PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:



Documenti analoghi
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

Campo d esperienza : i discorsi e le parole

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

I DISCORSI E LE PAROLE 3 ANNI. I diversi linguaggi verbali e non. I diversi codici di comunicazione

I DISCORSI E LE PAROLE

Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015. Curricolo di Lingua Italiana Scuola dell Infanzia Campo di esperienza I discorsi e le parole

I DISCORSI E LE PAROLE (ITALIANO)

Disciplina:Italiano C.D Il sé e l altro- I discorsi e le parole-la conoscenza del mondo Traguardo:

SCUOLA DELL INFANZIA I DISCORSI E LE PAROLE TRE ANNI. Il bambino e la società in cui vive L'ambiente fisico, socioculturale

Disciplina:italiano C.D Il sé e l altro - I discorsi e le parole - La conoscenza del mondo Traguardo: Obiettivi di apprendimento:

SEZIONE A: Traguardi formativi COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

SCUOLA DELL'INFANZIA I DISCORSI E LE PAROLE TRE ANNI

CURRICOLO DI LINGUA SCUOLE DELL INFANZIA

PARTE PRIMA: PROGETTAZIONE ANNUALE

a) E in grado di utilizzare il linguaggio per comunicare emozioni. a) E in grado di parlare, raccontare e dialogare con i grandi ei coetanei.

CAMPO DI ESPERIENZA : I DISCORSI E LE PAROLE CURRICOLO: ITALIANO. Anno Scolastico: 2016/2017

Curriculo Verticale I.C. Artena

Istituto Comprensivo Calcedonia Salerno

Regione Siciliana Ministero Pubblica Istruzione Unione Europea

PIANO DI LAVORO (MICROPROGETTAZIONE) SPECIFICAZIONE DELLE FASI

TRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA CONOSCENZE COMPITI SIGNIFICATIVI

I discorsi e le parole

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI

COMPETENZE FINE SCUOLA DELL'INFANZIA

Istituto Comprensivo 1 Ortona A.S /20.. DOCUMENTO DI PASSAGGIO SCUOLA DELL INFANZIA- SCUOLA PRIMARIA

PROGETTAZIONE ANNUALE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE: ITALIANO

Ascolto e parlato Capire e farsi capire dagli altri Verbalizzare esperienze personali in modo semplice

CIRCOLO DIDATTICO DI TODI. Scuole dell Infanzia A.S. 2017/2018

PIANO DI LAVORO (MICROPROGETTAZIONE) SPECIFICAZIONE DELLE FASI

PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2018/19 ITALIANO

PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2017/18 ITALIANO

LABORATORIO LINGUISTICO:

PROGETTAZIONE ANNUALE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE: ITALIANO Scuola primaria A. Sabin - CLASSI PRIME - Anno scolastico 201 /201

Campi d'esperienza. Traguardi per lo sviluppo della competenza

ISTITUTO COMPRENSIVO BELLEGRA SCUOLA INFANZIA A. S. 2016/17

Scuola dell infanzia SAN FRANCESCO

Istituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 2 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO

Istituto comprensivo A.Diaz Meda - CURRICULUM D ISTITUTO PTOF SCUOLA DELL'INFANZIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

LA BELLEZZA IN TUTTE LE FORME: L ARTE delle forme e dei segni, l arte in gioco TUTTO L ANNO. Bambini anni TEMPI DESTINATARI

PROTOCOLLO VALUTAZIONE

Progettazione scuola dell infanzia

PROGETTAZIONE PER COMPETENZE PROGETTO SICUREZZA. Scuola dell Infanzia Castelnuovo

LINGUA ITALIANA. Classe SECONDA SCUOLA PRIMARIA. SEZIONE A: Traguardi formativi e percorsi didattici

Unit d'apprendimento "SONO UN BAMBINO, SONO UNA PERSONA!"

PIANO DI LAVORO (MICROPROGETTAZIONE) IL SE' E L'ALTRO, COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE: TRE ANNI: Impara a riconosce l ambiente che lo circonda;

COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA

COMPETENZE DESCRITTORI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE. Utilizza più frasi articolate in modo corretto.

UNITA DI APPRENDIMENTO N. 3. periodo di svolgimento aprile-giugno. Classi: Scuola dell Infanzia di Cartiere Sezione A-B-C-D

PARROCCHIA SANTO STEFANO Scuola dell Infanzia Sacro Cuore PIAZZALE SANTO STEFANO n 3 DUE CARRARE TEL

FASE IDEATI VA Scheda n. 1: Formalizzazione degli esiti attesi

PROGETTAZIONE FORMATIVA a.s

CLASSE PRIMA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ITALIANO A) ASCOLTARE 1 BIMESTRE 2 BIMESTRE 3 BIMESTRE 4 BIMESTRE

ISTITUTO COMPRENSIVO SERRASTRETTA-DECOLLATURA

OBIETTIVI MINIMI. Racconto di esperienze personali con l ausilio di domande stimolo; interventi pertinenti e regolati nelle conversazioni

I CAMPI DI ESPERIENZA

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico

TRIC REGISTRO PROTOCOLLO /12/ C27 - Alunni - E. Competenza chiave. Imparare ad imparare

PIANO DI LAVORO VERTICALIZZATO COMPETENZA FUNZIONI COINVOLTE NUCLEI FONDANTI ANNO SCOLASTICO 2008/2009 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA'

IL CORPO E IL MOVIMENTO

UNITÀ DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA

ITALIANO TRAGUARDI ASCOLTO-PARLATO.

PROGETTO FONO/ GRAFO/ MOTORIO. Anno scolastico 2016/17

I DISCORSI E LE PAROLE

CIRCOLO DIDATTICO DI TODI. Scuole dell Infanzia A.S. 2017/2018 TITOLO: LE PAROLE...CRESCONO CON ME!

CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA DELL'INFANZIA. 5-6 anni

UNITÀ DI APPRENDIMENTO Inventa gioco

SCUOLA DELL INFANZIA S. ANTONIO OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Istituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO

PIANO DI LAVORO (MICROPROGETTAZIONE) SPECIFICAZIONE DELLE FASI

Istituto Comprensivo Statale G. Zavalloni Via Capri Riccione Telefono: PROGETTAZIONE ANNUALE DI INGLESE

PROGETTAZIONE ANNUALE 2016/17 I DISCORSI E LE PAROLE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI TRESCORE BALNEARIO CURRICOLO IN VERTICALE DI INGLESE-INDICAZIONI NAZIONALI 2012

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classi 3^A/B Don Milani a.s

CURRICOLO ITALIANO - CLASSE PRIMA -

MODELLO UNITÀ DI APPRENDIMENTO PER COMPETENZE

I.C. O.Fragnito San Giorgio la Molara

Elaborati individuali e collettivi, costruzione del personaggio Silenzio foto

UNITA DI APPRENDIMENTO SETTEMBRE - OTTOBRE - NOVEMBRE

ITALIANO ARGOMENTI ABILITÀ VD

Raccordo tra Scuola dell Infanzia e Scuola Primaria (classe prima)

CURRICOLO D ISTITUTO

Consapevolezza ed espressione culturale

Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

-I DISCORSI E LE PAROLE-

ITALIANO CLASSE 1 1. ASCOLTARE E COMPRENDERE TESTI NARRATIVI.

ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri

CAMPO DI ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE

LIVELLO AVANZATO LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO BASE LIVELLO INIZIALE. Sviluppa il senso dell identità

PROGRAMMAZIONE CLASSI TERZE A.S. 2017/18 ITALIANO

DIREZIONE DIDATTICA STATALE 2 CIRCOLO

UNITA DI APPRENDIMENTO. Attività formative

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 3 ^ B D e Amicis

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA. LINGUA ITALIANA Classe prima 1)ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE

Infanzia Primaria Secondaria

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTE SAN SAVINO SCUOLE DELL INFANZIA VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO (anni tre )

UNITA DIDATTICA DI APPRENDIMENTO PROGETTO ACCOGLIENZA

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca

Transcript:

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente PICCHI MARIA LETIZIA Plesso Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione A e B (anni 5) Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA: INDICE DELLE UNITA DI APPRENDIMENTO UNITÀ DI APPRENDIMENTO TITOLO U.A. n. 1 U.A. n. 2 ASCOLTIAMO UN PO'LE NOSTRE STORIE PICCINE PICCIO' DENTRO LE NOSTRE STORIE U.A. n. 1

Unità di apprendimento n. 1 Campo di esperienza : I DISCORSI E LE PAROLE Titolo: ASCOLTIAMO UN PO'LE NOSTRE STORIE PICCINE PICCIO' ( i genitori raccontano) Traguardi di competenza - cosa ci aspettiamo sia in grado di fare l alunno: Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni, attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni; usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole. Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse; riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media. Obiettivi di apprendimento - conoscenze e abilità necessari per il raggiungimento dei traguardi di competenza Saper ascoltare semplici messaggi verbali. arricchisce il proprio lessico; formula domande e avanza piccole richieste; presta attenzione all uso della voce; saper ascoltare piccole storie narrate dai genitori presenti a scuola. porsi in relazione con i coetanei allo scopo di dialogare; ascolta e comprende brevi narrazioni e la lettura di storie, filastrocche e canzoncine. Obiettivi trasversali relativi a Cittadinanza e Costituzione Instaurare una relazione con l'adulto; Riuscire a stare insieme agli altri bambini coetanei; Partecipare alle attività e ai giochi proposti; sviluppo dell'abilità di percepire, ascoltare, comprendere. Saper ascoltare gli altri. Saper comunicare attraverso il linguaggio verbale e non verbale. Collaborare Saper accogliere proposte e indicazioni. Saper partecipare ad un lavoro comune apportando il proprio contributo. Gestire i conflitti Saper riconoscere le proprie e altrui emozioni. Saper mediare nel gruppo. Coinvolgimento motivazionale Mostrare interesse alle attività proposte, essere curioso, porre domande. 2

Metodologie: Circle time. Ascolto attivo; Gioco libero, guidato e simbolico; Approccio percettivo ludico fantastico Coinvolgimento diretto e attivo degli alunni nelle attività proposte; Ricorso costante al linguaggio, nella sua valenza di acceleratore cognitivo: verbalizzazione contemporanea all'osservazione all'azione e alla presentazione; Approccio percettivo ludico fantastico. Ascolto attivo del genitore di...presente a scuola Intervista al genitore ( perchè questa storia? Quando la racconta al bambino?..) Attività: Ascoltiamo insieme la mamma o/e il papà di... Giochiamo insieme: girotondi, percorsi, filastrocche, giochi motori... rielaborazionegrafica della storia ascoltata Tempi: novembre (una settimana ) da organizzare a seconda delle necessità gennaio (una settimana) da organizzare a seconda delle necessità Modalità e strumenti per la verifica e valutazione dei risultati: Osservazione dei bambini durante le attività; Trascrizione delle verbalizzazioni; Lettura degli elaborati; Attività strutturate; Verbalizzazioni degli elaborati; Ascolto indiretto delle conversazioni nel circle-time; Osservazione della capacità di ogni singolo bambino di associare i simboli alle parole; Unità di apprendimento n. 2 Campo di esperienza : I DISCORSI E LE PAROLE Titolo: DENTRO LE NOSTRE STORIE 3

Traguardi di competenza - cosa ci aspettiamo sia in grado di fare l alunno: Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni, attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni; usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole. Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse; riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media. 4

Obiettivi di apprendimento - conoscenze e abilità necessari per il raggiungimento dei traguardi di competenza. Ascoltare Saper ascoltare i messaggi verbali delle insegnanti e dei compagni. Saper ascoltare una semplice storia narrata. arricchisce il proprio lessico; formula semplici domande e avanza piccole richieste; presta attenzione all uso della voce; saper ascoltare piccole storie narrate dai genitori presenti a scuola. porsi in relazione con i coetanei allo scopo di dialogare; ascolta e comprende brevi narrazioni e la lettura di storie, filastrocche e canzoncine. Comprendere Conoscere il significato di frasi riferite ad un contesto di vita vissuta. Saper comprendere richieste verbali di diversa complessità. Saper eseguire le consegne relative alle richieste. Saper comprendere la storia ascoltata (individuare i personaggi, gli ambienti, le situazioni). Conoscere le regole di intervento nella conversazione. Produrre Saper pronunciare tutti i suoni. Saper pronunciare corretta-mente le parole. Saper formulare frasi complete di diversa lunghezza e complessità (anche con l aiuto di domande- stimolo). Saper riferire esperienze personali. Saper esprimere e comunicare proprie emozioni, sentimenti, stati d animo. Saper riferire le storie ascoltate con la guida di domandestimolo. Saper memorizzare canzoni, poesie, filastrocche. Saper partecipare ad una conversazione guidata nel piccolo e nel grande gruppo (ascoltare gli altri; intervenire in modo appropriato; con la guida dell adulto rispettare i turni di intervento). Saper utilizzare il linguaggio per progettare semplici attività; definirne le fondamentali regole; descrivere l esperienza vissuta. Saper seguire percorsi oculo-manuali e sequenze grafiche. Saper riprodurre sequenze grafiche. Saper riconoscere la scritta col proprio nome. Saper scrivere il proprio nome. Obiettivi trasversali relativi a Cittadinanza e Costituzione Instaurare una relazione con l'adulto; Riuscire a stare insieme agli altri bambini coetanei; Partecipare alle attività e ai giochi proposti; sviluppo dell'abilità di percepire, ascoltare, comprendere. Saper ascoltare gli altri. Saper comunicare attraverso il linguaggio verbale e non verbale. Collaborare Saper accogliere proposte e indicazioni. Saper partecipare ad un lavoro comune apportando il proprio contributo. Gestire i conflitti Saper riconoscere le proprie e altrui emozioni. Saper mediare nel gruppo. Coinvolgimento motivazionale Mostrare interesse alle attività proposte, essere curioso, porre domande. 5

Metodologie: Circle time. Ascolto attivo; Gioco libero, guidato e simbolico; Approccio percettivo ludico fantastico Coinvolgimento diretto e attivo degli alunni nelle attività proposte; Ricorso costante al linguaggio, nella sua valenza di acceleratore cognitivo: verbalizzazione contemporanea all'osservazione all'azione e alla presentazione; Approccio percettivo ludico fantastico. Attività: per ogni storia portata a scuola dai genitori verrà scelto dall'insegnate un focus da rielaborare nel gruppo attraverso varie attività: Conversazione nel cerchio dopo la rilettura di una storia da parte dell'insegnante Drammatizzazione della storia; Giochiamo, osserviamo le immagini della storia; Espressione grafico/pittorica sulla storia con l'aiuto di schede già pronte; Verbalizzazione individuale; Verbalizzazione e rappresentazione grafica dell'esperienza; Conversazione guidata per individuare elementi di criticità; Formulazione di ipotesi; Rielaborazione delle esperienze linguistiche attraverso: giochi motori, attività manipolative, lettura di immagini. Analisi dei personaggi della storia Suddivisione di una storia in 5/6 sequenze. Tempi: novembre, dicembre,gennaio,febraio,marzo,aprile (dopo l'ascolto delle storie narrate dai genitori) Modalità e strumenti per la verifica e valutazione dei risultati: Osservazione dei bambini durante le attività; Trascrizione delle verbalizzazioni; Lettura degli elaborati; Attività strutturate; Verbalizzazioni degli elaborati; Ascolto indiretto delle conversazioni nel circle-time; Osservazione della capacità di ogni singolo bambino di associare i simboli alle parole; Verifica individuale sulla capacità del bambino di ricostruire una storia in 5/6 sequenze: Utilizzo delle prove strutturate di verifica finale per i bambini di cinque anni. Firma del docente 6