SOMMARIO CAPITOLO 1 ASPETTI GENERALI SULLA COMPOSIZIONE PRI- VATISTICA DELL INSOLVENZA 1. Le ragioni della gestione privatistica dell insolvenza... 1 1.1. I rischi della negoziazione privata dell insolvenza ante riforma. 4 2. La legislazione di favore per la gestione della crisi tra efficienza ed inefficienza... 9 3. Diritto a non fallire... 12 4. Ricorso agli strumenti alternativi al fallimento e responsabilità... 13 5. Se esiste un obbligo dell imprenditore in crisi di risanare l impresa. 15 6. Limiti all autonomia negoziale... 17 CAPITOLO 2 ABUSO DEGLI ISTITUTI CONCORDATARI E DELL AC- CORDO DI RISTRUTTURAZIONE E STRUMENTI DI TU- TELA 1. Abuso del diritto e del processo... 19 2. Abuso del processo nel diritto della crisi dell impresa. In particolare nella proposizione di domanda di fallimento... 26 3. (Segue): l abuso degli strumenti concordatari... 27 4. (Segue): abuso dell accordo di ristrutturazione e degli strumenti preparatori... 33 5. Strumenti di tutela: inammissibilità per abuso degli strumenti alternativi al fallimento e tutela atipica ex art. 15 l. fall... 34 CAPITOLO 3 ASPETTI GENERALI DELL ACCORDO 1. Disciplina dell accordo... 39 2. Profili generali e criteri di selezione tra gli strumenti di risanamento. 41 VII
3. Autonomia dell accordo rispetto al concordato preventivo... 49 4. Accordo di ristrutturazione e procedure concorsuali... 51 5. Finalità dell accordo di ristrutturazione dei debiti... 55 6. Natura degli Accordi... 55 6.1. Sull ammissibilità dello schema del contratto plurilaterale con comunione di scopo... 58 6.2. Più categorie contrattuali all interno dell unica operazione economica... 61 CAPITOLO 4 PRESUPPOSTI DELL ACCORDO 1. Presupposto soggettivo... 63 1.1. Accordo e debitore civile... 64 1.2. Accordo e imprenditore agricolo e piccolo imprenditore commerciale... 66 1.3. Accordo e amministrazione straordinaria... 68 1.4. Accordo e liquidazione coatta amministrativa... 70 1.5. Accordo, imprese bancarie ed assicurative... 71 1.6. Accordo e imprenditore non iscritto nel registro delle imprese. 75 2. Il presupposto oggettivo: lo stato di crisi. Rapporto con lo stato di insolvenza... 76 2.1. L individuazione della soglia minima dello stato di crisi. Analisi degli indici di bilancio e modelli predittivi dell insolvenza... 80 2.2. Lo stato di crisi: concetto unitario nell accordo di ristrutturazione e nel concordato preventivo... 86 CAPITOLO 5 STRUMENTI PREPARATORI ED ANTICIPATORI DELL ACCORDO DI RISTRUTTURAZIONE. ISTANZA DI SOSPENSIONE E RICORSO PRECONCORDATO 1. La necessità del blocco delle azioni nella fase delle trattative. L introduzione degli istituti dell istanza di sospensione e del ricorso preconcordato... 89 2. Automatic stay del ricorso ex art. 161, comma 6... 91 3. Istanza di sospensione... 91 3.1. La natura giuridica... 93 3.2. La proposta di accordo e la documentazione... 93 3.3. Il controllo del giudice... 96 VIII
4. Il ricorso preconcordato... 98 5. Differenze tra l istanza di sospensione ed il ricorso ex art. 161, comma 6... 104 CAPITOLO 6 L ACCORDO DI RISTRUTTURAZIONE DEFINITIVO. ADEMPIMENTI E PROFILI FORMALI 1. La sottoscrizione dell accordo e la decisione degli organi societari... 107 1.1. (Segue): la decisione nelle società di persone... 109 1.2. La deliberazione della proposta nelle società di capitali e cooperative... 111 1.3. La pubblicazione della deliberazione... 113 2. Forma dell accordo e sottoscrizione autenticata... 114 3. Pubblicazione dell accordo nel registro delle imprese... 118 4. La documentazione da allegare... 121 5. Il piano industriale o finanziario... 122 6. Relazione del professionista... 124 6.1. Le modifiche operate dal c.d. decreto sviluppo in tema di relazione del professionista. In particolare il requisito di indipendenza dell attestatore e la sua responsabilità penale per falso in attestazioni e relazioni... 126 7. Le verifiche del professionista e il contenuto della relazione... 130 CAPITOLO 7 CONTENUTO DELL ACCORDO 1. Contenuto minimo essenziale. La ristrutturazione del debito... 135 1.1. Contenuto tipico ma non essenziale... 136 1.2. Contenuto eventuale ed accessorio... 137 1.3. Tipologie di contenuto... 140 2. Contenuto in presenza di una transazione fiscale... 141 3. Accordo di ristrutturazione per classi... 144 4. La nuova finanza. Aspetti generali e definitori... 145 4.1. (Segue): necessità dei finanziamenti nella gestione della crisi. La ricerca legislativa di norme di protezione e agevolative. L esenzione da revocatoria, da reati fallimentari e prededuzione... 148 4.2. Considerazioni generali sulla prededuzione... 151 4.3. Disciplina dei finanziamenti nella gestione della crisi dopo il Decreto crescita (D.L. n. 83/2012 conv. in L. n. 134/2012)... 154 4.4. Prededuzione per il finanziamento soci postergato... 157 5. Conversione dei crediti in capitale... 162 IX
5.1. (Segue): l esenzione da OPA obbligatoria... 166 5.2. (Segue): le istruzioni di vigilanza della Banca d Italia... 174 5.3. (Segue): il trattamento fiscale della conversione dei crediti in partecipazioni sociali... 178 5.3.1. Trattamento fiscale della differenza tra fair value e valore contabile dei crediti... 184 CAPITOLO 8 ACCORDO DI RISTRUTTURAZIONE DI GRUPPO E NEL GRUPPO DI SOCIETÀ 1. Premessa... 187 2. La mancanza di una disciplina della crisi del gruppo di imprese. Il c.d. concordato preventivo di gruppo... 189 3. Accordo di ristrutturazione dei debiti di gruppo e nel gruppo di società... 192 3.1. Competenza interna ed internazionale... 194 3.2. Esenzione da revocatoria, prededuzione e profili di responsabilità penale... 198 CAPITOLO 9 ACCORDO DI RISTRUTTURAZIONE E TRANSA- ZIONE FISCALE 1. Quadro normativo e sua evoluzione... 203 2. Necessità di rispettare i limiti di legge, regolamentari e di prassi. La tutela contro il diniego... 207 3. Debiti ristrutturabili e modalità... 211 3.1. Limitazioni al pagamento parziale... 212 3.2. Intransigibilità dei tributi. Rispetto del principio di buona amministrazione e del principio di effettività di riscossione... 214 3.3. Intransigibilità tributi e concordato preventivo... 217 4. Procedura e contenuto della transazione fiscale per crediti amministrati dall Agenzia... 222 5. Procedura e contenuto della transazione fiscale per contributi amministrati dall Inps... 224 CAPITOLO 10 EFFETTI DELLA PUBBLICAZIONE E DEL DEPOSITO DELL ACCORDO 1. Gli effetti della pubblicazione... 227 2. In particolare sul divieto di proseguire ed iniziare azioni esecutive e cautelari... 229 X
3. Sulla stabilizzazione degli effetti prodotti con la presentazione del ricorso preconcordato ex art. 161, comma 6 e sull inefficacia delle ipoteche giudiziali... 234 4. Divieto di acquisire cause di prelazione... 235 5. Istruttoria prefallimentare pendente... 237 5.1. Richiesta di differimento dell udienza prefallimentare... 238 5.2.. Giudizio di omologazione dell accordo di ristrutturazione e istruttoria prefallimentare: a) la tesi della improcedibilità/ inammissibilità ex art. 182-bis, comma 3... 239 5.3. b) La tesi del divieto ex art. 182-bis, comma 3 operante solo provvisoriamente (nei 60 giorni)... 242 5.4. L inammissibilità di una sospensione per pregiudizialità ai sensi dell art. 295 c.p.c. e la necessità del coordinamento degli uffici fallimentari... 243 5.5. La tesi dell autonomia reciproca... 245 5.6. La tesi della pregiudizialità logica e della riunione... 245 5.7. La tesi sostanzialistica... 247 CAPITOLO 11 IL PROCEDIMENTO EX ART. 182-BIS GIUDIZIO DI OMOLOGAZIONE RECLAMO 1. Natura del procedimento di omologazione... 249 2. Della forma della domanda e dell obbligo di assistenza tecnica... 254 3. Competenza... 256 4. Il raggiungimento della soglia del sessanta per cento dei crediti... 257 5. Il trattamento dei creditori rimasti estranei all accordo... 262 6. Il controllo del Tribunale... 266 7. Opposizioni all omologazione... 273 8. L intervento nel giudizio omologatorio... 275 9. La decisione... 276 10. Reclamo... 278 CAPITOLO 12 EFFETTI DELL OMOLOGAZIONE 1. Funzione dell omologazione... 281 2. Gli effetti stabilizzanti dell omologazione... 282 3. L esenzione da revocatoria da omologazione e da autorizzazione giudiziale... 283 4. L esenzione da revocatoria degli atti posti in essere in esecuzione dell accordo omologato... 285 XI
5. Esenzioni dai reati di bancarotta... 290 6. Effetti dell accordo nei confronti di coobbligati e fideiussori... 294 7. Accordo non omologato... 295 CAPITOLO 13 FASE SUCCESSIVA ALL OMOLGAZIONE 1. Esecuzione... 297 2. Modifica dell accordo... 299 3. Rimedi contrattuali... 300 4. Fallimento successivo all omologazione... 304 CAPITOLO 14 ASPETTI FISCALI DELL ACCORDO 1. Imposta di registro dell accordo... 307 2. Imposta di registro del decreto di omologazione... 312 3. Imponibilità delle rinunce e deducibilità delle perdite su crediti... 316 Indice analitico... 323 XII