Progetto OMEOVERONA. Studio pilota sulla verifica clinica dei sintomi utilizzati nella prescrizione di medicinali omeopatici

Documenti analoghi
Tesi. Protocollo OmeoVerona: storia del progetto, potenzialità e limiti. dott.ssa Beatrice Andreoli. Relatore dott.

Scuola Nazionale di Omeopatia Clinica e Medicina Integrata

SCUOLA CIMI-KOINE. Direttori Accademici: Massimo Mangialavori, Gianni Marotta Direttore Sezione Veterinaria: Francesca Pisseri

Corso Materia Medica Viva 4 - Seminario: TEMI E CONCETTI DELLA SFERA MENTALE: CONFRONTO TRA MEDICINA OMEOPATICA E MEDICINA TRADIZIONALE

MEFA: Estrogeni, fitoestrogeni o. agopuntura nella terapia dei sintomi della menopausa fisiologica.

Cittadinanzattiva Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici. X Rapporto nazionale sulle politiche della cronicità

EVENTO. MATERIA MEDICA VIVA 2 Sala riunioni Centro di Omeopatia Asterias, Milano maggio e 5-6 ottobre 2019

RILEVATO che un sempre maggior numero di studi definiti osservazionali (o non interventistici) viene sottoposto all attenzione dei Comitati Etici;

Note AIFA. Dr. Claudio Gozzini U.O. Gastroenterologia Presidio Ospedaliero Rho

Homeopathic Medicine ACCADEMIA INTERNAZIONALE DI OMEOPATIA CLASSICA PIERIA DI PISA MASTER CLINICO PRATICO DI OMEOPATIA CLASSICA

La Farmacia Clinica di comunità

BPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara

Metodologia clinica omeopatica: diagnosi, prognosi e terapia. Casi clinici dimostrativi

Audit Clinico ASL RmF Distretto F2

CORSO DI OMEOPATIA CLASSICA 2017/2018 P R O G R A M MA I GIORNATA Ottobre Introduzione al corso.

LINEE GUIDA REV. 0 Pag. 1 / 5 CRITERI CLINICI PER IL TRASFERIMENTO DEI PAZIENTI ALL O.B.I.E DALL O.B.I.

Il calendario vaccinale Le Controindicazioni Vere e FALSE

LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI

SESSIONE 2. Riconoscere i soggetti a rischio per BPCO: il case-finding opportunistico. Televoto

Uso appropriato e sicuro dei medicinali nei pazienti anziani trattati in ambito territoriale o istituzionalizzati in case residenza per anziani

Popolazione in studio: Analisi descrittiva delle tre regioni

Dr.ssa Margherita Andretta Dirigente Farmacista Servizio Farmaceutico Territoriale ULSS 20 Verona

Policlinico S.Orsola-Malpighi Programma Aziendale Attivita integrata di Agopuntura e Medicine non Convenzionali

INTERVENTO DI PARTO CESAREO ELETTIVO PO.AFMI.10. Roberta Leonetti Melissa Selmi. Codice Documento Revisione N Data nuova emissione Sezioni revisionate

Aderenza ai percorsi assistenziali nei pazienti con BPCO riacutizzata

CORSO DI OMEOPATIA CLASSICA 2018/2019 P R O G R A M MA I GIORNATA Ottobre Introduzione al corso.

RUOLO DEL MEDICO DI M.G. NELLA GESTIONE DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI. DOTT Pesola

Scuola Nazionale di Omeopatia Clinica e Medicina Integrata

Indagine campionaria del CENTRO STUDI DELLA FIMMG in collaborazione con CREA SANITÀ. Gennaio

Il glatiramer acetato è efficace per il trattamento della sclerosi multipla recidivante-remittente? Come si confronta con l interferone beta?

RICHIESTA DI PARERE STUDIO OSSERVAZIONALE DISPOSITIVI MEDICI. lì, Al Direttore Generale A Segreteria del Comitato Etico

I DATI DELLA SURVEY FIMMG-METIS.

Dal 1992 a tutt oggi esercita attività libero professionale a tempo pieno nel proprio studio in Seregno come medico omeopata unicista

SERVIZIO EPIDEMIOLOGICO

Telemedicina, Diagnostica Medica e valutazione del quadro clinico

Scuola Nazionale di Omeopatia Clinica e Medicina Integrata

UTILIZZO DEI RIMEDI OMEOPATICI NELLE PATOLOGIE ACUTE

UNITA OPERATIVA SCHEDA INFORMATIVA SERVIZI DIAGNOSTICI E SANITARI. PSICOSOMATICA e PSICOLOGIA CLINICA

Audizione per DDL 299 Disposizioni in favore delle persone affette da Fibromialgia e DDL 485

Valutazione psicosociale della malattia diabetica: stato dell arte, criticità e prospettive Dr. Stefano Bartoli Azienda Ospedaliera Universitaria

La gestione della BPCO in Medicina Generale. Novembre 2014

STRATEGIE TERAPEUTICHE DELLA CFS: CONSIDERAZIONI DALL ESPERIENZA PERSONALE ( )

SOCIETA ITALIANA MEDICINA OMEOPATICA S o c i e t à S c i e n t i f i c a d e i M e d i c i O m e o p a t i

Il dolore osteo-artromuscolare

d iniziativa dei senatori GAUDIANO, CASTELLONE, SILERI, CASTIELLO, LUCIDI, CAMPAGNA, ANGRISANI, PIARULLI e ROMANO

Il Registro Nazionale per il Metilfenidato

Il TRATTAMENTO dell Ipotiroidismo in Medicina Generale Consapevolezza e Conoscenza. Campione: novembre 2014

Che cosa ci insegna lo studio APE

COSTITUZIONE DI UN COMITATO SCIENTIFICO E DI UN COMITATO TECNICO (10 U.O./ASL)

UTILIZZO DEI MEDICINALI FUORI INDICAZIONE (OFF-LABEL)

Il dolore (DCNO) in medicina generale Le dimensioni del problema

raccolta dati dai propri data base pazienti secondo un set di indicatori

In-Dolore: Psicologi e Medici insieme nella Gestione del Dolore

DIAGNOSI DIFFERENZIALE INTEGRATA

IBD Unit: modello multidisciplinare e multiprofessionale in continua evoluzione Daniela Valpiani GASTROENTEROLOGIA ed ENDOSCOPIA FORLI

Diario dell Emicrania

L informazione indipendente per un corretto uso del farmaco seconda giornata Corso I.Re.F.

More information >>> HERE <<<

SEZIONE 1: Anagrafica del Centro

Quali novità nelle linee guida della gestione dell asma

Additional details >>> HERE <<<

CAPITOLO K_2 SECONDO MODULO

Dati del flusso PS 2015

Evento formativo VALUTAZIONE DELLA PRATICA CLINICA OMEOPATICA IN CONFRONTO CON LA MEDICINA CONVENZIONALE

QUALITA IN MG: dalla teoria alla pratica

Contributo dei Centri al 6 dicembre 2013 Descrizione di


Esplorazione sistematica della letteratura scientifica e presentazione dei mandati ai gruppi di lavoro

Possibilità e limiti di un approccio omeopatico in pediatra

FARMACOVIGILANZA REGIONE CALABRIA

Il Triage. Il triage non serve a diminuire i tempi d attesa ma a ridistribuire i pazienti in favore di chi è più grave LE FASI DEL PROCESSO DI TRIAGE

Allegato III. Emendamenti alle sezioni pertinenti del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio illustrativo

GESTIONE ASSISTENZIALE POST ABLAZIONE Caso clinico MUTTINI ROSSELLA TURSI LOREDANA

Medicina Complementare, Medicina Allopatica: Ospedale, luogo di integrazione o di contrapposizione?

Il ruolo della ASL nella tutela della salute

More information >>> HERE <<<

Controllo sanitario Questionario anamnestico

Le ricadute economiche della BPCO Claudio Jommi

Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile

Laserterapia LA TERAPIA LASER ENDOVENA A BASSA POTENZA

EMANUELE Dott. COMPRI QUESTIONARIO OMEOPATICO

La continuità del percorso dell assistito tra cure primarie e cure specialistiche. Depressione: una sfida per la salute pubblica

AMBULATORIO DI MEDICINA INTEGRATA PER LA SALUTE DELLA DONNA

MMG e CAS: tipologia di referto atteso. Il referto della prestazione CAS per migliorare i rapporti con il territorio

La salute mentale della popolazione detenuta: la situazione italiana emersa da uno studio multicentrico

La Psicologia come risorsa Bologna 28 o2obre 2016

CORSO AVANZATO: LA CEFALEA. Questionario di apprendimento

Prima Giornata Nazionale sulla Macrodattilia. La ricerca clinica e le malattie rare

RIMEDI DEL CIELO VALUTAZIONE DELLA CLINICA OMEOPATICA A CONFRONTO CON LA CLINICA ALLOPATICA

LA SINCOPE: COS È? È un disturbo frequente? Quali sono le cause?

Aspetti critici nella gestione dei pazienti con demenza: i dati della medicina generale. Domenico Italiano

Linee Guida. per l aggiornamento da parte dei MMG dell anagrafe degli anziani fragili suscettibili elaborata dal Dipartimento di Epidemiologia

Chia Laguna 5 ottobre 2016 Luigi Sparano

PRP Prevenzione e riduzione delle recidive dello Scompenso Cardiaco Cronico (SCC) secondario a patologie cronico-degenerative

Full version is >>> HERE <<<

SCLEROSI MULTIPLA: ETIOPATOGENESI, DIAGNOSI, TRATTAMENTO FARMACOLOGICO, LE RICADUTE SULL AMMALATO, SULLA FAMIGLIA E SULLA SOCIETÀ

SOSTENIBILITA E LEA. IL PDTA NELL ARTRITE REUMATOIDE Stato dell arte del progetto RADAR e obiettivi futuri. Dott. Roberto Delfino

Come migliorare l organizzazione per la cura dei pazienti con Scompenso Cardiaco?

Transcript:

Università di Verona, Dipartimento di Patologia e Diagnostica, Dipartimento di Medicina e Sanità Pubblica Scuola di Medicina Omeopatica di Verona Progetto OMEOVERONA Studio pilota sulla verifica clinica dei sintomi utilizzati nella prescrizione di medicinali omeopatici 20 marzo 2015 Presentazione del progetto alla FIAMO

FINALITA PRINCIPALE dello studio: Verifica clinica sistematica della corrispondenza tra : - i SINTOMI del paziente - l indicazione alla prescrizione del RIMEDIO omeopatico. Protocollo raccomandato dal comitato scientifico della LIGA. 2

ATTENZIONE: QUESTA RICERCA NON SERVE SOLO PER DIMOSTRARE CHE L OMEOPATIA «FUNZIONA», MA SOPRATTUTTO PER MIGLIORARE IL DATABASE DELL OMEOPATIA (REPERTORIO) UTILIZZANDO SISTEMATICAMENTE L ESPERIENZA DEGLI OMEOPATI. CON UN AMPIA CASISTICA, SI POTRA VERIFICARE LA PROBABILITA DELL ASSOCIAZIONE SINTOMO / RIMEDIO 3

PER UN REPERTORIO VERIFICATO CLINICAMENTE E STATISTICAMENTE Frequenza % di un SINTOMO nel gruppo trattato con successo col «RIMEDIO X» ------------------------------------ = Frequenza % di un sintomo nella popolazione RIMANENTE (altri rimedi) LIKELIHOOD RATIO LIKELIHOOD RATIO = probabilità che quel SINTOMO sia veramente indicativo e specifico per quel RIMEDIO LR = 1 indica nessuna specificità LR > 1 quanto più è alto tanto più il sintomo è peculiare e specifico LR < 1 indica controindicazione alla presa di quel sintomo 4

CARATTERISTICHE dello STUDIO: La ricerca è di tipo OSSERVAZIONALE e PROSPETTICO SOLO SU CASI, IN TERAPIA OMEOPATICA UNICISTA. In pratica: si raccolgono dati relativi a pazienti che spontaneamente si rivolgono all omeopata unicista. Lo studio non interferisce in alcun modo con la normale attività clinica. La compilazione ed invio dei dati richiede pochi minuti. Prevede l invio dei dati in due fasi: FASE 1 - RECLUTAMENTO E DATI DI PRIMA VISITA FASE 2 - VISITA DI CONTROLLO E RISULTATI 5

CRITERI DI ESCLUSIONE: 1. Patologie neoplastiche 2. Terapie con antibiotici, antiinfiammatori, farmaci psicoattivi, antiepilettici iniziate recentemente (negli ultimi due mesi). Le terapie occasionali e le terapie croniche con tali farmaci, iniziate da più tempo e che il medico ritiene necessarie, non escludono il caso. 3. Incapacità ad esprimere un consenso valido CRITERI DI INCLUSIONE: 1. Età 18-80 anni 2. Paziente ad una prima visita, non trattato nei 2 anni precedenti con rimedio omeopatico unitario individualizzato 3. Paziente con una patologia compresa all interno di una lista di 18 condizioni tra le più comunemente trattate dagli omeopati (vedi tabella Patologie ). 6

PATOLOGIE INCLUSE: 1) Ansia e stati ansiosi 2) Asma 3)Bronchite cronica (escluso asma) 4)Cefalea primaria 5) Cistite recidivante o cronica 6) Climaterio e Menopausa, disturbi di 7) Dermatiti allergiche, atopiche o da contatto 8) Disturbi del sonno non dovuti a cause organiche o sostanze 9) Dolore e altre condizioni morbose associate al ciclo mestruale 10) Fibromialgia 11) Gastrite e gastroduodenite cronica 12) Gastroenterite e/o colite non infettiva 13) Ipertensione essenziale 14) Ipotiroidismo 15) Malattie croniche delle tonsille e adenoidi 16) Oculorinite allergica 17) Reflusso g.e. / Esofagite da reflusso 18) Vaginite cronica o ricorrente 7

UNA VOLTA INCLUSO IL CASO : SCHEMA OPERATIVO - PRIMA VISITA: 1) NORMALE VISITA OMEOPATIA CON REPERTORIZZAZIONE 2) Quantificazione di FREQUENZA, INTENSITA e DURATA di eventuali recidive o attacchi acuti della/e patologia/e selezionata/e per includere il paziente nello studio. 3) Compilazione di una TABELLA CHE INDAGA SPECIFICHE PAURE (buio, folla, volare, morte, fantasmi, cani, uccelli, insetti, ragni, serpenti) 4) Prescrizione del RIMEDIO 5) Invio dei dati utilizzando dei moduli previsti dal protocollo o la cartella informatica 8

SCHEMA OPERATIVO - VISITA DI CONTROLLO: 1) Il medico attribuisce al risultato del caso un PUNTEGGIO TRA +4 e -4 secondo il criterio omeopatico della GLOBALITA DEL PAZIENTE. 2) Il medico attribuisce al caso un PUNTEGGIO TRA +4 e -4 riguardo il SINTOMO PRINCIPALE lamentato dal paziente alla prima visita. 3) Quantificazione di FREQUENZA, INTENSITA e DURATA di eventuali recidive o attacchi acuti 4) GIUDIZIO DEL PAZIENTE, ottenuto mediante la compilazione di un questionario di autovalutazione (3 domande a risposta multipla) 5) Invio dei dati su moduli previsti dal protocollo o cartella informatica 9

IN PRATICA Cerchiamo circa 50 Medici Omeopati esperti disponibili a inviare UNO O MEGLIO DUE CASI al mese La compilazione dei moduli dei sintomi e del rimedio richiede 10-15 minuti La ricerca è INDIPENDENTE DA CASE FARMACEUTICHE e «NO PROFIT» CHI E INTERESSATA/O A PARTECIPARE SCRIVA UNA MAIL A: omeoverona@yahoo.it 10