PIANO DI LAVORO DELLA DOCENTE Materia: ITALIANO Classe: III LB Anno scolastico 2007 2008 In relazione alla programmazione curricolare si prevede di conseguire i seguenti obiettivi: CONOSCENZE: Sensibilità neoclassica e notturna nell Europa del secondo Settecento; la letteratura ossianesca Esempi di poesia neoclassica e notturna in Italia Ugo Foscolo: vita e opere; Il Romanticismo in Europa e in Italia; La polemica fra Classici e Romantici; Giacomo Leopardi: biografia e opere; Alessandro Manzoni: vita e opere; L Arcadia romantica e la Scapigliatura; Giosue Carducci: vita e opere Il Simbolismo europeo Il Decadentismo Giovanni Pascoli: vita e opere Gabriele d Annunzio: vita e opere; Il Verismo Giovanni Verga: vita e opere; Luigi Pirandello: vita ed opere. Italo Svevo: biografia ed opere; L Ermetismo Giuseppe Ungaretti: vita e opere; Eugenio Montale: vita e opere; Salvatore Quasimodo: vita e opere Il romanzo novecentesco; Gli ultimi approdi della poesia novecentesca. Divina Commedia: il Paradiso, con lettura di almeno quindici canti. Le competenze e le capacità qui riportate costituiscono il perfezionamento e il consolidamento del lavoro svolto durante i due anni precedenti: COMPETENZE
parafrasi di un testo letterario (in poesia e in prosa) analisi di un testo poetico, con il ricorso all opportuna terminologia metrica e retorica analisi, sintesi e interpretazione di un testo letterario in prosa contestualizzazione del testo letterario padronanza espressiva orale e scritta svolgimento corretto delle tipologie della prova d italiano scritto (tipologia A: analisi del testo; tipologia B: saggio breve o articolo di giornale; tipologia C: tema d ordine storico; tipologia D: tema d ordine generale) previste dall esame di Stato CAPACITA : rafforzare e perfezionare, anche con taglio personale e in ragione di particolari esigenze, il metodo di studio affinare le competenze espressive e comunicative (potenziamento delle capacità di analisi, sintesi e rielaborazione, correttezza morfologica e sintattica, scioltezza lessicale, duttilità nel passare da un registro stilistico a un altro) acquisite praticare il riassunto e la rielaborazione di un testo letterario affinare il senso critico nell accostamento al testo letterario e nella percezione degli eventi storici acuire la sensibilità estetica acuire la consapevolezza nella lettura proporre spontaneamente collegamenti interdisciplinari CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE: Sensibilità neoclassica e notturna nell Europa del secondo Settecento; la letteratura ossianesca settembre Esempi di poesia neoclassica e notturna in Italia settembre Ugo Foscolo: vita e opere; settembre ottobre Il Romanticismo in Europa e in Italia; ottobre La polemica fra Classici e Romantici; ottobre Giacomo Leopardi: biografia e opere; ottobre novembre Alessandro Manzoni: vita e opere; novembre dicembre L Arcadia romantica e la Scapigliatura; dicembre Giosue Carducci: vita e opere; gennaio Il Simbolismo europeo; gennaio Il Decadentismo; gennaio Giovanni Pascoli: vita e opere; gennaio febbraio Gabriele d Annunzio: vita e opere; febbraio Il Verismo; marzo Giovanni Verga: vita e opere; marzo Luigi Pirandello: vita ed opere; marzo aprile Italo Svevo: biografia ed opere aprile L Ermetismo; aprile
Giuseppe Ungaretti: vita e opere; aprile Salvatore Quasimodo: vita e opere aprile Eugenio Montale: vita e opere; maggio Il romanzo novecentesco; maggio Gli ultimi approdi della poesia novecentesca maggio giugnio Divina Commedia: il Paradiso, con lettura di almeno quindici canti: da settembre a maggio METODOLOGIE: Lezione frontale e dialogata Laboratori di lettura e di analisi del testo letterario (in poesia e in prosa) Esercitazioni (in aula e a casa) di analisi e di scrittura creativa Ricerche e tesine, in ottica interdisciplinare e comparatistica, con esposizione affidata agli studenti Discussione e dibattito in aula MATERIALI DIDATTICI: I testi in adozione, integrati con materiale selezionato dalla docente in base alle esigenze didattiche. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA: Verifiche orali: interrogazioni e questionari con risposta aperta (validi sempre per l orale) Verifiche scritte (almeno 2 nel I quadrimestre; almeno 3 nel II quadrimestre): analisi del testo e stesura del saggio breve; stesura del tema storico e del tema di ordine generale Simulazioni di terza prova in vista dell esame di Stato. VALUTAZIONE I criteri adottati per la valutazione sono quelli stabiliti dal P.O.F. del Liceo. Padova, 10 ottobre 2007 La docente
PIANO DI LAVORO DELLA DOCENTE Materia: LATINO Classe: III LB Anno scolastico 2007 2008 In relazione alla programmazione curricolare si prevede di conseguire i seguenti obiettivi: CONOSCENZE: 1. Grammatica: ulteriore ripresa dei principali elementi di morfosintassi con particolare attenzione alla sintassi del verbo e alla sintassi del periodo 2. Storia della letteratura latina: Ovidio; Tito Livio; La storiografia dell età imperiale Seneca il Vecchio; la letteratura d età neroniana; Seneca; Petronio e il Satyricon; la satira: Persio e Giovenale; Lucano; l epica d età Flavia: Stazio, Valerio Flacco e Silio Italico; la retorica e la grammatica: Quintiliano; il sapere specialistico: Plinio il Vecchio; Plinio il Giovane; la storiografia: Tacito; Svetonio; Aulo Gellio; Apuleio; i poetae novelli. A) Autori latini: lettura e interpretazione di opere di Tito Livio; Seneca; Tacito COMPETENZE: perfezionamento, ai fini soprattutto dell esame di Stato, di una prassi di traduzione corretta e sciolta: lettura come primo avvicinamento al testo e alla sua comprensione, analisi strutturale e versione in un buon italiano affinamento della consapevolezza linguistica e letteraria a partire dalla dimensione testuale
CAPACITA : concretizzare la consapevolezza delle radici classiche della nostra civiltà e cultura, anche e soprattutto a livello linguistico, in una capacità critica autonoma volta a istituire una dialettica fra passato e presente definire ulteriormente una visione della tradizione classica in cui l antico divenga strumento d interpretazione del nuovo acquisire o maturare un attitudine all analisi sfaccettata della letteratura classica, intesa anche in ottica comparatistica sviluppare spontaneamente suggestioni e collegamenti interdisciplinari approfondire la connessione tra cultura umanistica e sviluppo dei metodi critici e di conoscenza propri della cultura scientifica. fare propria una flessibilità mentale da tradurre sia nella capacità di affrontare nuovi problemi che nella capacità di sapersi rapportare alla realtà in cui si opera CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE: 1. Grammatica: ripasso, consolidamento e approfondimento (con esercizio di traduzione costante) da settembre a giugno 2. Storia della letteratura latina: Ovidio; settembre ottobre Tito Livio; ottobre La storiografia dell età imperiale ottobre Seneca il Vecchio; ottobre la letteratura d età neroniana; ottobre Seneca; novembre dicembre Petronio e il Satyricon; dicembre la satira: Persio e Giovenale; gennaio Lucano; gennaio l epica d età Flavia: Stazio, Valerio Flacco e Silio Italico; gennaio febbraio la retorica e la grammatica: Quintiliano; febbraio il sapere specialistico: Plinio il Vecchio; marzo Plinio il Giovane; marzo la storiografia: Tacito; aprile Svetonio; aprile maggio Aulo Gellio; maggio Apuleio; maggio i poetae novelli. maggio B) Autori latini: lettura e interpretazione di opere di Tito Livio; ottobre Seneca; novembre febbraio Tacito febbraio maggio
METODOLOGIE: Lezione frontale e dialogata Laboratori di traduzione condotti dalla docente e animati dalla partecipazione della classe Esercitazioni (in aula e a casa) di analisi e interpretazione del testo letterario latino (anche in ottica comparatistica, con la letteratura greca e la letteratura italiana) Discussione condivisa Proposta di ricerche di approfondimento affidate agli studenti Esposizione di nuclei didattici integrativi affidati agli studenti. MATERIALI DIDATTICI: I testi in adozione, integrati con materiale selezionato dalla docente in base alle esigenze didattiche. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA: Verifiche orali: interrogazioni e questionari di autori latini e di letteratura latina con risposta aperta (validi sempre per l orale) Verifiche scritte (almeno 3 nel I quadrimestre; da 3 a 4, come minimo, nel II quadrimestre): traduzione dal latino. Simulazioni di terza prova in vista dell esame di Stato. VALUTAZIONE: I criteri adottati per la valutazione sono quelli stabiliti dal P.O.F. del Liceo. ATTIVITA DI RECUPERO: Per favorire il recupero di eventuali alunni in difficoltà si farà ricorso a: sportello (su richiesta) recupero in itinere interventi e strategie mirate sui casi specifici e individuali nel caso fosse richiesto, attivazione di un corso I.D.E.I Padova, 10 ottobre 2007 La docente