Il mito di Artemisia

Documenti analoghi
Per una rilettura del processo in corso

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI

Progetto Naturaldurante. Azioni di educazione sostenibile. Prendersi cura del mondo significa prendersi cura di sé.

Perché scegliere il liceo A. B. Sabin?

ARTE NELLA SCUOLA (Esperienze)

Scuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino. «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari

Gentile insegnante, ACQUA ARIA LUCE TERRA

TITOLO PROGETTO COLORO E SCOPRO SCUOLA DELL INFANZIA PICASSO CASTELFRANCO EMILIA SEZIONE C: 10 BAMBINI DI 3 ANNI

PROGETTO ORA ALTERNATIVA ALL I.R.C.

Ptof 2017/2018 INTEGRAZIONE

Politica in favore delle persone disabili

Scopri l arte e raccontala a fumetti!

MUSEO DELLA CITTÀ - PALAZZO SAN SEBASTIANO E PALAZZO TE

Liceo delle Scienze Umane Liceo Linguistico Liceo Economico Sociale Liceo Musicale

Le finalità della scuola e l ambiente di apprendimento

Raffaele Cammarota Il tuo viaggio è ORA

MASTER DI I LIVELLO IN

LABORATORI GRUPPO MCE STORIA e A.A Maria Rosaria Di Santo, Lando Landi

PORTFOLIO PROGETTI 2016

SCUOLA DELL INFANZIA IMMAGINI, SUONI E COLORI

INSIEME PER CRESCERE

PROPOSTE DIDATTICHE DELLA BIBLIOTECA A.S. 2016\2017

L ORGANIZZAZIONE identità autonomia competenza cittadinanza identità autonomia competenza

... GIROGIROTONDO... ATTORNO AL MONDO... SCUOLA DELL INFANZIA PARROCCHIALE Madonna di Fatima. Gazzolo d Arcole (VR) Anno scolastico 2015/2016

Progettazione scuola dell infanzia

CURRICOLO D ISTITUTO Scuola Secondaria di Primo Grado

SERVIZIO EDUCATIVO OFFERTA DIDATTICA Museo di Fotografia Contemporanea

La scuola primaria è un luogo ricco di esperienze, scoperte, rapporti, che segnano profondamente la vita di tutti coloro che ogni giorno vi sono

ARTE E IMMAGINE. Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno: CONTESTO DI PARTENZA/ CURRICOLO DI ISTITUTO:

Problemi e Laboratori di Storia della Matematica

Datemi Tempo Datemi Tempo. Associazione culturale «Datemi tempo» Montessori 0-3

Proposte didattiche. per le scuole secondarie di 1 e 2 grado NOV MAY

Cosa dobbiamo già conoscere?

In I A, di questo percorso, ci vogliamo tenere in mente

Obiettivi e finalità: L osservazione del paesaggio aiuta a sviluppare una riflessione sui cambiamenti che il tempo opera sulle cose.

FAMIGLIE AL MUSEO 2014

Donne e networking. Il networking è donna

Progetto Biblioteca Scuola dell Infanzia via Firenze. Responsabile del progetto :Nicoletta Bisagni

La Scuola di Musica è sorta presso la Parrocchia San Bernardino da Siena

COMUNICAZIONE E DIDATTICA DELL ARTE. Accademia di Belle Arti di Brera - Milano

UN ANNO DA FAVOLA PROGETTO EDUCATIVO NIDO, ANNO SCOLASTICO

LESIC 2010/11. Percorsi educativi. AdasmFism Brescia. Centro di Formazione dell AdasmFism Brescia

liceo B. Russell PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: Scienze Umane INDIRIZZO: Liceo delle Scienze Umane

AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ

Scuola Primaria di Petosino Classi 2^B - C anno scolastico 2017 / Attività di REPORT. Sguardo su di sé. IO SONO IO

I.C. 28 GIOVANNI XXIII - ALIOTTA ANNI 5 SEZIONI: A-B-F-L

Istituto «San Giuseppe» - Scuola dell Infanzia Paritaria Foggia, via C. Marchesi, 48-tel. 0881/ fax

Fondazione Cardinale Giacomo Lercaro. Raccolta Lercaro

CURRICOLO VERTICALE MOTORIO

BOZZA DEL CURRICULO VERTICALE DI EDUCAZIONE DELLA LETTURA: SCUOLA DELL INFANZIA

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI. Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima

FOTOGRAFIA: FINESTRA O SPECCHIO?

LA BELLEZZA IN TUTTE LE FORME: L ARTE delle forme e dei segni, l arte in gioco TUTTO L ANNO. Bambini anni TEMPI DESTINATARI

CIRCOLO DIDATTICO DI TODI. Scuole dell Infanzia A.S. 2017/2018

contenuti Percorsi di Formazione Teoria dei linguaggi maker lab Strumenti Multimediali e la Documentazione Digitale nelle Scuole

Istituto Comprensivo 3 Asti LA PEDAGOGIA DEI GENITORI INSEGNANTI E GENITORI.. INSIEME SI PUÒ.

PROGETTAZIONE ANNUALE 2016/17 PROGETTAZIONE ANNUALE

UNITÀ DI APPRENDIMENTO ITALIANO 1. ASCOLTO Terze Bornato Cazzago - Pedrocca

MAGIC WORLD MAGIC ENGLISH. Laboratorio di inglese per bambini della scuola dell infanzia

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA (I R C)

Nido Scuola dell Infanzia ParitariaBilingue (Italiano-Inglese)

FORMAZIONE A cura di Coordinamento Pedagogico dei Servizi 0-6 Unione Terre d Argine

Viaggio alla scoperta di «Matisse e il suo tempo»

ISTITUTO COMPRENSIVO PRIMO LEVI SCUOLA PRIMARIA SALVADOR ALLENDE

ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri

TEMA DELL ANNO I NOSTRI PROGETTI...

Plesso di Santa Maria Nuova Scuola dell Infanzia «Il Cucciolo» Anno scolastico 2017/2018

PROGETTO CREO CON LA NATURA. a.s 2018/19 LE COSE PIU BELLE CON LE PIU SEMPLICI

UNITA DI APPRENDIMENTO N. 3. periodo di svolgimento aprile-giugno. Classi: Scuola dell Infanzia di Cartiere Sezione A-B-C-D

Istituto comprensivo Jacopo della Quercia Siena a.s. 2014/2015. Scuola secondaria di primo grado CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE

Relazione finale del Corso di Potenziamento. in Disegno e Storia dell Arte.

Attività d insegnamento della quota dell autonomia didattica e curricolare

Indice. 1 Il paradigma teorico di 6

ASILO A.MANZONI -Gianico PIANO EDUCATIVO. Settore Micronido

L ESTEMPORANEA DI PITTURA

Disciplina:Italiano C.D Il sé e l altro- I discorsi e le parole-la conoscenza del mondo Traguardo:

Scuola dell infanzia M. Zoccatelli Dossobuono Verona Anno scolastico 2013/2014. UNITA DI APPRENDIMENTO Gruppo d intersezione piccoli

Liceo Caterina Percoto Liceo delle Scienze Umane - Liceo Economico Sociale Liceo Linguistico - Liceo Musicale Via Leicht, UDINE - Tel.

IL CUORE DEI NUOVI MEDIA: DIGITALIZZAZIONE E INTERFACCIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

STRATEGIE PER LA MOTIVAZIONE ALLO STUDIO. Maurizio Muraglia IC Valderice,

Istituto Comprensivo 1 Ortona A.S /20.. DOCUMENTO DI PASSAGGIO SCUOLA DELL INFANZIA- SCUOLA PRIMARIA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Linguaggi, creatività espressività. Obiettivi di apprendimento

Le regole della scuola sono molto simili alle regole della società, che sono state scritte non per dispetto ma per il nostro bene.

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO

PROGETTO LETTURA. Spazi: la biblioteca della scuola. Tempi: il progetto ha una durata annuale e prevede orari alternati fra le 5 sezioni.

(di) VERSO (da) TE IL NOSTRO TEAM

CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Scheda progetto didattico Piano dell Offerta Formativa dell anno scolastico 2018 / 2019

p. 1 / 39

* * * nuovi occhi * Laboratorio per_formativo nei territori straordinari dell arte. a cura di Marco Peri

L arte in una stanza. Archivio: Archivio Giovan Battista Toschi di Baiso. Altri partner: Comune di Baiso, Associazione Baiarte

PROGETTO ACCOGLIENZA

PROGETTO CODING. A cura del Dirigente Scolastico

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

Insegnanti: P. Mainardi, C. Giannoni, C. Brigiotti.

Ingranaggi e ruote (*) Le prime figure del piano e dello spazio. Numeri naturali. Il numero. Numeri pari e dispari. Rappresentazione di relazioni

Transcript:

INTERVISTA 10 Il mito di Artemisia dall antichità al futuro, attraverso diverse riscritture Conversazione con James M. Bradburne, direttore di Palazzo Strozzi. S TEFANIA CARRETTI: Dalla mitologia classica, al Rinascimento, per arrivare ai giorni nostri. Attraverso una serie di salti, rivisitazioni, passaggi di medium, il mito di Artemisia, o meglio delle due diverse Artemisie approda al fumetto e alla rete, proiettandosi nel futuro. Mi interessa in particolare capire come è nato questo salto dall arazzo seicentesco al fumetto e al web, e se la materia dell esposizione di Palazzo Strozzi Caterina e Maria De Medici: donne al potere ha influenzato la scelta del nuovo mezzo. JAMES M. BRADBURNE: Ogni mostra ha un proprio intreccio organico intrinseco e contemporaneamente deve potersi rivolgere a diversi pubblici. Affinché ciò accada

INTERVISTA bisogna saper percorrere la strada che la mostra stessa ci suggerisce. La parte centrale della mostra su Caterina e Maria De Medici è formata da 15 monumentali arazzi completati nel 1610 che presi nel loro insieme costituiscono una sorta di poema illustrato che reinterpreta e fonde insieme due diversi miti di Artemisia, quella guerriera, regina di Caria, e quella vedova, moglie di Mausolo. La rilettura di questi miti da parte delle regine di Francia Caterina e poi Maria De Medici, entrambe rimaste vedove e trovatesi a dover affrontare reggenze piene di difficoltà e conflitti, aveva allora la funzione di creare un immagine che le legittimasse a regnare e comunicasse il loro potere. È stato proprio questo tema della riscrittura a fornirci lo spunto per rivisitare il mito di Artemisia attraverso linguaggi moderni. Gli arazzi sono una materia molto difficile, così abbiamo deciso di intraprendere due livelli di riscrittura: uno rivolto ai bambini e alle famiglie e uno ad un pubblico giovane. Roberto Piumini, noto scrittore per l infanzia ha creato un percorso intorno agli arazzi fatto di filastrocche con un indovinello finale. In questo modo anche i più piccoli visitatori erano incuriositi e motivati a cercare nell arazzo la risposta all indovinello. Per raggiungere i ragazzi, invece, abbiamo cercato un medium contemporaneo, che parli il loro linguaggio. Perciò abbiamo affidato a Giuseppe Palumbo l incarico di riscrivere a fumetti il mito di Artemisia. La storia che è uscita dalla sua matita è ambientata nel futuro e benché non parli direttamente della mostra, ne affronta però il tema; così chiunque legga il fumetto impara a conoscere il mito di Artemisia e alcune sue coordinate all interno della storia dell arte. Questa riscrittura è stata uno strumento molto potente, che a sua volta ha introdotto un terzo medium, la 11

12 rete. Questa è stata la riscrittura successiva. S. C. : Ed è su questa riscrittura che si innesta la mostra tenutasi allo Spazio Gerra di Reggio Emilia, dove l Artemisia contemporanea, divenuta ormai EternArtemisia, comincia a vivere di vita propria e dalla social community in rete riapproda alle pareti di un luogo espositivo. J. M. B. : Come sappiamo anche la lettura è interattiva, però si tratta di un interattività sempre individuale, o tutt al più legata a poche persone, nel caso di una lettura pubblica. Con la rete il discorso cambia completamente. Abbiamo invitato altri fumettisti e studenti di scuole di fumetto a partecipare e dare la loro interpretazione del mito di Artemisia sotto la supervisione di Giuseppe Palumbo. Questo passaggio si è rivelato essere un espressione perfetta del nostro approccio filosofico, quello che chiamiamo l ascolto visibile non si tratta solo di prestare ascolto agli studenti e agli artisti, ma di rendere visibile questo atto dell ascolto su internet. Sul web troviamo tutte le loro opere, le loro interpretazioni di quegli oggetti resistenti del 500-600. Da essi sono nate diverse rivisitazioni, tutti, momenti in cui l ascolto è diventato compiutamente visibile tramite il web. Questa operazione è pienamente riuscita e ne troviamo dimostrazione nelle mostre di Reggio Emilia e di Torino che si sono in qualche modo autogenerate indipendentemente dalla nostra organizzazione. Il fumetto ha una propria vita autonoma rispetto alla mostra, che invece è ormai passata, e continua ad esistere nel web con quella asincornicità tipica della rete. La mostra è come una cena deliziosa, un esperienza sensoriale da sperimentare, che però passa. Quello che rimane sono le tracce, quelle scritte, quelle sul web...

INTERVISTA S. C. : Infatti, il web ha questa capacità di rendere l oggetto presente sempre e ovunque... J. M. B. : Internet funziona alla stessa maniera di una lavagna elettronica, dove le tracce diventano asincrone. Non è più necessario essere contemporaneamente nello stesso luogo per comunicare. Su questa lavagna lasciamo tracce alle quali possiamo reagire in ogni momento. Non si tratta in fondo che di un meccanismo di documentazione, riflessione e interazione. Questa visibilità è di capitale importanza perché rende trasparente tutto ciò che spesso nella comunicazione faccia a faccia è subordinato. é un meccanismo molto contemporaneo; non ne faccio una questione strettamente elettronica, ma il supporto elettronico aiuta un interazione che altrimenti sarebbe più difficile. La mia lavagna funziona alla stessa maniera, però è locale, mentre il web è una lavagna internazionale ed è presente nello stesso momento ovunque. S. C. : Mi pare di cogliere in questo suo approccio all arte e alla comunicazione dell arte un senso di divertimento di fondo che fa perno sul gioco e sulla voglia di giocare con gli elementi offerti di volta in volta dalla materia esposta. J. M. B. : Il gioco è fondamentale. Andare a una mostra deve essere un piacere, non un dovere. In un suo saggio sull educazione infantile Alison Gopnick, che è una grande esperta di pedagogia, parla dell effetto della teoria dello scoprire, del piacere fisico che regala una scoperta. La stessa cosa vale per l arte: una mostra non è cosa morta. Fare la prima esperienza di una mostra deve equivalere a un esplosione dei sensi, al piacere quasi fisico di scoprire. Approccio interattivo alle mostre significa condividere questo piacere della scoperta. 13

14

15