PARROCCHIA SANTO STEFANO Scuola dell Infanzia Sacro Cuore PIAZZALE SANTO STEFANO n 3 DUE CARRARE TEL

Documenti analoghi
Istituto Comprensivo Perugia 9

Istituto Comprensivo di Villanterio. Piano Annuale dei Traguardi di Sviluppo delle Competenze Scuola dell Infanzia

BAMBINI DI TRE ANNI IL SE E L ALTRO

ASSE LINGUISTICO TEMATICHE PORTANTI NUCLEI FONDANTI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

SCUOLA DELL INFANZIA I DISCORSI E LE PAROLE TRE ANNI. Il bambino e la società in cui vive L'ambiente fisico, socioculturale

CURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA

CURRICOLO DI LINGUA SCUOLE DELL INFANZIA

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI

ISTITUTO COMPRENSIVO COSENZA III NEGRONI SCUOLA DELL INFANZIA NATALIA GINZBURG È ARRIVATO MILÙ: UN MARZIANO TUTTO BLU

CAMPO DI ESPERIENZA : I DISCORSI E LE PAROLE CURRICOLO: ITALIANO. Anno Scolastico: 2016/2017

PARTE PRIMA: PROGETTAZIONE ANNUALE

ISTITUTO COMPRENSIVO VESPUCCI-CAPUANA-PIRANDELLO - CATANIA SCUOLA DELL INFANZIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

IL NOSTRO CURRICOLO. Amari- Roncalli- Ferrara. Anno scolastico Anni scolastici PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA

SCUOLA DELL INFANZIA DI SELVA MALVEZZI

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTE SAN SAVINO SCUOLE DELL INFANZIA VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO (anni tre )

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico

SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN ENTRATA ALLA SCUOLA DELL INFANZIA 3 ANNI

Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015. Curricolo di Lingua Italiana Scuola dell Infanzia Campo di esperienza I discorsi e le parole

Rubriche di Valutazione - Scuola dell INFANZIA (1^ Macrounità)

UNITÀ DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA

ANNO SCOLASTICO CURRICOLO SCUOLA STATALE DELL INFANZIA

Scuola dell Infanzia Don Baldo PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ANNO SCOL. 2014/2015 PICCOLE FELICITA

Ascolta gli altri e dà spiegazioni del proprio comportamento e del proprio punto di vista.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze dei campi di esperienza nei bambini di 3 anni.

5 ISTITUTO COMPRENSIVO DONATELLO - PADOVA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA DELL INFANZIA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S. 2015/2016

IMMAGINI, SUONI, COLORI (ARTE E IMMAGINE)

SCUOLA DELL INFANZIA - REGISTRO DI SEZIONE

Campo di esperienza Ambito didattico Obiettivi I discorsi e le parole Immagini, suoni, colori

Traguardi per lo sviluppo delle competenze dei campi di esperienza nei bambini di 4 anni.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

... GIROGIROTONDO... ATTORNO AL MONDO... SCUOLA DELL INFANZIA PARROCCHIALE Madonna di Fatima. Gazzolo d Arcole (VR) Anno scolastico 2015/2016

PROGRAMMAZIONE ANNI 3 ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PLESSO TAGLIAMENTO SEZIONI: D-E-H-G-L UNITA DIDATTICA DI APPRENDIMENTO: LA SCATOLA DELLE STORIE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE. ALUNNI di 4 anni

CURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA con riferimento alle competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012

CURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA

SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO S. ANTONIO

Il bambino e: il mondo dell arte in tutte le sue forme. Immagini, musiche e suoni (del mondo naturale, artificiale e umano) Linguaggi multimediali

PROGETTO U D A. Conoscenze Abilità Indicatori riferiti al livello di padronanza Principali forme di. È in grado di seguire spettacoli espressione

DOCUMENTO PER IL PASSAGGIO DI INFORMAZIONI DALLA SCUOLA DELL INFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA DELL INFANZIA : STRUTTURA DELLE ELABORAZIONI

CURRICOLO INFANZIA QUATTRO ANNI I CAMPI DI ESPERIENZA. Il sé e l altro. Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme

Progetto per l a.s. 2017/18 : LE TECNICHE DELL ARTE MANI IN ARTE. Cercare di capire e spiegare cosa è l arte è una preoccupazione dell adulto,

SCUOLA DELL INFANZIA. Disciplina IRC

Sezione/ Età: 3 ANNI. Campo di esperienza: IL CORPO E IL MOVIMENTO. Traguardi per lo sviluppo della competenza

Con Camper e aereo.in giro per il mondo

PROGETTI SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA SICURA DRAMMATIZZAZIONE ATTIVITA MUSICALI EDUCAZIONE STRADALE AMBIENTE E SALUTE

CURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA con riferimento alle competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012

LABORATORIO. Classi seconde Plesso Anno scolastico /

CURRICOLO VERTICALE IL CORPO E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI

PIANO DI LAVORO VERTICALIZZATO COMPETENZA FUNZIONI COINVOLTE NUCLEI FONDANTI ANNO SCOLASTICO 2008/2009 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA'

ACCADUEO OOOOOOO! ACQUA CHE SCORRE ACQUA PER

SCUOLA DELL INFANZIA BAMBINI ANNI

LABORATORIO. Classi quarte Anno scolastico /

CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

PROGETTO DAL MOVIMENTO ALLA SCRITTURA: GESTO, SPAZIO E ATTIVITA GRAFICHE

IC 15 BOLOGNA Scuola dell infanzia : IL FLAUTO MAGICO a.s. 2016/2017

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA ANNI

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

LABORATORIO GRUPPO PICCOLI

CURRICOLO SCUOLA DELL INFANZIA. Plessi della scuola dell infanzia Migliara 48; Cotarda; Pio XII

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

I.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s

LIBRI A SPASSO TANTI MODI PER CONOSCERE IL LIBRO

DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO SASSUOLO (MO) PROGETTO INTEGRATIVO SCUOLE DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2011 / 2012

3 ISTITUTO COMPRENSIVO S. TODARO AUGUSTA (SR) U.A. N. _1_ SEZ: A-B-C-D-E-F programmazione educativo-didattica RIFERITA A: Settembre - Ottobre

I. C. TRESCORE CREMASCO

Scuola dell Infanzia Via del Perugino

SCUOLA PRIMARIA MUSICA. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO AREE DA SVILUPPARE. Riflettere sulla lingua

Istituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 2 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO

DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA

U. A. 1 : ITALIANO ABILITÀ METODI / STRATEGIE ATTIVITÀ TEMPI VERIFICH PER CREARE UN CLIMA POSITIVO CHE FAVORISCA LA

Piano dell Offerta Formativa a.s

PERIODO ORIENTATIVO UDA

UNITA DI APPRENDIMENTO

U.A TITOLO PERIODO U.A. N 1 TUTTI A SCUOLA! SETT./OTT. U.A. N 2 COLORIAMO UN MONDO DI FORME OTT./MAR. U.A. N 3 ARRIVA NATALE NOV./DIC.

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012

VULCANI, DINOSAURI E POLVERE DI STELLE

Ordine di scuola Ordine di scuola Ordine di scuola. Scuola primaria (5 anno) Traguardo/i Traguardo/i Traguardo/i

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016

Curricolo Verticale Scuola Primaria - Istituto Comprensivo Statale Via Libertà San Donato Milanese (MI) CLASSE PRIMA

U. A. 1 ITALIANO settembre-ottobre-novembre

FASE IDEATIVA Scheda n. 1: Formalizzazione degli esiti attesi Classe 4B Scuola Primaria Via Pescara

I DISCORSI E PAROLE IL CORPO E IL MOVIMENTO- IL SE E L ALTRO

LE PAROLE CRESCONO CON ME

Lingua Straniera. Sviluppare curiosità nei confronti di documenti sonori. Identificare parole note in L 2. Usare semplici espressioni di interazione.

Imitare attraverso i gesti, i movimenti, la voce. con il linguaggio mimicogestuale. possibilità che il linguaggio attività di gioco simbolico.

AREA: LINGUISTICO-ARTISTICO- ESPRESSIVA

LIVE LLO 9-10/1 07-8/10. 6/10 Partecipa sufficientemente a scambi comunicativi semplici. Comprende globalmente le istruzioni verbali e

scuola dell infanzia, primaria e secondaria di primo grado F.S. Ins. Colucci M. Leonarda

EDUCAZIONE MOTORIA. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

SINTESI PROGETTI POF A.S Scuola dell Infanzia Peter Pan PROGETTI DI ISTITUTO

CURRICOLO INFANZIA TRE ANNI I CAMPI DI ESPERIENZA. Il sé e l altro. Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme

COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

Transcript:

PARROCCHIA SANTO STEFANO Scuola dell Infanzia Sacro Cuore PIAZZALE SANTO STEFANO n 3 DUE CARRARE TEL. 049 9115015 Unità di Apprendimento n 1: Progetto accoglienza: BENVENUTI E BENTORNATI A SCUOLA TEMPI: Settembre-Ottobre TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il Bambino - Conosce l ambiente scolastico; - Gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri; - Sa stabilire relazioni positive e di fiducia con adulti e compagni; - Sa comunicare i propri bisogni; - Partecipa attivamente alla vita scolastica - Diviene consapevole delle proprie esigenze e sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato; - Sa seguire regole di comportamento ed assumersi responsabilità; - Si confronta con i compagni per raggiungere un obiettivo comune; - Si pone domande su ciò che è bene e ciò che è male; - Sperimenta vari canali comunicativi; - Sviluppa l autostima e lo spirito di iniziativa; - Sperimenta le possibilità espressive del proprio corpo attraverso vari linguaggi -Vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo - Matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola - Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all interno della scuola e all aperto -Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento. CAMPI DI ESPERIENZA Prevalente: il sé e l altro Altri: Il corpo e il movimento; Immagini, suoni e colori OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni: - Conoscere il contesto scolastico; - Affrontare con serenità il distacco; - Rispettare regole di gioco, collaborazione, convivenza; - Stabilire relazioni positive con adulti e compagni; - Partecipare alle attività di sezione; - Conoscere le principali parti del corpo - Mangiare e utilizzare il bagno in modo autonomo - Manipolare materiali; - Esprimersi attraverso il gioco e il movimento; - Esprimere le emozioni con il corpo; 4/5 anni: - Riconoscere la propria identità in rapporto agli altri ed a se stesso; - Vivere con fiducia e progressiva autonomia ambienti, proposte e nuove relazioni; - Conoscere e rispettare le regole di gioco e di convivenza; - Acquisire consapevolezza e padronanza del proprio corpo e rappresentarlo; - Partecipare e collaborare alle attività di gruppo; - Consolidare il concetto di appartenenza allo spazio in cui si vive; - Interagire con adulti e compagni adottando un atteggiamento collaborativo; - Ascoltare e comprendere storie; - Raccontare, interpretare, inventare storie e racconti; - Sperimentare varie tecniche espressive; - Acquisire consapevolezza delle proprie capacità;

- Raggiunge autonomia personale nell alimentarsi, nel vestirsi e nell igiene personale - Sperimenta schemi posturali e motori - Sperimentare il rispetto dell altro e della diversità - Utilizzare simboli condivisi; - Confrontare proprie e altrui esperienze; - Comunicare con il corpo le proprie emozioni; - Utilizzare il linguaggio non verbale e la drammatizzazione per raccontare storie; - Condividere esperienze attraverso il contatto corporeo; - Interagire con gli altri per comunicare il proprio punto di vista; - Riconoscere e rispettare le diversità espressive degli altri; - Esplorare con i sensi lo spazio, gli oggetti e i materiali della scuola; - Sperimentare l esplorazione diretta con l ambiente; - Coordinare gli spostamenti del corpo nello spazio; -Rafforzare le conoscenze pregresse dell ambiente scuola; -Riprendere ritmi, orari scolastici e regole di routine e convivenza sociale. ATTIVITÀ DI SEZIONE -Conversazioni libere o guidate; -Giochi all aperto; -Gioco libero e/o strutturato; -Giochi motori, percorsi guidati ed esplorativi; -Ascolto di racconti, storie, canzoni; -Attività di manipolazione, costruttive e graficopittoriche; -Attività finalizzate alla comprensione di regole scolastiche, al consolidamento dei ritmi e all autonomia dei comportamenti (attività di routine, calendario settimanali, incarichi); -Rappresentazione grafica delle esperienze; -Giochi: allo specchio, di esplorazione e contatto con se stessi, drammatici, di ruolo, di imitazione, con regole, di esplorazione sensoriale di diversi materiali, di travestimento, giochi di coordinazione dinamica e di equilibrio; - Conversazioni e condivisioni di esperienze; - Ascolto di brani musicali, esplorazione sensoriale dell ambiente - Narrazione di storie, filastrocche, canzoni e giochi cantati METODOLOGIA -Gioco spontaneo e/o guidato; -Esperienze libere e strutturate; -Rielaborazione di esperienze attraverso la globalità dei linguaggi -Circle time; -Schede strutturate; CONTESTI DI ESPERIENZA -Laboratori (musicale, motorio, inglese per i bambini grandi) -Laboratorio religione cattolica (medi e grandi) -Uscite didattiche nel territorio MODALITÀ DI VERIFICA -Osservazione sistematica e occasionale; -Schede strutturate; -Comportamento corretto dei bambini; -Conversazioni libere e guidate.

-Conversazione; -Gruppi di lavoro omogenei ed eterogenei Unità di Apprendimento n 2: TRACCE DI ME TEMPI: Da ottobre a maggio CAMPI DI ESPERIENZA Prevalente: Immagini, suoni e colori. Altri I discorsi e le parole, il sé e l altro; il corpo e il movimento TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Il Bambino 3 anni: -Usa, arricchisce e precisa il proprio lessico, - Parlare ed esprimersi; comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui - Ascoltare e comprendere parole nuove; significati - Usare il linguaggio per comunicare; - Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, - Ascoltare e comprendere il significato di una sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio storia; verbale - Leggere le immagini - Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; -Raccontare brevi storie attraverso il movimento e - Inventa nuove parole, cerca somiglianze e la gestualità analogie tra i suoni e i significati - Stabilire relazioni positive con adulti e compagni - Racconta, inventa, ascolta e comprende la - Partecipare alle attività di sezione narrazione e la lettura di storie - Rafforzare l autonomia - È curioso, pone domande, discute, confronta - Comunicare con linguaggi non verbali ipotesi e spiegazioni 4/5 anni: - Riflette sulla lingua e confronta lingue diverse - Prendere parte alle conversazioni con i coetanei e - Sviluppa fiducia e motivazione nell esprimere e gli adulti esprimendo idee e ipotesi comunicare agli altri le proprie emozioni e - Ampliare la produzione lessicale domande, i propri ragionamenti e pensieri - Potenziare le capacità di ascolto attraverso il linguaggio verbale - Utilizzare il linguaggio per comunicare, parlare di - Formula ipotesi sulla lingua scritta e sperimenta sé e raccontarsi le prime forme di comunicazione attraverso la - Ascoltare e memorizzare testi in rima scrittura - Interpretare ruoli e situazioni - Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle - Raccontare esperienze vissute e racconti esperienze e agli apprendimenti compiuti nei rispettando l ordine temporale diversi campi di esperienza - Descrivere personaggi e ambienti delle favole e - Sa comunicare i propri bisogni trovare uguaglianze e similitudini - Partecipa attivamente alla vita scolastica - Esporre e rielaborare racconti - Inizia a sperimentare vari canali comunicativi - Interpretare segni e codici -Comunica, esprime emozioni, racconta, 5 anni utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del - Familiarizzare con la lingua scritta corpo consente - Produrre scritture spontanee - Partecipare e collaborare alle attività di gruppo

- Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative: utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative -Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo - Sperimenta schemi posturali e motori - Conosce le potenzialità espressive e relazionali del corpo - Comunicare, esprimere emozioni, raccontare, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente - Sperimentare nuove possibilità comunicative con una pluralità di linguaggi - Potenziare la motricità fine della mano - Riconoscere destra/sinistra su se stesso ATTIVITÀ DI SEZIONE - Conoscenza dell ambiente scolastico attraverso il nome degli oggetti - Giochi di ruolo, di movimento, in piccolo e grande gruppo - Giochi fonologici -Canzoni, poesie, filastrocche, scioglilingua e conte -Conversazioni libere e guidate -Letture animate -Costruzione di storie in sequenze -Narrazione -Raccolte di prodotti dei bambini per rappresentare e rielaborare esperienze, racconti di storie e filastrocche e da condividere con i genitori come percorso di costruzione di apprendimenti; - Costruzione di mappe concettuali. METODOLOGIA -Gioco spontaneo e/o guidato; -Esperienze libere e strutturate; -Rielaborazione di esperienze attraverso la globalità dei linguaggi -Circle time; -Schede strutturate; -Conversazione; -Gruppi di lavoro omogenei; -Apprendimento cooperativo CONTESTI DI ESPERIENZA -Laboratori (musicale, grafo-motorio, inglese) -Laboratorio Fonologico -Laboratorio Religione Cattolica -Uscite didattiche nel territorio Grazie alla flessibilità del progetto didattico, i contesti di esperienza potrebbero essere arricchiti da esperienze non presenti allo stato attuale nella progettazione MODALITÀ DI VERIFICA -Osservazione sistematica e occasionale; -Schede strutturate; -Comportamento corretto dei bambini; -Conversazioni libere e guidate.

U.D.A E NATALE OBIETTIVO GENERALE: Capire il vero significato del Natale. IL CORPO E IL MOVIMENTO

Sviluppo dell abilità grafica Acquisizione della coordinazione oculo-manuale LE COSE IL TEMPO E LA NATURA Conoscere i segni più importanti del Natale (pagani e non pagani) Conoscere la storia della nascita di Gesù I DISCORSI E LE PAROLE

Conversazioni sul Natale e i suoi simboli, sulle tradizioni natalizie. Capacità di memorizzare poesie, indovinelli, filastrocche e canti. LO SPAZIO L ORDINE E LA MISURA Comprendere il concetto di posizione Capacità di porre in relazione il tutto con le parti MESSAGGI, FORME E MEDIA

Sviluppo delle abilità manuali e manipolative Capacità di preparare un dono e un biglietto natalizio IL SE E L ALTRO Capacità di lasciarsi coinvolgere nel vero messaggio del Natale