Origini del concetto di pattern: architectural patterns

Documenti analoghi
Modulo 16. Introduzione ai Design Patterns. Tutte le case assolvono alla medesima funzione: offrire uno spazio abitativo

ESERCITAZIONE TEORICA

Ingegneria del Software L-A

Tecnico di sistemi CAD? Edile architettonico

Corso di INFORMATICA AZIENDALE (4 CFU)

TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA I

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

Le aree dell informatica

PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

Sezione aurea e web design: come usarla e perché?

Villa LOBOS. a brand new kind of lifestyle. * luxury real estate * urbanhouse. Villa Lobos. padova - quartiere terranegra

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

1. UML 2 ed il Processo Unificato

SECONDO BIENNIO ISTITUTO TECNICO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA

ARCHITECTING AND DESIGNING J2EE APPLICATIONS

35 anni di attività nella realizzazione

CURRICOLO DI TECNOLOGIA

Anno scolastico 2016 / Piano di lavoro individuale. ITE Falcone e Borsellino. Classe: II ITE. Insegnante: DEGASPERI EMANUELA

Ingegneria del Software 4. Introduzione a UML. Dipartimento di Informatica Università di Pisa A.A. 2014/15

Dal piano al processo

CORSI DI APPROFONDIMENTO IN COLLABORAZIONE CON LE AZIENDE Autodesk Revit MEP

TECNOLOGIA E INFORMATICA

Progettazione esecutiva dei giardini

CORSI DI APPROFONDIMENTO IN COLLABORAZIONE CON LE AZIENDE

ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

Le aree dell informatica

Istituto Comprensivo Perugia 9. Progettazione delle attività didattico-educative

- sez. A La Scuola 00 Riferimenti generali della Scuola Pubblicazioni file: A-00.1: LPM :

Università degli Studi della Repubblica di San Marino Corso di laurea triennale in Design. Anno Accademico 2016/17. I anno primo semestre

ACCADEMIA di BELLE ARTI di FROSINONE SCUOLA DI DECORAZIONE - Primo livello ANNO 1 ANNO 2 ANNO 3

Servizio per gli Studenti Disabili. Archimede Pitagorico. e la disabilità. Dott.ssa Tatiana Vitali Dott.ssa Rita Mastellari Anno Accademico

TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Università Iuav di Venezia Dipartimento di Culture del progetto

TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA CLASSE SECONDA

PROGRAMMAZIONE A.S Matematica - Classe Prima H Prof. Diana Giacobbi. Saper applicare i concetti acquisiti in contesti noti/nuovi;

Ore in presenza 24 Ore a distanza 0 Totale ore 24. Saper descrivere un ciclo termodinamico;

Tecnica e Pianificazione Urbanistica

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE ITI "E. MEDI" PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA Scienze e Tecnologie Applicate: indirizzo INFORMATICA PIANO DELLE UDA

Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A PRESENTAZIONE. Tecnologia dell informazione e della comunicazione ALTRI SOGGETTI COINVOLTI

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE TECNOLOGIA Prof. Nicolino Daniela Falcone Pierpaolo I.C. Busca A.S

MATERIALI PER LA DISCUSSIONE

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

CORSO DI : LABORATORIO ARTISTICO Docente : Prof. Giordano Loredana

La città dei bambini La CITTA DEI BAMBINI La filosofia e La filosofia il futuro arch. Paola tolfa Stolfa Fermo, 15 novembre 2014

Progetto sito web Gigli Elisa

Il BIM per il progetto ergotecnico e la sicurezza del cantiere: Co.S.I.M.

ORDINE DEGLI ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI DELLA PROVINCIA DI PADOVA RIEPILOGO OFFERTA FORMATIVA Anno 2016

SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: TECNOLOGIA CLASSE TERZA

Ilaria Spigaroli. Architetto/Illustratrice Architect/Illustrator

ISTITUTO MAZZINI - DA VINCI

ELENCO DISCIPLINE DA ASSEGNARE A CONTRATTO A.A

INSEGNAMENTO DI INGEGNERIA DEL SOFTWARE B (5 CFU) CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA INFORMATICA a.a

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

GEOGRAFIA PAROLE CHIAVE dal testo delle Indicazioni Nazionali TRASVERSALITÀ ( sintesi soprattutto con storia, tecnologia, scienze motorie).

IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA

TEORIE DELLA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA A.A MODULO 40 ORE CARATTERI DISTRIBUTIVI DEGLI EDIFICI Prof. Giuseppe Saponaro

NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE

Il percorso formativo degli studenti si sviluppa in cinque annualità per un numero complessivo di 300 CFU.

117. Lo studio dei poliedri col software libero Cartesio di Rosa Marincola 1

CURRICOLO TECNOLOGIA

Progettazione per unità di apprendimento Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, asse scientifico Unità di apprendimento 1

Tecnologie dell Istruzione e dell Apprendimento

Competenze di ambito Prerequisiti Abilità / Capacità Conoscenze Livelli di competenza

1 Anno. QUASAR DESIGN UNIVERSITY ARCHITETTURA DEI GIARDINI - AG - COORDINATORE DIDATTICO: Isabella Rességuier de Miremont a.a.

Politecnico di Milano. Progetto di Ingegneria del Software 2 MPH - Manage Project Homework

LAURENTINO 38 Un progetto di rigenerazione retroattiva nella periferia romana

vero: metodi di sequenziali, linee di (lettura del disegno) 5. Utilizzare software di base di lavorazione per la

IL RUOLO DELLA TECNOLOGIA NEL PROGETTO DI ARCHITETTURA. Progettazione dei Sistemi Costruttivi

ISTITUTO COMPRENSIVO DON BOSCO SANTA MARIA DI LICODIA. Anno Scolastico 2009/2010

INGEGNERIA DEL SOFTWARE

TECNOLOGIA ED INFORMATICA

Pensiero e progettazione

GEOGRAFIA - Curricolo verticale scuola primaria - Istituto comprensivo statale di Mestrino

Orientamento L allievo si orienta nello spazio circostante utilizzando i riferimenti topologici.

Pavia città per tutti: la ricerca, i progetti, le prospettive

IL PROCESSO di PROGETTAZIONE

AREA COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITÀ CONOSCENZE. 1. usa gli strumenti di lavoro in modo ordinato. 2. applica le procedure del disegno geometrico

PARTENARIATO MULTILATERALE Comenius Green Building a.s. 2012/2014

Unità Trattamento Aria

C.I. Progettazione architettonica_modulo di composizione architettonica (integr. con mod. tecnologia degli elementi costruttivi, prof. G.

Laboratorio di Progettazione di Sistemi Software UML per Design Patterns e Refactoring

13/11/2013 ANALISI. L esperienza AlpHouse CONVEGNO FORMATIVO

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani

23/02/2011. I/le corsisti/e dovranno dimostrare di conoscere le varie parti di un computer, saper utilizzare le normali funzioni del

SOMMARIO DESIGN PATTERN

Strutture e sequenze di spazi

OBIETTIVI DISCIPLINE PROFESSIONALIZZANTI I.P.I.A. (Allegato 5)

A CURA DEL RESPONSABILE DI AMBITO MARTA RABAGLI

PROGETTO SOSTIENI UNA CLASSE

Piano dei Test e Collaudo del software Titolo Documento

FORMAT DI PROGETTAZIONE PERCORSI IN ALTERNANZA a.s Classi IV e V Istituti Professionali

Programmazione didattica annuale classi prime Disciplina Tecnologia

Profilo dello studente della formazione professionale in esito al biennio dell obbligo di istruzione ed al terzo anno

Scuola di Pelletteria di Chiampo. Operatore delle lavorazioni artistiche ad indirizzo pelletteria

1 il coordinatore prof. V. Spagnoletti

Master in Grafica e Web Design

Master in Grafica Pubblicitaria e Editoriale

PROGRAMMAZIONE DI TECNOLOGIE INFORMATICHE PER LA CLASSE: I A CHI ANNO SCOLASTICO 2014/2015

Elisa Carboni Cristiana Verde. Governance e partecipazione: I processi partecipativi

Transcript:

Corso Multimedia patterns aa. 2003-04 Origini del concetto di pattern: architectural patterns Responsabile: Prof.ssa Franca Garzotto Tutor di laboratorio: Dott.ssa Deborah Agostini Patterns in architettura La filosofia fondamentale riguardo il pattern language è che gli edifici devono essere adatti alle esigenze individuali e dei luoghi; il loro progetto quindi dev essere flessibile, al fine di assecondare queste necessità. Noi non creiamo un edificio come un set di componenti, ma generiamo una struttura che emerge completa, ma leggera; che gradualmente si rafforza, ma rimane flessibile. E solo alla fine diviene completamente forte e robusta. (C. Alexander, New York 1977) 2 1

Patterns in architettura > La maggior parte delle costruzioni sono state deumanizzate ; hanno perso tutta la loro bellezza e sensibilità umana. La razionalità ha abbattuto l inconscio umano. > Ogni uomo costruisce la propria casa, attraverso un processo inconscio che è più vicino alla cultura e alle tradizioni: i veri esperti di costruzioni sono coloro che ci vivono. > Necessità di progettare in modo equilibrato al fine di riavvicinare le persone alle costruzioni. > Rifiuto dell arbitrarietà dei principi in architettura e nel design > Puntare su un unità geometrica che possa essere utilizzata a tutti i livelli per affrontare diversi tipi di problemi 3 Patterns in architettura C. Alexander individua in ambito architettonico 253 pattern, appartenenti a una specifica categoria con un preciso ordine lineare : 1.TOWNS: pattern per configurare gli spazi e le funzioni di un'intera regione, città o comunità; (scala superiore) 2.BUILDINGS: pattern per progettare singoli edifici e gli spazi tra gli edifici; (quartiere, l'unità di vicinato) 3.CONSTRUCTION: pattern per costruire un singolo edificio e le sue parti. 4 2

Pattern Language Sintassi che permette sviluppi urbani qualitativamente superiori perché riesce a coniugare diversi elementi in un unico complesso e coerente atto creativo. SCOPI > Garantire un ordine globale > Pianificare uno sviluppo equilibrato tra i bisogni delle varie componenti sociali e il tutto > Adattarsi alle imprevedibili trasformazioni territoriali e sociali 5 Pattern Language: i principi fondamentali PRINCIPIO DEI PATTERN La comunità adotta uno specifico insieme di regole (pattern) per pianificare e progettare i propri spazi di vita. PRINCIPIO DELL'ORDINE ORGANICO Realizzare una struttura non gerarchica attraverso una pianificazione e una costruzione regolate da un processo che consente all'insieme di emergere gradualmente dagli interventi locali (Alexander 1967). 6 3

Pattern Language: i principi fondamentali PRINCIPIO DELLA DIAGNOSI La comunità effettua una revisione annuale degli spazi urbani per distinguere gli spazi "vivi" da quelli "morti" (dead patterns) che necessitano di essere recuperati e rivitalizzati. Il concetto di manutenzione o "riparazione" degli spazi costruiti che la comunità locale deve operare costantemente è fondamentale nella teoria di Alexander. 7 Pattern Language: i principi fondamentali PRINCIPIO DELLA PARTECIPAZIONE Gli utenti partecipano direttamente al processo di progettazione: decisioni riguardo a cosa e come costruire. I tecnici aiutano gli utenti a scegliere i patterns e ad applicare correttamente le regole del linguaggio. La loro partecipazione al processo è fondamentale quando diventano importanti le conoscenze specialistiche di cui essi sono i detentori. 8 4

Pattern language Per ogni specifico progetto occorre descrivere una sequenza: selezionare i patters e definire le relazioni che devono intercorrere per assicurare al progetto uno sviluppo coerente nel tempo. E' sempre possibile modificare, adattare o inserire nuovi patterns senza che vada perso l'ordine della struttura urbana. L utilizzo del Pattern Language non è limitativo della libertà progettuale 9 Formato standard del pattern IMMAGINE FOTOGRAFICA Mostra una soluzione esemplare realizzata del pattern PARAGRAFO INTRODUTTIVO Colloca il pattern nel suo contesto e spiega come utilizzarlo TITOLO Breve descrizione del problema (statement) 10 5

Formato standard del pattern BREVE DESCRIZIONE DELLA SOLUZIONE Nucleo" del pattern. Illustra il campo delle relazioni fisiche e sociali che occorre prendere in considerazione per risolvere il problema DIAGRAMMA Mostra la soluzione sotto forma di schema, con scritte che ne identificano le componenti principali PARAGRAFO FINALE Elenca i pattern di scala inferiore che sono collegati al pattern e che lo completano. 11 Esempi e applicazioni 12 6

Esempi e applicazioni 13 Esempi e applicazioni 14 7

Esempi e applicazioni 15 Esempi e applicazioni 16 8

Esempi e applicazioni 17 Influenza dei patterns in altri contesti Il concetto di pattern ha origine dal mondo dell architettura e nel corso degli anni ha influenzato diversi contesti applicativi: > Architettura del software (programmazione a oggetti) > Organizzazioni aziendali > Decorazioni e pitture tessili > Progettazione ipermediale (sviluppo applicazioni web, cd rom etc.) 18 9

Bibliografia - Sitografia C. Alexander, S. Ishicawa, M. Silverstein, M. Jacobson, I. Fiksdal-King, S. Angel, A pattern language: Towns, Building and Construction, New York 1977 Nikos A. Salingaros, Architecture, Patterns, and Mathematics, Nexus Network Journal volume 1,1999 Nikos A. Salingaros, The Structure of Pattern Languages Architectural Research Quarterly volume 4, 2000. Nikos A. Salingaros (2000), How the Pattern Language Defines a Geometry for Urban Interfaces, Talk presented at the Conference "Interactive design with local communities", Rome, ITALY, 13-14 April 2000. I. Graham, A pattern language for web usability, Addison-wesley, Great Britain, 2003 http://www.patternlanguage.com/ http://www.caad.uniroma3.it http://www.cityuni.uniroma3.it http://www.math.utsa.edu/sphere/salingar/ http://digilander.libero.it/corsocad/pavel-rango/alexander.htm (altri esempi) http://www.uni-weimar.de/architektur/infar/lehre/entwurf/patterns/patterns.html http://www.noisebetweenstations.com/personal/essays/intro_to_pattern_languages.pdf http://rmac.arch.uniroma3.it/campusone/v2/caad/notepattern00.htm 19 10