La presa in carico da parte del MMG del paziente con BPCO Federico Sciarra
EPIDEMIOLOGIA DELLA BPCO IN ITALIA La prevalenza di BPCO mostra un trend crescente dal 2,1% del 2003 al 2,9% del 2011. La prevalenza della BPCO è maggiore negli uomini (2,8% nel 2003 e 3,5% nel 2011) che nelle donne (1,5% nel 2003 e 2,3%nel 2011). Si osservano sensibili differenze geografiche nella stima di prevalenza, con valori più elevati nel sud e più bassi al nord, con assenza di rilevanti differenze di genere. La prevalenza di BPCO mostra valori crescenti all aumentare dell età, con un netto incremento nel sesso maschile.
BPCO
Inappropriatezza terapeutica per durata
UTILIZZO DI FARMACI PER LA BPCO IN ITALIA La prevalenza dei pazienti con BPCO che non ricevono alcuno dei farmaci respiratori appare costante negli anni considerati (47,5% nel 2003 vs. 48,2% nel 2011) in questi soggetti non si osservano particolari differenze legate alla distribuzione geografica, al sesso ed al tempo intercorso dalla diagnosi, mentre una relazione inversa si osserva rispetto all età
Lazio bocciato per i gravissimi ritardi del piano di rientro, con un disavanzo di 75 milioni di euro: sono stati sì bloccati i turnover (con un risparmio di 62 milioni di euro), e ci sono stati interventi sulla rete ospedaliera (125 milioni) e sul personale in genere (91 milioni di euro), ma per i tecnici è evidente «uno scostamento rispetto a quanto programmato». Ancora nel 2010, ultimi dati disponibili, il Lazio ha chiuso con un risultato d esercizio negativo per un miliardo e 43 milioni
E importante fare la giusta valutazione combinata del paziente con la BPCO Comprendere l influenza della BPCO nel singolo paziente significa valutare insieme i sintomi con la classificazione spirometrica e/o il rischio di riacutizzazioni Rischio (Classificazione GOLD di gravità dell ostruzione bronchiale) 4 3 2 1 C (C) A (A) D (D) B (B) 2 1 0 numero di riacutizzazioni nell anno precedente Il paziente rientra quindi in una di queste 4 categorie A B C D Sintomi lievi, basso rischio Sintomi gravi, basso rischio Sintomi lievi, alto rischio Sintomi gravi, alto rischio mmrc 0-1 mmrc 2 CAT <10 CAT 10 Sintomi (mmrc o CAT) Nel valutare il rischio, tenere in considerazione il valore più alto fra gravità dell ostruzione bronchiale e storia di riacutizzazioni Modificata da: Global Initiative for Chronic Obstructive Lung Disease (GOLD), 2013
Utilizzo di risorse sanitarie e la presenza di comorbilità nel periodo che precede la diagnosi di BPCO Soggetti con più di 40 anni Diagnosi di BPCO Tre anni di visite consecutive per BPCO Due prescrizioni farmacologiche per BPCO Si è esaminato l utilizzo delle risorse sanitarie Visite specialistiche per disturbi respiratori Terapia antibiotica Steroidi orali Rx torace Se questi eventi non culminavano con una diagnosi di BPCO si usava la definizione di «mancata opportunità di diagnosi» General Practice Research Database 1990-2009
Totale di 38859 pazienti Mancate diagnosi in 32900 su 38859 85% Nei cinque anni precedenti la diagnosi di BPCO Nei due anni precedenti la diagnosi: Su 6897 pazienti che hanno avuto una radiografia del torace, solo il 33%, cioè 2296 soggetti sono stati sottoposti ad una spirometria General Practice Research Database 1990-2009
16 ml/y (p<0.01) α= ~ 1742 / y savings α 4.247 5.989
L ADERENZA ALLA TERAPIA DELLA BPCO OVERALL MORTALITY IN TWO YEARS : 27.8%
Pprogetto diabete,progetto statine,progetto rischio cv, progetto. ADP,ADI, PIP, PAZIENTI RICOVERATI,CAMPAGNE VACCINALI MMG fulcro del SSN (!?!) Spirometria? Piani di autocontrollo glicemico, ausili per diabetici,alimenti agluteici, alimenti aproteici,presidi per incontinenza Controllo della spesa farmaceutica,controllo spesa per diagnostica,prescrizione farmaci generici Visite domiciliari,visite ambulatoriali,attivita prescrittiva Note prescrittive piani terapeutici Certificazioni di malattia,certificazioni di invalidità,trasmissione schede sanitarie,ricette telematiche Aggiornamento professionale,equipe mediche,progetti di equipe
Standard di cure ancora troppo bassi rispetto alle conoscenze Difetto nella preparazione culturale dei medici Scarsa accessibilità agli strumenti e ai servizi diagnostici Difficoltà di comunicazione tra MMG e specialisti Rassegnazione per l ineluttabilità della patologia soprattutto di fronte a noxae quali il fumo o l inquinamento dell aria verso le quali il medico ritiene il proprio intervento scarsamente efficace
Ruolo determinante ad indurre la Standard di cure ancora troppo bassi rispetto alle sottostima conoscenze in MMG Lentezza con cui affiorano le manifestazioni cliniche (V-VI decade di vita) Difetto nella preparazione culturale dei medici Difficoltà di comunicazione tra MMG e specialisti Scarsa accessibilità agli strumenti e ai servizi diagnostici Non abitudine da parte del medico ad effettuare indagini di funzionalità respiratoria Sottovalutazione rispetto, ad esempio, ad altre patologie croniche quali quelle cardiovascolari o al diabete. Rassegnazione per l ineluttabilità della patologia soprattutto di fronte a noxae quali il fumo o l inquinamento dell aria verso le quali il medico ritiene il proprio intervento scarsamente efficace
Cosa si può fare Attenta raccolta dei dati, non solo per la BPCO ma per tutte le patologie croniche (fumo, abitudini di vita, ecc.) Osservazione di semplici elementi quali tosse, dispnea, espettorazione, esposizione a fattori di rischio Sfruttare al massimo la sua capacità di conoscitore del paziente Migliorare la sua formazione nella gestione delle patologie da dipendenza Evitare il convincimento che la patologia bronchiale sia in buona parte auto-inflitta con comportamenti sbagliati
POPOLAZIONE GENERALE DATI (MMG) ANALISI E CATALOGAZIONE STIMA E PREDISPOSIZIONE DI INTERVENTI
Indicatori chiave nella BPCO Anamnesi positiva per esposizione a fattori di rischio Tosse cronica Produzione escreato Dispnea da sforzo e/o a riposo VEMS/CVF% predetto
Global Strategy for Diagnosis, Management and Prevention of COPD Combined Assessment of COPD Risk (GOLD Classification of Airflow Limitation) 4 3 2 1 Use combined assessment (C) (A) mmrc 0-1 CAT < 10 (D) (B) mmrc > 2 CAT > 10 Symptoms (mmrc or CAT score)) > 2 1 0 Risk (Exacerbation history) Patient is now in one of four categories: A: Les symptoms, low risk B: More symtoms, low risk C: Less symptoms, high risk D: More Symtoms, high risk 2013 Global Initiative for Chronic Obstructive Lung Disease