Negli ultimi anni il concetto di disturbo mentale grave è. diventato comune nei paesi sviluppati. Con tale definizione

Documenti analoghi
Trattamento familiare psicoeducativo

Uno sguardo verso il futuro. Conferenza locale salute mentale R.Pioli, G.Rossi Brescia

L esperienza degli alloggi supportati nell ASLTO2

Terapia della Disabilità Intellettiva

JOURNAL CLUB 8 Maggio Marco Armando, Maria Pontillo Protocollo UHR/Esordi Psicotici

EPIDEMIOLOGIA DEL DISTURBO BORDERLINE DI PERSONALITÀ

Progetto disagio mentale SPRAR Breno e Psichiatria Territoriale: percorsi di cura e riabilitazione

Chi è e cosa fa lo Psicologo

ANEP MARCHE Monica Rizzieri

Demenza, Alzheimer e Stimolazione Cognitiva: Use it or Lose it Pubblicato da Alice Mannarino il 30 mar 2012

La struttura Centro Diurno Aurora 1 è un articolazione funzionale del Centro di Salute Mentale Nord, con sede a Valdagno.

La nave dei folli: la modifica dello stereotipo del malato mentale nell adolescente

A. Carcione, A. Semerari

I PERCORSI DI CURA NELLA DEPRESSIONE. Antonio Lora

Dipartimenti di Salute Mentale del Veneto: utenza, attività e personale indicatori per la valutazione Area Sanità e Sociale

LA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA COME OCCASIONE PER UN CAMBIAMENTO NEGLI STILI DI VITA

dall adolescenza all età adulta: un modello per i servizi di Salute Mentale

Telefono Fax Sesso Maschio Data di Nascita 06/03/1959 Nazionalità

S.S. di Psicotraumatologia e Riabilitazione Cognitiva

Fragilità: La presa in carico

IL DISTURBO MENTALE NELL ADOLESCENTE : Emergenza - priorità - sfida. Dott.ssa Zanetti Edda UONPIA A.O. SpedaliCivili

Recepimento dell'accordo approvato in Conferenza Unificata "Piano di azioni per la salute mentale" (Atto rep. n. 4/CU del ).

PROFESSIONE PSICOLOGICA E FORMAZIONE DEGLI PSICOLOGI

IMPLICAZIONI PSICOLOGICHE NELLA MALATTIA DI PARKINSON

Epilessia. Il termine deriva dal greco : essere sopraffatti, essere colti di sorpresa.

INDICATORI CLINICI PER IL MONITORAGGIO DEI PERCORSI DI CURA NEI DISTURBI MENTALI GRAVI

L INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI CON GRAVE DISABILITA

INDICE. Prefazione alla prima edizione italiana (Giovanni M. Ruggiero, Diego Sarracino) Prefazione alla seconda edizione (Albert Ellis) Prefazione

LA DISMENSIONE TRAUMATICO-DISSOCIATIVA NEL DISTURBO OSSESSIVO COMPULSIVO

Disturbo da deficit dell attenzione ed iperattività: Aspetti teorici e pratici in ambito metacognitivo Dott.ssa Nicoletta Businaro

Presidio Ospedaliero Villa Rosa

VADO. Strumento di Valutazione delle Abilità e Definizione degli Obiettivi nell intervento di riabilitazione psichiatrica

Psicoterapia e/o Psicoterapie. Dr. Marco Vicentini Psicologo Psicoterapeuta CBT

Razionale. 3-4 giugno 2010 Alghero Hotel Calabona Loc. Calabona

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA. Relatore: Annalisa Pelosi

Congresso Nazionale SITCC 2013 La Psicoterapia i del Paziente grave

Autismo e riabilitazione Linea Guida Società Italiana di Neuropsichiatria della Infanzia e dell Adolescenza

SEMINARIO DI AVVIO DELLA RETE ADHD

autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio

modulo I Introduzione alla psicopatologia e alla psicopatologia dello sviluppo

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Cura e tutela delle persone con disturbi dello spettro autistico. d iniziativa del senatore RANUCCI

! " " ), -. ( / - " 0 / - / - 1

*DSM e Recovery *Malattia e. guarigione

Circolare Prot. n

Prevenzione e cura, cura e prevenzione: un servizio con e per gli adolescenti. Dr.ssa Federica Ronchetti

LA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA. Dr.Paolo Musso Responsabile Servizio di Riabilitazione Cardiologica Maria Pia Hospital

Esistono delle specificità, sia dal punto di vista emotivo, sia dal punto di vista neuropsicologico, nei tumori cerebrali?

Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva. Dott.ssa Elena Luisetti

INDICE. Capitolo II Neurobiologia dell'ansia sociale. Prefazione {Antonio Semerari)

Autismo: attività e interventi innovativi di carattere sociosanitario nell Asl di Milano

Paolo Ferrario, Politiche sociali e servizi. Metodi di analisi e regole istituzionali, Carocci Faber, 2014

La salute mentale della popolazione detenuta: la situazione italiana emersa da uno studio multicentrico

ASP dei Comuni Modenesi Area Nord: Azienda dei Servizi alla Persona. Il nucleo Alzheimer del CISA di Mirandola:

SCHESIS Pratiche umanistico scientifiche per la salute mentale

I Dati della Ricerca sullo Psicologo di Base

Disturbi specifici di apprendimento Raccomandazioni cliniche

LE MALATTIE PSICO SOMATICHE

Il sistema informativo come strumento di monitoraggio e valutazione della qualità della cura nei disturbi mentali gravi

Sintesi di alcune domande: l allungamento dell età lavorativa

La revisione della D.G.R. n del

progetto I.E.S.A Inserimento Eterofamiliare Supportato di Adulti con disturbi psichici

Il Case Management in Psichiatria e in Riabilitazione

CAPITOLO 5. LA CARDIOLOGIA RIABILITATIvA

La situazione in carcere e in OPG

Le ragioni dell apprendere

APPRENDIMENTO E DISABILITA. Strategie di aiuto e tecniche di intervento

AREA PRIMA INFANZIA - SERVIZI EDUCATIVI

La psicologia clinica e di comunità, strumenti ed opportunità per l'integrazione socio-sanitaria. sanitaria. 14 Maggio Roma

La schizofrenia è un disturbo mentale grave che colpisce circa l 1,1% della popolazione sopra i 18 anni.

D.P.C.M. 29 novembre Definizione dei livelli essenziali di assistenza.

Abstract presentato al convegno internazionale " La Qualità dell'integrazione scolastica "!

aspetti teorici, di ricerca e di assistenza

Cittadinanza, umanizzazione e dignità nella presa in carico delle persone adulte con disabilità complesse (I sessione)

Psicologia dello sviluppo cognitivo, affettivo, relazionale tipico e atipico SCARTA

SCID II STRUCTURED CLINICAL INTERVIEW FOR DSM-IV AXIS II DISORDERS

Risvolti psicologici dell attività sportiva nei soggetti con disabilità CONVEGNO DISABILITA E SPORT MODENA 10 MAGGIO 2013

Principi e criteri. programmazione Valeria Rossini

TERAPIA COGNITIVO COMPORTAMENTALE. Corso di Psicologia Clinica Anno accademico Dott. P. Cruciani Dott.ssa P.

COME MIGLIORARE LA QUALITA DELLA VITA: FISIOTERAPIA, TERAPIA DEL DOLORE, CONSIGLI PER LA VITA QUOTIDIANA

AZIENDA OSPEDALIERA DI DESIO E VIMERCATE

LA NORMATIVA EUROPEA ED ITALIANA SULL INCLUSIONE

IL NUOVO PATTO SOCIALE PER PARMA DOVE SIAMO ARRIVATI L ASSESSORE LAURA ROSSI INCONTRA LA CITTÀ

I Disturbi Del Comportamento Alimentare: terapie, difficoltà al trattamento e questioni bioetiche

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Diagnosi e ruoli dei vari attori coinvolti nell ottica di un lavoro di rete DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

La formazione mentale del giovane calciatore

Fondazione Scuola di Musica C. e G. Andreoli di Mirandola (Mo)

IL MMG DI FRONTE AL PROBLEMA DELLE MALATTIA DI ALZHEIMER E DELLE DEMENZE

CONSAPEVOL-MENTE a.s

Scambio Interregionale tra operatori dei servizi affidi Regione Piemonte/Regione Veneto

L intercettazione del disagio da parte di professionisti non psichiatrici

LA PREVENZIONE DELLA BPCO

Progetto IPDA per la Scuola d Infanziad

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

LA QUALITÀ DELLA CURA NEI GIOVANI CON PATOLOGIA GRAVE AL PRIMO CONTATTO CON I SERVIZI DI SALUTE MENTALE. Antonio Lora

Riabilitazione multidisciplinare del paziente oncologico

IL SISTEMA DI SALUTE MENTALE DI REGIONE LOMBARDIA: BISOGNI DELLA POPOLAZIONE E RISPOSTE DEI SERVIZI DI SALUTE MENTALE

Bologna, 18 marzo Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali -Quinta Edizione DSM-5. Franco Del Corno Vittorio Lingiardi

Quali sono le ricerche che svolgiamo? Prof.ssa Diana De Ronchi

Il percorso riabilitativo educativo nella Regione Abruzzo Chieti, 12 Marzo 2016

Transcript:

Introduzione Negli ultimi anni il concetto di disturbo mentale grave è diventato comune nei paesi sviluppati. Con tale definizione intendiamo persone che soffrono di disturbi psicotici come la schizofrenia o di gravi disturbi di personalità, come il disturbo borderline di personalità. Il punto essenziale del profilo tipico della malattia mentale grave è che questo disturbo ha inizio durante l adolescenza o la prima età adulta ed è associato ad una alterazione pervasiva delle funzioni mentali, che mette a rischio la normale evoluzione della vita, nonché la sua stessa qualità. Il corso della malattia è costituito da diversi anni di ricadute, con uno sfondo di disabilità, sofferenza e intensa preoccupazione; vi sono episodi acuti di malattia o crisi e un significativo rischio di suicidio (che arriva a toccare il 10%). (Perris, McGorry, 2000) Nonostante la provata efficacia dei farmaci antipsicotici nel trattamento della schizofrenia e nella prevenzione delle sue ricadute, in una percentuale piuttosto elevata di pazienti che assumono la terapia psicofarmacologica continuano ad essere presenti sintomi positivi e negativi che ostacolano la riabilitazione. 3

Inoltre, la terapia farmacologica non sembra essere in grado di alleviare in modo soddisfacente i deficit cognitivi e sociali, così come la compromissione delle abilità sociali che caratterizza il disturbo schizofrenico. Se nuovi farmaci o nuove strategie farmacologiche potranno aprire ulteriori prospettive, è ormai ampiamente dimostrato che il trattamento dei disturbi mentali gravi richiede l integrazione di interventi psicosociali a lungo termine indirizzati a migliorare il livello di funzionamento del paziente e la sua qualità di vita. Negli ultimi anni numerosi studi hanno evidenziato l efficacia di diversi interventi psicosociali, come ad esempio l insegnamento delle abilità sociali ed i trattamenti che prevedono il coinvolgimento delle famiglie. È ampiamente dimostrato in letteratura, che gli interventi familiari di lunga durata sono efficaci nel ridurre il numero di ricadute, migliorare gli atteggiamenti emotivi delle persone che vivono in casa con il paziente e l esito nei pazienti con disturbo schizofrenico. I risultati della ricerca sull elaborazione delle informazioni, sugli assunti disfunzionali dei disturbi mentali gravi, sulle emozioni e sui substrati cognitivi, insieme alla rilevanza di diversi studi che sottolineano la possibilità di potenziare le stesse abilità del paziente 4

a far fronte ai sintomi, stanno aprendo la strada a nuove ed originali prospettive di intervento psicosociale. Le loro applicazioni si estendono da un approccio focalizzato sulla correzione di deficit cognitivi di base o sulla modificazione o eliminazione di sintomi specifici, ad un approccio metacognitivo. In quest ultimo viene data principale importanza all identificazione e alla modificazione o ristrutturazione di modelli operativi disfunzionali del sé e dell ambiente, con lo scopo di facilitare l acquisizione di strategie cognitive più adattive, generalizzabili in altre situazioni. Scopo del presente lavoro è analizzare un esempio di intervento metacognitivo in campo riabilitativo di cui è stata verificata l efficacia in pazienti con disturbi mentali gravi. Pertanto, partendo da una breve descrizione del campo della riabilitazione psichiatrica, passando ad una disamina dei deficit cognitivi propri del disturbo schizofrenico, nel terzo capitolo è stato illustrato il modello riabilitativo di Carlo Perris, inizialmente sviluppato ad Umea, in Svezia. Nell ultima parte, dapprima sono stati presentati gli aspetti generali dell approccio metacognitivo,quindi sono stati trattati gli 5

assunti teorici di base del modello, vale a dire i principi di terapia cognitiva. Infine si sono descritte le diverse fasi che caratterizzano l approccio e si è redatto un breve resoconto del principale studio in cui è stato utilizzato. In particolare, si è cercato di metter in evidenza l efficacia del modello nel trattamento dei disturbi mentali gravi,analizzando i dati emersi da studi di ricerca sul campo, nonché focalizzando l attenzione sulla sua incisività nel trattamento dei deficit cognitivi che integrano il quadro schizofrenico. 6

1 RIABILITAZIONE PSICHIATRICA Negli ultimi due decenni, per effetto di fattori molteplici ma convergenti, si è assistito ad un crescente interesse verso la Riabilitazione, come approccio fondamentale nel trattamento dei pazienti psichiatrici, sin dalle sue fasi iniziali. In sintesi, possiamo affermare che sono tre le ragioni, dirette o indirette, alla base di questa significativa evoluzione teorico-pratica a livello internazionale. In primo luogo, essa è dovuta all affermarsi di un decisivo spostamento dell assistenza da un modello istituzionale verso modelli centrati sul territorio e articolati all interno di contesti comunitari. In secondo luogo, è cresciuta la consapevolezza di un diritto alla riabilitazione, volto a garantire a qualsiasi persona affetta da un disturbo psichiatrico grave la possibilità di poter fruire di una assistenza commisurata ai propri bisogni, al fine di poter condurre un esistenza personale soddisfacente, indipendentemente dalla propria condizione psicopatologica. A conferma del suddetto diritto, l Assemblea Generale delle Nazioni Unite (ONU), il 13 7

dicembre 2006 ha approvato la Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità ed in particolare nell articolo 26 si è occupata del diritto all Abilitazione e Riabilitazione che recita: Gli Stati Parti adottano misure efficaci ed adeguate, in particolare facendo ricorso a forme di mutuo sostegno, al fine di permettere alle persone con disabilità di ottenere e conservare la massima autonomia, le piene facoltà fisiche, mentali, sociali e professionali, ed il pieno inserimento e partecipazione in tutti gli ambiti della vita. A questo scopo, gli Stati Parti organizzano, rafforzano e sviluppano servizi e programmi complessivi per l abilitazione e la riabilitazione, in particolare nei settori della sanità, dell occupazione, dell istruzione e dei servizi sociali, in modo che questi servizi e programmi: a. Abbiano inizio nelle fasi più precoci possibili e siano basati su una valutazione multidisciplinare dei bisogni e delle abilità di ciascuno; b. Facilitino la partecipazione e l integrazione nella comunità e in tutti gli aspetti della società, siano volontariamente posti a disposizione delle persone con disabilità nei luoghi più vicini possibili alle proprie comunità, comprese le aree rurali. 8