Magaze di approfondimento Aletti Certificate 17 ottobre 2016
PERFORMANCE DEGLI INDICI FTSE MIB (Valori al 14 ottobre 2016 - Variazioni dal 7 ottobre al 14 ottobre 2016) DAX30 EURO STOXX 50 BANKS OIL&GAS Valore 16.591,37 10.580,38 3.025,19 95,87 292,63 Var % sett 1,13% 0,85% 0,82% 0,38% 2,48% TELECOM UTILITIES IN EVIDENZA SUI MERCATI AZIONARI NASDAQ100 S&P500 NIKKEI225 Valore 313,51 246,66 4.808,49 2.132,98 16.856,37 Var % sett 1,14% 2,86% -1,15% -0,96% -0,02% Settimana calo per i mercati azionari americani dopo l avvio della nuova stagione di comunicazioni di dati trimestrali che hanno visto Alcoa rendere noti i risultati di bilancio al di sotto delle attese, con il titolo che ha ceduto così negli ultimi 5 giorni di contrattazioni il -15,7%. A penalizzare i listi anche le attese più sistenti di un nuovo aumento del costo del denaro da parte della Fed entro la fe dell anno. In attesa che ora entri nel vivo la nuova stagione di comunicazioni di dati trimestrali, nella settimana appena trascorsa il Dow Jones ha così registrato una performance complessivamente negativa del -0,6%, S&P500 ribasso del -1% e Nasdaq Comp -1.5%. L dice delle piccole imprese Russell2000 ha registrato una flessione vece del -1.95% e Dow Jones Transportation -0,2%. Tra i settori hanno particolarmente sovraperformato l dice di riferimento dell S&P500 le utilities +1,3%, immobiliari +1,2% e telecom +0,7%. Deboli le performance registrate dal comparto dei fanziari con le banche calo del - 1,2%, vestment banks ribasso del -0,6%. Petroliferi lieve flessione dello 0,5% con il greggio Wti che ha registrato nella settimana appena trascorsa una performance positiva del +1,1% a 50,35$ al barile. All terno dell dice del Dow Jones titoli migliori Apple +3,1% che sta beneficiando delle difficoltà che sta contrando Samsung, Du Pont +1% e Verizon +0.7%. In netto calo Cisco -4.1%, Pfizer -2,7% e American Express -2,6%. Settimana contrastata per i mercati azionari europei penalizzati dalla performance negativa del comparto della tecnologia dopo il profit warng lanciato mercoledì da Ericsson che ha ceduto una sola seduta più del 20%. Petroliferi rialzo sulle attese che la Russia partecipi al piano di limitazione di produzione di greggio. Listi recupero venerdì dopo la comunicazione dei dati ripresa dei prezzi Ca (flazione e produzione) che hanno allentato le preoccupazioni sulla seconda economia mondiale generate dai recenti deboli dati della bilancia commerciale cese. Lo Stoxx 600 ha così archiviato la settimana con un rialzo del +0,1%, EuroStoxx progresso del +0,8% e Eurostoxx50 +0,8%. Tra i sgoli paesi il Dax ha registrato una progresso del +0,85%, Ftse100 calo del -0,4%, Cac +0,5% con una performance negativa vece anche da parte dello Smi -0,4%. Ibex spagnolo rialzo del +1,7%; Portogallo +2,8%, Grecia +2,1% e Irlanda +1,2%. Tra i settori dello Stoxx600 hanno archiviato la settimana con performance particolarmente al di sopra della parità i comparti delle utilities +2,3%, dei petroliferi +1,4%. Bene anche i comparti del retail +1,4% e beni di consumo +1,1%. In particolare ribasso vece i settori della tecnologia -3,5%, materie prime -1,4% e farma -0,9%. Tra i migliori dici questa settimana, il FtseMib ha registrato una performance positiva del +1,1%, beneficiando della sovraperformance delle banche con il rendimento del Btp a 10 anni praticamente stabile all 1,38%con lo spread rispetto al bund di pari durata a 132,2bps calo di -4bps.
IN EVIDENZA SUL MERCATO DEI CAMBI (Valori al 14 ottobre 2016 - Variazioni dal 7 ottobre al 14 ottobre 2016) EUR/USD EUR/CHF EUR/GBP EUR/JPY EUR/HKD Valore 1,0972 1,0867 0,9004 114,31 8,5123 Var % sett -2,04% -0,69% 0,03% -0,94% -2,04% Netto rafforzamento del dollaro torno alla metà di ottobre, una settimana che ha falmente visto un deciso aumento del tono direzionale sui mercati valutari e che alla fe ha condotto la moneta statunitense sui massimi di molti mesi rispetto all euro. Già martedì, per la prima volta dallo scorso 9 agosto, la divisa statunitense ha violato al ribasso quota 1,11 rispetto all euro, rompendo la base feriore della protratta area di oscillazione laterale che aveva contenuto le escursioni del cambio sull arco dell ultimo mese e mezzo, qudi tra giovedì e venerdì il movimento ascendete ha progressivamente preso forza e consistenza, portando il cross eurodollaro area 1,0970, so ad esprimere le condizioni di massima forza relativa del dollaro dallo scorso mese di marzo. Il segnale è Euro-Sterla decisamente importante, anche se ovviamente richiede di essere confermato; esso dica ogni caso un sensibile aumento del potenziale rialzista del dollaro, traato maniera sempre più evidente dal rafforzamento delle attese di un aumento dei tassi negli USA tempi Euro-Yen ravvicati. Valutando le cifre implicite sul mercato dei contratti futures, si misura una probabilità ormai prossima al 70% di un rialzo nella riunione del 14 dicembre (quella riferita al meetg del 2 novembre, troppo vica alla tornata di elezioni presidenziali, rimane confata a meno del 20%). Anche il progressivo calo delle quotazioni di Euro-Dollaro Donald Trump quale credibile candidato alla vittoria sta aiutando il dollaro. Lo yen è vece stato tendenzialmente debole rispetto ai valori assunti a fe settembre. Da un lato, gli vestitori penalizzano la divisa giapponese una fase di avversione al rischio contenuta; dall altro lo yen soffre l certezza sulla policy. Nuovi segnali di cautela giungono dalla banca centrale giapponese, che conferma l'impegno a espandere lo stimolo monetario, ma solo per proteggere -2,5% -2,0% -1,5% -1,0% -0,5% 0,0% 0,5% l'economia da shock esterni, segnalando direttamente che la soglia per nuovi terventi espansivi è stata di fatto alzata.
IN EVIDENZA SUI MERCATI OBBLIGAZIONARI (Valori al 14 ottobre 2016 - Variazioni dal 7 ottobre al 14 ottobre 2016) TITOLO 2 ANNI 5 ANNI 10 ANNI 30 ANNI REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP Btp -0,09 0 0,35-1 1,38 0 2,51 4 Bund -0,66 1-0,48 1 0,06 4 0,68 3 T-Bond 0,83 0 1,29 3 1,80 8 2,56 11 Gilt 0,22 4 0,46 10 1,10 13 1,77 10 JGB -0,27 1-0,20 1-0,05 1 0,50-2 Sul secondario i rendimenti obbligazionari di tutti i paesi core sono cresciuti la scorsa settimana riflettendo le attese di un aumento dei tassi della Fed a dicembre. L aumento ha teressato contemporaneamente tutta la curva dei rendimenti, ricomprendendo il tratto a breve terme e quello a lungo terme. Il tasso decennale statunitense è aumentato di 8 bp arrivando a 1,8%, valore massimo dal mese di giugno. Per quanto riguarda il titolo decennale tedesco, il tasso è ritornato positivo a 0,06%, anche questo caso valore massimo da giugno. Questo aumento generale tra i paesi core non ha vece fluenzato la periferia dell area, dove vece i tassi sono rimasti pressoché stabili come Italia (decennale -0,3 bp a 1,38%) o sono scesi come Portogallo con il decennale calo di 27,9 bp al 3,3%. 10 anni T-BOND 2 anni 10 anni BUND 2 anni 0 2 4 6 8 10
MACROECONOMIA L dage Sentix relativa ad eurozona ha evidenziato ad ottobre un ulteriore miglioramento delle valutazioni sulle condizioni dell economia da parte degli vestitori, ormai rassicurati che il contraccolpo generato da Brexit non ha alterato il sentiero di moderata ripresa dell economia dell area euro. L dice è fatti risalito più delle attese a 8.5 punti dai 5.6 della rilevazione precedente, confermandosi aumento per il terzo mese consecutivo. Anche l dice Zew, che misura la fiducia nell economia tedesca, è salito oltre le attese ottobre rispetto al mese precedente. L'istituto di ricerca ha sottoleato che il miglioramento del sentimento dica una crescita robusta dell attività economica Germania e a dare impulso alla prima economia europea sono l'dustria e l'export, ma ha avvertito che permangono rischi politici ed economici. Sempre Germania il saldo della bilancia commerciale si è ulteriormente allargato a 20,0 miliardi dai 19,5 rilevati a luglio. Infe, per quanto riguarda i prezzi al consumo, a settembre sono stati confermati aumento dello 0,7% annuo sulla misura nazionale e a 0,5% a/a sull dice armonizzato. L'flazione ha toccato il suo livello più alto da maggio 2015, grazie alla contua crescita dei prezzi relativi ai servizi, dei prodotti alimentari, e al tasso di contrazione più lento dei costi dell'energia. Ad agosto la produzione dustriale nella zona euro è salita dell 1,6% m/m, recuperando pieno il calo dello 0,7% m/m di luglio. L cremento è stato leggermente maggiore delle attese degli analisti che puntavano su una progressione mensile e annua dell 1,5%. Inoltre, il recupero del clima di fiducia segnalato dalle prcipali dagi condotte a settembre suggerisce la prosecuzione del trend di moderata ripresa delle attività anche per i mesi successivi. A livello nazionale, le prcipali economie dell area hanno tutte evidenziato variazioni mensili ampiamente positive: +3,1% per la Germania, +2,0% per la Francia, +1,7% per l Italia e +1,8% per la Spagna. Gli aumenti congiunturali più alti della produzione si segnalano nella Repubblica Ceca (+12,1%), Olanda (+4,4%) e Germania (+3,1%); per quanto riguarda l cremento tendenziale i paesi che registrano i dati migliori sono: la Repubblica Ceca (+7,7%), la Slovenia (+5,9%) e la Polonia (+5,1%). In Italia la produzione ha segnato un +1,7% m/m rispetto a luglio 2016 e +4,1% rispetto ad agosto 2015. Ad agosto l'dice destagionalizzato della produzione dustriale Italia ha registrato il secondo cremento mensile consecutivo, pari all'1,7% m/m. Contestualmente, il dato precedente è stato rivisto al rialzo a +0,7% m/m dalla stima prelimare di 0,4%. Questa crescita, traata prcipalmente dalla produzione di beni d vestimento, di beni termedi e dell'energia, ha determato, nella media del trimestre giugno-agosto 2016, un cremento dello 0,4% rispetto al trimestre precedente. Hanno riportato vece una variazione negativa i beni di consumo. In termi tendenziali, corretto per gli effetti di calendario, l'dice è aumentato del 4,1% (contro una flessione del 0,3% a luglio). Nella media dei primi otto mesi dell'anno la produzione è aumentata dell'1,0% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti a settembre sono accelerazione dello 0,6% m/m, lea con le previsioni, dopo -0,2% m/m ad agosto (un decimo rialzo rispetto alla stima prelimare). A settembre si è registrato un ampio rimbalzo delle vendite di auto, che hanno contribuito positivamente alla variazione totale. Al netto delle auto le vendite sono crescita a 0,5% m/m, confermando le attese; al netto di auto e benza l dice è aumentato di 0,3% m/m a seguito di una lettura piatta nel mese di agosto. È la migliore performance tre mesi, con contributi EUROPA STATI UNITI
positivi, ma moderati, delle prcipali componenti tra cui: vendite di auto (+1,1% m/m, per un contributo positivo pari a 0,22%) e la spesa vari negozi retail (+1,8% contribuendo per lo 0,04%) e distributori di benza (+2,4% m/m, contributo dello 0.18%). L aggregato del gruppo di controllo (vendite al netto di auto, benza, materiali da costruzione e ristoranti), che è utilizzato per stimare l andamento dei consumi nel computo del PIL, è aumentato dello 0,1% m/m, dopo una lieve flessione subita nelle due rilevazioni precedenti (-0,1% ad agosto e -0,2% a luglio). La lettura prelimare dell'università del Michigan sulla fiducia dei consumatori è scesa a 87,9 nel mese di ottobre da 91,2 di settembre. È il dato più basso dal settembre dello scorso anno e ben al di sotto delle aspettative di mercato di 91,8. In Ca, le statistiche relative alla bilancia commerciale di settembre hanno deluso le attese, alimentando qualche dubbio sull effettiva stabilizzazione dell economia cese e aggiungendo nuove preoccupazioni sulle prospettive di crescita a livello mondiale. I dati non solo hanno mostrato un nuovo declo delle importazioni dopo il dato positivo di agosto, ma anche un aspettato crollo delle esportazioni. A settembre il surplus della bilancia commerciale cese si è così ridotto a 41,99 miliardi di dollari dai 52,05 miliardi della lettura del mese precedente. Le esportazioni, nonostante il recente deprezzamento dello yuan, hanno evidenziato una pesante flessione del 10,0% rispetto allo stesso mese del 2015, che si è rivelata decisamente superiore a quella attesa dagli analisti e a quella registrata ad agosto (-2,8%). In Ca, la damica dei prezzi al consumo ha accelerato oltre le attese a settembre, portandosi a +1,9% a/a dal +1,3% rilevato ad agosto, superando le stime degli analisti. L aumento dei prezzi al consumo è stato traato prcipalmente dall accelerazione dei prezzi alimentari, il cui peso sull dice generale è di circa un terzo e misura more dalla componente non alimentare. Per quanto riguarda i prezzi alla produzione, a settembre sono tornati a crescere dopo quasi cque anni, realizzando un progresso dello 0,1% a/a, sulla scia della risalita dei prezzi delle materie prime, mentre il consenso si attendeva un altra flessione. Il dato è lea con il trend progressiva dimuzione delle pressioni deflazionistiche a monte della filiera produttiva atto dalla fe dello scorso anno. CINA
17-ott 06:30 JN Produzione dustriale m/m Aug F -- 1,50% 17-ott 10:00 IT Bilancia commerciale Tot Aug -- 7795m 17-ott 11:00 EC CPI m/m Sep 0,40% 0,10% 17-ott 11:00 EC CPI a/a Sep F 0,40% 0,20% 17-ott 11:00 EC CPI base a/a Sep F 0,80% 0,80% 17-ott 14:30 US Manifattura Stato di New York Oct 1-1,99 17-ott 15:15 US Produzione dustriale m/m Sep 0,20% -0,40% 18-ott 10:00 EC ECB Bank Lendg Survey 18-ott 10:30 UK CPI a/a Sep 0,90% 0,60% 18-ott 10:30 UK CPI base a/a Sep 1,40% 1,30% 18-ott 14:30 US CPI m/m Sep 0,30% 0,20% 18-ott 14:30 US CPI Escl alimentari ed energia m/m Sep 0,20% 0,30% 18-ott 14:30 US CPI a/a Sep 1,50% 1,10% 18-ott 14:30 US CPI Escl alimentari ed energia a/a Sep 2,30% 2,30% 18-ott 16:00 US NAHB dice edilizia abitativa Oct 63 65 19-ott 04:00 CH Produzione dustriale a/a Sep 6,40% 6,30% 19-ott 04:00 CH Vendite al dettaglio a/a Sep 10,70% 10,60% 19-ott 04:00 CH Attivi fissi escl rurale YTD a/a Sep 8,20% 8,10% 19-ott 04:00 CH Pil a/a 3Q 6,70% 6,70% 19-ott 06:30 JN Indice tutte attività dustriali m/m Aug 0,20% 0,30% 19-ott 10:30 UK ILO Tasso disoccupazione 3 mesi Aug 4,90% 4,90% 19-ott 14:30 US Nv costruzioni abitative Sep 1175k 1142k 19-ott 14:30 US Permessi edilizi Sep 1165k 1152k 19-ott 20:00 US U.S. Federal Reserve Releases Beige Book 20-ott 08:00 GE PPI a/a Sep -1,20% -1,60% 20-ott 10:30 UK Vendite al dett cl carburante auto M/M Sep 0,30% -0,20% 20-ott 13:45 EC BCE Tasso rifanziamento prcipale Oct 20 0,00% 0,00% 20-ott 13:45 EC BCE Asset Purchase Target Oct EU80b EU80b 20-ott 14:30 US Philadelphia Fed fiducia commerciale Oct 5 12,8 20-ott 16:00 US Vendite case esistenti Sep 5.35m 5.33m 21-ott 15:00 BE Fiducia imprese Oct -1,5-2,2 21-ott 16:00 EC Fiducia al consumo Oct A -8-8,2 F P S fale prelimare seconda stima La presente pubblicazione è predisposta da Banca Aletti & C. S.p.A. (Banca Aletti) al solo scopo di fornire formazioni sull andamento dei mercati fanziari e non costituisce offerta o raccomandazione all vestimento. Le formazioni riportate sono di pubblico domio e sono considerate attendibili ma Banca Aletti non è grado di assicurarne l esattezza e la completezza La presente né l aggiornamento. pubblicazione è Tutte predisposta le formazioni da Banca riportate Aletti & sono C. S.p.A. date (Banca buona Aletti) fede, al sulla solo scopo base dei di fornire dati disponibili, formazioni e sono sull andamento suscettibili di dei variazioni, mercati fanziari anche senza e non preavviso, costituisce offerta qualunque o raccomandazione momento dopo all vestimento. la pubblicazione. Le formazioni Pertanto, Banca riportate Aletti sono non di assume pubblico alcuna domio responsabilità e sono considerate per le formazioni attendibili ma contenute Banca Aletti nella non presente è grado pubblicazione di assicurarne e per l esattezza ogni e la eventuale completezza danno derivante né l aggiornamento. dal loro utilizzo. Tutte Chiunque le formazioni tenda riportate effettuare sono operazioni date buona d vestimento fede, sulla dovrà, base dei via dati prelimare, disponibili, acquisire e sono suscettibili tutte le formazioni di variazioni, e anche i dati necessari senza preavviso, per valutare qualunque modo corretto momento il rischio dopo la relativo pubblicazione. e l adeguatezza Pertanto, relazione Banca Aletti ai propri non assume obiettivi alcuna d vestimento, responsabilità alla propensione per le formazioni al rischio, contenute all esperienza nella presente materia d vestimenti pubblicazione e alla per ogni propria eventuale situazione danno fanziaria. derivante La decisione dal loro utilizzo. di effettuare Chiunque qualunque tenda operazione effettuare fanziaria operazioni è d vestimento a rischio esclusivo dovrà, dei destatari via prelimare, della acquisire presente pubblicazione. tutte le formazioni Banca e Aletti i dati non necessari può per essere valutare considerata modo responsabile corretto ad il rischio alcun titolo relativo per e le l adeguatezza formazioni contenute relazione nella ai propri presente obiettivi pubblicazione. d vestimento, alla propensione al rischio, all esperienza materia d vestimenti e alla propria situazione fanziaria. La decisione di effettuare qualunque operazione fanziaria è a rischio esclusivo dei destatari della presente pubblicazione. Banca Aletti non può essere considerata responsabile ad alcun titolo per le formazioni contenute nella presente pubblicazione.