La Risonanza Magnetica Funzionale

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Transcript:

La Risonanza Magnetica Funzionale Facoltà di Farmacia Corso di Laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche Attività a scelta dello studente AA 2004-2005 Cosimo Del Gratta Dipartimento di Scienze Cliniche e Bioimmagini Università G. D Annunzio

Sommario Richiami di Fisica La Risonanza Magnetica Nucleare (NMR) La formazione di immagini tomografiche del corpo umano mediante NMR (MRI) La formazione di immagini funzionali dell encefalo (fmri)

Applicazioni della fmri Neurofisiologia Neuropsicologia Neuroscienze cognitive Neurologia clinica

organizzazione in sistemi sistema motorio sistema sensitivo sistemi visivo, uditivo, olfattivo gustativo sistema cognitivo

Homunculus somatosensoriale e motorio

Homunculus somatosensoriale (British Museum)

Neurofisiologia: Sistema somatosensoriale

Somatotopia di M1ed S1 Movimento piede sx Stimolazione tibiale sx

Somatotopia di M1ed S1 Finger-tapping sx Mediano dx

Somatotopia di M1ed S1

POSIZIONE DI SI E SII SI SII

R L Right median and tibial nerve stimulation tibial median SII

R L Left median and tibial nerve stimulation tibial median SII

SOGGETTI STUDIATI E STIMOLI 10 volontari sani destrimani (età media 21). Stimolazione somatosensoriale: impulsi elettrici applicati al nervo mediano della mano destra (durata 400 μs, intervallo inter-stimolo 500 ms). Stimolazione a 5 livelli di intensità:

MISURA fmri (1) Scanner MRI Siemens a 1.5 Tesla. Immagini con contrasto BOLD ottenute attraverso sequenze ecoplanari pesate in T2*. Paradigma di stimolazione: I1 Idem per I2 I5.

MISURA fmri (2) Acquisizione fmri per ogni intensità dello stimolo: 60 volumi (22 slices) TR 3s voxel size 4mm x 4mm x 4mm Immagine anatomica ad alta risoluzione

General Linear Model: ANALISI DEI DATI (1)

ANALISI DEI DATI (2) Definizione delle regioni di interesse: Regions Of Interest (ROI) Studio del segnale BOLD in queste ROI e confronto della risposta emodinamica nelle diverse condizioni di stimolazione. Trasformazione delle immagini nello spazio di Talairach: Analisi di Gruppo.

ANALISI DI GRUPPO: AREE ATTIVATE IN SI E SII DURANTE LA STIMOLAZIONE NON-DOLOROSA csi csiia isiia

ANALISI DI GRUPPO: AREE ATTIVATE IN SI E SII DURANTE LA STIMOLAZIONE DOLOROSA csi csiia isiia csiip isiip

RISULTATI INDIVIDUALI

RISULTATI INDIVIDUALI

ANDAMENTO DEL SEGNALE BOLD IN SI E SII Stimolo non doloroso Stimolo doloroso BOLD signal % change 1,9 1,4 0,9 0,4 csi -0,1-0,6 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 1,9 csii 1,9 isii BOLD signal % change 1,4 0,9 0,4 BOLD signal % change 1,4 0,9 0,4-0,1-0,1-0,6 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16-0,6 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16

ANDAMENTO DEL SEGNALE BOLD NELLE SOTTOREGIONI DI SII Stimolo non doloroso Stimolo doloroso BOLD signal % change 1,9 1,4 0,9 0,4-0,1 csiia BOLD signal % change 1,9 1,4 0,9 0,4-0,1 isiia -0,6 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16-0,6 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 BOLD signal % change 1,9 1,4 0,9 0,4-0,1 csiip BOLD signal % change 1,9 1,4 0,9 0,4-0,1 isiip -0,6 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16-0,6 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16

RISPOSTA BOLD NELLE SOTTOREGIONI DI SII IN FUNZIONE DELL INTENSITA DELLO STIMOLO csiia csiip isiia isiip 2,4 2,4 2 2 BOLD signal % change 1,6 1,2 0,8 BOLD signal % change 1,6 1,2 0,8 0,4 1 2 3 4 5 0,4 1 2 3 4 5 Stimulus intensity Stimulus intensity

CONCLUSIONI In questo lavoro è stata studiata l attività della corteccia somatosensoriale primaria (SI) e secondaria (SII) per stimoli dolorosi e non dolorosi. E stata osservata un attivazione bilaterale di SII, con due distinte sottoregioni, SIIa (anteriore) e SIIp (posteriore). La regione posteriore ha mostrato un attività crescente con l intensità dello stimolo, suggerendo una segregazione funzionale in SII.

Functional topography of SII Red: median nerve stimulation. Blue: tibial nerve stimulation

Individual results Red: median nerve stimulation. Blue: tibial nerve stimulation

Neurofisiologia: Plasticità cerebrale

Short term brain plasticity in humans Rossini et al., Brain Res. 1994 thumb median little PRE POST

Psicologia: Immagini mentali

Visual L Symmetric inferior parietal activations R L R L

Tactile L Mainly left activation R L R L

Gustatory L Larger activation in the left hemisphere R L R L

Visual vs Tactile L R L R L

Visual vs Gustatory L R L R L

Psicologia: interazione nella percezione sensoriale secondo modalità diverse (crossmodale)

INTEGRAZIONE MULTISENSORIALE SEMANTICA Possibilità di associazioni crossmodali dovute al significato veicolato dagli stimoli (UEEEE!!!) Bambino che piange Stimolo uditivo Stimolo visivo

ELABORAZIONE CORTICALE AUDIO-VISIVA Sistema visivo Sistema uditivo Aree eteromodali Corteccia prefrontale Corteccia uditiva primaria Area 41 Solco intraparietale e solco Corteccia parietooccipitale (superficie mediale) visiva Percorso dorsale associativa (verso il Percorso lobo dorsale Aree 18/19 parietale) Corteccia uditiva secondaria Area 42 Percorso ventrale (verso il giro fusiforme) Percorso ventrale Solco temporale superiore Corteccia visiva primaria Area 17 Giro Paraippocampico (sulla superficie mediale dei lobi temporali)

STIMOLI AMBIENTALI 25 Immagini 25 Suoni Ambientali Appartenenti a 3 categorie semantiche Differenze rispetto al materiale verbale azioni umane animali strumenti Elefante (Match) Moneta (Mismatch)

PARADIGMA SPERIMENTALE fmri A= audio (25) V= video (25) M= audio-video match (25) MM= audio-video mismatch (25) 100 eventi in ordine casuale V V M A MM A V M MM V MM M A A Stimolo: 2,5 sec. Riposo: 14,5 sec.

RISULTATI (1) Effetti specifici nella condizione crossmodale Match rispetto alle condizioni unimodali [AV M -V] [AV M -A] Principali clusters attivati: P<0,00032 Giro Paraippocampico/ Ippocampo sx Amp.: 1602 Giro Linguale sx/dx Amp.: 1519 Giro Paraippocampico dx Amp.: 805 Talamo Amp.: 303

RISULTATI (2) Effetti specifici nella condizione crossmodale Mismatch rispetto alle condizioni unimodali [AV MM -V] [AV MM -A] Principali clusters attivati: P<0,00032 Solco Frontale Inferiore dx Amp.: 1349 Solco Frontale Inferiore sx Amp.: 248

Psicologia: localizzazione di una sorgente sonora

WHERE UDITIVO Schematic flow diagram of what and where streams in the auditory cortical system of primates. The ventral what -stream is shown in green, the dorsal where -stream, in red. PP, posterior parietal cortex; PB, parabelt cortex; MGd and MGv, dorsal and ventral parts of the MGN. Rauschecker & Tian, 2000. PNAS

WHERE UDITIVO (a) Stimuli were delivered from five different spatial locations: in the vertical headcentered meridian (0 ), at the right angles to the meridian plane on both sides (left - 90, right +90 ) and at 45 to the meridian plane (left -45, right +45). (b) fmri experimental paradigm: a large black bar represents an fmri volume acquisition, a small gray bar represents the delivery of a stimulus. The sequence is repeated 35 times for each stimulus type. The total number of trials is 105.

WHERE UDITIVO Results from the group analysis (p<0.05, corr.): activated areas during auditory stimulation in the three conditions: MIXED (a, b), RIGHT (c, d) and LEFT (e, f). In the MIXED condition Heschl s gyrus bilaterally and a more lateral region corresponding to the posterior aspect of the superior temporal gyrus in the right hemisphere were activated, and were larger than in the two other conditions. The lateral region was extended dorsally reaching the y = -49. Furthermore, only in this condition, there was activation in the supramarginal gyrus. During both the RIGHT and the LEFT conditions, bilateral auditory cortex (Heschl s gyrus) and the right more lateral region of the posterior superior temporal gyrus were involved (Right hemisphere is on the left).

WHERE UDITIVO Subject1. The four ECDs are superimposed on the individual structural MRI: (a) bilateral sources in the Heschl s gyrus; (b) one source in the more caudal region of the superior temporal gyrus; (c) one source in the supramarginal gyrus. (d). The three ECDs in the right hemisphere are shown on a sagittal view. The positions of the two ECDs in (b) and (c) were constrained in a cube with 4 mm side centered on the center of mass of the corresponding fmri activations. MEG has shown an early activation in Heschl s gyrus (139 ms after the auditory stimulus), a subsequent activation in the superior temporal gyrus (156 ms) and a late activation in the inferior parietal lobule and in the supramarginal gyrus (162 ms).

Neuroscienze cognitive: Memoria di lavoro

WORKING MEMORY STUDY NOWM task (control) ITI Warning CUE GO 1 s 6.5 s 1 s

WORKING MEMORY STUDY WM task ITI Warning CUE Delay GO 1 s 2 s 4.5 s 1 s

PRELIMINARY RESULTS Young subjects: activated areas in the delay period. R L R L p < 0.05 10 subj NOWM task WM task

Corteccia visiva

Neurologia clinica: Studi pre-chirurgici

L

Pre-surgical mapping MEG and fmri study SI MEG MI fmri lesion area SI fmri subj: ELFA

Presurgical mapping Cavernus angioma Finger-tapping dx

Presurgical mapping Astrocitoma Foot motor area

Presurgical mapping Oligodendroglioma Language areas Astrocytoma

Movimento labbra

Word generation (IFG)

Word Generation (DLPF)

Neurologia clinica: Post-ictus

(Rossini et al., 2004 Brain) STROKE PATIENTS

Psichiatria: CPT in pazienti schizofrenici

Results Global activations (target vs. nontarget) Controls

Results Global activations (target vs. nontarget) Patients

Results Correct responses Controls

Results Correct responses patients

Results Omissions controls

Results Omissions patients