Scuola dell Infanzia di Albiano Anno scolastico 2010/2011 Direzione Didattica di Azeglio (TO) UNITA DI APPRENDIMENTO GIOCANDO CON LE SILLABE Verifica dell apprendimento del concetto di sillaba iniziale Insegnante referente: Lo Valvo Matilde
CARATTERISTICHE DELL UNITA OBIETTIVI DI COMPETENZA: : riconoscimento della sillaba iniziale. Tale obiettivo si colloca all interno del percorso di conoscenza ed acquisizione dei diversi suoni che compongono la nostra lingua, prerequisito essenziale in vista del successivo percorso di acquisizione della lingua scritta. OBIETTIVI COOPERATIVI : acquisizione delle seguenti abilità sociali : condivisione delle responsabilità, ascolto, condivisione del materiale, operazioni di mediazioni nelle scelte, rispetto del turno di parola, rispetto dei tempi di lavoro, rispetto del materiale, controllo del tono di voce OBIETTIVI DI CONOSCENZA: : conoscere la scansione in sillabe, la scrittura dei numeri fino a tre, la misurazione del tempo OBIETTIVI DI ABILITA : uso collettivo dello spazio/foglio, dello spazio/tavolo,del materiale, lettura di immagini, efficacia comunicativa
AMBIENTE: : sezione INSEGNANTE : una con ruolo propositivo (progetta e propone l attività) ed organizzativo (forma le squadre, spiega il meccanismo della gara, guida la preparazione del materiale) BAMBINI: : 12 b. di 5 anni TEMPI: : 1 ora per due giorni consecutivi MATERIALE: : fogli grandi e pennarelli per le insegne delle squadre, bigliettini numerati e gettoni numerati per chiamare a rispondere, oggettini come punti/premio per ogni risposta esatta, figurine del memory,, clessidra, altri gettoni per intervenire nella revisione
ATTIVITA : Prima parte: organizzazione proposta dell insegnante di una gara a squadre sul riconoscimento della sillaba iniziale, descrizione e preparazione del materiale necessario si formano quattro squadre, ognuna di tre bambini, su indicazione dell ins ins.. con criteri di disomogeneità per livelli di apprendimento ogni squadra discute per scegliere il nome della squadra accordandosi su un cibo che piaccia a tutti e tre i membri
disegno su un unico foglio con un unico barattolo di pennarelli (interdipendenza di materiale) ) dell alimento scelto come insegna di squadra
quattro b. scrivono su piccoli biglietti il numero 1, altri quattro il numero 2, altri quattro il numero 3 che verranno poi assegnati ad ogni membro delle squadre (struttura teste numerate )
si sceglie, con discussione libera in grande gruppo, tra il materiale a disposizione in classe, quali oggetti costituiranno i punti da assegnare alle squadre durante la gara (cilindretti rossi) si preparano le figurine che rappresenteranno le parole da analizzare e si fa qualche prova rispondendo alla domanda come comincia cavallo, sedia ecc come esempi per anticipare la consegna che verrà data
l insegnante costruisce una clessidra ad acqua spiegandone il funzionamento e l uso durante la gara si ripone da parte tutto il materiale in attesa del domani
ATTIVITA Seconda parte: realizzazione si dispongono i tavoli in modo tale che tutti i partecipanti vedano la clessidra e le sedie nei tavoli in modo tale che tutti i membri di ogni squadra possano guardarsi negli occhi (interazione( faccia a faccia) ) e vedere la figura sul tavolo
si collocano le insegne in ogni tavolo le squadre prendono posto dove c è la loro insegna ogni bambino riceve il proprio numero (un 1, un 2 e un 3)
l ins ins.. distribuisce una figurina per tavolo e quindi gira la clessidra
ogni squadra si accorda su quale sia la sillaba iniziale della parola ricevuta
allo svuotamento della clessidra si da lo stop e l ins ins. chiama al suo tavolo, lontano dai compagni (responsabilità individuale e condivisa), tutti i numeri 1 (per es.) che mostrano la figura ricevuta (in modo che gli altri possano verificare ) e danno la risposta per ogni risposta esatta verrà dato un punto da portare alla propria squadra vince la squadra con più punti
conclusa la gara ci si ritrova intorno ad un altro tavolo con in mano due gettoni/interv ento (struttura spendi un gettone ) per la revisione. La domanda è: come ti sei sentito durante la gara? Tutti intervengono almeno una volta, chi vuole due.
VALUTAZIONE Gli unici momenti in cui si sono sviluppati dei conflitti sono stati, durante la gara, quando è stata consegnata la figurina e, in due dei 4 gruppi, un membro se n è impossessato per guardarla da solo e così ha fatto, poi, con i punti premio. La maggior difficoltà dunque è stata quella di lasciare quel materiale collettivo sul tavolo a disposizione anche degli altri. E stato semplice con questa attività verificare che tutti avessero raggiunto l obiettivo perché costretti dal gioco ad una risposta individuale.
Ha funzionato bene per tutti la spinta a non farsi sorprendere impreparati, e quindi a partecipare alla discussione, per paura di deludere la squadra. E stato proficuo dedicare metà del tempo all organizzazione ed alla preparazione del materiale insieme ai bambini perché questo ha aumentato il coinvolgimento, la comprensione e l aspettativa. Durante la revisione è emersa una certa noia e stanchezza nel gruppo. Inoltre non era chiaro, per l insegnante, su cosa la revisione dovesse far riflettere e la domanda come ti sei sentito? sembrava troppo generica.
Si è scelto di inserire nella documentazione anche annotazioni relative a dubbi ed incertezze nella convinzione che registrare e mettere in discussione i momenti di debolezza di una sperimentazione sia l unico modo per trasformarli in momenti di forza. FINE