MANUALE COMPLETO per la prova preselettiva PER LA PREPARAZIONE AL CONCORSO PER ASSISTENTI GIUDIZIARI

Collana Concorsi

MANUALE COMPLETO per la prova preselettiva PER LA PREPARAZIONE AL CONCORSO PER ASSISTENTI GIUDIZIARI

SOMMARIO ELEMENTI DI DIRITTO PUBBLICO PARTE PRIMA - LO STATO I. ORDINAMENTO GIURIDICO E NORME GIURIDICHE 3 1. Premessa: il diritto costituzionale. 3 2. L ordinamento giuridico. 3 3. Le norme giuridiche. 5 II. GLI ELEMENTI COSTITUTIVI DELLO STATO 7 1. Il concetto di Stato. 7 2. Il popolo. 8 3. Il territorio. 11 4. La sovranità. 12 III. FORME DI STATO E FORME DI GOVERNO 14 1. Le forme di Stato 14 2. Le forme di Governo 20 3. Il modello italiano 24 IV. L ORDINAMENTO COSTITUZIONALE ITALIANO 26 1. La Costituzione. 26 2. L ordinamento costituzionale italiano. 27 V. LE FONTI DEL DIRITTO 32 SEZIONE I LE FONTI IN GENERALE 32 Premessa. 32 1. Norma e disposizione. 33 2. L interpretazione delle disposizioni giuridiche e il ricorso all analogia 34 3. Le fonti del diritto 36 4. Il sistema delle fonti del diritto e i criteri di risoluzione delle antinomie. 38 SEZIONE II IL SISTEMA DELLE FONTI DELL ORDINAMENTO ITALIANO 42 1. Le fonti sulla produzione nell ordinamento italiano. 42 2. La gerarchia delle fonti nell ordinamento italiano. 43 XIX

3. Le fonti di livello costituzionale. 45 4. Le fonti ordinarie. 46 4.1. Le fonti rinforzate e atipiche. 50 4.2. Principio di legalità e riserva di legge. 52 5. Le fonti secondarie. 53 6. Le fonti-fatto. 53 VI. GLI ORDINAMENTI E LE FONTI SOVRANAZIONALI 56 SEZIONE I L ORDINAMENTO INTERNAZIONALE 56 1. L ordinamento internazionale. 56 2. L adattamento del diritto italiano all ordinamento internazionale. 58 VI. GLI ORDINAMENTI E LE FONTI SOVRANAZIONALI 60 SEZIONE II L UNIONE EUROPEA 60 1. L ordinamento dell unione europea. 60 2. Dai trattati istitutivi al trattato di Lisbona 60 3. Le istituzioni europee. 63 4. Le fonti dell unione europea. 66 5. I rapporti tra l ordinamento italiano e l unione europea. 68 6. L incidenza sul sistema delle fonti degli atti comunitari. 69 PARTE SECONDA DIRITTI E LIBERTÀ 74 I. DIRITTI E LIBERTÀ 74 1. Libertà e diritti costituzionalmente garantiti 74 2. Le generazioni di diritti 74 3. Strumenti di tutela costituzionale dei diritti dell uomo 75 4. Strumenti di tutela internazionale dei diritti dell uomo 75 5. Strumenti di tutela comunitaria dei diritti dell uomo. 76 II. PRINCIPI FONDAMENTALI 78 Introduzione 78 1. Il principio democratico. 78 2. I diritti inviolabili. 79 3. Il principio di eguaglianza. 80 4. Il principio lavorista. 82 5. Il principio autonomistico. 83 6. La tutela delle minoranze linguistiche. 83 7. Il principio di laicità. 84 XX

8. Lo Stato di cultura. 86 9. La condizione giuridica dello straniero. 86 III. DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI 88 SEZIONE I RAPPORTI CIVILI 88 1. Premessa. 88 2. La libertà personale. 89 3. La libertà di domicilio. 91 4. La libertà e la segretezza della corrispondenza. 91 5. La libertà di circolazione. 92 6. La libertà di riunione. 93 7. La libertà di associazione. 93 8. La libertà religiosa. 94 9. La libertà di manifestazione del pensiero. 95 10. Il diritto alla capacità giuridica, alla cittadinanza e al nome. 96 11. Riserva di legge in tema di prestazioni personali e patrimoniali. 97 12. I principi costituzionali in tema di funzione giurisdizionale: il diritto di difesa. 97 12.1. Il diritto al giudice naturale. 97 13. Il principio di legalità e di irretroattività in ambito penale. 98 14. Il divieto di estradizione per motivi politici. 99 15. I principi sanciti dall art. 27 Cost.: personalità della responsabilità penale, presunzione di non colpevolezza, finalismo rieducativo della pena. 100 16. La responsabilità dei pubblici dipendenti. 100 SEZIONE II RAPPORTI ETICO-SOCIALI 101 Premessa 101 1. La famiglia. 101 2. Il diritto alla salute. 103 3. La libertà dell arte, della scienza e dell insegnamento. La scuola. 104 4. Il diritto all ambiente. 105 SEZIONE III RAPPORTI ECONOMICI 106 Premessa. 106 1. Il diritto al lavoro, all assistenza e alla previdenza sociale. 106 2. L iniziativa economica privata. 109 3. La disciplina costituzionale della proprietà 110 4. La tutela del risparmio. 113 XXI

SEZIONE IV RAPPORTI POLITICI 114 1. Premessa. Democrazia rappresentativa e democrazia diretta 114 2. L elettorato attivo e passivo. 114 3. I sistemi elettorali. 117 3.1. Il sistema elettorale italiano. 119 4. La verifica delle elezioni 127 5. La libertà di associazione in partiti politici 128 6. Il diritto di petizione e gli istituti di democrazia diretta. 129 7. L accesso ai pubblici uffici e alle cariche elettive. 133 8. I doveri costituzionali. 134 PARTE SECONDA DIRITTI E LIBERTÀ I. IL PARLAMENTO 136 SEZIONE I LA STRUTTURA E L ORGANIZZAZIONE DEL PARLAMENTO 136 Premessa 136 1. La struttura del Parlamento: il bicameralismo. 136 2. Il Parlamento in seduta comune. 137 3. Le fonti del diritto parlamentare: i regolamenti parlamentari. 138 4. L organizzazione interna delle Camere. 139 5. Le prerogative e il funzionamento delle Camere. 142 6. La durata delle Camere: la legislatura, la proroga e la prorogatio. 145 7. Lo status di parlamentare. 146 8. Ineleggibilità e incompatibilità dei parlamentari. 149 SEZIONE II LE FUNZIONI DEL PARLAMENTO 151 Premessa 151 1. La funzione legislativa. 151 1.1. Il procedimento di formazione delle leggi ordinarie. 151 1.2. Il procedimento di formazione delle leggi costituzionali. 156 2. La funzione di indirizzo e controllo nei confronti del Governo 157 3. La messa in stato d accusa del Presidente della Repubblica. 163 4. La deliberazione dello stato di guerra. 163 II. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 164 Premessa. 164 1. Le attribuzioni del Presidente della Repubblica 164 2. Le vicende della carica 166 3. La controfirma 167 4. La responsabilità del Presidente della Repubblica 168 XXII

III. IL GOVERNO 170 Premessa 170 1. Il procedimento di formazione del Governo. 170 2. Vicende del Governo. 171 3. La composizione del Governo. 172 3.1. Il Presidente del Consiglio dei Ministri. 176 3.2. Il Consiglio dei Ministri. 178 3.3. I Ministri. 179 4. Le funzioni del Governo. 180 5. Gli atti con forza di legge emanati dal Governo. 182 6. La potestà regolamentare e le tipologie di regolamenti dell esecutivo. 188 IV. LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 192 1. La Pubblica amministrazione nel modello costituzionale. 192 2. I principi costituzionali sull amministrazione. 193 3. L organizzazione della Pubblica amministrazione. 196 4. Gli enti pubblici. 200 V. LA MAGISTRATURA 203 Premessa 203 1. La funzione giurisdizionale. La magistratura ordinaria e le magistrature speciali. 203 2. L autonomia e l indipendenza della magistratura. 205 2.1. La responsabilità dei giudici. 207 3. I principi in tema di giusto processo. 208 4. L obbligatorietà dell azione penale. 209 5. Il Consiglio Superiore della magistratura. 209 VI. LA CORTE COSTITUZIONALE 212 1. Le origini e i modelli di giustizia costituzionale. 212 2. Composizione e funzionamento della Corte costituzionale. 213 3. Le attribuzioni della Corte costituzionale. 215 4. Il giudizio di legittimità costituzionale. 215 4.1. Il giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale. 217 4.2. Il giudizio di legittimità costituzionale in via diretta. 217 5. Le tipologie di pronunce della corte costituzionale. 219 6. Il giudizio sui conflitti di attribuzione tra poteri e tra Stato e Regioni. 223 7. Il giudizio sulle accuse mosse nei confronti del Presidente della Repubblica. 225 8. Il giudizio sull ammissibilità del referendum. 226 XXIII

VII. GLI ORGANI AUSILIARI 228 1. Gli organi ausiliari. 228 2. Il Consiglio di Stato. 228 3. La Corte dei conti. 229 4. Il Consiglio nazionale dell economia e del lavoro (CNEL). 232 5. L Avvocatura dello Stato. 234 6. Il Consiglio supremo di difesa. 234 7. Le Autorità indipendenti. 235 PARTE QUARTA IL SISTEMA DELLE AUTONOMIE REGIONALI E LOCALI I. LE REGIONI 238 1. Le vicende del regionalismo italiano. 238 2. L autonomia regionale. 240 3. Il sistema di governo regionale. 246 4. Le forme di controllo statale sugli enti locali e il potere sostitutivo. 249 5. Gli strumenti di raccordo tra lo Stato, le Regioni e gli enti locali. 252 6. Le Regioni e il diritto internazionale. 256 7. Le Regioni e l Unione europea. 257 II. GLI ENTI LOCALI 259 Premessa 259 1. L ordinamento dei Comuni e delle Province. 260 2. Le Città metropolitane. 262 3. Roma Capitale 263 4. Gli altri enti locali e le forme di associazionismo tra enti locali. 264 5. L autonomia statutaria e regolamentare. 266 6. I controlli sugli organi degli enti locali. 266 III. IL SISTEMA DELLE FONTI REGIONALI E LOCALI 269 1. Gli statuti regionali. 269 2. Le leggi regionali. 270 3. I regolamenti regionali. 272 4. Le fonti locali. 272 5. Le modificazioni territoriali. 273 XXIV

ELEMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO PARTE PRIMA - LE FONTI I. IL DIRITTO AMMINISTRATIVO E IL RUOLO DELLE FONTI DEL DIRITTO SOVRANAZIONALE ED INTERNAZIONALE 277 1. Il diritto amministrativo: nozione e quadro delle fonti. 277 2. Il rapporto tra diritto comunitario e diritto interno: le due tesi principali. 278 3. Le fonti del diritto dell unione europea. 279 3.1. Il diritto primario dell unione europea. 279 3.2. Le fonti di diritto intermedio o complementare. 280 3.3. Le fonti di diritto derivato dell unione europea. 281 3.3.1. Il sistema delle fonti di diritto derivato di tipo unilaterale. 281 4. La legge di delegazione europea e la legge europea. 284 5. Il ruolo delle regioni nell attuazione del diritto dell unione europea. 284 6. Il rango delle norme cedu nell ordinamento interno. 285 7. L impatto della cedu e del diritto dell unione europea sul diritto amministrativo nazionale. 286 II. LE FONTI DELL ORDINAMENTO NAZIONALE 288 1. Il quadro generale delle fonti del diritto. 288 2. Criteri di classificazione delle fonti. 288 3. La costituzione e le fonti di tipo costituzionale. 289 4. Le fonti primarie. 290 5. Le fonti secondarie. 290 5.1. I tratti distintivi degli atti normativi rispetto agli atti amministrativi generali. 291 6. I regolamenti: fondamento e limiti. 292 7. Classificazione dei regolamenti. 293 8. Regime impugnatorio e disapplicazione dei regolamenti. 296 9. Le ordinanze. 297 10. Gli statuti. 300 11. Testi unici e codici. 301 12. Atti di incerta collocazione tra le fonti. 302 13. Norme interne. 304 13.1. Le circolari. 304 14. La consuetudine. 305 15. La prassi amministrativa. 306 XXV

III. LA FUNZIONE AMMINISTRATIVA 307 1. La nozione di pubblica amministrazione e il modello prefigurato in costituzione. 307 2. Funzione politica e funzione amministrativa: profili discretivi. 307 3. Gli atti politici. 309 4. Gli atti di alta amministrazione. 311 5. Le leggi provvedimento. 312 PARTE SECONDA - I SOGGETTI I. I SOGGETTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO 314 1. L organizzazione della pubblica amministrazione nella cornice costituzionale. 314 2. Il pluralismo della pubblica amministrazione: modelli a confronto. 316 3. Lo Stato. 316 4. Gli enti pubblici. 317 5. I caratteri degli enti pubblici: autarchia, autotutela, autonomia, autogoverno. 319 6. I percorsi di riforma e di riordino degli enti pubblici. 320 7. I rapporti intersoggettivi tra amministrazioni e la struttura della p.a. 323 8. La struttura interna degli enti pubblici. 324 9. Le relazioni interorganiche. 326 10. Gli uffici e il c.d. rapporto di servizio. 328 11. Competenza ed attribuzione: nozioni e modalità di riparto. 330 12. Il funzionario di fatto. 333 II. GLI ENTI PUBBLICI ECONOMICI E I SOGGETTI DI ISPIRAZIONE EUROPEA 336 1. Premessa. 336 2. Gli enti pubblici economici. 336 3. L ultimo intervento di riforma: il d.lgs. n. 175 del 2016. 339 4. Le fondazioni. 342 5. Attività pubbliche svolte da soggetti estranei all amministrazione. 342 6. L organismo di diritto pubblico. 343 7. L impresa pubblica. 346 8. Le società in house. 347 PARTE TERZA - L ORGANIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE I. I PROFILI ORGANIZZATIVI DELL AMMINISTRAZIONE DELLO STATO 352 1. L organizzazione della pubblica amministrazione. 352 2. L apparato amministrativo centrale dello stato. 352 XXVI

2.1. La struttura del governo. 353 2.2. I comitati interministeriali. 356 3. Le agenzie e le aziende autonome. 357 4. Gli organi di rilievo costituzionale. 358 5. Le conferenze permanenti. 360 6. Organi ausiliari e consultivi. 362 7. Le scuole della pubblica amministrazione. 362 8. L amministrazione periferica dello stato. 363 II. L ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE DELLA REPUBBLICA 368 1. L organizzazione territoriale del potere nella repubblica. 368 2. Le regioni. 368 3. L autonomia statutaria. 369 4. Le competenze legislative delle regioni. 369 5. L autonomia regolamentare. 371 6. Le competenze amministrative delle regioni. 371 7. L autonomia finanziaria e il federalismo fiscale. 373 8. L organizzazione regionale. 375 9. L organizzazione e le funzioni degli enti locali. 376 10. Il comune. 376 11. La provincia. 377 12. Il segretario comunale e provinciale. 381 13. Le città metropolitane. 382 14. La peculiare condizione giuridica della città di roma-capitale. 384 15. Le unioni dei comuni e le altre forme associative (rinvio). 385 16. I controlli sugli enti territoriali. 385 17. La riforma costituzionale del 2016. 387 III. LE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI 389 1. Le autorità amministrative indipendenti. 389 2. Natura, poteri e funzioni delle autorità indipendenti. 392 3. La disciplina procedimentale e l accesso agli atti. 394 4. La tutela avverso gli atti delle autorità indipendenti. 395 IV. LA DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLA P.A. 3.98 1. Il rapporto di impiego pubblico: cornice costituzionale e categorie. 398 2. Il quadro giuridico. 399 3. Il rapporto di impiego privatizzato: l evoluzione legislativa. 400 4. Gli effetti della privatizzazione sulla disciplina degli atti adottati dalla p.a. 402 5. Le fonti del rapporto individuale di lavoro e la sua contrattualizzazione. 403 6. L accesso al lavoro nelle p.a. 406 XXVII

7. Tipologie di concorsi. 407 8. La tutela risarcitoria. 411 9. I diritti, i doveri e le responsabilità del lavoratore pubblico. 412 10. La disciplina del rapporto di lavoro. 415 11. L estinzione del rapporto di pubblico impiego. 419 12. Le mansioni superiori. 419 13. La dirigenza. 420 14. La responsabilità dirigenziale. 423 15. Conferimento e revoca degli incarichi dirigenziali. 424 16. La decadenza automatica dall incarico: il c.d. spoils system. 427 17. La tutela giurisdizionale. 428 18. La tutela risarcitoria. 429 19. La tutela giurisdizionale dopo la privatizzazione del pubblico impiego. 431 20. La giurisdizione in materia di concorsi. 432 21. Il rimedio del ricorso straordinario al capo dello stato. 433 PARTE QUARTA - L ATTIVITÀ I. I PRINCIPI DELL AZIONE AMMINISTRATIVA 434 1. L attività amministrativa in generale. 434 2. Attività di diritto pubblico e attività di diritto privato. 434 3. I principi costituzionali dell azione amministrativa. 436 4. I principi derivanti dall ordinamento dell unione europea. 441 5. La semplificazione amministrativa. 443 6. L informatizzazione della p.a. 446 7. Principio di legalità e discrezionalità amministrativa. 449 8. La nozione di discrezionalità amministrativa. 450 9. Legittimità e merito dell azione amministrativa. 450 10. La discrezionalità tecnica. 451 11. Il sindacato giurisdizionale sulla discrezionalità tecnica. 452 II. IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO 454 1. Funzione e nozione di procedimento amministrativo. 454 2. L ambito di applicazione della legge sul procedimento amministrativo. 454 3. I principi e criteri direttivi desumibili dalla legge n. 241 del 1990 in materia di procedimento amministrativo. 456 4. Tipologie classificatorie. 457 5. Le fasi del procedimento amministrativo. 457 6. Il responsabile del procedimento. 460 7. La comunicazione di avvio del procedimento. 462 7.1. Le deroghe all obbligo di comunicazione. 465 8. Il preavviso di rigetto. 467 XXVIII

8.1. L ambito di applicazione dell art. 10 bis, l. n. 241 del 1990. 469 9. Gli strumenti della semplificazione amministrativa a livello procedimentale. 469 10. La conferenza di servizi: natura e tipologie. 470 10.1. La procedura della conferenza di servizi e gli effetti del dissenso. 472 11. L istituto dell accesso: l accesso classico, l accesso civico e l accesso libero universale. 475 12. La trasparenza delle pubbliche amministrazioni. 475 13. La natura giuridica del diritto di accesso. 478 14. I soggetti legittimati (attivi). 479 15. I soggetti passivi dell accesso. 481 16. L oggetto del diritto di accesso. 481 17. I limiti del diritto di accesso. 483 18. Il ruolo degli uffici per le relazioni con il pubblico. 486 19. L accesso agli atti degli enti locali. 487 20. Gli strumenti di tutela. 488 20.1. Il giudizio in materia di accesso. 489 III. IL SILENZIO AMMINISTRATIVO E LE SUE FORME 491 1. Il silenzio amministrativo: profili generali. 491 2. Il silenzio asignificativo. 493 3. I termini di definizione del procedimento. 493 4. I presupposti sostanziali del silenzio-inadempimento. 496 5. Il rilievo penale del silenzio. 498 6. I profili processuali: l azione avverso il silenzio. 498 6.2. La fase di esecuzione nel rito avverso il silenzio. 501 6.1. Ricorso avverso il silenzio e tutela dei terzi. 502 7. Il silenzio endoprocedimentale. 503 8. Il silenzio-rigetto su ricorso amministrativo. 504 9. Il silenzio-diniego. 505 10. Il silenzio-assenso: natura giuridica e procedimento di formazione. 506 11. L evoluzione legislativa della disciplina della d.i.a. fino all introduzione della s.c.i.a. 509 11.1. La s.c.i.a.: disciplina, ambito di applicazione, procedimento. 510 11.2. Il problema dell applicabilità alla materia edilizia della nuova s.c.i.a. 512 11.3. Natura giuridica della s.c.i.a. e tutela del terzo. 513 IV. GLI ATTI ED I PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI 516 1. Nozione di provvedimento e teorie sull atto amministrativo. 516 2. Classificazioni degli atti amministrativi. 517 2.1. Atti di alta amministrazione e atti politici. 520 2.2. L atto di conferma. 520 2.3. I pareri. 521 XXIX

2.4. Provvedimenti concessori, autorizzatori e ablatori. 522 2.4.1. L autorizzazione. 524 2.4.2. La concessione. 526 3. I caratteri del provvedimento amministrativo. 530 4. Gli elementi essenziali del provvedimento amministrativo. 533 4.1. La motivazione dei provvedimenti amministrativi. 534 5. I requisiti del provvedimento amministrativo. 538 V. LA PATOLOGIA DELL ATTO AMMINISTRATIVO 540 1. La patologia dell atto amministrativo: nozioni generali. 540 1.1. L invalidità derivata. 541 1.2. L invalidità sopravvenuta. 542 2. I casi di inesistenza e il regime dell atto amministrativo inesistente. 543 3. La nullità del provvedimento amministrativo. 544 3.1. La nullità per difetto assoluto di attribuzione. 544 3.2. La nullità strutturale. 545 3.3. La violazione ed elusione del giudicato. 546 3.4. Le nullità testuali. 546 3.5. La disciplina giuridica della nullità. 547 4. L annullabilità del provvedimento amministrativo. 547 4.1. L incompetenza. 548 4.2. L eccesso di potere. 548 4.3. La violazione di legge. 550 5. La categoria dei vizi non invalidanti il provvedimento amministrativo. 550 6. L illegittimità costituzionale dell atto amministrativo. 552 7. L incompatibilità del provvedimento amministrativo con il diritto dell unione europea. 553 8. I vizi di merito del provvedimento amministrativo: l inopportunità. 554 9. L autotutela amministrativa: profili generali. 555 10. L annullamento d ufficio. 557 11. La revoca. 559 12. I provvedimenti ad effetto conservativo. 561 VI. I CONTROLLI 564 1. L attività amministrativa di controllo e la classificazione dei controlli. 564 2. Il controllo di gestione. 567 2.1. Il controllo interno di gestione e il ciclo di gestione della performance. 567 3. Il controllo esterno sulla gestione e l attività della corte dei conti. 568 VII. GLI ACCORDI 574 1. Le forme consensuali di esercizio dell azione amministrativa: profili XXX

generali. 574 2. Gli accordi tra pubbliche amministrazioni. 574 2.1. Gli accordi di programma. 575 2.2. Ulteriori forme di esercizio consensuale dell attività amministrativa tra pubbliche amministrazioni. 577 3. Gli accordi tra pubblica amministrazione e privati. 580 3.1. I precedenti degli accordi tra p.a. e privati. 580 3.2. Tipologie, disciplina e natura giuridica degli accordi tra p.a. e privato. 581 VIII. I CONTRATTI DELLA P.A. 585 1. La capacità di diritto privato della p.a. 585 2. Classificazione dei contratti della pubblica amministrazione. 586 3. I contratti atipici. 586 4. Il quadro normativo in tema di contratti pubblici: il ruolo del diritto dell unione europea. 590 5. La disciplina nazionale e il codice dei contratti pubblici. 591 5.1. Disposizioni del codice civile applicabili alla materia dei contratti pubblici. 593 6. I contratti pubblici: le species. 593 7. Il riparto di competenze legislative in materia di contratti pubblici. 596 8. Il procedimento ad evidenza pubblica. 596 9. La deliberazione a contrarre. 597 10. Il bando di gara. 597 11. L impugnazione delle clausole del bando. 598 12. La partecipazione alla procedura di gara e i requisiti soggettivi. 599 13. I sistemi di aggiudicazione e la selezione delle offerte. 603 14. L aggiudicazione, la stipulazione del contratto e l approvazione. 605 15. Annullamento dell aggiudicazione e sorte del contratto. 607 16. La giurisdizione e la tutela. 609 PARTE QUINTA BENI E SERVIZI PUBBLICI E GOVERNO DEL TERRITORIO 612 I. I BENI PUBBLICI 612 1. I beni pubblici. 612 2. I beni demaniali. 613 3. Il federalismo demaniale. 615 4. I beni patrimoniali indisponibili. 618 5. I beni patrimoniali disponibili. 620 6. I diritti reali pubblici su beni altrui. 621 7. I beni privati di interesse pubblico. 624 8. L utilizzazione dei beni pubblici: la concessione amministrativa e il diritto Di insistenza. 625 9. L amministrazione dei beni pubblici. 627 XXXI

10. La valorizzazione dei beni pubblici e la dismissione del patrimonio immobiliare. 627 11. La tutela dei beni pubblici. 630 12. Il riparto di giurisdizione in materia di concessioni di beni pubblici. 630 II. I SERVIZI PUBBLICI 631 1. I servizi pubblici: tratti generali. 631 2. I servizi pubblici locali di rilievo economico. 632 3. Il quadro normativo iniziale. 634 4. L esito del referendum del 2011 e le innovazioni legislative successive. 636 5. I trends normativi più recenti. 638 III. IL GOVERNO DEL TERRITORIO E L ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITÀ 642 1. L ambiente e il governo del territorio. il riparto di competenze tra stato e regioni. 642 2. L urbanistica e l attività di pianificazione. 645 3. I vincoli conformativi e i vincoli espropriativi. 647 4. Le nuove tecniche pianificatorie: perequazione urbanistica, compensazione, misure incentivanti. 647 5. L edilizia. 649 6. I titoli edilizi e l attività edilizia libera. 651 7. Il regime della proprietà privata e l espropriazione. 655 8. Classificazione dei provvedimenti ablatori della p.a. 656 9. L espropriazione per pubblica utilità. 657 10. Il procedimento di esproprio. 657 11. La retrocessione. 659 12. La cessione volontaria. 660 13. L indennità di espropriazione. 662 14. L occupazione del bene nella procedura espropriativa. 665 15. La c.d. acquisizione sanante. 669 PARTE SESTA - LA RESPONSABILITÀ 671 I. LA RESPONSABILITÀ DELLA P.A.: PROFILI SOSTANZIALI E PROCESSUALI 671 1. La responsabilità: nozione generale. 671 2. Il riconoscimento della responsabilità della p.a. nell evoluzione giurisprudenziale. 671 3. La natura della responsabilità della p.a. 672 4. Gli elementi della responsabilità della p.a. 674 5. La responsabilità della p.a. per lesione di diritti soggettivi. 676 6. Le tecniche risarcitorie. 677 7. La responsabilità del pubblico dipendente. 679 XXXII

8. Il riparto di giurisdizione e le singole ipotesi di danno. 681 8.1. Danno da ritardo o da silenzio. 683 9. I rapporti tra azione di annullamento e azione risarcitoria: la questione della pregiudiziale amministrativa. 685 10. La disciplina dell azione risarcitoria nel codice del processo amministrativo. 686 11. Proponibilità della domanda risarcitoria in ottemperanza. 687 PARTE SETTIMA - LA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA I. I RICORSI AMMINISTRATIVI 689 1. La funzione giustiziale: profili generali. 689 2. Tipologie di ricorsi amministrativi. 690 3. I presupposti dei ricorsi amministrativi. 691 4. Il ricorso gerarchico proprio. 692 5. Il ricorso gerarchico improprio. 694 6. Il ricorso in opposizione. 695 7. Il procedimento. 695 8. Il ricorso straordinario al capo dello stato. 697 8.1. Il procedimento e la regola dell alternatività. 698 8.2. Natura giuridica del ricorso straordinario. 700 II. POSIZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE, RIPARTO DI GIURISDIZIONE E TECNICHE DI TUTELA 703 1. Le situazioni giuridiche soggettive. 703 2. Nozione di interesse legittimo. 703 3. La classificazione degli interessi legittimi. 704 4. L interesse alla tutela dell ambiente. 706 5. La tutela degli interessi collettivi: gli strumenti a tutela dei consumatori e degli utenti. 708 6. Il criterio di riparto di giurisdizione fondato sulla distinzione tra diritti soggettivi e interessi legittimi. 711 7. Giurisdizione e diritti fondamentali. 713 8. Le azioni a tutela dell interesse legittimo previste dal c.p.a. e il dibattito sulle azioni atipiche. 714 III. LA TUTELA INNANZI AL GIUDICE ORDINARIO 718 1. L ambito della giurisdizione ordinaria. 718 2. I poteri del giudice ordinario. 718 3. Il potere di disapplicazione. 720 4. La giurisdizione esclusiva del g.o. 722 5. La giurisdizione piena del g.o. 722 XXXIII

IV. LA TUTELA INNANZI AL GIUDICE AMMINISTRATIVO 723 1. L evoluzione storica della giustizia amministrativa italiana. 723 2. L ambito della giurisdizione del g.a. 725 3. La giurisdizione generale di legittimità. 725 4. La giurisdizione esclusiva. 725 4.1. Le controversie devolute alla giurisdizione esclusiva. 726 4.2. Le regole del processo in sede di giurisdizione esclusiva. 729 4.2.1. La giurisdizione in materia di diritto sportivo. 730 5. La giurisdizione di merito. 731 6. Le giurisdizioni amministrative di natura specializzata. 732 6.1. La giurisdizione della corte dei conti. 732 6.2. I giudizi innanzi alle altre giurisdizioni con competenze specializzate. 735 7. Tipi di conflitto. 737 V. IL PROCESSO AMMINISTRATIVO 738 1. Il processo amministrativo: nozione ed evoluzione. 738 2. Il codice del processo amministrativo ed i principi ispiratori della materia. 738 3. Le parti del rapporto processuale. 740 4. Il ricorso: nozione e struttura. 741 4.1. I motivi aggiunti. 745 5. Il ricorso incidentale. 746 6. Il processo e le sue singole fasi. 747 7. L appello. 752 8. I riti abbreviati. 755 9. Il rito elettorale. 756 10. Il rito avverso il silenzio della pubblica amministrazione (rinvio). 757 11. Il rito speciale in materia di contratti pubblici (rinvio). 757 12. L opposizione di terzo. 757 13. La tutela cautelare. 759 14. Il giudicato amministrativo. 762 15. Il ricorso per ottemperanza. 765 16. Esecuzione delle pronunce del g.a. e il ruolo del commissario ad acta. 768 XXXIV