SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINA MATERIE LETTERARIE CLASS1 I A I B I C LINEE DI COLLEGAMENTO CON IL POF (1) SCUOLAINSIEME Arte, musica, sport e tradizioni 1
PROGRAMMAZIONE CLASSE I A I B I C DISCIPLINA ITALIANO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA classe prima Dalle Indicazioni Nazionali Raccontare oralmente esperienze personali Leggere ad alta voce e in modo espressivo Ricavare informazioni da testi Comprendere testi descrittivi individuando gli elementi descritti Scrivere testi corretti e coerenti Realizzare forme diverse di scrittura creativa Scrivere sintesi di testi letti Conoscere la morfologia e analizzare le parti del discorso OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ANNUALI ASCOLTARE E PARLARE,intervenire in una conversazione tenendo conto del destinatario riferire su un argomento di studio in modo logico LEGGERE comprendere testi letterari di vario tipo comprendere la tesi centrale dei testi letti riformulare in modo sintetico le informazioni SCRIVERE scrivere testi di tipo diverso scrivere testi di forma diversa scrivere testi utilizzando programmi di videoscrittura RIFLETTERE SULLA LINGUA Le nove panalisi grammaticale I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE SETT. /OTTOBRE I suoni delle parole Lettura di brani su tematiche varie I miti della creazione DICEMBRE La morfologia:aggettivo e pronome Testi di vario tipo Il mito greco NOVEMBRE I suoni delle parole La morfologia: articolo nome Il mito greco GENNAIO Morfologia: verbo e avverbio Scrivere in vari registri La leggenda romana FEBBRAIO Morfologia: preposizione e congiunzione Iliade Odissea APRILE Analisi grammaticale Lettura brani su tematiche varie Epica cavalleresca medievale MARZO Morfologia: interiezione Analisi grammaticale Eneide MAGGIO/GIUGNO Analisi grammaticale Epica cavalleresca rinascimentale 2
METODI, ATTIVITA, STRATEGIE, SOLUZIONI ORGANIZZATIVE Lezione frontale, lavoro con coppie di aiuto, lavori di gruppo per fasce di livello ed eterogenei al loro interno; libri di testo, testi didattici di supporto stampa quotidiana, schede predisposte, computer, uscite sul territorio, sussidi audiovisivi;attività di recupero, di consolidamento e potenziamento. VERIFICA E VALUTAZIONE I FASE:Verifica delle conoscenze in entrata II FASE: Verifica in itinere degli obiettivi di apprendimento raggiunti al termine di ciascun bimestre attraverso prove di vario tipo: A stimolo aperto e risposta aperta A stimolo chiuso e risposta aperta (semistrutturate) A stimolo chiuso e risposta chiusa (strutturate) III FASE: Valutazione delle competenze acquisite. Per la verifica delle competenze si terrà conto: Della qualità della partecipazione degli alunni (attiva, passiva,riflessiva, costruttiva). Degli stili di apprendimento Dei risultati delle verifiche intermedie e finali Del progresso rispetto alla situazione di partenza. La programmazione curricolare è illustrata ad alunni e genitori 3
PROGRAMMAZIONE CLASSE IA IB IC DISCIPLINA STORIA, CONVIVENZA CIVILE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE I Dalle Indicazioni Nazionali L'alunno ha incrementato la curiosità per la conoscenza del passato. Si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici. Conosce i momenti fondamentali della preistoria, storia antica e medievale. Conosce gli aspetti essenziali della storia del suo ambiente. Conosce e apprezza aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità. Ha elaborato un personale metodo di studio, comprende testi storici, ricava informazioni storiche da fonti di vario genere e le sa organizzare in testi. Comprende i testi storici proposti e sa esporre le conoscenze storiche acquisite. Usa la linea del tempo, per collocare un fatto o un periodo storico. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprendere opinioni e culture diverse, capire i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ANNUALI Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali orali, ecc.) per ricavare conoscenze su temi definiti. Formulare problemi sulla base delle informazioni raccolte. Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate. Selezionare, schedare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle e grafici. Conoscere aspetti e strutture dei momenti storici studiati. Usare le conoscenze apprese per comprendere i problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile. Educazione alla Cittadinanza: o Approccio alla Costituzione. o Conoscenza dei diritti umani. CONTENUTI ESSENZIALI DELLE UNITA FORMATIVE I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE SETT. /OTTOBRE Le invasioni germaniche Unni Fine Impero romano NOVEMBRE Bizantini e Longobardi FEBBRAIO L alba dell Europa L Impero carolingio Il feudalesimo MARZO I secoli della rinascita (I) Rinascita delle campagne e delle città DICEMBRE Vescovi e monaci nell epoca romano-barbarica La funzione storica della Regola di S.Benedetto. GENNAIO Gli arabi e l islam APRILE I secoli della rinascita (II) L Impero la Chiesa e i Comuni Le Crociate Impero e Stati nazionali MAGGIO/GIUGNO Tra il Medio Evo e l Età Moderna Mongoli e Turchi in Europa La Peste Nera Le Signorie e gli altri Stati regionali 4
METODI, ATTIVITA, STRATEGIE, SOLUZIONI ORGANIZZATIVE I contenuti culturali non saranno trasmessi solo attraverso lezioni frontali: si farà ricorso al metodo induttivo, deduttivo della ricerca-scoperta e dell operatività. Ciò consentirà in alcuni momenti un apprendimento per scoperta piuttosto che per recezione. Le lezioni frontali si alterneranno a letture analitiche di documenti e del manuale, alla costruzione di mappe concettuali e tabelle di sintesi, e all interpretazione di grafici e immagini. Si adopereranno, oltre ai libri di testo, materiale in fotocopia, materiale audiovisivo, etc. VERIFICA E VALUTAZIONE I FASE:Verifica delle conoscenze in entrata II FASE: Verifica in itinere degli obiettivi di apprendimento raggiunti al termine di ciascun bimestre attraverso prove di vario tipo: A stimolo aperto e risposta aperta A stimolo chiuso e risposta aperta (semistrutturate) A stimolo chiuso e risposta chiusa (strutturate) III FASE: Valutazione delle competenze acquisite. Per la verifica delle competenze si terrà conto: Della qualità della partecipazione degli alunni (attiva, passiva,riflessiva, costruttiva). Degli stili di apprendimento Dei risultati delle verifiche intermedie e finali Del progresso rispetto alla situazione di partenza. La programmazione curricolare è illustrata ad alunni e genitori 5
PROGRAMMAZIONE CLASSE IA IB IC DISCIPLINA GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE I Dalle Indicazioni Nazionali L alunno si orienta nello spazio circostante sulle carte geografici utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche. Individua conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi con particolare attenzione a quelli italiani. È in grado di conoscere e localizzare i principali oggetti geografici fisici (monti, fiumi, laghi, ) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture ) dell Italia e dell Europa. L'alunno osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani. Utilizza opportunamente concetti geografici (ad esempio: ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente, territorio, sistema antropofisico...), carte geografiche, fotografie e immagini dallo spazio, grafici, dati statistici per comunicare efficacemente informazioni spaziali sull'ambiente che lo circonda. Valuta i possibili effetti delle decisioni e delle azioni dell'uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ANNUALI Arricchire e organizzare in modo significativo la carta mentale dell ambiente vicino, della regione amministrativa di appartenenza, dell Italia. Conoscere, comprendere e utilizzare per comunicare e agire nel territorio alcuni concetticardine delle strutture logiche della geografia: ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente, territorio, sistema antropofisico. Leggere e interpretare i vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero) utilizzando consapevolmente punti cardinali, scale e coordinate geografiche, simbologia. Leggere e comunicare consapevolmente in relazione al sistema territoriale, attraverso il linguaggio specifico della geo-graficità, ovvero attraverso termini geografici, carte, grafici, immagini (anche da satellite), schizzi, dati statistici, ecc. Leggere carte stradali e piante, calcolare distanze per muoversi in modo coerente e consapevole CONTENUTI ESSENZIALI DELLE UNITA FORMATIVE I QUADRIMESTRE II QUADRIMESTRE SETT. /OTTOBRE La terra e la sua rappresentazione grafica NOVEMBRE Orientarsi nello spazio e nel tempo Carte, grafici, immagini FEBBRAIO L uomo e le sue attività: le risorse naturali, il lavoro e i settori dell economia in Europa e in Italia MARZO Popolazione e territorio Spazi urbani, spazi rurali, demografia 6
DICEMBRE Clima e ambiente in Europa e in Italia GENNAIO Gli elementi geomorfologici del paesaggio italiano ed europeo APRILE Studio sistematico delle regioni italiane I Piemonte, Valle d Aosta, Liguria, Lombardia, Trentino - Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna MAGGIO/GIUGNO Studio sistematico delle regioni italiane II Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna METODI, ATTIVITA, STRATEGIE, SOLUZIONI ORGANIZZATIVE I contenuti culturali non saranno trasmessi solo attraverso lezioni frontali: si farà ricorso al metodo induttivo, deduttivo della ricerca-scoperta e dell operatività. Ciò consentirà in alcuni momenti un apprendimento per scoperta piuttosto che per recezione. Le lezioni frontali si alterneranno a letture analitiche di documenti e del manuale, alla costruzione di mappe concettuali e tabelle di sintesi, e all interpretazione di grafici e immagini. Si prevede l utilizzo e la produzione di carte geografiche di diversa tipologia. VERIFICA E VALUTAZIONE I FASE:Verifica delle conoscenze in entrata II FASE: Verifica in itinere degli obiettivi di apprendimento raggiunti al termine di ciascun bimestre attraverso prove di vario tipo: A stimolo aperto e risposta aperta A stimolo chiuso e risposta aperta (semistrutturate) A stimolo chiuso e risposta chiusa (strutturate) III FASE: Valutazione delle competenze acquisite. Per la verifica delle competenze si terrà conto: Della qualità della partecipazione degli alunni (attiva, passiva,riflessiva, costruttiva). Degli stili di apprendimento Dei risultati delle verifiche intermedie e finali Del progresso rispetto alla situazione di partenza. La programmazione curricolare è illustrata ad alunni e genitori 7