Il ticketing Il Ticketing è un complesso di attività (programmate, organizzate e controllate) che partono dagli input della strategia dell evento (obiettivi, target, service concept) e si realizzano attraverso l integrazione di pricing, comunicazione e distribuzione dei biglietti al fine di ottenere la presenza all evento di persone, in quantità e qualità idonee a favorire il raggiungimento degli obiettivi che i vari stakeholders si prefiggono con l evento stesso. 1
Il ticketing è... BOTTEGHINO LOCALE PERSONALE DI BIGLIETTERIA DISTRIBUZIONE E PREVENDITA COMUNICAZIONE E MARKETING DEGLI EVENTI 2
THERE IS NO GOOD NEWS IN TICKETING Si dice che dal ticketing non ci si possono aspettare buone notizie In effetti i media identificano il ticketing come un argomento meritevole della massima attenzione e qualsiasi aspetto che non venga ben pianificato oppure attentamente comunicato può trasformarsi rapidamente in un caso. La frase scandalo biglietti viene spesso usata dai giornali per sottintendere un processo di vendita iniquo o troppo rigido e qualunque cliente che abbia cercato di comprare dei biglietti senza riuscirci simpatizzerà subito con questa affermazione. 3
I problemi del ticketing Problemi degli organizzatori 1. Platee/stadi vuoti 2. Sicurezza del pubblico 3. Tutela del consumatore 4. Privacy Problemi del Fisco 1. Evasione dell IVA 2. Evasione diritto d autore 4
Le responsabilità del ticketing Bisogna determinare preventivamente dove termina la competenza del Ticketing e dove inizia quella di altre figure dell organizzazione o di altri operatori terzi. Normalmente la responsabilità del Ticketing termina all ingresso degli spettatori o dei visitatori e sono altre le funzioni che gestiscono la verifica e lo strappo dei biglietti Tuttavia è compito del Ticketing l assistenza dello spettatore per: biglietti smarriti o rubati biglietti danneggiati spettatori non deambulanti spettatori con problematiche particolari biglietti doppi e riallocazione di posti biglietti falsi risoluzione di eventuali reclami 5
Pricing/mix 6
L organizzatore nel fissare il prezzo dell evento può utilizzare diversi approcci: 7
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Le diverse opzioni del mercato secondario 10
Le diverse opzioni del mercato secondario 11
LA STRATEGIA DI MARKETING 1. fissare quali sono i vostri obiettivi come organizzatore: 1. massimizzazione degli incassi 2. massimizzazione delle presenze 3. immagine televisiva 4. reperimento sponsor 5. visibilità politica 6. soddisfacimento target di riferimento 7. ecc. 2. fare un analisi di benchmark 3. definire il vostro posizionamento
LE QUATTRO P NEL TICKETING Prodotto biglietto singolo abbonamento (a turno libero a turno fisso) ecc. Prezzo Sconti (giovani, anziani, disabili) Politiche nei confronti del pubblico organizzato (gruppi) Differenziazione dei prezzi (per giorno, per fascia oraria, per fase di vendita) Diritto di prevendita Place (canali di vendita) Promozione e pubblicità
LA PRIMA P : IL PRODOTTO La normativa fissa le diverse tipologie dei biglietti di ingresso: biglietto unico, che consente l accesso ad un solo luogo biglietto cumulativo, che consente l accesso a più luoghi biglietto integrato, che consente l accesso ad uno o più luoghi insieme ad altre manifestazioni, culturali e non in relazione a particolari esigenze possono essere previsti altri tipi di biglietti i biglietti possono consistere in una carta, magnetica o elettronica In nessun punto della normativa si parla di abbonamenti
GLI ABBONAMENTI Gli abbonamenti non sono trattati dalla normativa se non sotto il profilo impositivo. Tuttavia gli abbonamenti si possono suddividere in abbonamenti a turno fisso o a turno libero abbonamenti su tagliando unico o a carnet
I POSTI VENDIBILI Una delle prime scelte da fare sul prodotto è quello del numero e del tipo di posti da mettere in vendita. Le scelte riguardano normalmente numero dei posti qualità dei posti (p.e. visibilità limitata) contingency Tenendo conto di: struttura dell impianto (p.e. platea, galleria, balconata, ecc.) vincoli normativi e di sicurezza
LE CONTINGENCY
LE FASCE TEMPORALI Per molte mostre o musei la necessità di governare i flussi di accesso, soprattutto in presenza di gruppi scolastici, associativi o comunque di pubblico organizzato, suggerisce di adottare un sistema di prenotazione per fasce temporali. Le fasce temporali possono essere scaglionate per ogni ora, ogni mezz ora, ogni quarto d ora, fino a diventare potenzialmente anche una ogni 5 minuti. Le fasce temporali possono essere anche differenziate per giornata (p.e. fasce solo nei giorni festivi e prefestivi). Il pubblico, individuale o collettivo, che abbia prenotato una determinata fascia temporale ha diritto di ingresso prioritario rispetto ai visitatori dell ultimo minuto.
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