Progettazione didattica Premessa La progettazione educativo didattica della Scuola dell Infanzia Paritaria S. Giovanni Bosco di Gavardo per l anno scolastico 2014 15 si sviluppa lungo le seguenti linee guida: Progetto accoglienza: le regole per vivere bene, insieme, a scuola Laboratori di intersezione Laboratorio linguistico Attività psicomotoria Lingua inglese L obiettivo comune a tutte le attività è l educazione del bambino, la sua crescita graduale, serena ed equilibrata. Regole elementari per vivere bene insieme a scuola Obiettivo generale: comportamenti corretti. Obiettivi formativi: SPOGLIATOIO: riconoscere il proprio contrassegno per il riordino dei propri indumenti negli armadietti. SEZIONE: Adeguarsi alle norme del vivere insieme riordinando l aula e i materiali usati; rispettare il proprio turno durante una conversazione o un gioco collettivo; non correre in sezione. Rispettare il riposo dei propri compagni durante il sonno pomeridiano. SALA DA PRANZO: Svolgere il compito di capotavola assegnato di settimana in settimana ad ogni bambino che consiste in: Servire il pranzo e versare l acqua ai propri compagni Apparecchiare e sparecchiare il tavolo assegnato I bambini vengono educati a usare correttamente le posate e il tovagliolo, stare seduti al proprio posto, non correre, mantenere il tono della voce basso. I bambini inoltre saranno educati ad una corretta alimentazione attraverso l assaggio, e successivamente l accettazione, di tutte le pietanze inserite nel menù scolastico. SERVIZI: 1
educare il bambino all importanza dell igiene personale, all uso del proprio asciugamano, a premere il pulsante del wc dopo l uso. PARCO capacità di usare gli attrezzi da gioco in maniera tale che il proprio comportamento non sia di pericolo per sé e per gli altri rispettare le piante e gli animali, curare la pulizia del prato; vivere positivamente i momenti all aperto nel parco della scuola Un percorso lungo un anno Nella scuola dell infanzia il bambino è soggetto attivo e competente, capace di interagire con la realtà. Dato che la progettazione nasce dalle esigenze e dagli stimoli dei bambini stessi, il percorso didattico che andremo a sviluppare quest anno sarà così suddiviso: 1. PROGETTO ACCOGLIENZA (da settembre a novembre) 2. PROGETTO NATALE (dicembre) 3. LABORATORI D INTERSEZIONE (da gennaio ad aprile) Dalla primavera si continuerà con la coltivazione dell orto. Verrà dato poi particolare rilievo a : Festa dei nonni 2 ottobre Festa del papà 19 marzo Festa della mamma 8 maggio PROGETTO ACCOGLIENZA Presentazione delle insegnanti e dell ambiente della scuola. In un clima di allegria si cercherà di dissipare l ansia caratteristica del primo incontro con giochi e attività che coinvolgano tutti i bambini. Obiettivi generali Vivere con fiducia e serenità i nuovi ambienti Esplorare e conoscere gli spazi scolastici Esprimere e controllare emozioni e sentimenti All interno dei progetti verranno inoltre affrontate di volta in volta, le grandi ricorrenze religiose. LABORATORIO TEATRALE (bambini 4 anni) Le attività teatrali, il gioco simbolico e di ruolo rappresentano una modalità per esprimere emozioni, per sviluppare la fantasia e mettere in moto l immaginazione. Acquisire fiducia nelle proprie capacità espressive, grafico pittoriche e plasticomanipolative; 2
Sperimentare varie tecniche di animazione; Esercitare la propria immaginazione; Capacità di assumere un ruolo e di interpretarlo in una semplice rappresentazione; Capacità di collaborare positivamente con i compagni per la realizzazione di un progetto comune. LABORATORIO EDUCAZIONE ALIMENTARE (bambini 5 anni) Lo scopo delle attività che proponiamo con questo laboratorio è di fare incontrare i bambini con il cibo attraverso una modalità giocosa, sperimentare assaggi e accostamenti, accettare volentieri approcci nuovi con gli alimenti, cambiare le abitudini alimentari orientandosi verso modi alternativi e più sani di mangiare. Riflettere sulle proprie abitudini alimentari; Argomentare le proprie scelte ed i propri gusti; Vivere con equilibrio il rapporto con il cibo; Rendersi disponibili all assaggio di nuovi cibi. LABORATORIO DEL COLORE (bambini 3 anni) I due temi principali sono: la manipolazione del colore e la sperimentazione dello stesso attraverso il corpo. La scelta dei temi nasce dal desiderio di permettere al bambino di essere protagonista attivo delle sue scoperte attraverso l utilizzo del proprio corpo e dei sensi. Superare situazioni di disagio in rapporto ai vari materiali, accettandone il contatto e riconoscendoli; Manipolare con piacere il colore stimolando nel bambino creatività e sviluppando in lui spirito artistico; Rafforzare la conoscenza di alcuni segmenti corporei, utilizzando varie tecniche; Favorire la crescita individuale attraverso la collaborazione e la condivisione di varie esperienze. LABORATORIO LINGUISTICO (bambini 5 anni) Il laboratorio linguistico è uno spazio dedicato ai bambini di 5 anni dove, giocando e usando la fantasia, si inseriscono obiettivi didattici come l arricchimento lessicale e la conoscenza linguistica della lingua italiana. Questi momenti di condivisione porteranno i bambini ad affrontare con più sicurezza e serenità l ingresso alla scuola primaria. Utilizzare i connettivi temporali (prima dopo durante infine); 3
Ampliare il lessico del quotidiano; Individuare termini linguistici appropriati; ATTIVITA PSICOMOTORIA L attività psicomotoria nella scuola dell infanzia si rivolge ai bambini divisi per età. Essa ha lo scopo di accompagnare il bambino nel suo cammino evolutivo, offrendogli la possibilità di scoprire, sperimentare, evolvere, esprimere le proprie potenzialità e le proprie emozioni. In un clima di gioco, collaborazione e reciproca accettazione, essa rappresenta un occasione di incontro e condivisione, una possibilità di muoversi e di dialogare con gli altri, rapportandosi con lo spazio e gli oggetti. L attività psicomotoria tiene conto delle finalità basilari della scuola dell infanzia e va ad integrarsi con le altre proposte educativo didattiche. Obiettivi generali Educazione degli schemi corporei e motori Educazione delle interiorizzazioni spaziali Educazione delle interiorizzazioni spazio temporali Educazione delle operazioni logiche OBIETTIVI SPECIFICI DEL PROGETTO Prendere coscienza del sé corporeo Vivere il corpo in relazione agli oggetti e agli altri Sviluppare le capacità di osservazione Consolidare lo sviluppo delle capacità mnemoniche e rappresentative Perfezionare la comunicazione e la socializzazione Incentivare il rispetto delle regole Acquisire l autonomia di base Incentivare le motivazioni Fortificare gli schemi motori di base relativi allo schema corporeo, all equilibrio, all organizzazione percettiva, alle strutturazioni spaziali e spazio temporali. METODOLOGIA Giochi corporei Giochi strutturati Giochi di gruppo Giochi di coppie Giochi mimico gestuali Particolare attenzione viene posta alla qualità della relazione, per stimolare e favorire un clima sereno e positivo. LINGUA INGLESE (per i bambini di 5 anni Inizio gennaio 2015) Le attività si basano sull ascolto di semplici filastrocche e canzoncine utilizzando anche materiale audiovisivo. Attraverso i disegni si punterà alla comprensione di vocaboli, all associazione di colori, numeri (1 10) e oggetti. Al bambino saranno insegnati inoltre i giorni 4
della settimana, le principali forme di saluto e alcune espressioni vicine al suo vissuto. Particolarmente curata sarà la pronuncia. L obiettivo finale è quello di conoscere, attraverso il gioco, suoni completamente nuovi e di memorizzare alcune parole, per costruire un vocabolario minimo utile al riconoscimento e alla produzione di semplici strutture linguistiche. L insegnante parlerà prevalentemente in inglese, per permettere al bambino di familiarizzare con la lingua e facilitare l interiorizzazione di alcune espressioni. I bambini imparano quello che vivono Se i bambini vivono con le critiche, imparano a condannare. Se i bambini vivono con l ostilità Imparano a combattere. Se i bambini vivono con la paura, imparano ad essere apprensivi. Se i bambini vivono con il ridicolo, imparano ad essere timidi. Se i bambini vivono con la gelosia, imparano cosa sia l invidia. Se i bambini vivono con la vergogna, imparano a sentirsi colpevoli. Se i bambini vivono la tolleranza, imparano ad essere pazienti. Se i bambini vivono con l incoraggiamento, imparano ad essere sicuri di sé. Se i bambini vivono con la lode, imparano ad apprezzare. Se i bambini vivono con l approvazione, imparano a piacersi. Se i bambini vivono con l accettazione, imparano a trovare amore nel mondo. Se i bambini vivono con il riconoscimento, imparano ad avere un obiettivo. 5
Se i bambini vivono con la partecipazione, imparano ad essere generosi. Se i bambini vivono con la sicurezza, imparano ad avere fede in se stessi e in coloro che li circondano. Se i bambini vivono con l amichevolezza, imparano che il mondo è un posto bello in cui vivere. Se i bambini vivono con la serenità, imparano ad avere tranquillità di spirito. Dorothy L. Nolte 6