Comune di Ciserano Provincia di Bergamo RICHIESTA DI TRASFORMAZIONE URBANISTICA IN VARIANTE ALLO STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE CON PROCEDURA S.U.A.P. Art. 6 D. Lgs 152/2006 e s.m.i. Dir. 2001/42/C.E. - art. 8 D.P.R. 160/2010 e art. 94 L.R. 12/2005 RELAZIONE DI PROGETTO Committente SAP EUROPA S.r.l. ALLEGATO Utilizzatore SAP EUROPA S.r.l. Ubicazione Via Padova C Data Arch. FACCHETTI DAVIDE Progettista Timbro e firma Timbro e firma Committente STUDIO TECNICO FACCHETTI via Umberto Primo, n. 5 24050 Morengo (Bg) tel. e fax 0363-95694 - mail. studiofacchetti@hotmail.com - \\SERVER\Public\LAVORI_Ditte\SAP EUROPA - Ciserano\2017\SUAP_tettoie\SUAP del MAGGIO 2017\ALL. C - relaz. progetto.docx
RELAZIONE DI PROGETTO L area oggetto di intervento e trasformazione urbanistica, è localizzata nella parte nord-ovest del territorio comunale, a nord del centro abitato, nella porzione di territorio comunale denominata via Padova, identificata al foglio 2, mappale 5577 per una superficie complessiva di circa 472,50 mq. L intervento consentirà l ampliamento dell attività industriale esistente, unendo ad essa le unità immobiliari individuate all agenzia del territorio al foglio 2 mapp. 1847 sub. 703, foglio 3 mapp. 2479 sub. 703, in lato OVEST e ricadenti in zona TPC-1 aree produttive esistenti del P.G.T. vigente, con destinazione industriale, artigianale produttiva, uffici di pertinenza, magazzini e depositi, commercio all ingrosso e al dettaglio. La porzione di tale strada è stata acquisita dalla Società SAP EUROPA S.r.l., con sede legale in Ciserano in via Venezia, 15-23 cod. fiscale e Partita IVA 02809960160, quale utilizzatrice, con atto notarile rep. n. 250499 racc. n. 18675 in data 21.02.2013 Notaio A. Pezzoli, e ne affronta la verifica di esclusione della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), trasmessa al Comune in data 27-01-2017, ai sensi delle norme vigenti, da attuarsi con procedura SUAP, art. 8 D.P.R. 160/2010 e art. 94 L.R. 12/2005. La porzione di area acquisita di circa 472,50 mq, unita all aera già di proprietà della Società proponente pari a 105,00 mq, comporta una superficie complessiva di 577,50 mq. Pertanto l'area di proprietà oggetto di trasformazione urbanistica, in variante allo strumento urbanistico vigente, pari a mq. 472.50, avverrà tramite procedura S.U.A.P.. Pag. 2 di 7
La proposta di Sportello Unico, in variante allo strumento urbanistico vigente prevede in sintesi per l area interessata: realizzazione di copertura, porzione di area acquistata, di dimensioni 11,00x12,50 m per un totale di mq. 137,50 circa, oltre ad una tettoia a sbalzo lungo la facciata del capannone alto per una lunghezza di circa mt. 33,76 per una profondità di mt. 4,00 per una sup. coperta pari a mq. 135,04; eliminazione porzione degli attuali marciapiedi fiancheggianti via Padova in lato Est e Ovest, per il tratto dell'area di proprietà; eliminazione porzione dell'attuale marciapiedi in lato est, dalla copertura in progetto in lato nord, sino al fabbricato accessorio esistente di proprietà, al fine di allargare la carreggiata esistente, per consentire un agevole viabilità alle attività poste a nord del prospettato futuro ampliamento; realizzazione di muretto di recinzione con sovrastante barriera metallica e/o rete plastificata, che delimiti la proprietà privata con la carreggiata in lato nord-est di via Padova per il tratto di rimozione del marciapiedi; rimozione e/o sistemazione dell'attuale illuminazione pubblica per il tratto dell'area di proprietà oggetto di trasformazione urbanistica; mantenimento di tutte le servitù in essere, relative ai vari impianti primari quali acquedotto, gasdotto, fognatura, energia elettrica, linea Telecom, che transitano sotto la porzione di area (ex strada) oggetto di acquisizione; Attuale contesto urbanistico dell area oggetto d intervento via Padova eliminazione dell'attuale porzione di marciapiedi in Via Venezia e realizzazione parcheggio a lisca di pesce per il tratto del marciapiedi eliminato, realizzazione di recinzione al fine di delimitare la proprietà con muretto in cls con sovrastante Pag. 3 di 7
barriera in ferro, realizzazione di n. 2 cancelli carrali in corrispondenza degli attuali portoni d'accesso al capannone aventi apertura telecomandata a distanza; ripristino della pavimentazione in asfalto, in Via Venezia, nella zona oggetto di eliminazione porzione del marciapiedi esistente, con realizzo della segnaletica orizzontale. Attuale contesto urbanistico dell area oggetto d intervento via Venezia Le opere/lavori di urbanizzazione, relative ai punti di cui sopra, saranno eseguite direttamente a cura e spese dalla proponente, così come tutte le spese tecniche relative alla predisposizione di tutta la documentazione necessaria per la pratica di S.U.A.P. in variante allo strumento urbanistico vigente. Quanto descritto è illustrato negli elaborati grafici allegati alla richiesta di SUAP. La copertura parziale come primo intervento, del tratto di strada acquisita, sarà realizzata con struttura metallica con sottostanti fondazioni continue in c.a., plinti per pilastri in elevazione e travi, ed eventuali cordoli di collegamento. La copertura, sarà predisposta per ricevere eventuale futuro impianto fotovoltaico a servizio dell attività. Realizzazione pensilina a sbalzo corrente lungo la facciata del capannone, in lato est rispetto alla Via Padova, con struttura in ferro, manto di copertura con pannello sandwich, lattonerie in lamiera preverniciata. Tale pensilina non altera i rapporti aeroilluminanti del capannone, in quanto viene posizionata sotto alla esistente finestratura a nastro correnti lungo i lati est ed ovest del capannone stesso, oltre ai lucernari esistenti a livello della copertura. Pag. 4 di 7
VERIFICA DEI RAPPORTI AEROILLUMINANTI: sup. utile del capannone alto, oggetto di applicazione pensilina a sbalzo in progetto, risulta pari a mq. 962,00 c.a. (ml. 65,00x14,80) Pag. 5 di 7
Dalle tabelle sopra indicate, i rapporti illuminanti sia quelli aeranti risultano così verificati. Pag. 6 di 7
Trattandosi di intervento in un comparto territoriale già urbanizzato e quindi allacciato alle principali reti de i pubblici servizi esistenti nella zona, compresa la pubblica fognatura, si dovrà solo provvedere ad estendere, adeguare ed eventualmente potenziare tali pubblici servizi per consentire eventuali nuovi allacciamenti. Lo scarico delle acque meteoriche scolanti dalla nuova coperture, avverrà mediante pozzi disperdenti negli strati superficiali del sottosuolo. La verifica preliminare idrogeologica ha consentito di appurare che, nelle ipotesi di calcolo considerate di superficie scolante, incluso l'adeguamento degli scarichi dei pluviali dei fabbricati adiacenti), si possa realizzare dei pozzi perdenti, adeguatamente dimensionati, per la dispersione nel sottosuolo delle acque meteoriche. Pag. 7 di 7