TETI MERI ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE A CURA DEL RESPONSABILE DELL'AMBITO

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Transcript:

a.s.2014/2015 CHIMICA, FISICA E SCIENZE. ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI INDIRIZZO:GRAFICO SCIENZE INTEGRATE(CHIMICA) A CURA DEL RESPONSABILE DELL'AMBITO TETI MERI

L AMBITO DISCIPLINARE DI CHIMICA, FISICA E SCIENZE STABILISCE CHE: 1. I docenti prevedono un congruo numero di ore per il recupero in itinere e una verifica finale che accerti l eventuale recupero avvenuto, tale recupero può essere attuato alla fine di uno o più moduli a seconda delle necessità del docente e della classe. 2. I docenti concordano nel ritenere che ore singole di Chimica, Fisica e Scienze siano più utili e consentano di ottenere risultati migliori 3. Secondo quanto indicato dalla CM 89 2012, l ambito disciplinare Chimica, Fisica e Scienze delibera che negli scrutini intermedi di tutte le classi di tutti gli indirizzi la valutazione dei risultati raggiunti sia formulata mediante voto unico. Visti il DPR n. 263 del 29 ottobre 2012 e il DM n. 211/2010 riguardanti la riforma dell Istruzione degli adulti e quella dei Licei Artistici;Visto che, per le programmazioni e per l'organizzazione della didattica in generale, il serale deve fare riferimento alle indicazioni date dal CPIA Provinciale e visto che, tali indicazioni al momento sono in fase di elaborazione e che il CPIA ha deciso di rispettare le organizzazioni delle singole scuole per l a.s. 2014-2015;si decide allegare alle programmazioni di Ambito quelle già predisposte per Unità di Apprendimento (da adesso chiamate UdA) del Liceo Artistico serale. Si fa presente che, nell'attesa di indicazioni progettuali per il percorso serale da parte del CPIA, i docenti hanno stilato delle programmazioni per UdA come previsto dal DPR 263, al fine di dare inizio al percorso didattico per l a.s. 2014-2015. Si allega la griglia di valutazione per l'orale; per la valutazione delle prove scritte i docenti decidono di allegare al compito una tabella di punteggi con i relativi criteri di conversione in voto Grosseto, lì 23 ottobre 2014 FIRMA DEI DOCENTI: Meri Teti Stefania Bottasso Alfredo Giovannetti Claudio Turco Gianluca Monaci Alessia Marchetti Katia Dolce

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE A.S 2014-2015 AMBITO DISCIPLINARE: CHIMICA, FISICA E SCIENZE SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) MODULO N. 1 CLASSI:II TITOLO: LA MATERIA COMPETENZE l alunno deve SAPER FARE Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e osservare e interpretare i dati raccolti dall'osservazione di un fenomeno descrivere ed analizzare al livello macroscopico le caratteristiche della materia analizzare al livello microscopico le caratteristiche della materia interpretare i grafici relativi ai passaggi di stato utilizzare classificazioni e/o schemi logici per riconoscere i sistemi osservati individuare le caratteristiche chimiche e fisiche di una sostanza pura riconoscere le varie tipologie di miscugli utilizzare un linguaggio tecnico appropriato alla disciplina esporre in maniera corretta e fluida stati di aggregazione della materia dal punto di vista macroscopico e microscopico passaggi di stato una sostanza pura e di un miscuglio definizione di soluzione modi di esprimere la concentrazione Contenuti: UD:1 La materia Materia. Corpo (definizione di Massa, peso e volume) UD:2 Gli stati di aggregazione Gli stati di aggregazione della materia (descrizione delle proprietà dei singoli stati di aggregazione) Trasformazione fisica : passaggi di stato UD:3 La composizione della materia Sostanza pura e miscugli. Atomi e molecole Elementi e composti. Metalli,non metalli e semimetalli. Miscugli ( Sistemi omogenei e sistemi eterogenei).le soluzioni. Soluto e solvente. Concentrazione di una soluzione

Settembre-novembre METODOLOGIA (per tutte le classi e in particolare per I&FP privilegiare didattica laboratoriale ). induttivo, correzione dei compiti assegnati per casa. Didattica laboratoriale.testo in adozione Esperienze di laboratorio TIPOLOGIA DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA Verifiche orali.

MODULO N. 2 CLASSI: II TITOLO: DENTRO LA MATERIA COMPETENZE Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e l alunno deve SAPER FARE saper correlare struttura dell'atomo alle proprietà caratteristiche degli elementi illustrare la struttura atomica correlare le proprietà delle sostanze ai legami intramolecolari e intermolecolari utilizzare un linguaggio tecnico - scientifico appropriato esporre in maniera corretta e fluida struttura dell'atomo e le caratteristiche dell'orbitale simboli degli elementi chimici struttura della tavola periodica legami intramolecolari e intermolecolari Contenuti: UD 1: La struttura dell'atomo Struttura moderna dell'atomo: particelle subatomiche, nucleo, orbitali, configurazione elettronica. UD 2: Tavola Periodica Numero atomico. Numero di massa. Isotopi. Gruppi e periodi. U.D.3: Legami Legami tra atomi: covalente, ionico e metallico. Interazioni tra molecole Dicembre-febbraio METODOLOGIA (per I&FP privilegiare didattica laboratoriale) TIPOLOGIA DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA induttivo. Didattica laboratoriale.esperienze di laboratorio. Testo in adozione Verifiche orali.

MODULO N. 3 CLASSI: II TITOLO: COMPORTAMENTO DELLE SOLUZIONI COMPETENZE Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e l alunno deve SAPER FARE saper correlare la natura chimica delle sostanze con le proprietà fisiche e chimiche correlare la solubilità delle sostanze ai legami intramolecolari e intermolecolari utilizzare un linguaggio tecnico - scientifico appropriata espressione corretta e fluida definizione di ph e la scala di ph solubilità Contenuti: UD 1: Soluzioni Tipi di soluzioni. Solubilità delle sostanze. Soluzioni acide e soluzioni basiche. ph e indicatori. Marzo -aprile METODOLOGIA (per I&FP privilegiare didattica laboratoriale) TIPOLOGIA DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA induttivo. Didattica laboratoriale. Esperienze di laboratorio. Testo in adozione Verifiche orali.

MODULO N. 4 CLASSI: II TITOLO: ALIMENTAZIONE RESPONSABILE COMPETENZE - Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e - Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall'esperienza saper interpretare una tabella nutrizionale per scegliere in modo l alunno deve SAPER FARE consapevole gli alimenti in base al fabbisogno giornaliero utilizzare un linguaggio tecnico - scientifico appropriato esporre in maniera corretta e fluida definizione di principio nutritivo principi nutritivi valore energetico dei principi nutritivi Contenuti U.D. 1 Gli alimenti Classificazione degli alimenti. Principi nutritivi. Acqua. Valore energetico degli alimenti. Interpretazione della tabella nutrizionale degli elementi. U.D. 2 Gli alimenti a chilometro zero Aprile METODOLOGIA (per I&FP privilegiare didattica laboratoriale) TIPOLOGIA DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA induttivo, correzione dei compiti assegnati per casa. Didattica laboratoriale.testo in adozione. Interventi di associazione esterna Verifiche orali Modulo trasversale

MODULO N. 5 CLASSI: II TITOLO: ETICHETTE DI PRODOTTI COMMERCIALI E PITTOGRAMMI DI PERICOLI E SIMBOLI DI RISCHIO COMPETENZE Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e l alunno deve SAPER FARE saper leggere e interpretare un'etichetta di prodotti merceologici riconoscere i pittogrammi di pericoli e simboli di rischio utilizzare un linguaggio tecnico - scientifico appropriato esporre in maniera corretta e fluida conoscenza delle norme di sicurezza conoscenza dei dati riportati su un etichetta conoscenza dei simboli di rischio e dei pittogrammi in uso Contenuti: UD: 1 Norme di sicurezza di uso comune UD: 2 Etichette Nozioni sulla lettura delle etichette di prodotti commerciali di tipologie diverse. UD:3 Simboli di rischio e pittogrammi in uso Maggio METODOLOGIA (per I&FP privilegiare didattica laboratoriale) TIPOLOGIA DI COMPITO E MODALITÀ DI VERIFICA induttivo. Didattica laboratoriale.esperienze di laboratorio Verifiche orali

GRIGLIA DI VALUTAZIONE ORALE INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Conoscenze e Competenze Non risponde alla richiesta oppure risponde con contenuti non pertinenti. Non sa usare procedimenti e tecniche nemmeno in semplici esercizi Frammentarie e/o confuse. Ha capito solo in parte le richieste della domanda e risponde presentando contenuti decisamente confusi o molto ridotti. Incontra difficoltà nell uso di regole e tecniche anche in contesti semplici 0-1 2 Conosce i contenuti superficialmente e risponde in modo limitato alle richieste. Commette errori in semplici esercizi Essenziali, comprensione globale. Conosce i contenuti essenziali e risponde con aderenza alle richieste. Usa regole e tecniche di risoluzione in modo corretto in semplici esercizi 3 Complete, comprensione adeguata. Conosce i contenuti necessari a rispondere con piena pertinenza alle richieste. Applica le conoscenze e le tecniche di risoluzione in modo corretto in esercizi più articolati L alunno è in grado di individuare i concetti chiave,valutare la validità dei risultati e l efficacia delle strategie risolutive Applica le conoscenze acquisite con precisione, consapevolezza e completezza 4 5 6 Correttezza formale e uso di una terminologia appropriata. Manca la risposta. Terminologia specifica non presente; difficile comprensione della risposta. La terminologia specifica non è usata adeguatamente e la risposta non è del tutto comprensibile. 0 1 La risposta risulta comprensibile, nonostante alcuni errori formali e una terminologia non completamente appropriata. Si esprime in modo complessivamente corretto e usa una terminologia appropriata. 2 3 Impegno TOTALE Svolgimento dei compiti assegnati (indipendentemente dalla correzione) e tenuta corretta del materiale (quaderno, appunti, testo) 0-1 /10 C. F. 80 00 11 80