La trasversalità della funzione di convalida interna, applicata al framework complessivo del Credit e del Counterparty Risk



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Transcript:

La trasversalità della funzione di convalida interna, applicata al framework complessivo del Credit e del Counterparty Risk Milano, 14 febbraio 2012 Group Internal Validation UniCredit CRO

AGENDA Overview Rischio di credito e di controparte Visione di gruppo e istanze locali Misure e Processi Conclusioni 2

Overview Il ruolo trasversale della funzione di convalida Il ruolo centrale assegnato alla validazione nel Gruppo, ci permette di avere un punto di vista privilegiato nel comprendere l interrelazione tra i diversi aspetti delle misure di rischio Rischio di credito e CCR Il rischio di controparte si colloca all intersezione tra il rischio di mercato e quello di credito Integrare le metriche tipiche del Market Risk nel processo del credito Group Internal Validation Garantire il corretto equilibrio tra istanze locali e coerenza di Gruppo in un contesto internazionale Metriche e processi Groupwide vs. Local 3

AGENDA Overview Rischio di credito e di controparte Visione di gruppo e istanze locali Misure e Processi Conclusioni 4

Rischio di credito e di controparte La prospettiva della validazione interna La funzione di validazione è in grado di avere un quadro ampio di tutte le misure di rischio coinvolte nel processo di gestione del rischio di credito e controparte Group Internal Validation Metriche di misurazione Stima Risk Control & Monitoring Local Credit Risk Multinational Credit Risk PD LGD EAD Sviluppo Locale Holding Company Local Credit Operations Local Credit Operations (*) Counterparty Risk EPE PFE Group Market Risks Local PTF Manager Market Risk VaR Holding Company Local PTF Manager Pricing CVA Group Market Risks Local desks Pillar II Rischio di Concentrazione Holding Company Group Credit Risks ALM IRRBB e Funding Gap Sviluppo Locale Galco Holding RLCs 5 (*) reporting di sintesi a livello di gruppo alimentato dai controlli locali

Rischio di credito e di controparte Stessa stima, diverse ipotesi per differenti usi Credit Risk PD Through the Cycle (TTC) La misura TTC riflette il rischio di credito di lungo periodo di una controparte. E caratterizzata da un alto grado di stabilità nel tempo e bassa volatilità delle stime, tale da coprire diversi cicli economici CTP Risk CVA: Risk Neutral PD Probabilità di default della controparte ottenuta dalla struttura a termine dei CDS spread CCR: Historical PD Market Risk VaR sul CVA Desk EPE PD Point in time (PIT) La misura PIT riflette il rischio di credito di breve periodo, risultato dell analisi delle condizioni contingenti di solvibilità della controparte, tipicamente influenzate dalla situazione di ciclo economico Misura della pd maggiormente reattiva e capace di produrre segnali tempestivi di rischio di credito, seppur caratterizzata da un elevata volatilità. 5,0% 4,5% 4,0% 3,5% 3,0% 2,5% 2,0% 1,5% 1,0% 0,5% 0,0% 6 RN (1 Yr CDS Spread) TTC PIT

AGENDA Overview Rischio di credito e di controparte Visione di gruppo e istanze locali Misure e Processi Conclusioni 7

Visione di gruppo e istanze locali Una visione di gruppo in una banca paneuropea Processi normativi di gruppo e sistemi locali La Validazione Interna ha tra gli altri obbiettivi anche quello di gestire le divergenze che derivano dall attività di UniCredit dislocata in diversi paesi e che nascono principalmente nell ambito legislativo e regolamentare, esercitando un ruolo di steering verso approcci sempre più omogenei La convergenza all interno del gruppo presenta gradi e motivazioni differenti a seconda che si tratti di sistemi di gruppo o locali Un sistema di misurazione GroupWide deve trovare applicazione su portafogli per loro natura transnazionali (a prescindere dalla loro contingente natura geografica) e che come tali potrebbero essere soggetti ad arbitraggio regolamentare. Una misurazione unica del rischio per i portafogli GroupWide è dunque condizione necessaria per la governance del Gruppo Per i sistemi locali la convergenza verso approcci più uniformi risponde invece alla necessità, particolarmente evidente a livello consolidato, di disporre su tutti i portafogli di misure confrontabili Anche per i sistemi GroupWide, un limite alla reale univocità della misura è talvolta posto da vincoli regolamentari o legislativi, nonché dalla stessa struttura organizzativa di gruppo che prevede la presenza di entità legali autonome rispetto alle quali la capogruppo può solo esprimere opinioni non vincolanti In questo contesto la valutazione che viene richiesta alla convalida del disegno dei processi non è volta soltanto alla verifica del rispetto dei requisiti normativi, ma ci impegna nel contribuire affinché gli stessi processi garantiscano l individuazione del corretto punto di equilibrio tra le autonomie locali e l esigenza di uniformità nell ambito del Gruppo 8

Visione di gruppo e istanze locali Modelli di Gruppo e parametri locali Credit Risk CTP Market Risk Group Wide Local Perimetro strumenti (Roll Out) A livello locale può aversi un estensione diversa di un sistema di Gruppo con riferimento al perimetro di applicazione PD, LGD Le misure interne di gruppo entrano nel calcolo del capitale regolamentare per il rischio di CTP, sia per i portafogli Groupwide che per i local Mitigazione dei rischi Leggi locali sono in grado di porre vincoli sull applicabilità di un ISDA Master Agreement Scenario Generation Pricing libraries Librerie finanziarie di Gruppo vengono adattate per il calcolo del MTF La sfida di un modello di Gruppo è quella di garantire l omogeneità di valutazione del profilo di rischio, gestendo e minimizzando gli impatti delle istanze locali, facendo leva anche sulla definizione di processi di Gruppo 9

Visione di gruppo e istanze locali Sfide e benefici di un gruppo paneuropeo Austria (AAA rating) Rank & Market Share #1 with c. 16% Loans (bn) 63.5 Deposits (bn) 47.5 FTE (#) 7,908 Germany (AAA rating) Rank & Market Share #3 with c. 3% Loans (bn) 136.4 Deposits (bn) 105.2 FTE (#) 19,552 Italy (BBB rating) Rank & Market Share #2 with c. 13% Loans (bn) 279.7 Deposits (bn) 161.4 FTE (#) 61,694 CEE Countries & Poland Rank & Market Share #1 with c. 7% Loans (bn) 88.4 Deposits (bn) 79.5 FTE (#) 71,399 Appartenere ad un Gruppo presente in 22 Paesi aventi rating differente tra loro, implica di dover gestire anche gli impatti di tali differenze sotto i differenti aspetti, quantitativi e gestionali, in cui tale fenomeno si manifesta Funding Spread Fund Tranfer Price Collater e marginazione CDS Spread CVA adjustment 10

AGENDA Overview Rischio di credito e di controparte Visione di gruppo e istanze locali Misure e Processi Conclusioni 11

Misure e Processi Dal Mark to Market al Mark to Future La stima del profilo di esposizione al rischio di controparte viene effettuata tramite simulazione dell evoluzione del derivato nel tempo via Monte Carlo Multi Step Scenario generation Esistono vari processi stocastici che si adattano alle esigenze del controparte Principalmente vengono utilizzati il GBM (Equity, Commodity, Forex) e gli Equilibrium Model (Vasicek Interest Rate, Credit, ) X 0 Direct Jump to Simulation Date (DJS) X 1 X 2 X 3 X 4 X 5 X 0 Path-Dependent Simulation (PDS) X 1 X 2 X 3 X 4 X 5 t 0 t t 1 2 t 3 t t 4 5 t 0 t t 1 2 t 3 t t 4 5 Distribuzione del fattore di rischio Distribuzione dei Mark to Future Instrument Valuation Una volta generati gli scenari, è necessario stimare il Mark to Future delle singole posizioni in portafoglio per ciascun time bucket futuro e per ciascuno scenario generato 70 Scenari per il fattore di rischio 60 j-esimo scenario per il fattore di rischio 50 40 30 20 10 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Simulation time buckets 70 MtF dello strumento 60 MtF dello strumento sullo j-esimo scenario 50 40 30 20 10 0 1 2 3 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Simulation time buckets Aggregation Una volta stimato il MtF dei singoli deal è necessario inserirli nel netting node ed eliminare i MtF negativi Si definisce Expected MtF la media sugli scenari dei MtF ed Expected Exposure la media sugli scenari delle Exposure (cioè dei MtF positivi) Distribuzione dei Mark to Future Distribuzione delle Exposure 70 70 MtF dello strumento MtF dello strumento Exposure dello strumento Exposure dello strumento 60 60 sullo j-esimo scenario sullo j-esimo scenario 50 50 40 40 30 30 20 20 10 10 0 1 2 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 3 4 3 4 0 1 2 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Simulation time buckets Simulation time buckets 12

Misure e Processi Monitoraggio gestionale L utilizzo di metriche più sofisticate nella stima rischio di controparte impone l evoluzione nel processo di monitoraggio della linee di credito Nozionale La misurazione dell assorbimento della linea di credito tramite il nozionale peri i derivati OTC mutua quanto solitamente effettuato per i loans MtM + AddOn L utilizzo del Mark to Market tra i parametri rilevanti per la definizione dell esposizione gestionale verso le controparti in derivati OTC, introduce la volatilità di mercato nel computo dei fattori di rischio rilevanti. La stima dell evoluzione futura rimane statica Active breach Passive breach Potential Future Exposure La PFE fornisce una misura dinamica dell esposizione della banca verso la controparte: I Market data spot impattano la stima dell esposizione attuale La serie storica influenza il profilo atteso futuro* Exposure 35 30 25 20 15 10 5 Credit line (time-varying) Sforamenti PFE α (,t k ) Allocato (t k ) 13 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Time bucket (*) Nel framework di CVA tale stima è calibrata a partire da parametri risk neutral piuttosto che da dati storici

Misure e Processi Netting e collateral agreement Metrica: aggregation Impatto sulle linee Netting solo tra prodotti uguali (es IRS) Netting solo tra medesimi risk factor (p.e. Tasso) Cross Product Netting 14 Full Collateral Simulation Saldo netto Esposizione futura La correlazione tra volatilità del collaterale e quella dei deal nel netting set diviene un fattore di rischio L impatto di un nuovo deal all interno della linea di credito necessita di effettuare predeal check Il peso a livello computazionale comporta spesso un processo iterativo che coinvolge lo scenario generation e l instrument revaluation

Misure e Processi Dal CCR al rischio di concentrazione Collateral agreement La definizione dei livelli di Upfront amount, Threshold e MTA sono solitamente definite in funzione del rating della Banca e della controparte AAA AA A BBB AAA 0 300 500 800 AA -300 0 300 500 A -500-300 0 300 BBB -800-500 -300 0 BB - 1.200-800 -500-300 CVA Il Credit Value Adjustment, soprattutto nella versione estesa al DVA, è funzione dello scarto tra le probabilità di default risk neutral implicite nei CDS spread delle due controparti Cost of hedging Trading Desk Rimborso per default Deal Counterparty BB 1.200 800 500 300 0 CVA Desk Copertura Hedging L affinamento delle metriche di stima del rischio di controparte e delle relative strategie di hedging del profilo di rischio può avere un effetto negativo in termini di rischio di concentrazione 15

Misure e Processi La visione d insieme del CCR Market Risk Credit Risk EPE x PD x LDG I Metriche Scenario generation Instrument revaluation Aggregation Netting and collateral agreement II Processi Limit monitoring Groupwide Credit check Elaborazione degli scenari Monitoraggio linee di credito III Architettuta IT Stima dei cubi di Mark to Future What-if analysis Pre-deal check Linee time-varying 16

AGENDA Overview Rischio di credito e di controparte Visione di gruppo e istanze locali Misure e Processi Conclusioni 17

Conclusioni Rischio di credito e CCR Group Internal Validation Metriche e processi Groupwide vs. Local 18 Il posizionamento trasversale della funzione di convalida di Gruppo è indispensabile per garantire una visione intergrata e critica delle misure di rischio, tanto più nell attuale momento di evoluzione del contesto regolamentare