Scuola dell infanzia M. Zoccatelli Dossobuono Verona Anno scolastico 2013/2014. UNITA DI APPRENDIMENTO Gruppo d intersezione piccoli

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1 Scuola dell infanzia M. Zoccatelli Dossobuono Verona Anno scolastico 2013/2014 UNITA DI APPRENDIMENTO Gruppo d intersezione piccoli MANIPOLARE AD ARTE

2 MOTIVAZIONE L apprendimento avviene attraverso l azione, l esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l arte, in una dimensione ludica,da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza (dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo 2013). Progettare esperienze di arte e manipolazione con i bambini vuol dire ascoltare la loro voglia di sperimentare, di costruire, di toccare. Significa comprendere il loro bisogno di fare, di esprimersi preparando un ambiente che predisponga alla relazione tra loro e all incontro con i più svariati materiali, favorendo l incontro con l esperienza sensoriale. Riscoprendo gli intrecci tra manualità, materiali, colori iniziamo un percorso che avvicini i bambini di tre anni a sperimentare il nuovo, a non arretrare di fronte al non ancora conosciuto. Il percorso che intendiamo proporre ai bambini di tre anni pone l attenzione sul fare, sul pasticciare diverse forme artistiche, coinvolgendo tutti i sensi del bambino in modo da rafforzane le competenze cognitive, socio-emozionali e multisensoriali agevolando l espressione di sé e la comunicazione. CULTURA DEL GRUPPO Per la realizzazione di questo percorso, le insegnanti hanno consultato prima di tutto le Indicazioni Nazionali per il curricolo 2013, integrando poi le loro conoscenze con ricerche su alcune riviste specializzate ( Scuola dell infanzia, Gulliver ), guide didattiche, siti internet specializzati su pittori ed opere d arte. PERSONE COINVOLTE Le insegnanti Martin Barbara e Mingon Giulia e tutti i bambini di tre anni suddivisi in tre sottogruppi. SPAZI Le sezioni, il salone, la palestra, il bagno e il giardino della scuola. TEMPI Nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10 alle circa. Da metà novembre 2013 a fine maggio 2014

3 MATERIALI A seconda dell attività proposta, mettiamo a disposizione dei bambini molti materiali: elementi naturali di vario tipo (foglie, terriccio, legnetti ecc.), alimenti di diverso tipo (farine, polveri, semi ecc.), tempera di colori diversi, oggetti di uso comune (cotone, fazzoletti carta, scottex, cotton fioc ecc.), contenitori di diverse forme e dimensioni setacci e imbuti per i travasi, carta e cartoncino di consistenza e dimensioni varie, immagini di alcune opere d arte di artisti famosi. E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CAMPO DI ESPERIENZA:IL SE' E L'ALTRO -il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri - sentire i propri gesti e atti creativi come unici e originali; esprimere opinioni e intuizioni, condividere conoscenze, gesti ed espressioni. -sviluppa il senso dell identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti - acquisire fiducia nelle proprie capacità espressive CAMPO DI ESPERIENZA:IMMAGINI, SUONI, COLORI - si esprime attraverso attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative -sviluppa interesse per la fruizione di opere d arte - osservare, esplorare, manipolare e scoprire i colori e i materiali esplorando diverse forme espressive - avvicinarsi ai linguaggi dell arte

4 CAMPO DI ESPERIENZA:I DISCORSI E LE PAROLE - sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti attraverso il linguaggio verbale - riconoscere emozioni e stati d animo legati alle esperienze vissute e percepire il senso di scoperta e di meraviglia METODOLOGIA E RUOLO DELL INSEGNANTE La metodologia prevista si lega all idea di un bambino competente che impara ad imparare più che a sapere, cioè a costruire la propria conoscenza sulla scorta di esperienze significative. In questa ottica il bambino va accompagnato attraverso il percorso, ma lasciato libero di vivere la sua esperienza. A tal fine l insegnante si pone come creatore di opportunità e organizzatore materiale di spazi e tempi. E infatti il bambino che, posto in situazione, sperimenta le varie possibilità offerte dai materiali messi a disposizione. L insegnante prepara, predispone, aiuta e incoraggia ma soprattutto osserva. ESPERIENZE - Giochi di appartenenza al gruppo d intersezione - Cartellone d intersezione con il disegno questo sono io - Osserviamo, annusiamo, tocchiamo e assaggiamo i diversi materiali proposti dalle insegnanti - Giochi di manipolazione, travasi con diversi materiali - Realizzazione di elaborati su fogli di diverse forme e colori con i materiali di volta in volta esplorati - Osservazione di alcune opere d arte con la seguente rielaborazione da parte dei bambini

5 VERIFICA E VALUTAZIONE Durante il percorso le insegnanti verificheranno quotidianamente e periodicamente, attraverso l osservazione, se tutti i bambini hanno raggiunto gli obiettivi che si erano prefissate. Attraverso l osservazione potranno ricalibrare l intervento dando spazio a nuove proposte e idee. DOCUMENTAZIONE Foto. Prodotti individuali e collettivi come ad esempio: cartelloni, disegni IMPLEMENTAZIONE Durante il percorso le insegnanti sapranno adattare le attività e i contesti in base ai bisogni espressi dai bambini. INTEGRAZIONE BAMBINI DIVERSAMENTE ABILI E GRUPPI DI RINFORZO: Al momento all interno dei tre gruppi non sono presenti bambini diversamente abili.