PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: Statistica

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-bis PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: PSD D62 PIANO DELLE DELLE CLASSI 4^ INF SERALE ANNO 2013/14 Docenti : Patrizia D Elia, Agostino Longhitano 1) PREREQUISITI : Conoscenza del calcolo combinatorio e delle strategie per la risoluzione dei problemi tipici (urna, anagrammi,ecc). Conoscenza e d utilizzo corretto del simbolo di fattoriale. Capacità di organizzare i dati in tabelle e svolgere elementari percentuali. Logica. Correttezza formale (uso corretto dei simboli e delle formule) 2) SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE La maggior parte della classe presenta discrete capacità e potenzialità di comprensione. La partecipazione alle attività proposte durante le lezioni è in genere attenta e in alcuni casi anche collaborativa, e l impegno relativo sembra adeguato. Prima di affrontare i nuovi argomenti si è proceduto al ripasso degli elementi fondamentali dello scorso anno e propedeutici allo svolgimento del programma del corrente anno scolastico. 2.4) MODALITÀ DI RECUPERO DELLE EVENTUALI LACUNE EVIDENZIATE : In itinere 3) TRASVERSALI CUI CONCORRE L INSEGNAMENTO da acquisire/consolidare Numero Descrizione 1 Saper prendere appunti, leggere testi disciplinari, saper cercare e selezionare le informazioni, sapersi auto-aggiornare, se necessario 2 Lavorare in gruppo condividendo le idee, le risorse e i risultati; suddividere i compiti in modo razionale 3 Sapersi orientare nelle scelte 4 Saper utilizzare un linguaggio specifico e corretto 5 Saper scomporre un problema in sotto-problemi 6 Saper dimostrare formule e proprietà 4) DISCIPLINARI da acquisire / consolidare Numero Descrizione 1 Saper formalizzare i problemi reali con modelli di tipo matematico-statistico 2 Saper scegliere lo strumento migliore per la risoluzione di un problema 3 Saper raccogliere i dati necessari per formalizzare un problema 4 Saper leggere i risultati e i legami tra argomenti 5 Saper presentare i risultati con lo strumento adeguato (relazione, grafico, tabella,ecc) 6 Saper gestire grosse quantità di dati con strumenti informatici

5 ) della ABILITA n. 1 Ripasso del programma di terza Ore: 9 Periodo:settembre - ottobre 1, 4, 5 1, 2, 3, 4 della calcolatrice Breve storia della nascita del calcolo delle. Ripasso sul calcolo combinatorio (disposizioni,permutazioni, combinazioni semplici e ripetute) Probabilità classica e relativa problematica della ABILITA n. 2 Probabilità Ore: 9 Periodo:ottobre - novembre 1, 3, 4, 5, 6 1, 2, 3, 4 Legame tra casualità e rischio,, definizione di esperimento casuale, caso elementare, evento, spazio universo e spazio degli eventi. Operazioni con gli eventi. Probabilità classica, frequentista, assiomatica e soggettiva. Teoremi e proprietà. Probabilità condizionata e teorema di Bayes. della ABILITA n. 3 discrete Ore: 10 Periodo:novembre - dicembre Definizione di variabile aleatoria, funzione di, funzione di ripartizione, speranza e relative proprietà, giochi equi, varianza e relative proprietà, moda e mediana 2

della ABILITA n. 4 Indici di sintesi Ore: 12 Periodo:gennaio - febbraio Rapporti statistici; medie analitiche e di posizione. Medie di Chisini e relative proprietà, media aritmetica e relative proprietà, media geometrica e relative proprietà, media quadratica e media armonica. Uso del concetto di media in alcuni problemi. Moda, mediana. della ABILITA n. 4 Indici di variabilità Ore: 8 Periodo:febbraio - marzo strade risolutive Indici assoluti e relativi, indici per caratteri qualitativi e per caratteri quantitativi. Scarto quadratico medio, varianza, differenza media, concentrazione, campo di variazione, indici di omogeneità della ABILITA n. 6 discrete particolari Ore: 8 Periodo:aprile strade risolutive Variabile di Bernoulli, variabile Binomiale, variabile di Poisson,, variabile Geometrica, Uniforme della ABILITA n. 7 continue Staistica Ore: 10 Periodo: durante l anno strade risolutive Funzione densità di e funzione di ripartizione; speranza, varianza, moda e mediana, variabile uniforme continua,, variabile normale, teorema del limite centrale, approssimazione di variabili con la normale. 3

n. 8 Laboratorio Ore: 33 Periodo: tutto l anno della ABILITA Utilizzo e sviluppo dei diversi tipi di logica che sono presenti in ogni individuo in misura diversa (spaziale, matematica, verbale, decisionale, creativa, ecc.) Saper scegliere Saper sfruttare al meglio gli strumenti disponibili Uso di Excel per verificare proprietà: costruzione di tabelle per il calcolo di indici; Problemi di logica: conoscenza di diversi metodi per poter affrontare e risolvere problemi logici di tipo diverso. NOTE ILLUSTRATIVE DEL PERCORSO DIDATTICO : Le esercitazioni saranno sviluppate in tempi e modi compatibili con il procedere del programma di teoria. 6) METODI UTILIZZATI Lezione frontale interattiva, cioè con il coinvolgimento degli studenti attraverso domande e risposte; Lettura e comprensione del testo scolastico; Esercitazioni singole e di gruppo in classe con correzione o del docente o di uno studente e commento delle scelte di soluzione Lavori di gruppo in laboratorio (max 2 alunni per gruppo guidato) Proiezione di appunti Ricerche mirate in Internet Partecipazione a gare o concorsi 7) STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA Domande sul ripasso delle lezioni precedenti Verifiche scritte con domande aperte/chiuse di teoria (comprese le dimostrazioni) Verifiche scritte con esercizi di applicazione della teoria Verifiche strutturate sulla parte pratica di laboratorio Domande flash Relazioni Verifica pratica delle abilità informatiche acquisite 8) NUMERO MINIMO DI VERIFICHE SCRITTE, ORALI E PRATICHE DA EFFETTUARE IN CIASCUN PERIODO DI VALUTAZIONE Primo periodo: 1 interrogazione e 2 verifiche scritte per l orale; un test strutturato di laboratorio ed 1 verifica di utilizzo dello strumento informatico per il voto pratico. Secondo periodo: 1 interrogazione e 3 verifiche scritte per l orale; 2 esercitazioni di laboratorio. 9) CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE Vedi delibera del Collegio dei Docenti. 10) ATTIVITÀ DI RECUPERO/APPROFONDIMENTO e relativa valutazione Dopo le varie verifiche, se le insufficienze sono numerose e gravi, si recupera in itinere con qualche lezione di ripasso. 4

11) PROGETTI/ATTIVITÀ DI ARRICCHIMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA COMPLEMENTARI O FUNZIONALI ALLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 12) EVENTUALI NOTE La presente programmazione è costituita da n. 5 fogli Castellanza, Firma del/i docente/i...... 5