliare sono ottime tali da non dover richiedere alcuna opera di manutenzione né ordinaria (esclusi minimi interventi) né straordinaria Classe energetica (applicabile) - A+ (8) - A (7) - B (6) - C (5) - D (4) - E (3) - F (2) - G (1) - Atmosferico (assente/presente) Inquinamento - Acustico (assente/presente) Nominale - Elettromagnetico (assente/presente) Ordinale - Presenza materiali inquinanti es. eternit (assente/presente)

Impianti nominale Riscaldamento (assente/presente) Se presente: 1) Tipologia - centralizzato - autonomo 2) Alimentazione: - metano - gas propano liquido - olio combustibile - elettrico - biocombustibili - cogenerazione - teleriscaldamento 3) Elementi radianti - radiatori - pavimento/soffitto - pompa di calore - altro (specificare) Condizionamento (assente/presente) Se presente: - totale - parziale (numero vani) Pannelli solari (acqua calda) (presente/assente) Elettrico (presente/assente) Idraulico (presente/assente) Antifurto (presente/assente) Pannelli solari (fotovoltaico) (presente/assente) Impianto geotermico (presente/assente) Domotica (presente/assente) Esposizione ordinale Nom. Esposizione prevalente, ubicazione di un luogo rispetto ai punti cardinali. - Minimo - Medio - Massimo L unità immobiliare ha principalmente una non corretta esposizione in quanto l'orientamento è molto inadatto in relazione all'area geografica in cui esso è sito. L unità abitativa ha un'esposizione favorevole solo parzialmente e in relazione ai vani principali in quanto l'orientamento è idoneo solo in parte in relazione all'area

geografica in cui essa è ubicata L unità immobiliare ha una corretta esposizione in quanto ha un orientamento completamente favorevole in relazione all'area geografica in cui esso insiste Luminosità ordinale Nom. Capacità di ricevere la luce naturale diretta, adeguata alla destinazione di uso. - minimo - medio - massimo Minimo(1) L'illuminazione naturale diretta è insufficiente nella maggior parte degli ambienti principali e accessori e pertanto si deve fare ricorso all'illuminazione artificiale anche nelle ore diurne La maggior parte degli ambienti principali gode di illuminazione naturale diretta adeguata e conforme alle norme, mentre i restanti vani hanno un'insufficiente illuminazione naturale diretta che deve essere integrata con l'illuminazione artificiale anche nelle ore diurne Tutti gli ambienti principali e accessori hanno illuminazione naturale diretta adeguata alla destinazione d uso. Panorama ordinale Nom. Caratteristica tipologica e ambientale che mira a rappresentare la presenza di qualità nel contesto ambientale ove si colloca l immobile, per la presenza di vedute, da uno o più ambienti, su aree di valore urbano, storico-archittetonico o paesaggistico. - minimo - medio - massimo L unità immobiliare consente visuali non significative L unità abitativa, data la sua posizione, permette una parziale visuale del contesto circostante su aree e fabbricati di pregio paesaggistico, storico e/o architettonico

L unità immobiliare consente una buona e ininterrotta visibilità del contesto circostante e verso aree di pregio paesaggistico, fabbricati e spazi di valenza storica e/o architettonica Funzionalità ordinale Nom. Disposizione dei vari ambienti di un unità immobiliare, riguardo alle possibilità funzionali, al complesso delle parti che li mantengono in reciproca continuità e alla forma e dimensione. - minimo - medio - massimo Lo spazio è utilizzabile in modo limitato; l eccessiva lunghezza dei disimpegni di collegamento tra gli ambienti diminuisce lo spazio abitabile creando inutili percorsi. Può non essere presente una netta divisione tra le diverse zone (giorno/notte). I vani utili sono sotto o sovradimensionati e limitati per forma e distribuzione; sono infatti disposti in modo casuale a seguito di modificazioni originate per necessità temporanee. I vani principali e accessori sono dimensionati secondo le misure minime di legge e distribuiti normalmente ma può non risultare essere netta la divisione tra le diverse zone (giorno/notte). I servizi igienici sono presenti in quantità strettamente necessaria rispetto all'estensione dell'immobile. I vani principali e accessori sono correttamente dimensionati e si distribuiscono razionalmente, con percorsi di collegamento brevi e privi di interferenze La separazione tra le diverse zone (giorno/notte) è realizzata in modo netto. I servizi igienici sono presenti in quantità idonea in relazione al dimensionamento dell'immobile Finiture ordinale Nom. Gli elementi che rendono le costruzioni edilizie utilizzabili e funzionali, riguardo alla qualità dei materiali e alla modalità di posa in opera. - minimo - medio

- massimo L unità immobiliare ha finiture scadenti, mancanti o non completamente ultimate e/o realizzate in maniera non omogenea. Le finiture dell'unità immobiliare sono di tipo ordinario e realizzate in modo accettabile con l'utilizzo di materiali di media qualità Il livello delle finiture è di particolare pregio sia per la modalità di esecuzione che per la tipologia e la qualità dei materiali impiegati