Simposio SIGG Venerdì 30 novembre L anziano al pronto soccorso: il TRIAGE Il rapporto tra Pronto Soccorso e Territorio

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Transcript:

Simposio SIGG Venerdì 30 novembre 2007 L anziano al pronto soccorso: il TRIAGE Il rapporto tra Pronto Soccorso e Territorio

TRIAGE Parola francese che significa suddividere, smistare Costituito in era napoleonica, da Dominique Jean Larrey, per identificare, evacuare e curare i feriti più gravi Gestito da infermiere professionale

Codice rosso:imminente pericolo di vita, il pronto soccorso si ferma e riceve immediatamente l'utente. EMERGENZA Codice giallo: non c'è imminente pericolo di vita ma la situazione è grave; tempo di attesa di norma non superiore a 10 minuti. URGENZA Codice verde:urgente, tempo di attesa stimato entro le due ore. URGENZA MINORE Codice bianco:nessuna urgenza, tempo di attesa indefinito. NESSUNA URGENZA

IN Pronto Soccorso Routine monitoring: Frequenza cardiaca Pressione arteriosa Saturazione % O 2 Temperatura corporea Livello di coscienza DECLINO FUNZIONALE E MENTALE?

Dinamica dell ospedalizzazione del paziente anziano

LE MALATTIE CRONICO-DEGENERATIVE: SEVERITA E TRATTAMENTO Gravità della patologia Ospedalizzazione Soglia ammissione ospedale per acuti B La soglia cambia nel tempo in base all efficacia dell intervento o al cambiamento del comportamento clinico 3 Cure ospedaliere 2 Cure specialistiche ambulatoriali, RSA Soglia gestione primary care A La gestione con successo della patologia controlla la sua progressione ed evita il sovrapporsi delle soglie 1 Cure primarie Progressione naturale della condizione nel tempo

Declino funzionale da episodi patologici Esempio: scompenso cardiaco o BPCO (1) Funzione (da alta a bassa) Tempo (declino fino alla morte)

La continuità delle cure Si realizza attraverso: Informatizzazione Tecnologia Integrazione Continua osservazione dei bisogni, delle patologie e delle funzioni Descrizione e valutazione delle traiettorie funzionali dei pazienti anziani Continuità delle cure Ospedale per Acuti, U.O. di Geriatria, DH, Lungodegenza Cure intermedie Cure primarie ASSISTENZA SANITARIA

Come sta cambiando l organizzazione l e la gestione sanitaria ATTUALE Cliente Paziente Cure primarie Cure secondarie intermedie Cure terziarie, ospedale (4, 5) (3, 2) (1, 2) EMERGENTI 1: Unità operativa e servizi ospedalieri; 2: lungodegenza postacuzie e riabilitativa; 3: RSA; 4: RA; 5: ADI, AD NHS, UK, 2004

Problemi legati alla documentazione sanitaria Dimissione: paziente non stabilizzato Continuità delle cure Domicilio Ospedale (reparto per acuti) Over-assessment Ospedale/reparto diverso : ripetizione di esami nuove terapie

La cartella paper-based ècostosa di complessa gestione nel tempo (archivi) difficilmente consultabile non si presta a creare banche dati congrue utilizzabili anche per ricerca invece: soluzioni wireless consentono facili accessi alle notizie anche con palmari e PC portatili Trascrizione: momento di verifica e di possibile correzione Grande rilevanza didattico-formativa per Corsi di Laurea e Scuole di Specializzazione

PROCESSO CURATIVO- ASSISTENZIALE Come aumentarne l efficacia? standardizzazione delle procedure (VMD) electronic record con possibilità di utilizzare linee guida diagnostiche e terapeutiche prevedere ADR codificare diagnosi (ICD-9-CM), interventi, disabilità e bisogni segnalare i risultati creazione di banche dati perseguire l evidence based care, assicurandone la continuità nel tempo indipendentemente dal setting Proporre adeguati incentivi

La rete dei servizi MMG, UTAP ADI, Centro Diurno UVIG UVG Ospedale per Acuti, DH DEA/PS Case protette UTAP: Unità Territoriale Assistenza Primaria ADI: Assistenza Domiciliare Intergrata RSA: Residenza Sanitaria Assistenziale UVG: Unità di Valutazione Geriatrica Lungodegenza, RSA da Ferrucci

La rete dei servizi: network or framework? MMG, UTAP ADI, Centro Diurno UVIG UVG Case protette UTAP: Unità Territoriale Assistenza Primaria ADI: Assistenza Domiciliare Intergrata RSA: Residenza Sanitaria Assistenziale UVG: Unità di Valutazione Geriatrica Ospedale per Acuti, DH DEA/PS Lungodegenza, RSA Cartella clinica informatizzata

CONTINUITA DELLE CURE IN GERIATRIA Medicina Territoriale DCP ICD9-CM UTAP, DCP ADI, Centro (UTAP, Diurno ADI) Indice di fragilità Prestazioni funzionali Stato mentale Farmaci? RSA UVIG Unità Operative Ospedale per Acuti, Day Moduli Hospital Ospedalieri DEA/PS Cartella informatizzata Lungo-degenza Post Acuzie o estensiva ADI: Assistenza Domiciliare RSA: Residenza Sanitaria Assistenziale UTAP: Unità Territoriale Assistenza Primaria

Cartella clinica informatizzata, modello di valutazione in rapporto al numero crescente di anziani Fattori di rischio Stato funzionale Malattie Provvedimenti Età e sesso Sovrappeso Sottopeso Fumo Famigliarità Scolarità Velocità del cammino Forza muscolare Equilibrio Variazioni del peso Test dell orologio e altri Ipertensione Cancro Diabete CHD Ictus Demenza Malattie osteoarticolari Vaccinazioni ECG VdR Esami bioumorali Radiografie Riabilitazione farmaci IADL 1-2 ADL >3 ADL Variazioni nel tempo Health Status transition model RAND Health (on-line) VdR: Valutazione del Rischio

Esempio Cartella clinica informatizzata in uso del Nuovo Ospedale S. Agostino Estense a Baggiovara SIO, AUSL di Modena

Esempio Cartella clinica informatizzata in uso del Nuovo Ospedale S. Agostino Estense a Baggiovara SIO, AUSL di Modena

La cartella clinica informatizzata in uso comprende un settore specifico per la Geriatria Cartella clinica informatizzata in uso del Nuovo Ospedale S. Agostino Estense a Baggiovara SIO, AUSL di Modena

Tinetti Test Cartella clinica informatizzata in uso del Nuovo Ospedale S. Agostino Estense a Baggiovara SIO, AUSL di Modena

Esempio Adverse Drug Reactions (ADR)!!! Medication errors!!! Cartella clinica informatizzata del Nuovo Ospedale S. Agostino Estense a Baggiovara SIO, AUSL di Modena

Scheda di Dimissione Ospedaliera (SDO) Mancano riferimenti alla provenienza del malato, alla sua disabilità e alle condizioni sociali MANCA IL RIFERIMENTO ALLA GRAVITA DELLE DIVERSE PATOLOGIE

Vantaggi e problemi Vantaggi offerti dalla cartella clinica informatizzata: maggiore efficacia (anche nella compilazione della SDO) riduzione dei medication errors riduzione dei costi, giorni di degenza creazione di banche dati possibilità di connessione fra setting: strutture per anziani, medici di base, a condizione che utilizzino lo stesso strumento o parti di esso Problemi: resistenze modesta cultura informatica complessità delle procedure Incentivazione economica

Vantaggi. Possibilità che i referti di visite specialistiche eseguite anche dopo il ricovero siano inseribili nella cartella clinica o rintracciabili sia ad uso ospedaliero che in altre sedi ADI Paziente Ambulatori RSA, Case Protette MMG Centri Diurni Farmacie Ospedali

A Geriatric Consultation Team in ED Medico di Pronto Soccorso Infermiere del TRIAGE TRST+ Consulenza geriatrica (IN EMERGENZA-URGENZA) UO di GERIATRIA Altra UO DIMISSIONE Consulenza psicogeriatrica Susan Gold JAGS 1997; 45: 764-767

L.M. 82 anni, maschio 780.79 789.0 Ora di uscita: 19.46 (5 ore in PS) DIAGNOSI 151.9 Sanguinamento da lesione vegetante gastrica in paziente con cardiopatia ischemica 578.9 419.9

Cure continue: problemi Cure primarie DRG ICD9-CM Dati amministrativi QALYs? Malattia acuta OSPEDALE per acuti Dimissione Risultati Morte -Lungodegenza -Dimissione iprotetta Guarigione Cronicità Comorbilità Disabilità DALYs? DALYs: Disability Adjusted Life Years QALYs: Quality Adjusted Life Years Cure territoriali domiciliari RSA Altro

Conclusioni Medicina Territoriale UTAP ADI Centro Diurno UVIG Ospedale per Acuti, Day Hospital RSA UVG: Unità di Valutazione Geriatrica ADI: Assistenza Domiciliare Degenza Post Acuzie RSA: Residenza Sanitaria Assistenziale UTAP: Unità Territoriale Assistenza Primaria