Scuola dell'infanzia Fausto Dionisi a.s. 2013-2014 Gli spazi dei bambini a scuola
Introduzione La scuola dell Infanzia Fausto Dionisi è composta da due sezioni eterogenee per età che accolgono 27 bambini ciascuna. Lo spazio della scuola si sviluppa in diversi ambienti: al piano terra: un ampio salone due sezioni tre stanze polivalenti al piano -1: una palestra un teatrino all'esterno: un ampio giardino Gli spazi delle due sezioni appaiono limitati per la composizione del gruppo classe e hanno bisogno di essere continuamente riorganizzati (spostamento banchi, materiali, etc) a seconda delle attività e dei momenti della giornata. All inizio dell'anno scolastico 2013-2014, ripartendo dalle osservazioni dell'anno precedente, le insegnanti decidono di sperimentare una riorganizzazione che permetta di valorizzare tutti gli spazi della scuola. La decisione condivisa è quella di rendere gli spazi funzionali alle diverse attività e ai diversi momenti della giornata, rendendo più fluida la quotidianità scolastica e i cambiamenti di attività dei bambini.
Lo spazio nella sezione La sperimentazione parte dal ripensamento degli spazi nelle sezioni: poiché esse ospitano 27 bambini ciascuna, le insegnanti decidono di ricavare più spazio all interno della sezione, predisponendo i tavoli pronti per poter lavorare, i mobili con i giochi da tavolo ben esposti e suddivisi e spostando i giochi dagli angoli della sezione (es: angolo cucina, angolo travestimenti, etc) in altri spazi della scuola. I materiali. Rimangono i mobili alle pareti con i giochi da tavolo (puzzle, giochi di società) ed i libri, materiali che i bambini gestiscono in autonomia (scelgono, utilizzano, condividono, riordinano). I materiali vengono integrati e sostituiti nel corso dell'anno scolastico dalle insegnanti, coerentemente all'osservazione dei bisogni e degli interessi dei bambini. Osservazioni sull'utilizzo degli spazi. I bambini si sono gradualmente avvicinati a giochi che prevedono capacità di problem solving, attenzione, rispetto del turno. E stato fondamentale il ruolo dell insegnante nell accompagnare la gestione dei momenti di gioco a scelta dei bambini, in particolare come funzione di mediazione nel gruppo di bambini e di pro-memoria rispetto al riordino. La verifica sui progressi dei bambini nell autogestire questi momenti, dopo i primi mesi di sperimentazione, è
positiva per entrambe le sezioni. I momenti di attività programmata in sezione, resi più fluidi dalla presenza dei tavoli già sistemati, sono normalmente così gestiti: - l insegnante segue un gruppo di bambini ad un tavolo, mentre gli altri due gruppi giocano in maniera autonoma con i giochi da tavolo. - l insegnante divide i bambini in gruppi per età e propone ai bambini attività differenziate. Durante lo svolgimento delle attività, si osserva un miglioramento delle capacità di attenzione dei bambini in questa situazione spaziale maggiormente definita. Una delle criticità emerse lo scorso anno scolastico era relativa infatti alla presenza di troppi materiali all'interno della sezione. Lo spazio del cerchio. Rimane libero lo spazio del cerchio, nel quale la mattina i bambini si riuniscono per salutarsi e per fare il calendario. Tale spazio e tale modalità (circle time) vengono utilizzati in diversi momenti della giornata, per dialogare con i bambini, per cantare una canzone, per fare merenda o per ascoltare una storia.
Lo spazio del gioco simbolico Tale ambiente era utilizzato negli anni passati per l attività di religione cattolica e rappresentava poi uno spazio polivalente che risultava usato di tanto in tanto. La scelta delle insegnanti è quella di sperimentare questo spazio, quotidianamente, per il gioco libero dei bambini: sono presenti diversi tipi di materiale, dalla cucina, alle costruzioni, agli animali. In questo spazio, che si presenta composto da angoli pensati per essere utilizzati in autonomia da parte dei bambini e da un ampio spazio centrale libero, i bambini si auto-organizzano, fanno giochi di ruolo e simbolici. L adulto in questo tempo ed in questo spazio è un adulto osservatore, che ha cura della predisposizione del contesto e dell ambiente. Osservazioni sull'utilizzo dello spazio. La gestione di questo spazio a piccolo gruppo appare estremamente positivo e facilitante le relazioni tra i bambini. Si evidenzia la necessità da parte dell insegnante di ricordare le regole che fanno da cornice a tale momento (riordino, condivisione, utilizzo e cura dei giochi).
Il laboratorio grafico-pittorico La stanza della pittura contiene il materiale utile alle attività artistiche dei bambini e lo spazio predisposto per la loro realizzazione. I bambini conoscono bene l utilizzo di questa stanza, connotata molto chiaramente dai materiali presenti. La biblioteca La stanza della biblioteca è uno spazio creato lo scorso anno dalle insegnanti assieme ai bambini della scuola. I bambini conoscono i comportamenti adeguati ad una biblioteca (ad es: sanno che si deve parlare piano, che devono riordinare i libri secondo la categoria, etc.). La stanza viene utilizzata, oltre che per lo specifico progetto biblioteca, anche per l ascolto di storie e per momenti di rilassamento.
Il refettorio. Anche lo spazio dedicato al pranzo è stato oggetto di una riflessione da parte delle insegnanti e delle E.S.E. La decisione è stata quella di cercare di creare una situazione in cui i bambini potessero pranzare ed entrare in relazione a piccolo gruppo. Con questa finalità, è stata cambiata la disposizione dei tavoli e si è lavorato sulle autonomie dei bambini al momento del pranzo. Prima: Dopo:
La palestra.
Documentazione riguardo agli spazi. Il collegio dei docenti si è confrontato sull opportunità di costruire una documentazione efficace rivolta ai genitori che illustrasse i diversi ambienti, che descrivesse in modo chiaro ed immediato l utilizzo e le finalità delle attività che vi si svolgono. Le insegnanti ed i bambini, inoltre, hanno scelto di caratterizzare gli spazi sezione con la scelta di due animali (Gufi e Coccinelle), che simbolicamente indicassero l appartenenza dei bambini all una o all altra sezione.
Per (non) concludere: considerazioni La sperimentazione degli spazi della scuola iniziata quest'anno si pone come percorso aperto, come una strada da costruire mentre la si percorre. L'intenzione che ha guidato il lavoro delle insegnanti è stata quella di valorizzare e rendere funzionali diversi spazi che la scuola offriva, ma che erano poco sfruttati. Il rendere maggiormente funzionali gli spazi, la creazione di angoli di interesse in spazi comuni e non all'interno delle sezioni, ha facilitato anche il lavoro a sezioni aperte. In specifici momenti della giornata, infatti, i bambini si dividono per gruppi di interesse, indipendentemente dalla sezione di provenienza. L'utilizzo degli spazi è stato oggetto di riflessione costante nei collegi dei docenti, confrontandosi a partire proprio dall'osservazione delle dinamiche tra i bambini nello spazio. Così, gli spazi si pongono, agli occhi dell'insegnante, come flessibili e modificabili a seconda del gruppo di bambini che lo vivono e dello specifico momento evolutivo delle dinamiche del gruppo. Le Insegnanti della Scuola dell' Infanzia Dionisi