H.B. SPA - ASSEMBLEE

Documenti analoghi
Massima n. 127 in data 5 marzo 2013 Limiti di ammissibilità di clausole convenzionali nella s.r.l. semplificata (art bis c.c.

Limiti e vincoli statutari al trasferimento di azioni e quote (società non quotate)

INDICE. Presentazione...XVII. Introduzione...XIX. Prefazione...XXI PARTE PRIMA SOCIETÀ PER AZIONI. 1 Atto costitutivo e statuto

A D C - ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI SINDACATO NAZIONALE UNITARIO SEZIONE DI RIMINI

INDICE. Art c.c. Responsabilità... 1

IL CAPITALE SOCIALE NELLA NUOVA SOCIETA A RESPONSABILITA LIMITATA

Modifiche statutarie non conseguenti alla Scissione

DIRITTO DI RECESSO NELLA S.P.A.

Quadro normativo: il diritto di recesso del socio non consenziente.

Indice generale. Presentazione... pag. 7. Capitolo III. Caratteri generali delle società operanti nell ordinamento italiano

INDICE-SOMMARIO. Parte Prima LE DECISIONI DEI SOCI. Capitolo II. LE COMPETENZE DECISORIE DEI SOCI di Marco Cian

FederNotizie Scuola di Notariato della Lombardia

INDICE SOMMARIO. Presentazione... 5

La gestione del conflitto tra soci nelle S.r.l. Avv. Riccardo Bovino 13 ottobre 2015

TRASFORMAZIONE AGEVOLATA Art. 1, commi Legge , n. 208

PMI e private equity: workshop con il Fondo Italiano di Investimento. 11 febbraio 2011

LA NOZIONE DI TRASFERIMENTO E LA COSTITUZIONE DI PEGNO ED USUFRUTTO SU QUOTE. Prof. Alberto STAGNO D ALCONTRES

Signori Azionisti, Lo schema delle modifiche proposte, con evidenza del testo attualmente vigente, è di seguito riportato.

Maurizio d Albora Ezio Tartaglia. Il recesso. a cura dello Studio Carnelutti Napoli

INDICE SOMMARIO. Elenco delle principali abbreviazioni...

Iscrizione della dichiarazione degli amministratori di accertamento di una causa di scioglimento di spa, sapa, srl, cooperative (2484 c.c.

INDICE. Art c.c. Emissione delle azioni... 1

SEMBLEE DEI SOCI NELLE S.P.A.

Premessa... 5 PARTE PRIMA LA SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA

NUOVE FORME DI SRL. A cura della Dott.ssa Vincenza Di Liberto

OPERAZIONI STRAORDINARIE. Bellaria, 18 aprile Prof. Dott. Francesco Rossi Ragazzi

CONVEGNO TELEMATICO. Roma, 22 giugno 2016

LEGALITÀ FORMALE E SOSTANZIALE

15 LA STRUTTURA ORGANZZATIVA DELLA SOCIETA SEMPLICE

AVVISO DI CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ENEL GREEN POWER S.P.A. 8 MAGGIO 2015

REGOLAMENTO PER IL RISTORNO AI SOCI LAVORATORI

IL CHANGING CONTROL. CONVEGNO Sarmeola di Rubano 19 settembre Luca Barchi

Piazza Cavour, Rimini tel ; fax

Deposito dell atto di trasferimento di quota di srl (2470 c.c.)

NOTA OPERATIVA N.3/2012. OGGETTO: Termini per l approvazione del bilancio d esercizio nelle Società per Azioni e Società a responsabilità Limitata.

INDICE SISTEMATICO. (1) Atto costitutivo

Documento per l elezione dei Direttori di Scuola di Specializzazione

AVVISO INTEGRATIVO CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA

Massime ante riforma (sino al 31 dicembre 2002)

TRASFORMAZIONE DELLE SOCIETÀ DI CAPITALI

Associazione Disiano Preite, Il diritto delle società Q U O T E D I P A R T E C I P A Z I O N E E T I T O L I D I D E B I T O

Punto IV all ordine del giorno di parte Straordinaria. Signori Azionisti,

LE CLAUSOLE STATUTARIE DI PREDISPOSIZIONE SUCCESSORIA. Brescia, 19 luglio 2017

Distribuzione utili in caso di trasparenza

Assemblea straordinaria dei Soci

DIRETTIVA SCIOGLIMENTI PER SOCIETA DI CAPITALI

dai privati ed approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. del / /2010)

Indice sistematico. 001_Comunicazione di recesso da società a tempo indeterminato Prefazione... 9

OPERAZIONI STRAORDINARIE. Catania, 6 maggio Prof. Dott. Francesco Rossi Ragazzi

Segue: presidenza del consiglio di amministrazione

La Trasformazione di società: disciplina giuridica e caratteri

Introduzione con una guida alla lettura 1

INDICE. Presentazione... XVII. Quid Iuris. Diritto commerciale. Quesito n. 1 In sede di aumento gratuito si assegnano azioni ordinarie all azionista

Fiscal News N Perdite e riduzione capitale sociale. La circolare di aggiornamento professionale Premessa

PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO

Assemblea degli Azionisti ordinaria 29 aprile 2011 e 13 maggio Modulo di delega

CREDICO FINANCE 7 S.R.L. Largo Chigi Roma. Codice Fiscale e numero d iscrizione nel. Registro delle Imprese di Roma:

Tracce Prove Scritte. Concorso Notarile

Le operazioni sul capitale nelle società di capitali. Le riduzioni

Corte dei conti. Visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti approvato con R.D. 12

COOPERATIVE PROCEDURE CONCORSUALI

ASTALDI Società per Azioni. Sede Sociale in Roma - Via Giulio Vincenzo Bona n. 65. Capitale Sociale Euro ,00 - int. vers.

AZIONI E ALTRI STRUMENTI FINANZIARI PARTECIPATIVI NELLE S.P.A.

CAPITOLO I L AMBITO GIURIDICO ED ECONOMICO DI OPERATIVITÀ

PINEROLO Viale Kennedy n. 30 * * * * * * * * necessari per la configurabilità di una attività di impresa (attività

I soci e le azioni nella società per azioni

Fonti finanziamento esterne

COMUNE DI RAVELLO Provincia di Salerno Stazione di Soggiorno e Turismo CITTÀ DELLA MUSICA

NUORO AMBIENTE SPA STATUTO SOCIALE COSTITUZIONE DI SOCIETÀ

Statuto del Fondo di Assistenza Sanitaria Aperto per dipendenti, soci, membri e iscritti di Aziende, Associazioni ed Enti

IL NUOVO DIRITTO SOCIETARIO NELL EVOLUZIONE EVOLUZIONE NORMATIVA E NELLA PRASSI APPLICATIVA

IL REGOLAMENTO INTERNO

Art. 3 - Oggetto. Art. 3 - Oggetto. Art. 4 - Durata. Art. 4 - Durata. Art. 5 - Capitale sociale. Art. 5 - Capitale sociale

Regolamento dei "Warrant FOPE " (di seguito il "Regolamento")

INDICE SOMMARIO. Premessa... IL VERBALE DEL CDA E DELL ASSEMBLEA: PROFILI GENERALI PARTE PRIMA

Per le delibera di nomina e revoca dei liquidatori di società a responsabilità limitata non è necessario l intervento notarile

Fiscal News N. 69. Le nuove azioni a voto maggiorato. La circolare di aggiornamento professionale Premessa

INDICE SOCIETÀ COOPERATIVE E MUTUE ASSICURATRICI

DIRITTO SOCIETARIO SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE DELL ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI ROMA

Novembre La disciplina del voto plurimo introdotta dal Decreto Competitività. Pegno, usufrutto e sequestro di azioni (a voto plurimo).

Il collegio sindacale. Comunicazione al pubblico ex art. 114, comma 5, del d. lgs. n. 58/1998 ( TUF ) su richiesta della Consob

Le società tra professionisti

SCHEMA DI CONTRATTO COSTITUTIVO DEL GRUPPO DI INTERESSE ECONOMICO EUROPEO - GEIE

SOCIETA DI PERSONE (AUTONOMIA PATRIMONIALE IMPERFETTA)

ASTALDI Società per Azioni. Sede Sociale in Roma - Via Giulio Vincenzo Bona n. 65. Capitale Sociale Euro ,00 - int. vers.

Costituzione di comitato tecnico

SCIOGLIMENTO E DELLE SOCIETA DI CAPITALE MASSIMO MASTROGIAGIACOMO ROBERTO PROTANI LATINA, 10 MAGGIO 2010

L E S O C I E T À C O O P E R A T I V E C O O P E R A T I V E E M U T U A L I T À : D E F I N I Z I O N I

Attività e responsabilità degli amministratori nella Governance d impresa

ASTALDI Società per Azioni. Sede Sociale in Roma - Via Giulio Vincenzo Bona n. 65. Capitale Sociale Euro ,00 - int. vers.

PARTE I LA TRASFORMAZIONE IN GENERALE

TRASFORMAZIONE DI ASSOCIAZIONI TRA PROFESSIONISTI IN S.T.P.

art. 1 (denominazione sede) 1. E costituita l Associazione di volontariato denominata Amici dell Africa Onlus.

Società per azioni: amministrazione e controllo

Riduzioni del capitale sociale

Federazione Autonoma Bancari Italiani

Assemblea ordinaria e straordinaria degli azionisti 29 aprile ^ convocazione

REGOLAMENTO PER L AMMISSIONE A SOCIO

TABELLA ESEMPLIFICATIVA TARIFFA PARTE PRIMA D.P.R. N. 642/1972 D.M. 22 FEBRRAIO 2007 In vigore dal 1 Giugno 2007

Transcript:

H.B. SPA - Assemblee H.B. SPA - ASSEMBLEE H.B. 39 (INTERVENTO IN ASSEMBLEA MEDIANTE MEZZI DI TELECOMUNICAZIONE IN RELAZIONE ALLE POSSIBILI DIVERSE CLAUSOLE STATUTARIE 1 pubbl. 9/17 motivato 9/17) Nelle società per azioni chiuse, anche in assenza di una specifica previsione statutaria, deve ritenersi possibile l intervento in assemblea mediante mezzi di telecomunicazione, a condizione che siano in concreto rispettati i principi del metodo collegiale. Ove i mezzi di telecomunicazione siano previsti dall avviso di convocazione, la società dovrà rispettare il principio di parità di trattamento dei soci. Spetta al presidente dell assemblea verificare il pieno rispetto del metodo collegiale, secondo principi di correttezza e di buona fede e, ove il collegamento sia predisposto dalla società, il rispetto della parità di trattamento dei soci. Resta salva la possibilità per lo statuto di disciplinare diversamente la materia, anche in deroga alle regole della collegialità, e fermo il diritto del socio di intervenire fisicamente in assemblea. E sempre possibile, con il consenso unanime dei soci, derogare alla regola statutaria.

H.I. - SPA - Azioni e limiti alla loro circolazione H.I. - SPA - AZIONI E LIMITI ALLA LORO CIRCOLAZIONE H.I.19 - (LIMITI DI VALIDITÀ DELLE CLAUSOLE STATUTARIE CHE OBBLIGANO DETERMINATI SOCI A CEDERE LE PROPRIE AZIONI NEL CASO IN CUI ALTRI SOCI DECIDANO DI ALIENARE LE LORO - 1 pubbl. 9/06 modif. 9/17 motivato 9/17) Qualora le clausole statutarie di drag-along (quelle cioè che attribuiscono a determinati soci il diritto di vendere unitamente alle loro azioni anche quelle dei restanti soci) non siano strutturate come un diritto di opzione call ma come l attribuzione ai soci di maggioranza del diritto di porre termine all investimento comune effettuato da tutti i soci, le stesse appaiono introducibili nello statuto con le maggioranze richieste per la sua modifica (cfr. Trib. Milano, sez. VIII, decr. 22 dicembre 2014). Così strutturate, infatti, le clausole di drag-along non attribuiscono ai soci di maggioranza un diritto nuovo e individuale non previsto dall ordinamento, ma si limitano a prevedere una particolare modalità di liquidazione di tutti i soci (la vendita diretta della società anziché del suo contenuto) all esito dell esercizio di un diritto tipico già codificato: quello di deliberare a maggioranza in qualsiasi momento lo scioglimento anticipato della società, cioè il disinvestimento collettivo. All esito di una delibera di scioglimento anticipato, infatti, i soci che non condividono tale decisione sono comunque costretti a subirla, vedendo mutati i loro diritti partecipativi nel diritto alla liquidazione secondo le regole eventualmente predeterminate nell atto costitutivo o nello statuto ai sensi dell art. 2487, comma 1, c.c.. Affinché una clausola di drag-along abbia le caratteristiche di una disposizione statutaria che, per quanto atipica, si limiti a contemplare una particolare modalità di liquidazione dei soci all esito di una decisione di disinvestimento collettivo senza attribuire alcun diritto di opzione call, la stessa deve necessariamente prevedere: a) la cessione contestuale di tutte le azioni; b) che sia garantito ad ogni socio il diritto ad essere liquidato con una somma non inferiore a quella che si determinerebbe all esito della liquidazione formale della società (dunque con una somma almeno pari a quella determinata ai sensi dell art. 2437 ter c.c.); c) che sia garantita la parità di trattamento tra soci. Qualora la clausola di drag-along non abbia tali caratteristiche, la stessa potrà essere inserita nello statuto soltanto con il consenso di tutti i soci.

H.I. - SPA - Azioni e limiti alla loro circolazione H.I.27 - (USUFRUTTO SULLE AZIONI - DIRITTO AGLI UTILI E ALLA DISTRIBUZIONE DI RISERVE 1 pubbl. 9/17 motivato 9/17) L art. 2352 c.c. disciplina soltanto l attribuzione dei diritti amministrativi nel caso di usufrutto sulle azioni disinteressandosi di quelli economici. Stante tale carenza si deve ritenere che all usufruttuario di azioni spettino i diritti economici previsti dalla disciplina generale, cioè il diritto a percepire i frutti civili di cui all art. 984 c.c.. Nel caso delle azioni societarie, hanno natura di frutti civili gli utili di esercizio di cui sia deliberata la distribuzione. Gli utili destinati a riserva non spettano dunque all usufruttuario, in quanto la decisione di non distribuirli equivale ad una loro capitalizzazione, con definitiva apprensione al patrimonio della società delle somme accantonate. L eventuale delibera di distribuzione di riserve, siano esse da utili o di capitale, equivale ad una attribuzione di somme che rappresentano un capitale e non al pagamento di un frutto civile, per cui il diritto alla loro riscossione spetta al socio nudo proprietario, il quale, ai sensi dell art. 1000 c.c., dovrà esercitarlo in concorso con l usufruttuario e sulle somme riscosse si trasferirà l usufrutto. Tale regola trova applicazione anche nell ipotesi di distribuzione di riserve in natura.

I.I. - SRL - PARTECIPAZIONI E LIMITI AL LORO TRASFERIMENTO - DIRITTI PARTICOLARI EX ART. 2468, COMMA 3, C.C. I.I.25 - (LIMITI DI VALIDITÀ DELLE CLAUSOLE STATUTARIE CHE OBBLIGANO DETERMINATI SOCI A CEDERE LE PROPRIE PARTECIPAZIONI NEL CASO IN CUI ALTRI SOCI DECIDANO DI ALIENARE LE LORO - 1 pubbl. 9/06 modif. 9/17 motivato 9/17) Qualora le clausole statutarie di drag-along (quelle cioè che attribuiscono a determinati soci il diritto di vendere unitamente alle loro partecipazioni anche quelle dei restanti soci) non siano strutturate come un diritto di opzione call ma come l attribuzione ai soci di maggioranza del diritto di porre termine all investimento comune effettuato da tutti i soci, le stesse appaiono introducibili nello statuto con le maggioranze richieste per la sua modifica (cfr. Trib. Milano, sez. VIII, decr. 22 dicembre 2014). Così strutturate, infatti, le clausole di drag-along non attribuiscono ai soci di maggioranza un diritto nuovo e individuale non previsto dall ordinamento, ma si limitano a prevedere una particolare modalità di liquidazione di tutti i soci (la vendita diretta della società anziché del suo contenuto) all esito dell esercizio di un diritto tipico già codificato: quello di deliberare a maggioranza in qualsiasi momento lo scioglimento anticipato della società, cioè il disinvestimento collettivo. All esito di una delibera di scioglimento anticipato, infatti, i soci che non condividono tale decisione sono comunque costretti a subirla, vedendo mutati i loro diritti partecipativi nel diritto alla liquidazione secondo le regole eventualmente predeterminate nell atto costitutivo o nello statuto ai sensi dell art. 2487, comma 1, c.c.. Affinché una clausola di drag-along abbia le caratteristiche di una disposizione statutaria che, per quanto atipica, si limiti a contemplare una particolare modalità di liquidazione dei soci all esito di una decisione di disinvestimento collettivo senza attribuire alcun diritto di opzione call, la stessa deve necessariamente prevedere: a) la cessione contestuale di tutte le partecipazioni; b) che sia garantito ad ogni socio il diritto ad essere liquidato con una somma non inferiore a quella che si determinerebbe all esito della liquidazione formale della società (dunque con una somma almeno pari a quella determinata ai sensi dell art. 2473 c.c.); c) che sia garantita la parità di trattamento tra soci. Qualora la clausola di drag-along non abbia tali caratteristiche, la stessa potrà essere inserita nello statuto soltanto con il consenso di tutti i soci.

I.I.32 - (USUFRUTTO SULLE PARTECIPAZIONI - DIRITTO AGLI UTILI E ALLA DISTRIBUZIONE DI RISERVE 1 pubbl. 9/17 motivato 9/17)L art. 2352 c.c., richiamato per le srl dall art. 2471 bis c.c., disciplina soltanto l attribuzione dei diritti amministrativi nel caso di usufrutto sulle partecipazioni sociali, disinteressandosi di quelli economici. Stante tale carenza si deve ritenere che all usufruttuario di partecipazioni spettino i diritti economici previsti dalla disciplina generale, cioè il diritto a percepire i frutti civili di cui all art. 984 c.c.. Nel caso delle partecipazioni societarie, hanno natura di frutti civili gli utili di esercizio di cui sia deliberata la distribuzione. Gli utili destinati a riserva non spettano dunque all usufruttuario, in quanto la decisione di non distribuirli equivale ad una loro capitalizzazione, con definitiva apprensione al patrimonio della società delle somme accantonate. L eventuale delibera di distribuzione di riserve, siano esse da utili o di capitale, equivale ad una attribuzione di somme che rappresentano un capitale e non al pagamento di un frutto civile, per cui il diritto alla loro riscossione spetta al socio nudo proprietario, il quale, ai sensi dell art. 1000 c.c., dovrà esercitarlo in concorso con l usufruttuario e sulle somme riscosse si trasferirà l usufrutto. Tale regola trova applicazione anche nell ipotesi di distribuzione di riserve in natura.

I.I.33 - (LEGITTIMITA DELL ATTRIBUZIONE DI DIRITTI PARTICOLARI A SOCI INDIVIDUATI NELL ATTO COSTITUTIVO IN MANIERA DETERMINABILE E/O DINAMICA 1 pubbl. 9/17 motivato 9/17) I nominativi degli eventuali singoli soci cui sono attribuiti diritti particolari ai sensi dell art. 2468, comma 3, c.c. non devono necessariamente essere determinati nell atto costitutivo ma possono in esso essere anche semplicemente determinabili (secondo la regola generale dettata dall art. 1346 c.c.). Per rispettare la disposizione di legge è cioè sufficiente che l atto costitutivo detti tutti gli elementi per individuare in maniera certa e oggettiva i soci ai quali sono attribuiti i diritti particolari. Deve pertanto ammettersi che tale individuazione possa essere anche dinamica, cioè riferirsi indistintamente a tutte quelle persone che succedendosi nel tempo nella qualità di soci abbiano determinati requisiti. A quanto sopra consegue che deve ritenersi legittimo che l atto costitutivo preveda l attribuzione di diritti particolari a quello o quei soci che siano designati da altri soci o gruppi di soci, anche prescindendo da un contestuale trasferimento di partecipazioni. I soci cui può essere attribuita la facoltà di designare i soci titolari dei diritti particolari possono essere determinati nell atto costitutivo sia nominativamente sia attraverso la loro appartenenza ad un gruppo omogeneo, ad esempio: - membri di una medesima famiglia; - costituenti una determinata percentuale del capitale sociale; - aventi determinate caratteristiche personali (quali l anzianità o il possesso di qualifiche professionali). Con clausole di questo tipo è possibile soddisfare l interesse meritevole di tutela, spesso ricorrente nella pratica, di attribuire particolari diritti in funzione di interessi portati da raggruppamenti di soci piuttosto che da singoli, rendendo al contempo stabile l attribuzione nonostante i componenti dei raggruppamenti possono mutare nel tempo per la fisiologica dinamica della composizione della compagine sociale. Nel formulare tali clausole è peraltro opportuno disciplinare anche le modalità formali con cui deve essere operata la designazione e se la stessa possa essere eventualmente revocata.

I.I.34 - (I DIRITTI PARTICOLARI INTESI COME DIRITTI DIVERSI 1 pubbl. 9/17 motivato 9/17) Si ritiene possibile prevedere un diritto particolare ex art. 2468, co. 3, c.c. che non comporti necessariamente un vantaggio o un privilegio per il socio che ne è titolare. Esso può quindi consistere in un diritto diverso, nel significato di regola diversa da quella derivante dal contratto sociale secondo il modello legale.