CODICE VOLONTARIO DI CONDOTTA EUROPEO PER I MUTUI CASA SEZIONE I relativa alle INFORMAZIONI GENERALI a proposito dei MUTUI offerti (da consegnare al consumatore nella fase precontrattuale) Pagina 1 di 9
A. 1 Nome e indirizzo dell Istituto erogante il mutuo: BANCA DELLE MARCHE S.p.A. Sede Sociale: 60121 ANCONA - Via Menicucci, n. 4/6 Direzione Generale: 60035 JESI - Via Ghislieri, n. 6 B. 1 Scopi per i quali la somma data in prestito può essere utilizzata: Acquisto/ristrutturazione/costruzione di immobili ad uso residenziale. B. 2 Forme di garanzia: Ipoteca di primo grado, più eventuali garanzie aggiuntive di altro genere. B. 3 Tipi di mutuo disponibili Mutuo a Tasso Fisso In generale, quella a tasso fisso è una forma di mutuo in cui il cui tasso di interesse rimane invariato per tutta la durata del finanziamento. Gli importi delle singole rate a scadere e l'ammontare complessivo del debito sono noti al cliente sin dalla stipula del contratto. Questo tipo di mutuo dà al consumatore la certezza della misura del tasso indipendentemente dalle variazioni di mercato. Questo mutuo è indicato per il cliente che voglia conoscere, fin dalla stipula del contratto, gli importi delle singole rate a scadere e l ammontare complessivo del debito (capitale ed interessi) da restituire. Con riferimento al prodotto offerto da Banca delle Marche S.p.A. il tasso di interesse è determinato in funzione del parametro tasso IRS lettera di pari durata del finanziamento, rilevato da fonte Reuters, tre giorni lavorativi precedenti la stipula del mutuo, aumentato di uno spread pattuito contrattualmente. Il prodotto è anche disponibile nella versione con ammortamento differito ovvero un mutuo che prevede un periodo di differimento (massimo 12 mesi) della decorrenza del piano di ammortamento, durante il quale il cliente non paga alcuna rata. Nel periodo di differimento maturano interessi, calcolati al Tasso Annuo Nominale (TAN), che vengono suddivisi in quote uguali su ciascuna rata del piano di ammortamento. Mutuo a Tasso Variabile In generale, quella a tasso variabile è una tipologia di mutuo in cui il tasso di interesse varia, in relazione all andamento di un parametro (ad es. tasso EURIBOR) specificatamente indicato nel contratto. Questo tipo di mutuo consente al consumatore di corrispondere, tempo per tempo, un tasso in linea con le variazioni di mercato. È indicato per chi preferisce rate di mutuo variabili nel corso della vita del mutuo stesso, in relazione all'andamento dei tassi di interesse di mercato. Pagina 2 di 9
Con riferimento al prodotto offerto da Banca delle Marche S.p.A. il tasso di interesse varia in relazione all andamento del parametro tasso EURIBOR 6 mesi (div. 360) media semplice mensile del mese precedente. Il prodotto è anche disponibile nella versione con ammortamento differito ovvero un mutuo che prevede un periodo di differimento (massimo 12 mesi) della decorrenza del piano di ammortamento, durante il quale il cliente non paga alcuna rata. Nel periodo di differimento maturano interessi, calcolati al Tasso Annuo Nominale (TAN), che vengono suddivisi in quote uguali su ciascuna rata del piano di ammortamento. Mutuo a Tasso e Durata Variabili, Rata Costante In generale, quella a tasso variabile è una tipologia di mutuo in cui il tasso di interesse varia, in relazione all andamento di un parametro (ad es. tasso EURIBOR) specificatamente indicato nel contratto. In particolare, questo tipo di mutuo ha la caratteristica di mantenere costante la rata originariamente fissata e modificare la durata originaria del piano di rimborso, in funzione dell andamento del tasso di interesse applicato: prolungandola (entro il limite di una durata massima ) in caso di aumento del tasso e riducendola (entro il limite di una durata minima ) in caso di diminuzione del tasso. È indicato per chi, pur desiderando una rata costante, non intende nell immediato optare per il tasso fisso che implicherebbe un tasso iniziale più elevato rispetto al mutuo a tasso variabile. Con riferimento al prodotto offerto da Banca delle Marche S.p.A. il tasso di interesse varia in relazione all andamento del parametro tasso EURIBOR 6 mesi (div. 360) media semplice mensile del mese precedente. Nell eventualità che, per effetto dell andamento particolarmente sfavorevole del tasso il mutuo sia destinato (in assenza di interventi) a superare la soglia della durata massima (dato il vincolo della costanza della rata), il mutuo si trasformerebbe in un mutuo a tasso variabile (quindi con rata variabile e superiore a quella originariamente fissata), avente per durata quella massima. Il mutuo ritornerebbe alla tipologia a tasso e durata variabili e rata costante (quella originariamente fissata) non appena le condizioni di tasso e debito residuo lo consentissero. Viceversa, nell eventualità che, per effetto di una eccezionale riduzione del tasso il mutuo sia destinato ad infrangere la soglia della durata minima (dato il vincolo della costanza della rata), il mutuo si trasformerebbe in un mutuo a tasso variabile (quindi con rata variabile ed inferiore a quella originariamente fissata), avente per durata quella minima. Il mutuo ritornerebbe alla tipologia a tasso e durata variabili e rata costante (quella originariamente fissata) non appena le condizioni di tasso e debito residuo lo consentissero. Mutuo a Tasso Misto In generale, quella a tasso misto è una tipologia di mutuo in cui il tasso di interesse può passare da fisso a variabile, o viceversa, a scadenze fisse e/o a determinate condizioni specificatamente indicate nel contratto. Il mutuo a tasso misto consente di alternare, a tempi prestabiliti contrattualmente, gli effetti del tasso fisso e del tasso Pagina 3 di 9
variabile ed è indicato per chi preferisce non prendere subito una decisione definitiva sul tipo di tasso. Con riferimento al prodotto offerto da Banca delle Marche S.p.A. il tasso di interesse rimane fisso per un periodo iniziale di durata prefissata, successivamente e fino alla scadenza, varia in relazione all andamento del parametro tasso EURIBOR 6 mesi (div. 360) media semplice mensile del mese precedente. B. 4 Tipo di tassi d interesse: Fisso: predeterminato contrattualmente, in funzione del parametro tasso IRS lettera di pari durata del finanziamento, rilevato da fonte Reuters, tre giorni lavorativi precedenti la sottoscrizione del mutuo, aumentato di uno spread pattuito contrattualmente; Variabile: determinato in base al parametro tasso EURIBOR 6 mesi (div. 360) media semplice mensile del mese precedente aumentato di uno spread pattuito contrattualmente; Misto: determinato nei modi sopraindicati rispettivamente per il periodo a tasso fisso e per il periodo a tasso variabile; B. 5 Spese bancarie per la stipula di un contratto di mutuo Spese di istruttoria declinate per fascia di importo del mutuo, come indicato nella Tabella sotto riportata: Importo mutuo Spese istruttoria Fino a 100.000,00 250,00 Oltre 100.000,00 e fino a 250.000,00 450,00 Oltre 250.000,00 e fino a 500.000,00 600,00 Oltre 500.000,00 1.500,00 Esempio: per un mutuo di 150.000,00 le spese di istruttoria ammontano a 450,00. B. 6 Altre spese previste per il perfezionamento del contratto Oltre alle spese di istruttoria di cui al punto precedente, sono previste: 1. Recupero imposta sostitutiva; 2. Spese per perizie e sopralluoghi; 3. Spese notarili per iscrizione ipotecaria; 4. Spese notarili per stipula; 5. Oneri fiscali; 6. Polizza assicurativa incendio e rischi accessori dell immobile ipotecato Pagina 4 di 9
B. 7 Modalità di rimborso della somma mutuata Esclusivamente mediante rate posticipate, mensili, trimestrali o semestrali (a scelta del cliente) comprensive di quota capitale e quota interessi (nel periodo di preammortamento tecnico la rata è costituita dalla sola quota interessi). Indichiamo qui di seguito le durate massime consentite per tipologia di mutuo: DURATA MASSIMA TASSO VARIABILE: (inclusa la versione con ammortamento differito ) TASSO FISSO: (inclusa la versione con ammortamento differito ) TASSO MISTO: con 15 anni il periodo massimo a tasso fisso fino a 30 anni fino a 30 anni fino a 30 anni In tutti i predetti casi SEMPRE a condizione che il mutuatario (almeno uno in caso di cointestazione) abbia al massimo 75 anni alla scadenza naturale del finanziamento. DURATA MAX CONSENTITA TASSO E DURATA VARIABILI, RATA COSTANTE Per durata originaria tra 10 e 15 anni Per durata originaria oltre 15 fino a 20 anni Per durata originaria oltre 20 fino a 25 anni Per durata originaria oltre 25 fino a 30 anni 20 anni 25 anni 35 anni 40 anni SEMPRE a condizione che venga rispettata la condizione che l età del mutuatario (quella minore in caso di cointestazione), al momento della stipula, sommata alla durata max. consentita non superi 75 anni. Unica rateizzazione ammessa: mensile A titolo esemplificativo, segue una Tabella che riporta l importo della rata mensile, calcolato per diverse durate, di un mutuo a tasso variabile di 100.000,00, alle condizioni standard d Istituto (ovvero le massime applicabili) praticate nel mese di aprile 2008 (EURIBOR 6 mesi - div. 360 - media semplice mensile del mese di marzo 2008 = 4,557%): Pagina 5 di 9
DURATA Spread Standard in punti % nominali (da aggiungere al parametro tasso Euribor 6 mesi) TASSO in punti % nominali IMPORTO RATA ( ) 10 anni 1,500 6,057% 1.113,07 20 anni 1,600 6,157% 725,52 30 anni 1,800 6,357% 622,69 B. 8 Rimborso anticipato (totale o parziale) E ammesso il rimborso anticipato totale o parziale del finanziamento senza l applicazione di alcuna commissione a carico del cliente così come previsto dalla Legge n. 40 del 02/04/2007 (Legge di conversione del Decreto Bersani bis). B. 9 Perizia tecnica sul valore dell immobile E necessaria, ma senza obbligo per il cliente di servirsi di tecnici scelti dalla Banca ai quali si fa comunque riferimento in assenza di diversa opzione. I tecnici indicati debbono in ogni caso essere accettati dalla Banca. B. 10 Informazioni generali su sgravi fiscali relativi agli interessi sui mutui prima casa o altri sussidi pubblici correnti Informazioni in materia sono disponibili presso gli Uffici locali o centrali dell Amministrazione Finanziaria (es. Agenzia del Territorio) oppure consultando il sito: www.finanze.it del Ministero delle Finanze. B. 11 Periodo di riflessione La normativa inerente al credito fondiario non prevede nel nostro Paese il periodo di riflessione. B. 12 Adesione al Codice Volontario di Condotta Europeo per i Mutui Casa La Banca delle Marche S.p.A. aderisce al Codice Volontario di Condotta Europeo per i Mutui Casa. Copia di detto Codice è disponibile presso ogni Filiale della Banca. Di seguito si riporta il Glossario dei termini tecnici redatto dall Associazione Bancaria Italiana (ABI) allo scopo di fornire eventuali delucidazioni sulla materia Pagina 6 di 9
"INFORMAZIONI GENERALI" (previste dalla Sezione I del Codice) GLOSSARIO DEI TERMINI TECNICI UTILIZZATI NELL 'INFORMATIVA ALLA CLIENTELA SUI MUTUI CASA Mutuo a Tasso Fisso: il tasso di interesse rimane fisso per tutta la durata del mutuo. Mutuo a Tasso Variabile: il tasso di interesse varia in relazione all'andamento di uno o più parametri specificatamente indicati nel contratto di mutuo. Mutuo a Tasso Misto: il tasso di interesse può passare da fisso a variabile (o viceversa) a scadenze fisse e/o a determinate condizioni specificatamente indicate nel contratto di mutuo. Mutuo a due tipi di Tasso: il capitale mutuato è diviso in due quote, di cui una a tasso di interesse fisso e una a tasso di interesse variabile. Ammortamento: è il processo di restituzione graduale del mutuo mediante il pagamento periodico di rate comprendenti una quota capitale e una quota interessi. Preammortamento: periodo iniziale del mutuo nel quale le rate pagate sono costituite dalla sola quota interessi. Rata: pagamento che il mutuatario effettua periodicamente per la restituzione de1 mutuo secondo cadenze stabilite contrattualmente (mensi1i, trimestrali, semestrali, annuali, etc...). La rata è composta da una quota capitale, cioè una parte dell'importo prestato, e da una quota interessi, relativa a una parte degli interessi dovuti alla Banca per il mutuo. - rata costante: la somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo; - rata crescente: la somma tra quota capitale e quota interessi cresce al crescere del numero delle rate pagate; - rata decrescente: la somma tra quota capitale e quota interessi decresce al crescere del numero delle rate pagate; - rimborso in un'unica soluzione: le rate, tranne l'ultima, sono costituite dalla sola quota interessi. L'intero capitale viene restituito in un'unica soluzione alla scadenza del contratto di mutuo con l'ultima rata. Piano di Ammortamento: è il piano di rimborso del mutuo con l'indicazione della composizione delle singole rate. Pagina 7 di 9
IMPLICAZIONI PER IL CONSUMATORE conseguenti alla scelta del tasso di interesse del mutuo Il Mutuo a Tasso Fisso dà al consumatore la certezza della misura de1 tasso indipendentemente dalle variazioni di mercato. Questo mutuo è indicato per i1 cliente che voglia conoscere, fin dalla stipula del contratto, gli importi delle singole rate a scadere e l'ammontare complessivo del debito (capitale e interessi) da restituire. Nella sua versione con ammortamento differito è indicato per il cliente che ha necessità di posticipare il vero e proprio inizio del rimborso del mutuo. Il Mutuo a Tasso Variabile consente al consumatore di corrispondere, tempo per tempo, un tasso in linea con le variazioni di mercato. Questo mutuo è indicato per il cliente che preferisca rate di mutuo variabili nel corso della vita del mutuo, in relazione all'andamento dei tassi di interesse di mercato. Nella sua versione con ammortamento differito è indicato per il cliente che ha necessità di posticipare il vero e proprio inizio del rimborso del mutuo. Il Mutuo a Tasso e Durata Variabili, Rata Costante ha la caratteristica di mantenere costante la rata originariamente fissata e modificare la durata originaria del piano di rimborso, in funzione dell andamento del tasso di interesse applicato: prolungandola (entro il limite di una durata massima ) in caso di aumento del tasso e riducendola (entro il limite di una durata minima ) in caso di diminuzione del tasso. Questo mutuo è indicato per il cliente che, pur desiderando una rata costante, non intende nell immediato optare per il tasso fisso che implicherebbe un tasso iniziale più elevato rispetto al mutuo a tasso variabile. Il Mutuo a Tasso Misto consente al consumatore di alternare a tempi prestabiliti contrattua1mente gli effetti del tasso fisso e del tasso variabile. Questo mutuo è indicato per il cliente che preferisca non prendere subito una decisione definitiva sul tipo di tasso. Il Mutuo a due tipi di Tasso offre a1 consumatore una soluzione intermedia tra tasso fisso e tasso variabile. Pagina 8 di 9
GLI EVENTUALI RECLAMI Come indicato nel prospetto, per qualsiasi problema relativo all applicazione del Codice, il cliente può richiedere informazioni e chiarimenti al personale della Banca che gli fornirà tutte le spiegazioni necessarie, nello spirito di quanto previsto dal Codice Volontario di Condotta Europeo per i Mutui Casa. Qualora il problema non sia stato risolto positivamente dopo questo primo passo, il cliente, per risolvere un eventuale controversia, può rivolgersi all Ufficio Reclami della Banca inviando per raccomandata con avviso di ricevimento una lettera (o un modulo predisposto dalla Banca) con l indicazione dei propri dati e del motivo della controversia. Se l Ufficio Reclami della Banca non soddisfa le attese del cliente, questi può richiedere l intervento dell Ombudsman Giurì Bancario, un organismo collegiale composto da 5 elementi voluto dalle Banche per risolvere gratuitamente le controversie e offrire una maggiore tutela al cliente. Il ricorso all Ombudsman Giurì bancario può avvenire tramite lettera, preferibilmente raccomandata con avviso di ricevimento spedita a: Ombudsman Giurì Bancario Via delle Botteghe Oscure, 46 00186 o inviando una comunicazione e-mail all indirizzo segreteria@ombudsmanbancario.it Questa comunicazione dovrà contenere i dati del cliente, il motivo del ricorso, la documentazione relativa alla corrispondenza intercorsa con l Ufficio Reclami della Banca e la dichiarazione della presenza dei presupposti per l intervento dell Ombudsman Giurì Bancario (il cliente deve essere un privato consumatore, il danno deve essere quantificabile in un valore che non superi i 50.000 euro, la controversia non deve essere stata già sottoposta all esame dell Autorità giudiziaria o di un collegio arbitrale, deve essere trascorso meno di un anno dal reclamo alla Banca). La decisione dell Ombudsman Giurì Bancario sarà resa entro 90 giorni o al massimo 120 giorni dalla data di ricevimento del reclamo, nel caso in cui il ricorso risulti privo della documentazione necessaria per la decisione del Collegio. Pagina 9 di 9