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LICEO SCIENTIFICO " A. APROSIO" VENTIMIGLIA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 PROGRAMMA CHIMICA E SCIENZE DELLA TERRA CLASSI VA, V B,VC, VD Scientifico; 5L, 5M Classico Mario. Testo in uso: A.Bargellini, M. Crippa. D. Nepgen, M. Mantelli CHIMICA E VITA Le Monnier Scuola Insegnanti Proff.Sorbara Carmela, Roggeri Roberta, Cotta Alessandra, Boero Gian Sezione1 Chimica organica e biomateriali UNITA' 1 LA CHIMICA DEL CARBONIO : UN PRIMO APPROCCIO. 1. Dalla chimica organica alla chimica del carbonio 1.1 La varietà dei composti organici e il loro utilizzo 1.2 Le particolari proprietà dell'atomo di carbonio 2.Il carbone nei suoi composti 2.1Ibridazione sp 3 2.2Ibridazione sp 2 2.3Ibridazione sp 2.4Elettroni π delocalizzati,risonanza e struttura del benzene. 3.La classificazione dei composti organici 3.1 Le strutture molecolari 3.2 I gruppi funzionali 6.L'isomeria 6.1 L'isomeria di struttura,o costituzionale 6.2 La stereoisomeria 6.3 Enantiomeri e diastereoisomeri 6.4 Le forme meso 6.5 Racemo e risoluzione racemica. UNITA' 2 - GLI IDROCARBURI 1. I tipi di idrocarburi 2.Gli alcani 2.1 La nomenclatura degli alcani 2.2 Proprietà fisiche, fonti e caratteristiche generali 2.3 Proprietà chimiche. 3.Gli idrocarburi insaturi 3.1 Gli alcani 3.2 I dieni 3.3 Gli alchini 3.4 Proprietà fisiche,fonti e caratteristiche generali degli idrocarburi insaturi. 3.5 Le proprietà chimiche degli idrocarburi insaturi UNITA' 3 IDERIVATI FUNZIONALI DEGLI IDROCARBURI (CENNI) 2.1Gli alcoli e i fenoli

2.2 Le caratteristiche generali di alcoli e fenoli. 2.8 Le aldeidi e i chetoni 2.11 Gli acidi carbossilici 3.1 Le ammine 3.2 Le ammidi - Descrivere, mediante il concetto di ibridazione, le caratteristiche del legame semplice, doppio e triplo tra atomi di carbonio; definire il concetto di isomeria e stereoisomeria;distinguere tra isomeria di catena e di posizione e tra isomeri geometrici ed enantiomeri descrivere le proprietà fisiche,le fonti e gli usi più rilevanti delle classi di idrocarburi applicare le regole della nomenclatura IUPAC e tradizionale ai composti organici più significativi scrivere e denominare le formule dei principali gruppi funzionali riconoscere il carbonio chirale e calcolare il numero massimo di stereoisomeri in un composto con più carboni chirali interpretare dati e informazioni provenienti da fonti diverse (testi,grafici, tabelle) per identificare i diversi composti organici. Sezione 2 Biochimica e metabolismo UNITA' 5 LE BIOMOLECOLE 1.I composti della vita 1.1 Fatti per lo più di acqua 1.2 I composti organici dei viventi 2.I lipidi 2.1 I lipidi saponificabili 2.2 Lipidi insaponificabili 3.I carboidrati 3.1 I monosaccaridi 3.2 Monosaccaridi della serie D e della serie L 3.3 Monosaccaridi a catena chiusa 3.4 Gli oligosaccaridi 3.5 I polisaccaridi 4.Le proteine 4.1 Gli amminoacidi 4.2 Il legame peptidico 4.3 La struttura delle proteine 4.4 Gli enzimi 5. Gli acidi nucleici 5.1 I nucleotidi 5.2 la struttura del DNA e dell'rna UNITA' 6 INTRODUZIONE ALLO STUDIO DEL METABOLISMO 1. I principali processi metabolici 1.1Autotrofi ed eterotrofi 2. Le trasformazioni biologiche dell'energia e le leggi della termodinamica 2.1Le due leggi della termodinamica 3. La variazione di energia libera e l'accoppiamento energetico 3.1La variazione di energia libera standard 4. NAD + e FAD : i coenzimi trasportatori di elettroni 4.1Nicotinammide adenina dinucleotide o NAD + 4.2 flavina adenina dinucleotide o FAD

5. Metabolismo e ATP 5.1 La molecola energetica per eccellenza:l'atp UNITA' 7 I PROCESSI METABOLICI 1.Glicolisi e respirazione cellulare 1.1Le reazioni della glicolisi 1.2 I mitocondri e la respirazione cellulare:il cuore del metabolismo energetico 2.Le fermentazioni 2.1 Fermentazione lattica 2.2 Fermentazione alcolica 3.I metabolismi 3.1 Il metabolismo del glucosio 3.2 Il metabolismo dei lipidi 3.3 Il metabolismo delle proteine 4.La fotosintesi 4.1 Reazioni alla luce 4.2 Reazioni al buio. descrivere e riconoscere la struttura e le principali funzioni biologiche delle biomolecole descrivere il ruolo svolto dall'atp, definire e distinguere i coenzimi NAD+ e FAD specificando la loro struttura e la loro funzione biologica; descrivere e spiegare la fotosintesi clorofilliana; distinguere e spiegare analogie e differenze tra fermentazione e respirazione aerobica; utilizzare la corretta termologia per enunciare teorie,regole,leggi e metodi appropriati di rappresentazione delle biomolecole; interpretare dati e informazioni provenienti da fonti diverse (testi,grafici, tabelle) per identificare biomolecole, enzimi e coenzimi. Scrivere le reazioni coinvolte in alcune vie metaboliche. Sezione 3 Il DNA ricombinante e le biotecnologie UNITA' 8 L'INGEGNERIA GENETICA 1. Le biotecnologie di ieri e di oggi 2. La tecnologia del DNA ricombinante 2.1Come ottenere frammenti di DNA: gli enzimi di restrizione 2.2Come ottenere molte copie di un gene: il clonaggio molecolare 3.Le mappe di restrizione e l'impronta genetica 3.1 L'amplificazione del DNA tramite il PCR 4.L'organizzazione dei geni in librerie 4.1 Le librerie di cdna 4.2 Lo screening delle librerie. illustrare le tappe fondamentali che hanno portato dalla scoperta degli acidi nucleici agli sviluppi più recenti della biologia molecolare e delle biotecnologie; descrivere in che modo è possibile ottenere organismi geneticamente modificati utilizzando la tecnologia del DNA ricombinante; acquisire e utilizzare la corretta terminologia nell'ambito della biologia molecolare e dell'ingegneria genetica.

PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA TERRA Testo in uso: SISTEMA TERRA Autori : M.Crippa, M. Fiorani Casa editrice: A. Mondadori Scuola Ripasso : rocce,vulcani e terremoti Sezione E Geologia strutturale e fenomeni sismici UNITA' 8 L'INTERNO DELLA TERRA 1.L'importanza dello studio delle onde sismiche 2.Le principali discontinuità sismiche 3.Crosta oceanica e continentale 4.Il mantello 5.Il nucleo 6.Litosfera, astenosfera e mesosfera 7.I movimenti verticali della crosta:l'isostasia 8.Il calore interno della Terra 8.1 Flusso di calore 8.2 Origine del calore interno 8.3 Correnti convettive del mantello 9.Campo magnetico terrestre volume: D, E e volume : F, G, H 9.1 La misura del campo del campo magnetico terrestre 9.2 Le ipotesi sull'origine del campo magnetico terrestre. -descrivere l'interno della terra e spiegare in che modo è stato possibile conoscere la sua struttura e i materiali componenti. Sezione F La dinamica della litosfera UNITA' 1 LA DINAMICA DELLA LITOSFERA 1.Le teorie fissiste 2.La teoria della deriva dei continenti 2.1 Wegener aveva ragione? 3.La morfologia dei fondali marini 3.1 I sedimenti oceanici 4.Gli studi di paleomagnetismo 4.1 La migrazione apparente dei poli magnetici 4.2 Le inversioni di polarità 5.Espansione dei fondali oceanici 6.Anomalie magnetiche

7.La struttura delle dorsali oceaniche 7.1 Faglie trasformi 8.Età delle rocce del fondale UNITA' 2 TETTONICA A PLACCHE E OROGENESI 1.La teoria della tettonica a placche 2.Margini di placche 3.Caratteristiche generali delle placche 4.I margini continentali 5.Come si formano gli oceani? 6.I sistemi arco-fossa 7.Punti caldi 7.1 L'esempio delle isole Hawaii 8.Il meccanismo che muove le placche 9.Come si formano le montagne? 10.Diversi tipi di orogenesi 10.1 Collisioni crosta oceanica crosta continentale 10.2 Collisione crosta continentale crosta continentale 10.3 Orogenesi per accrescimento crostale 11.Un sistema in continua evoluzione 12.Struttura dei continenti. descrivere l'interno della Terra e spiegare in che modo è stato possibile conoscere la sua struttura e i materiali componenti; illustrare la teoria di Wegener e spiegare per mezzo di quali prove si arriva a definire la teoria della tettonica a placche correlare le molteplici informazioni descrittive e metterle in relazione con l'interpretazione del fenomeno; ARGOMENTI OLTRE IL PROGRAMMA MINIMO Sezione G Atmosfera e meteorologia UNITA' 4 L'ATMOSFERA: COMPOSIZIONE STRUTTURA E DINAMICA UNITA' 5 I FENOMENI METEOROLOGICI. Ventimiglia, 9 settembre 2015 L insegnante