POPULATION HEALTH MANAGEMENT PER LA BPCO. 5 Convegno Nazionale. Milano, 23 maggio Valeria D. Tozzi, Università Bocconi
|
|
- Ada Borrelli
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 POPULATION HEALTH MANAGEMENT PER LA BPCO Valeria D. Tozzi, Università Bocconi 5 Convegno Nazionale Milano, 23 maggio
2 Population Health Management: una sfida per la BPCO 1. Identificazione delle coorti BIG DATA 2. Segmentazione della popolazione PAI 3. Modelli deliberati per la presa in carico 4. Valutazione degli outcome 2 5. Rivalutazione continua
3 Population Health Management: una sfida per la BPCO Difficoltà nelle stime di prevalenza della patologia in ragione dei diversi criteri e strumenti diagnostici. Politiche e modelli per la gestione della cronicità focalizzati sulla BPCO: Chronic Care Model (Adams et al. 2007, Cramm et al. 2012, Walters et al. 2012), Creg, ACG; esperienze di self management o di routine monitoring rendono il paziente capace di gestire le riacutizzazioni (Bishoff et al. 2012). Marcata correlazione tra non aderenza alla terapia e mortalità o rischio di ospedalizzazione per riacutizzazione: under use per pazienti con età inferior ai 65 anni; improper use per quelli ultra 65enni (Vestbo, J., Anderson, J. A., Calverley, P. M. A., Celli, B., Ferguson, G. T., Jenkins, C., Knobil, K., Willits, L. R., Yates, J. C. and Jones, P. W. (2009) Adherence to inhaled therapy, mortality and hospital admission in COPD, Thorax, 64(11), pp ). Difficile definizione di algoritmi per identificare la casistica attraverso database amministrativi: pochi consumi speciali di patologia e sottostima delle diagnosi (Gini et al., studio matrice bpco, 2015) 3
4 Ricostruzione coorti pazienti BPCO Identificazione e segmentazione per livelli di gravità: Stadio 0 (a rischio) Stadio I (lieve) GRUPPO 2 Individuazione attraverso Survey con MMG Stadio II (moderata) Stadio III (grave) GRUPPO 1 Individuazione attraverso Database Amministrativi Stadio IV (molto grave) 4
5 INCLUSIONE CON ALMENO UNO DEI SEGUENTI CRITERI: Flusso: Farmaceutica territoriale Metodo: Individuazione CF dei pazienti (età 40aa) con prescrizione codice ATC R03* (malattie ostruttive delle vie respiratorie) nell'anno 2011 (con DDD>30%) Flusso: SDO Metodo: Individuazione CF dei pazienti (età 40aa) con ricovero per ICD9-CM: 490 OR (bronchite), (bronchite cronica ostruttiva con esacerbazione), (bronchite cronica non specificata), (enfisema), 496 (Ostruzioni croniche delle vie respiratorie, non classificate altrove), (insufficienza respiratoria acuta) in diagnosi principale nell'anno 2011 AND almeno una prescrizione codice ATC R03* Flusso: Esenzioni L identificazione del gruppo 1 L algoritmo Metodo: Individuazione CF dei pazienti (età 40aa) con esenzione per insufficienza respiratoria (024) nell'anno 2011 AND almeno una prescrizione codice ATC R03* OR 5
6 ESCLUSIONE DELLE CONDIZIONI RIFERIBILI ALL ASMA: Flusso: Farmaceutica territoriale Metodo: Individuazione CF dei pazienti con prescrizioni unicamente di farmaci usati per l'asma R03BC (antiallergici) e/o R03DC (antagonisti dei recettori per i leucotrieni) nell'anno 2011 Flusso: SDO OR Metodo: Individuazione CF dei pazienti con almeno un ricovero per asma (Codice ICD9: 493.xx) nell'anno 2011 Flusso: Esenzioni L identificazione del gruppo 1 L algoritmo OR Metodo: Individuazione CF dei pazienti con codice di esenzione per asma (007) nell'anno
7 L identificazione del gruppo 1 I risultati Azienda A Azuebda B Azienda C Azienda D Tutte le aziende Numero soggetti over Prevalenza (over 40 anni) 2,9% 2,8% 3,2% 3,3% 3,1% Lo studio condotto da Gini R. et al. (2013) stima una prevalenza, derivata da database amministrativi, del 4% usando criteri di inclusione meno stringenti per la BPCO: sono stati considerati tutti i farmaci per le vie respiratorie (R0*); maggior numero di codici ICD9CM: 490*(bronchite), 491*(bronchite cronica), 492*(enfisema), 494*(bronchiectasie), 496*(Ostruzioni croniche delle vie respiratorie, non classificate altrove); assenza di criteri di esclusione. 7
8 L identificazione del gruppo 1 I risultati Azienda A Azienda B Azienda C Tutte le aziende Maschi (%) 54% 52% 52% 53% Femmine (%) 46% 48% 48% 47% Età media 69,5 72, Si registra una leggera prevalenza degli uomini sulle donne in tutte le aziende, in linea con la maggiore abitudine al fumo tra gli uomini. Uno studio condotto in GB su 6283 pazienti con BPCO ha registrato una età media pari a 69,2 (Haughney et al 2013): età media della popolazione italiana: 44,7 anni età media della popolazione britannica: 39,2 anni (Eurostat 2015) 8
9 La segmentazione per livello di gravità della patologia Lievi: solo broncodilatatori a breve durata di azione o nessuna terapia farmacologica specifica per BPCO Medi: solo LABA/LAMA o Cortisonici inalatori (anche in associazione) Gravi: solo LABA/LAMA o Cortisonici inalatori (anche in associazione) e almeno 1 riacutizzazione maggiore (ricoveri con ICD9-CM 491.2, 480, 486, , 415 in prima diagnosi) o 2 riacutizzazioni minori (terapia antibiotica per almeno 28 giorni) Molto Gravi: ossigeno terapia o ventilazione meccanica non invasiva 9
10 La segmentazione per livello di gravità della patologia Lievi Azienda A Azienda B Azienda C Tutte le aziende 4% 4% 3% 4% Medi 69% 63% 62% 64% Gravi 20% 23% 22% 22% Molto gravi 7% 10% 13% 10% MOLTO GRAVI GRAVI 2/3 della popolazione in carico ha uno stadio di malattia moderato Circa i 2/3 della popolazione non è presa in carico - lo studio BOLD ha calcolato che la prevalenza, diagnosticata in base ai criteri spirometrici, è pari a circa il 10% (fonte: MEDI LIEVI 10
11 La segmentazione per livello di gravità della patologia 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Lievi Moderati Gravi Molto gravi Soriano JB et al, 2013 Haughney J. et al, 2013 Osservatorio La distribuzione appare sovrapponibile a quelle registrata nei due studi condotti in Spagna e GB: nello studio spagnolo (Soriano et al, 2013) sono stati coinvolti 3633 pz in 11 grandi ospedali, nello studio britannico sono stati raccolti i dati di 6283 pz in carico alla medicina generale (Haughney et al, 2013). 11
12 L identificazione del Gruppo 2 Num medio assistititi Num medio assistititi (>40aa) Mediana assistiti Num medio casi Mediana casi Prevalenza media % fumatori Azienda A ,4% 25% Azienda B ,0% 26% Azienda C ,9% 30% Tutte le aziende ,6% 28% Le stime di prevalenza dei fumatori risultano maggiori rispetto alle attese: il Rapporto 2013 sul fumo segnalava una percentuale di fumatori pari al 21% della popolazioni con più di 15 anni d età. Pochi studi sull incidenza malattia. Uno studio su popolazione eseguito in Norvegia ha mostrato un incidenza dell 1% per anno, nella fascia di età tra i anni, durante 9 anni di controlli seriati (ERS white book, 2013) 12
13 Indicatori di performance di presa in carico Livello di gravità Indicatori di performance della presa in carico Lievi 1. Visita pneumologica (biennale); 2. Spirometria (biennale); 3. Vaccinazione antiinfluenzale (annuale); 4. Ricoveri per riacutizzazione di malattia; 5. Ricoveri ripetuti Medi 1. Visita pneumologica (annuale); 2. Spirometria (annuale); 3. Emogasanalisi (annuale); 4. Vaccinazione antiinfluenzale (annuale); 5. Aderenza alla terapia; 6. Ricoveri per riacutizzazione di malattia; 7. Ricoveri ripetuti Gravi 1. Visita pneumologica (annuale); 2. Spirometria (annuale); 3. Emogasanalisi (annuale); 4. DLCO (annuale); 5. Riabilitazione polmonare (triennale);6. Vaccinazione antiinfluenzale (annuale); 7. Aderenza alla terapia; 8. Ricoveri per riacutizzazione di malattia; 9. Ricoveri ripetuti Molto gravi 1. Visita pneumologica (annuale); 2. Spirometria (annuale); 3. Emogasanalisi (annuale); 4. DLCO (annuale); 5. Riabilitazione polmonare (triennale); 6. Vaccinazione antiinfluenzale (annuale); 7. Aderenza alla terapia; 8. Ricoveri per riacutizzazione di malattia; 9. Ricoveri ripetuti 13
14 Indicatori di performance di presa in carico Pazienti che consumano SABA (%) Azienda A Azienda B Azienda C Totale DDD media DDD media (tutti i pz dello stadio) Pazienti che consumano SABA (%) DDD media DDD media (tutti i pz dello stadio) Pazienti che consumano SABA (%) DDD media DDD media (tutti i pz dello stadio) Pazienti che consumano SABA (%) DDD media DDD media (tutti i pz dello stadio) LIEVI 35% % % % MEDI 33% % % % GRAVI 39% % % % MOLTO GRAVI 38% % % % TOTALE 34% % % % I SABA (broncodilatatori a breve azione) vengono usati al bisogno. Inappropriatezza nell uso dei SABA: viene utilizzato dal 45% dei pz, mentre in Germania una survey rivolta agli specialisti riportava che la prescrizione di SABA sarebbe utile per circa il 5% dei pz (Glabb et al, 2012). Sharafkhaneh A et al. hanno identificato la regola del 3x2 : i pz BPCO che usano SABA in media 3 volte ogni 2 giorni sono a maggior rischio di riacutizzazioni gravi. 14
15 Indicatori di performance di presa in carico SABA (DDD) Numero medio di accessi in PS (codici giallo e rosso) Azienda A Azienda B Azienda C Totale a (<52) 0,28 0,40 0,16 0,29 b ( 52 b <547,5) 0,21 0,90 0,25 0,58 c ( 547,5) 1 0,94 0,27 0,63 Totale 0,27 0,54 0,18 0,36 La coorte è stata divisa in 3 gruppi: a) pz con consumo appropriato di SABA (meno di una dose a settimana). Il dato è stato individuato dal focus group (che ha coinvolto referenti delle società scientifiche della pneumologia e pneumologi delle aziende sperimentatrici) e confermato in occasione del workshop cui hanno partecipato referenti di tutte e tre le società scientifiche della pneumologia (SIMER, AIPO E AIMAR) b) pz con consumo inappropriato (almeno una dose a settimana ma meno di 3 dosi ogni 2 gg) c) pz con consumo fortemente inappropriato (almeno 3 dosi ogni 2 gg) Si rileva una correlazione positiva tra consumo di SABA e numero di accessi in PS (codici giallo e rosso) 15
16 Indicatori di performance di presa in carico Azienda A Azienda B Azienda C Totale SABA uso N % N % N % N % a (<52) LIEVE b ( 52 b <547,5) c ( 547,5) a (<52) MODERATO b ( 52 b <547,5) c ( 547,5) Per ciascuno stadio è possibile individuare quali pz hanno bisogno di essere rivalutati, in rosso i pz più a rischio di riacutizzazione. 16
17 Indicatori di performance di presa in carico Azienda A Azieda B Azienda C Totale SABA uso N % N % N % N % a (<52) GRAVE b ( 52 b <547,5) c ( 547,5) MOLTO GRAVE a (<52) b ( 52 b <547,5) c ( 547,5)
18 Conclusioni Gli studi e le evidenze sul Chronic Care Model, consolidati sul piano delle politiche e delle forme di coinvolgimento dei MMG, sottolineano la difficoltà di gestire l intera filiera dei servizi e di avere sistemi informativi che «seguano» il paziente. Le aziende che hanno database amministrativi «puliti» possono soddisfare i propri fabbisogni epidemiologici individuando puntualmente la casistica residente. Gli approcci di PHM richiedono: il confronto tra contesti aziendali per l approssimazione di stime e algoritmi; dialogo costante con la comunità professionale. I sistemi operativi aziendali sono «plastici» e possono consentire la lettura di fenomeni osservati su larga scala in studi di natura manageriale. E il momento di costruire «staffette» codificate e condivise nel passaggio tra territorio e ospedale e tra generalisti e specialisti. 18
LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI
LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI L OMS stima la BPCO come quarta causa di morte nel mondo e l unica causa di
DettagliIl PDTA BPCO: ruolo dello specialista
Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) strumento della presa in carico della persona affetta da patologia cronica Sabato 30 settembre 2017 - Aula Magna Ospedale di Cona Il PDTA BPCO:
DettagliPDTA Regione Veneto della BPCO. Ospedale Mater Salutis Legnago (VR) Micaela Renoffio, 30 maggio 2015
PDTA Regione Veneto della BPCO Ospedale Mater Salutis Legnago (VR) Micaela Renoffio, 30 maggio 2015 PDTA della BPCO PDTA della BPCO Progetto Quadro 2012 La situazione attuale Progetto Quadro 2012 La situazione
DettagliBPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara
BPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara Carlotta Serenelli *, Sandro Bartalotta **, Mauro Manfredini*** *Dipartimento Cure Primarie Azienda
DettagliCommissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1209/2002)
Commissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1209/2002) Documento relativo a: BUDESONIDE + FORMOTEROLO SALMETEROLO XINAFOATO + FLUTICASONE PROPIONATO usi appropriati delle associazioni di farmaci steroidei e
DettagliCasa della Salute di San Secondo
Casa della Salute di San Secondo PROGETTO: GESTIONE INTEGRATA DEL PAZIENTE CON BPCO NELLA CASA DELLA SALUTE DI SAN SECONDO Obiettivo generale è la presa in carico delle persone assistite affette da BPCO
DettagliPopolazione in studio: Analisi descrittiva delle tre regioni
Popolazione in studio: Analisi descrittiva delle tre regioni Silvia Cascini, Claudio Voci, Lisa Bauleo Roma, 13 giugno 2014 Fonti dei dati Costruzione dataset Definizione di caso Caratterizzazione paziente,
DettagliLa broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) in Alto Adige: un esempio di utilizzo integrato delle informazioni
La broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) in Alto Adige: un esempio di utilizzo integrato delle informazioni WORKSHOP 11 novembre 2010, 9.00-13.00 P. Zuech Osservatorio Epidemiologico La broncopneumopatia
DettagliSchede indicatori socio-sanitari territoriali Proposta a cura del Laboratorio Management e Sanità Scuola Superiore Sant Anna
Schede indicatori socio-sanitari Proposta a cura del Laboratorio Management e Sanità Scuola Superiore Sant Anna Valutazione dell efficacia sanitaria delle attività Percentuale di ricoveri con degenza superiore
DettagliPatologie bronco-ostruttive: l esperienza del progetto QuADRO
Direttore UOC Malattie Apparato Respiratorio Polo Ospedaliero Di Venere- Fallacara Bari-Triggiano, ASL Bari Componente Commissione per l Appropriatezza Prescrittiva Regione Puglia Patologie bronco-ostruttive:
DettagliI Report per la Medicina Generale nella APSS di Trento
Bologna 18 maggio 2016 I Report per la Medicina Generale nella APSS di Trento Marina Ferri Servizio farmaceutico APSS Trento Dati di contesto 537.416 abitanti 363 MMG 78 PdF 7 ospedali 2.141 posti letto
DettagliLa Relazione sullo Stato di salute della Popolazione: uno strumento per la programmazione sanitaria. Valeria Fano
Malattie croniche e telemedicina - 29 Novembre 2013 La Relazione sullo Stato di salute della Popolazione: uno strumento per la programmazione sanitaria Valeria Fano UOC Programmazione, Sistemi Informativi
DettagliAudit Clinico ASL RmF Distretto F2
AZIENDA USL ROMA F Audit Clinico ASL RmF Distretto F2 utilizzo dei report prescrittivi e possibili self audit Cerveteri 17 Novembre 2012 Case Grifoni Dr Giuseppe DONATO MMG ASL-RmF G. Donato 1 Un dato
Dettagli4.5.3 Le malattie respiratorie (Fiacchini D, Filippetti F)
4.5.3 Le malattie respiratorie (Fiacchini D, Filippetti F) Le malattie respiratorie (esclusi i tumori dell apparato respiratorio, che i sistemi di classificazione internazionale delle malattie fanno rientrare
DettagliFattori clinici e parametri funzionali associati allo status di frequente riacutizzatore nei pazienti con BPCO di grado severo
Università degli Studi di Bari Aldo Moro Scuola di Specializzazione in Malattie dell Apparato Respiratorio Direttore : Prof. Onofrio Resta Fattori clinici e parametri funzionali associati allo status di
DettagliEquity audit nei percorsi assistenziali: l'esempio del PDTA BPCO nella ASL RME. Anna Maria Bargagli
Equity audit nei percorsi assistenziali: l'esempio del PDTA BPCO nella ASL RME Anna Maria Bargagli 12 dicembre 2014 Malattia legata al fumo, maggiore prevalenza tra i gruppi svantaggiati di popolazione
Dettagli8 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence, Governance, Performance
8 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence, Governance, Performance Bologna, 15 marzo 2013 Polmonite acquisita in comunità Misurare l appropriatezza professionale e organizzativa Carlo Barbetta Centro di
Dettagli9 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidenze e innovazioni per la Sostenibilità della Sanità Pubblica. Innovazione dei percorsi clinicoassistenziali
9 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidenze e innovazioni per la Sostenibilità della Sanità Pubblica Bologna, 14 marzo 2014 Innovazione dei percorsi clinicoassistenziali in pneumologia: l accesso domiciliare
DettagliProgetti della Agenzia Regionale. sulla malattie respiratorie
Progetti della Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari sulla malattie respiratorie Il tavolo di lavoro sulla Medicina Interna costituito presso l AReSS ha analizzato i dati di ricovero ospedaliero per
DettagliIl Progetto QuADRO Qualità, Audit, Dati, Ricerca e Outcome
Chioggia, 28 ottobre 2010 Il Progetto QuADRO Qualità, Audit, Dati, Ricerca e Outcome Appropriatezza diagnostica e terapeutica nei pazienti con BPCO dr. Stefano Vianello Direttore Servizi Sociali identificazione
DettagliL identificazione del paziente con BPCO
L identificazione del paziente con BPCO BPCO : crescente morbilità e mortalità in tutto il mondo nel 2004 4 causa di morte nel 2030 3 causa di morte e 5 causa di disabilità da Roadmap Respiratoria Europea
Dettagliraccolta dati dai propri data base pazienti secondo un set di indicatori
Possibili percorsi di self audit in merito alla gestione della BPCO, utilizzando la propria cartella clinica informatizzata. raccolta dati dai propri data base pazienti secondo un set di indicatori Fiumicino
DettagliScreening e percorso diagnostico della BPCO
UNITA OPERATIVA DI MALATTIE DELL APPARATO RESPIRATORIO UNIVERSIRARIA Direttore Prof.O.Resta Ambulatorio delle Malattie Polmonari Ostruttive Responsabile: Prof.O.Resta Screening e percorso diagnostico della
DettagliCostruzione di un indicatore prognostico di ospedalizzazioni ripetute nella Regione Lazio
Costruzione di un indicatore prognostico di ospedalizzazioni ripetute nella Regione Lazio A. Lallo, P. Schifano, A. Bargagli, N. Agabiti, P. Michelozzi Dipartimento Epidemiologia del SSR Regione Lazio
DettagliPERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER L USO APPROPRIATO DI FARMACI AD ALTO COSTO PER LA CURA DELLA BPCO AGOSTO 2008
PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER L USO APPROPRIATO DI FARMACI AD ALTO COSTO PER LA CURA DELLA BPCO AGOSTO 2008 Documento redatto dal gruppo di lavoro coordinato dall ASL di Brescia - Dipartimento Cure
DettagliPercorso di gestione primo - secondo livello della BPCO
Percorso di gestione primo - secondo livello della BPCO Tratto dalle conclusioni del Dipartimento Respiratorio, IV Congresso della Corte di giustizia Popolare per il Diritto alla Salute (Rimini, 20-22
Dettagli5. Malattie croniche. Il profilo di salute dell ASL5 Spezzino 2014 Capitolo 5 Pag. 1 di 12
5. Malattie croniche Per la stima del numero di persone affette da una malattia cronica occorre incrociare più fonti informative relative alle prestazioni sanitarie (ricoveri, prestazioni ambulatoriali,
DettagliMaria Grazia Bonesi Medico Medicina Generale Distretto 7 Castelfranco E. 01/10/2006 1
Audit medico BPCO MMG e Specialisti a Confronto sull Appropriatezza Prescrittiva per i Farmaci Inalatori nei Distretti 3 e 7 Dipartimento Cure Primarie Modena Castelfranco E. E Maria Grazia Bonesi Medico
DettagliGestione integrata dei pazienti affetti da BPCO (PDTA): il modello nella ASL RME e la valutazione di efficacia
Gestione integrata dei pazienti affetti da BPCO (PDTA): il modello nella ASL RME e la valutazione di efficacia Nera Agabiti a nome del Gruppo di Lavoro PDTA BPCO ASL RME XXXIX Congresso - Associazione
DettagliLa sindrome delle apnee notturne. Incontro con lo Pneumologo Dott. Federico L. Dente
La sindrome delle apnee notturne. Incontro con lo Pneumologo Dott. Federico L. Dente Specialista pneumologo Convenzionato a tempo indeterminato presso AOUP Sezione Fisiopat. Respir. & Riabilit. Resp. del
DettagliCORTICOSTEROIDI INALATORI IN PAZIENTI DIMESSI PER BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA
CORTICOSTEROIDI INALATORI IN PAZIENTI DIMESSI PER BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA Razionale Evidenze scientifiche dimostrano che nei pazienti BPCO con frequenti riacutizzazioni (BPCO di gravità moderata
DettagliLe malattie ostruttive delle vie aeree
Le malattie ostruttive delle vie aeree Caratterizzate da limitazione al flusso espiratorio (ostruzione) evidenziabile con segni obiettivi e funzionali Causate da molteplici fattori dell ambiente e dell
DettagliPresidio Ospedaliero Territoriale Sant Angelo Lodigiano
Presidio Ospedaliero Territoriale Sant Angelo Lodigiano 45000 abitanti 14500 abitanti Presidio Ospedaliero Territoriale Sant Angelo Lodigiano 15000 abitanti 16000 abitanti 45000 abitanti 14500 abitanti
DettagliLa popolazione disabile
La popolazione disabile 4 Tasso di disabilità (numero soggetti portatori handicap -64/pop. res. -64, per 1). Anno 21 3 2 1 Alta Val d'elsa Valdichiana Amiata Senese e Val d'orcia Senese AUSL 7 REGIONE
DettagliEpidemiologia e impatto sulla salute delle IBD
Epidemiologia e impatto sulla salute delle IBD R. Di Domenicantonio SECONDO WORKSHOP DI ECONOMIA E FARMACI PER LE MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI AssIOMI-SIS ASSISTITI e INDICATORI di OCCORRENZA
DettagliIldocumentoGOLD completo(w ORKSHOPREPORTS)èconsultabilesulsitowww.goldcopd.it
GUIDA RAPIDA PER LA GESTIONE AMBULATORIALE DELLA BPCO Basatasuprogettoglobaleperladiagnosi,gestionee prevenzionebpco (Aggiornamento2007) IldocumentoGOLD completo(w ORKSHOPREPORTS)èconsultabilesulsitowww.goldcopd.it
DettagliRete Pneumologica. PSR nessun riferimento alle Malattie Respiratorie
Rete Pneumologica PSR 2008-2010 nessun riferimento alle Malattie Respiratorie Aree tematiche di interesse. Una analisi accurata dell incidenza delle Malattie Respiratorie in Liguria, in termini di severità,
DettagliIl Network Scientifico come strumento per la condivisione della metodologia e dei risultati in un progetto di Audit Clinico
Il Network Scientifico come strumento per la condivisione della metodologia e dei risultati in un progetto di Audit Clinico Mariapina Rizzo - Stefano Vianello Distretti Socio Sanitari Azienda ULSS 14 Regione
DettagliLa gestione proattiva della BPCO: un paradigma per migliorare aderenza e l impatto della malattia
La gestione proattiva della BPCO: un paradigma per migliorare aderenza e l impatto della malattia Strategie organizzative per ottimizzare la gestione del paziente con BPCO Dario Grisillo Evoluzione nelle
DettagliEsperienze regionali di PDTA nelle patologie respiratorie (strategie di scelta della terapia/device)
Esperienze regionali di PDTA nelle patologie respiratorie (strategie di scelta della terapia/device) AUSL Romagna Lucia Rossi U.O. Assistenza Farmaceutica Ospedaliera Rimini Bologna, 18 settembre 2017
DettagliIl CAP di Castellamonte del Distretto di Cuorgnè (ASL TO4) come modello di gestione della BPCO e di costruzione di PDTA.
Il CAP di Castellamonte del Distretto di Cuorgnè (ASL TO4) come modello di gestione della BPCO e di costruzione di PDTA. Anselmo E., Dellarole F., Varello G., Testa A., Toso C., Mortoni L. DISTRETTO di
DettagliNuovi orizzonti per la prossima convenzione nazionale della Medicina e Pediatria di Famiglia. Ovidio Brignoli MMG Brescia
Nuovi orizzonti per la prossima convenzione nazionale della Medicina e Pediatria di Famiglia Ovidio Brignoli MMG Brescia La disciplina della medicina generale ha le seguenti caratteristiche: 1. è normalmente
DettagliI fattori di rischio e la prevenzione della BPCO
A.O.R.N. G. Rummo - Benevento Dipartimento di Scienze Mediche U.O.C. di Pneumologia Direttore: Prof. Mario Del Donno Docente alle Scuole di Specializzazione in Malattie dell Apparato Respiratorio Università
DettagliSTRUMENTI OPERATIVI PER LA GESTIONE DELLE CRONICITA SUL TERRITORIO: DOVE SIAMO E COSA MANCA. Eleonora Corsalini Roma, 27 giugno 2014
STRUMENTI OPERATIVI PER LA GESTIONE DELLE CRONICITA SUL TERRITORIO: DOVE SIAMO E COSA MANCA Eleonora Corsalini Roma, 27 giugno 2014 1 CONTESTO DI RIFERIMENTO Tra il 2000 e il 2010 in UE l aspettativa di
DettagliIntegrazione Complementarietà della RW Data e RW Evidence
Popolazioni target e impatto economico dei nuovi farmaci dati RWE Convegno LE ANALISI SULL'USO DEI FARMACI: METODI ED ESPERIENZE IN ITALIA La 15 giugno 2017 Nello Martini Integrazione Complementarietà
DettagliLe malattie infiammatorie intestinali e il progetto ASSIOMI
Convegno di Primavera dell Associazione Italiana di Epidemiologia 2012 MISURARE LA SALUTE Le malattie infiammatorie intestinali e il progetto ASSIOMI Riccardo Di Domenicantonio Istituto Superiore Sanità
DettagliIl Paziente Cronico: il profilo di assistenza dei pazienti affetti da BPCO nella Provincia Autonoma di Trento
Il Paziente Cronico: il profilo di assistenza dei pazienti affetti da BPCO nella Provincia Autonoma di Trento Lorenzo Di Spazio UO Farmacia Ospedale di Trento (Direttore Dott.ssa A. Campomori) a nome del
DettagliLA PREVENZIONE DELLA BPCO
Claudio M.Sanguinetti LA PREVENZIONE DELLA BPCO Consulente Pneumologo Casa di Cura Quisisana Già Direttore UOC Pneumologia- UTIR Az.Compl.Ospedaliero San Filippo Neri ROMA PREVENZIONE PRIMARIA DELLA BPCO
DettagliD.ssa Eleonora Pirrelli MMG Bari Pneumologica 2013
D.ssa Eleonora Pirrelli MMG Bari Pneumologica 2013 Definizione di riacutizzazione Le riacutizzazioni di asma consistono in un marcato, spesso progressivo deterioramento dei sintomi di asma e dell ostruzione
DettagliCorte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. Dipartimento Respiratorio. Rimini, Novembre 2015
Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Dipartimento Respiratorio Rimini, 20-22 Novembre 2015 Agenda Il percorso di Senior Italia FederAnziani Contesto epidemiologico delle patologie respiratorie
DettagliI Centri di Assistenza Primaria (CAP) nella Regione Piemonte. e i percorsi per patologia: Il modello di Castellamonte
I Centri di Assistenza Primaria (CAP) nella Regione Piemonte e i percorsi per patologia: Il modello di Castellamonte Dott.ssa Lavinia Mortoni IL DISTRETTO PROTAGONISTA E I PROTAGONISTI DEL DISTRETTO Convegno
DettagliAutori: Romanelli AM, Bustaffa E, Minichilli F, Protti MA, Vigotti MA*, Bianchi F e gruppo di lavoro progetto Geotermia
Sezione D ANALISI EPIDEMIOLOGICA DI APPROFONDIMENTO ATTRAVERSO L UTILIZZO INTEGRATO DEI FLUSSI INFORMATIVI SANITARI Studio di prevalenza PROGETTO GEOTERMIA Approfondimento marzo 2010 Autori: Romanelli
DettagliLa piattaforma a supporto del Chronic Care Model: l'esempio sulla BPCO. Anna Covezzoli Cineca Elisa Rossi Cineca Maria Vittoria Nesoti ASL 20 Verona
La piattaforma a supporto del Chronic Care Model: l'esempio sulla BPCO Anna Covezzoli Cineca Elisa Rossi Cineca Maria Vittoria Nesoti ASL 20 Verona Bologna 18 maggio 2016 1 L esperienza recente di Cineca
DettagliLa presa in carico da parte del MMG del paziente con BPCO. Federico Sciarra
La presa in carico da parte del MMG del paziente con BPCO Federico Sciarra EPIDEMIOLOGIA DELLA BPCO IN ITALIA La prevalenza di BPCO mostra un trend crescente dal 2,1% del 2003 al 2,9% del 2011. La prevalenza
DettagliMETODI UTILIZZATI NEL SITO ATLANTEONLINE.ASLMI1.MI.IT
METODI UTILIZZATI NEL SITO ATLANTEONLINE.ASLMI1.MI.IT SOMMARIO Indicatori... 2 Residenti, indici demografici... 2 Ricoveri Ordinari... 2 Cronicità... 3 Tumori maligni... 3 Mortalità... 3 Tempi e distanze
DettagliUtilizzo dei Sistemi informativi sanitari per la sorveglianza della donna in gravidanza e del bambino da 0-2 anni
Utilizzo dei Sistemi informativi sanitari per la sorveglianza della donna in gravidanza e del bambino da 0-2 anni Maria Teresa Greco Osservatorio Epidemiologico della ATS Città Metropolitana di Milano
DettagliTorino, 21 ottobre MT Greco 1,2 e A.Russo 1 1. Osservatorio Epidemiologico della ATS Città Metropolitana di Milano 2
Individuazione di pazienti con diagnosi di Malattia di Parkinson e Parkinsonismi mediante i database amministrativi della ATS Città Metropolitana di Milano Torino, 21 ottobre 2016 MT Greco 1,2 e A.Russo
DettagliGOVERNO CLINICO DEI MMG: RITORNI INFORMATIVI A cura dell U.O. Osservatorio Epidemiologico
GOVERNO CLINICO DEI MMG: RITORNI INFORMATIVI 2013 1 2 GRADO DI PARTECIPAZIONE Nell ultima tornata di monitoraggio per il Governo Clinico (GC) sono pervenuti i dati inviati da 563 MMG, pari al 78,2% della
DettagliBPCO: La continuità assistenziale
Congresso Regionale FADOI-ANIMO Veneto Mestre, 25 ottobre 2013 BPCO: La continuità assistenziale Antonio Vendrame Medicina Generale Ospedale di Conegliano BPCO: dimensioni Una malattia prevenibile e curabile
DettagliAppropriatezza terapeutica nel management ambulatoriale del paziente BPCO. Simulazioni cliniche interattive
Appropriatezza terapeutica nel management ambulatoriale del paziente BPCO Simulazioni cliniche interattive Caso clinico 1 Caso clinico 1 - step 1 Saverio, 45 anni, si presenta dal proprio medico per una
DettagliLA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE DEL SONNO. Anna Caparra
LA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE DEL SONNO Anna Caparra OSAS LA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE DEL SONNO e una condizione morbosa caratterizzata da episodi ricorrenti di ostruzione completa (apnea)
DettagliQuanto è appropriata la posologia nella prescrizione dei Fluorochinoloni in medicina generale?
Workshop ARS Presentazione del II Rapporto sui farmaci in Toscana Quanto è appropriata la posologia nella prescrizione dei Fluorochinoloni in medicina generale? Silvia Forni, Corrado Catalani, Sara D Arienzo,
DettagliOGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nella popolazione nata in Italia, residente a S. Polo e nel resto del comune di Brescia.
OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nella popolazione nata in Italia, residente a S. Polo e nel resto del comune di Brescia. Introduzione I risultati ottenuti dall indagine precedente
DettagliEpidemiologia Ligure dello Scompenso Cardiaco Avanzato ed afferenza presso l IRCCS AOU San Martino IST
Epidemiologia Ligure dello Scompenso Cardiaco Avanzato ed afferenza presso l IRCCS AOU San Martino IST Dott. Marco Canepa Cardiologia Ambulatorio Scompenso Cardiaco IRCCS AOU San Martino IST Università
DettagliLA GESTIONE DELLA BPCO NELL AMBULATORIO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE 1/LUGLIO/2017 ROBERTO PECORARO MMG
LA GESTIONE DELLA BPCO NELL AMBULATORIO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE 1/LUGLIO/2017 ROBERTO PECORARO MMG BPCO:PREVALENZA INCIDENZA E MORTALITA LA BPCO e più in generale le malattie respiratorie sono
DettagliLE MALATTIE RESPIRATORIE, NEUROLOGICHE E GASTROINTESTINALI NELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE.
LE MALATTIE RESPIRATORIE, NEUROLOGICHE E GASTROINTESTINALI NELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE. A cura di Unità Operativa Complessa Osservatorio Epidemiologico In base agli anni potenziali di vita persi
DettagliL epidemiologia delle patologie respiratorie croniche ostruttive
INTEGRAZIONE OSPEDALE-TERRITORIO: PERCORSI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI PER ASMA E BRONCOPNEUMOPATIA CRONICO-OSTRUTTIVA (BPCO) PER L AREA VASTA DI VERONA 12 maggio 2012 L epidemiologia delle patologie respiratorie
DettagliINDICATORI DI AUDIT PER ASMA E BPCO ALCUNE PROPOSTE DI LAVORO
INDICATORI DI AUDIT PER ASMA E BPCO ALCUNE PROPOSTE DI LAVORO Audit Clinico - definizione NICE (2002) L audit clinico è un processo finalizzato a migliorare le cure offerte al paziente ed i risultati ottenuti,
DettagliCronicità e sanità di iniziativa: risultati 2014
Cronicità e sanità di iniziativa: risultati 2014 Paolo Francesconi Osservatorio di Epidemiologia paolo.francesconi@ars.toscana.it Agenzia regionale di sanità della Toscana www.ars.toscana.it Cosa voglio
DettagliProgetto QuADRO: Il confronto tra professionisti in un esperienza di audit clinico sulla BPCO
Progetto QuADRO: Il confronto tra professionisti in un esperienza di audit clinico sulla BPCO Onofrio Palombella Direttore Affari Regionali GlaxoSmithKline Progetto QuADRO Qualità, Audit, Dati, Ricerca
DettagliIndicatori di processo MaCro nel Diabete
ARS Dipartimento di Sanità Pubblica Università di Firenze Firenze 4 novembre 2011 Convegno La gestione delle cronicità sul territorio in Toscana: evidenze dalla banca dati MaCro Indicatori di processo
DettagliNedo Mennuti : Direttore Rete Territoriale ASL 11 Empoli
Nedo Mennuti : Direttore Rete Territoriale ASL 11 Empoli 1 Il nuovo welfare Empoli 15 Giugno 2012 Nedo Mennuti : Direttore Rete Territoriale ASL 11 Empoli 2 Transizione epidemiologica - Italia - 1890-1997
DettagliI progetti della Regione Toscana sul Paziente Complesso. Paolo Francesconi
I progetti della Regione Toscana sul Paziente Complesso Paolo Francesconi Nuova Sanità d Iniziativa: nuovi target e nuovi modelli Pazienti complessi high risk / high cost Modello di Care e Case Management
DettagliLINEE GUIDA GOLD PER LA MEDICINA GENERALE. Poppi 23/02/13 dott. Luigi Giannini
LINEE GUIDA GOLD PER LA MEDICINA GENERALE Poppi 23/02/13 dott. Luigi Giannini Mortalità in Italia Le malattie dell apparato respiratorio rappresentano la 3 a causa di morte in Italia (dopo malattie cardiovascolari
DettagliELENCO DEI CORSI E CONVEGNI SCIENTIFICI IN CUI SONO STATE PRESENTATE RELAZIONI O NEI QUALI SI SONO MODERATE O PRESIEDUTE SESSIONI
ELENCO DEI CORSI E CONVEGNI SCIENTIFICI IN CUI SONO STATE PRESENTATE RELAZIONI O NEI QUALI SI SONO MODERATE O PRESIEDUTE SESSIONI E intervenuto come relatore, moderatore o presidente di sessioni a numerosi
DettagliQuesto scenario costituisce una vera e propria sfida che dovremmo affrontare nel prossimo futuro.
Progetto "Spirometri on line nell ambito del Chronic Care Model (CCM) e della Broncopatia Pneumopatia Il miglioramento delle condizioni socio sanitarie e l aumento della sopravvivenza hanno portato progressivamente
DettagliSindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile
febbraio 20 Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile Antonio Sanna Azienda Sanitaria Centro UO Pneumologia, Ospedale San Jacopo Pistoia Il percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale
DettagliMetodi di costruzione della banca dati MaCro
Metodi di costruzione della banca dati MaCro Agenzia regionale di sanità della Toscana Settembre 2013 Indice 1 Scelta delle patologie 1 2 Glossario dei flussi 1 3 Algoritmo comune a tutte le patologie
Dettagliil contesto epidemiologico in Emilia Romagna
L applicazione del Piano sulla Malattia Diabetica nella Regione Emilia Romagna seconda edizione il contesto epidemiologico in Emilia Romagna Lucia Nobilio Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale Prevalenza
DettagliALGORITMO PER LA STIMA NELLE PERSONE CON DIABETE ATTRAVERSO LE SDO. Flavia Lombardo
ALGORITMO PER LA STIMA DELLE AMPUTAZIONI NELLE PERSONE CON DIABETE ATTRAVERSO LE SDO Flavia Lombardo LE AMPUTAZIONI NELLE PERSONE CON DIABETE: UN INDICATORE DI QUALITÁ DELL ASSISTENZA Il diabete è una
DettagliGoverno Clinico dei MMG: Ritorni Informativi 2009 (seconda parte)
Governo Clinico dei MMG: Ritorni Informativi 2009 (seconda parte) Continuando la presentazione dei risultati ottenuti con la tornata di monitoraggio per il Governo Clinico di dicembre 2009, pubblicata
DettagliProgetto di presa in carico territoriale dei malati con BPCO da parte dell Infermiere Case Manager. I risultati
Progetto di presa in carico territoriale dei malati con BPCO da parte dell Infermiere Case Manager Paolo Pandolfi *, Monica Bianconcini, Corrado Zenesini * * Dipartimento Sanità Pubblica Direzione SATeR
DettagliIndicatori di performance per le cure primarie nel FVG
Roma, 15 giugno 2004 Indicatori di performance per le cure primarie nel FVG Antonella Franzo ASS 6 Friuli Occidentale Scopo del progetto Sviluppare un set di indicatori di performance che valutino alcuni
DettagliBPCO. Management terapeutico ambulatoriale
BPCO. Management terapeutico ambulatoriale Trattamento della BPCO Obiettivi Prevenire la progressione della malattia Migliorare i sintomi Migliorare la tolleranza allo sforzo Migliorare lo stato di salute
DettagliGruppo di lavoro Assorbimento di risorse
Consensus Conference Modelli gestionali nello scompenso cardiaco Gruppo di lavoro Assorbimento di risorse Coordinatore: R.De Maria S.Capomolla, F.Clemenza, V.Mapelli, L.Milani S.Birri, L.Cavalieri d Oro,
DettagliL utilizzo della linea guida regionale su diagnosi e terapia della BPCO per la sanità d iniziativa B. Bruni Servizio di Riabilitazione Respiratoria e
L utilizzo della linea guida regionale su diagnosi e terapia della BPCO per la sanità d iniziativa B. Bruni Servizio di Riabilitazione Respiratoria e Profilassi Tisiopneumologica Centro Servizi Grocco,
DettagliL Appropriatezza nel Progetto Quadro BPCO
Il Distretto Socio Sanitario: una identità incompiuta? Esperienze a confronto. L Appropriatezza nel Progetto Quadro BPCO Silvana Melli Cosimo Esposito Bari, 27 e 28 Ottobre 2011 Cittadella della Cultura
DettagliBPCO i punti essenziali
BPCO i punti essenziali La broncopneumopatia cronica ostruttiva o BPCO, COPD in inglese, è una malattia caraterizzata da limitazione al flusso aereo bronchiale non completamente reversibile. La limitazione
DettagliEpidemiologia e impatto della patologia
Epidemiologia e impatto della patologia Margherita Andretta Venezia 9 marzo 2017 Dalla letteratura IN ITALIA si stima che: Circa 3,5 milioni di donne ed 1 milione di uomini siano affetti da osteoporosi.
DettagliDott. F. Coni. Dirigente medico II livello SC Pneumologia Responsabile servizio di Broncoscopia
BPCO malattia sociale Come migliorare la prognosi Dott. F. Coni Dirigente medico II livello SC Pneumologia Responsabile servizio di Broncoscopia Progetto mondiale BPCO Tra il 1985 ed il 1995 il numero
DettagliCurriculum Vitae di GIULIO BENAMATI
Curriculum Vitae di GIULIO BENAMATI DATI PERSONALI nato il 10-05-1954 Profilo breve da sempre integrato tra reparto, con ventilazione invasiva e non, broncoscopia, agoaspirati TAC guidati, allergologia
DettagliDIPARTIMENTO RESPIRATORIO
CORTE DI GIUSTIZIA POPOLARE PER IL DIRITTO ALLA SALUTE II CONGRESSO NAZIONALE IL DIRITTO ALLA SALUTE: UN DIRITTO INALIENABILE CRITICITÀ A CONFRONTO COMMISSIONE TECNICA NAZIONALE DIPARTIMENTO RESPIRATORIO
DettagliLe Misure di Associazione Esercizio 3. Paolo Villari
Le Misure di Associazione Esercizio 3 Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive Sapienza Università di Roma Paolo Villari paolo.villari@uniroma1.it Negli anni 20, sulla base di osservazioni
DettagliMALATTIA DI PARKINSON NELL ASL DI BRESCIA - anno
MALATTIA DI PARKINSON NELL ASL DI BRESCIA - anno 2011 - - Gennaio 2013 - U.O. Tecniche Epidemiologiche e gestionali per l'organizzazione sanitaria, Dipartimento PAC Malattia di Parkinson nell ASL di Brescia
DettagliArgomenti PERCORSO IR Definizione e diagnosi di insufficienza respiratoria (IR)
Argomenti PERCORSO IR Definizione e diagnosi di insufficienza respiratoria (IR) BANCA AIPO Classificazione dell IR Misure di gravità dell IR Analisi epidemiologica SDO percorsi pazienti IR documento 2006
DettagliLA SOSTENIBILITÀ NELLA GESTIONE DEI PAZIENTI CON PATOLOGIA RESPIRATORIA CRONICA SECONDO LA PROSPETTIVA DEL SSN
LA SOSTENIBILITÀ NELLA GESTIONE DEI PAZIENTI CON PATOLOGIA RESPIRATORIA CRONICA SECONDO LA PROSPETTIVA DEL SSN Andrea Pitrelli Payer Solutions Director Access to Medicine GSK Italia LE PAROLE CHIAVE PER
DettagliTELEASSISTENZA E TELEMONITORAGGIO NELLA GESTIONE DELLE MALATTIE POLMONARI CRONICHE
TELEASSISTENZA E TELEMONITORAGGIO NELLA GESTIONE DELLE MALATTIE POLMONARI CRONICHE DOTT. VITO PICCA PNEUMOLOGIA-UTIR OSPEDALE SAN PAOLO BARI PREMESSA Lo spostamento di una parte sempre più cospicua di
DettagliIl PDTA Clinico - Assistenziale Paziente Diabetico. V i n c e n z o O r s a t t i R o s a Borgia P a s q u a l e F a l a s c a A s l 2 Abruzzo
RIORGANIZZAZIONE DELLE CURE PRIMARIE IN RETE Il PDTA Clinico - Assistenziale Paziente Diabetico V i n c e n z o O r s a t t i R o s a Borgia P a s q u a l e F a l a s c a A s l 2 Abruzzo Significativo
Dettagli29/03/2015. FtR LAZZERI MARTA. 7.5 milioni gli italiani con malattie respiratorie croniche come asma o BPCO
FtR LAZZERI MARTA 7.5 milioni gli italiani con malattie respiratorie croniche come asma o BPCO 1 OSTRUZIONE POLMONARE Cos è l asma Malattia infiammatoria cronica caratterizzata da attacchi acuti ( mancanza
Dettagli