RAPPORTO SEMESTRALE NON CERTIFICATO AL 30 GIUGNO 2014



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RAPPORTO SEMESTRALE 2014 NON CERTIFICATO AL 30 GIUGNO 2014

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Non si accettano sottoscrizioni sulla base dei rendiconti finanziari. Le sottoscrizioni possono essere accettate solo sulla base del prospetto informativo, che è valida solo se accompagnata da informazioni chiave per gli investitori ("KIID"), l'ultima relazione annuale disponibile e dall'ultima relazione semestrale, se è pubblicato dopo l'ultima relazione annuale.

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Indice Consiglio di Direzione e di Amministrazione 4 Informazioni agli azionisti 7 Relazione del Consiglio di Amministrazione 8 Prospetto del patrimonio al 30 giugno 2014 16 Prospetto dei risultati di gestione e delle variazioni del patrimonio per il periodo chiuso al 30 giugno 2014 22 Prospetto delle variazioni nel numero di azioni per il periodo chiuso al 30 giugno 2014 28 Statistiche 30 OFUNDLUX AMERICAN EQUITY Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 35 Strumenti finanziari derivati al 30 giugno 2014 36 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 37 Dieci partecipazioni principali 37 OFUNDLUX PACIFIC EQUITY Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 38 Strumenti finanziari derivati al 30 giugno 2014 39 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 40 Dieci partecipazioni principali 40 OFUNDLUX O EQUITY Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 41 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 42 Dieci partecipazioni principali 42 OFUNDLUX CEDOLA 2017 Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 43 Strumenti finanziari derivati al 30 giugno 2014 44 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 45 Dieci partecipazioni principali 45 OFUNDLUX QFUND97 Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 46 Strumenti finanziari derivati al 30 giugno 2014 46 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 47 Dieci partecipazioni principali 47 OFUNDLUX O CASH Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 48 Strumenti finanziari derivati al 30 giugno 2014 48 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 49 Dieci partecipazioni principali 49 OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2015 Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 50 Strumenti finanziari derivati al 30 giugno 2014 51 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 52 Dieci partecipazioni principali 52 1

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Indice OFUNDLUX QBOND ABSOLUTE RETURN Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 53 Strumenti finanziari derivati al 30 giugno 2014 53 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 54 Dieci partecipazioni principali 54 OFUNDLUX DYNAMIC MULTIMANAGER Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 55 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 56 Dieci partecipazioni principali 56 OFUNDLUX TR FLEX 5 Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 57 Strumenti finanziari derivati al 30 giugno 2014 69 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 74 Dieci partecipazioni principali 74 OFUNDLUX GLOBAL BOND Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 75 Strumenti finanziari derivati al 30 giugno 2014 75 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 76 Dieci partecipazioni principali 76 OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2017 Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 77 Strumenti finanziari derivati al 30 giugno 2014 78 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 80 Dieci partecipazioni principali 80 OFUNDLUX FLEXIBLE VOLATILITY Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 81 Strumenti finanziari derivati al 30 giugno 2014 81 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 82 Dieci partecipazioni principali 82 OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2015 BT Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 83 Strumenti finanziari derivati al 30 giugno 2014 84 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 85 Dieci partecipazioni principali 85 OFUNDLUX MULTI INCOME F4 Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 86 Strumenti finanziari derivati al 30 giugno 2014 88 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 89 Dieci partecipazioni principali 89 OFUNDLUX O GOVERNMENT BOND Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 90 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 91 Dieci partecipazioni principali 91 2

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Indice OFUNDLUX OPE CORPORATE BOND Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 92 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 93 Dieci partecipazioni principali 93 OFUNDLUX EMERGING MARKET BOND Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 94 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 95 Dieci partecipazioni principali 95 OFUNDLUX MULTI INCOME I4 Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 96 Strumenti finanziari derivati al 30 giugno 2014 98 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 100 Dieci partecipazioni principali 100 OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2019* Portafoglio titoli al 30 giugno 2014 101 Strumenti finanziari derivati al 30 giugno 2014 102 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 103 Dieci partecipazioni principali 103 Note al rendiconto finanziario 104 * Vedere nota 1. 3

Consiglio di Direzione e di Amministrazione DIREZIONE M. Lorenzo MODESTINI Direttore Generale di Credemlux Lussemburgo Direttore M. Claudio BIANCHI Direttore Aggiunto di Credemlux Strassen Direttore SEDE SOCIALE 1012, avenue Pasteur L2310 Lussemburgo AGENTE DOMICILIATARIO Credem International (Lux) S.A. 1012, avenue Pasteur L2310 Lussemburgo OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND CONSIGLIO D'AMMINISTRAZIONE M. Lucio ZANON DI VALGIURATA Vice Presidente del Credito Emiliano S.p.A. e di Credem Private Equity S.p.A., Reggio Emilia, e membro del Consiglio d'amministrazione di Banca Euromobiliare S.p.A., Milano, e del Credito Emiliano Holding S.p.A. Reggio Emilia, Italia Presidente del Consiglio di Amministrazione M. Fulvio ALBARELLI Amministratore Delegato e Direttore Generale di Euromobiliare Asset Management S.G.R. S.p.A. Milano, Italia Amministratore M. Stefano BISI Vice Direttore Generale presso Banca Euromobiliare S.p.A., Milano e Responsabile del canale di distribuzione «Promozione Finanziaria» presso Gruppo Credem e membro del Consiglio di Amministrazione della Società di Euromobiliare Fiduciaria S.p.A. Milano, Italia Amministratore Me Alex SCHMITT Avvocato Bonn & Schmitt Lussemburgo Amministratore M. Rossano ZANICHELLI Condirettore Centrale del Credito Emiliano S.p.A., Reggio Emilia, Vice Presidente di Euromobiliare Asset Management S.G.R. S.p.A., Milano et membro del Consiglio di Amministrazione di Credemvita S.p.A. Reggio Emilia, Italia Amministratore M. Paolo MAGNANI Dirigente Coordinatore degli investimento del Gruppo Credem e responsabile dell'investment Center di Credito Emiliano S.p.A. Reggio Emilia, Italia Amministratore AGENTE AMMINISTRATIVO DI REGISTO E DI TRASFERIMENTO Credem International (Lux) S.A. 1012, avenue Pasteur L2310 Lussemburgo AGENTE COLLOCATORE PRINCIPALE Credem International (Lux) S.A. 1012, avenue Pasteur L2310 Lussemburgo 4

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Consiglio di Direzione e di Amministrazione (segue) AGENTE COLLOCATORE IN ITALIA Credito Emiliano S.p.A. Via Emilia S. Pietro, 4 I42100 Reggio Emilia Banca Euromobiliare S.p.A. Via S. Margherita, 9 I20121 Milano BANCA DEPOSITARIA BNP Paribas Securities Services (filiale di Lussemburgo) 33, rue de Gasperich, L5826 Hesperange GESTORE DEGLI INVESTIMENTI Credem International (Lux) S.A. 1012, avenue Pasteur L2310 Lussemburgo GESTORE DELEGATO DEGLI INVESTIMENTI Euromobiliare Asset Management SGR S.p.A. Corso Monforte, 34 I20121 Milano Per i seguenti Comparti: OFUNDLUX AMERICAN EQUITY OFUNDLUX PACIFIC EQUITY OFUNDLUX O EQUITY OFUNDLUX CEDOLA 2017 OFUNDLUX QFUND97 OFUNDLUX O CASH OFUNDLUX QBOND ABSOLUTE RETURN OFUNDLUX DYNAMIC MULTIMANAGER OFUNDLUX GLOBAL BOND OFUNDLUX FLEXIBLE VOLATILITY OFUNDLUX CEDOLA 2014 (incorporato nel comparto OFUNDLUX CEDOLA 2017 in data 3 marzo 2014) OFUNDLUX O GOVERNMENT BOND OFUNDLUX OPE CORPORATE BOND OFUNDLUX EMERGING MARKET BOND Muzinich & Co., Inc. 450, Park Avenue USA New York, NY 10022 Per i seguenti Comparti: OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2014 (incorporato nel comparto OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2017 in data 3 marzo 2014) OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2017 The Putnam Advisory Company L.L.C. One Post Office Square USA Boston, Massachusetts 02109 Per il Comparto seguente: OFUNDLUX TR FLEX 5 PIMCO Europe Ltd 11, Baker Street UK London W1U 3AH Per il Comparto seguente: OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2015 Neuberger Berman Europe Limited Lansdowne House 57 Berkeley Square UK London W1J 6ER Per i seguenti Comparti: OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2015 BT OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2019 (lanciato 30 aprile 2014) 5

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Consiglio di Direzione e di Amministrazione (segue) FIL PENSIONS MANAGEMENT Oakhill House, 130 Tonbridge Road Hildenborough, Kent TN11 9DZ Per il Comparto seguente: OFUNDLUX MULTI INCOME F4 Invesco Asset Management Limited Perpetual Park, Perpetural Park Drive, HenleyonThames, UK Oxfordshire RG9 1HH Per il Comparto seguente: OFUNDLUX MULTI INCOME I4 CONSULENTE LEGALE Bonn & Schmitt 2224, rives de Clausen L2165 Lussemburgo REVISORE CONTABILE Ernst & Young S.A. 7, rue Gabriel Lippmann Parc d'activité Syrdall 2 L5365 Munsbach 6

Informazioni agli azionisti OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Gli avvisi destinati agli azionisti sono disponibili in ogni momento presso la sede sociale della Società e dell'agente Amministrativo. Parimenti, verranno pubblicati sul «Mémorial, Recueil des Sociétés et Associations», qualora la legge lo imponga, sul «Luxemburger Wort» ed eventualmente, su uno o più quotidiani a maggior diffusione, da definirsi da parte del Consiglio di Amministrazione della Società. Il prospetto completo, i informazioni chiave per gli investitorio («KIID») e i rapporti periodici sono a disposizione degli azionisti presso le sedi sociali della Società e dell'agente Amministrativo. I rapporti annuali inclusi i bilanci certificati, contenenti tra l'altro una dichiarazione relativa alla situazione della Società, il numero delle azioni in circolazione e quello delle azioni emesse dalla data del rapporto precedente, saranno disponibili entro quattro mesi dalla chiusura dell'esercizio sociale. Inoltre, entro i due mesi successivi al termine del periodo di riferimento, saranno predisposte relazioni semestrali non certificate. Ai fini del bilancio, che sarà espresso in Euro, si procederà alla conversione in Euro del patrimonio dei comparti denominati in una divisa altra. Altre informazioni sulla Società o sul Patrimoniale Netto delle azioni, sul loro prezzo di emissione, di conversione e di rimborso per ciascun comparto, si possono avere nei giorni lavorativi bancari presso la sede sociale della Società, dell'agente Amministrativo e degli Agenti Collocatori. Il Patrimoniale Netto, con riserva di trasmissione entro i termini prestabiliti, e tutte le informazioni relative alla sospensione della sua determinazione saranno pubblicati, per quel che concerne le classi A, AH, B e D di ogni comparto, sul «Luxemburger Wort», su «Il Sole 24 Ore» (quotidiano italiano) ed eventualmente su uno o più quotidiani a maggior diffusione, da definirsi da parte del Consiglio di Amministrazione. Il Patrimoniale Netto delle azioni di ogni comparto è calcolato ogni giorno lavorativo bancario in Lussemburgo. Gli investitori possono procurarsi gratuitamente presso la sede sociale della Società, la rendicontazione dei movimenti intervenuti nella composizione del portafogliotitoli di ogni comparto durante il periodo. 7

Relazione del Consiglio di Amministrazione SCENARIO MACROECONOMICO Scenario OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND La prima metà del 2014 è stata generalmente favorevole alle classi di attività rischiose, in linea con la view espressa a inizio anno. Per un investitore in euro, il rendimento azionario da inizio anno é stato prossimo a 5% nella media globale, con una performance relativamente migliore per la media del mercato USA (quasi 7% in euro) rispetto a quella dell'area euro (quasi 4%), dove tuttavia spicca la crescita a due cifre del mercato italiano (12%). Tra i paesi avanzati, solo gli indici giapponesi hanno riportato una flessione (7%) nei primi sei mesi, un dato che non sorprende dopo la crescita eccezionale dello scorso anno. Anche l'andamento del credito è stato positivo, soprattutto nei comparti più speculativi. In ottica di rischiorendimento, ossia aggiustando i rendimenti delle diverse classi di attivo per la rispettiva volatilità, come nel 2013 il comparto di investimento più attraente è stato quest'anno quello dell'high Yield europeo. Nei mercati obbligazionari la performance ha superato le previsioni di inizio anno, raggiungendo circa 7% per la media del bond europeo, con un profilo attraente di rischiorendimento per i governativi sia core che periferici. Il trend di rialzo dei rendimenti iniziato nella seconda metà del 2013 si è interrotto a inizio 2014: i rendimenti governativi decennali sono scesi a circa 2,50% in USA e 1,25% nell'area dell'euro, tornando in quest'ultima poco sopra i minimi del 2013. L'inatteso calo dei rendimenti riflette una crescita economica inferiore alle previsioni di inizio anno, e nell'area dell'euro un inatteso calo dell'inflazione a tassi tanto bassi da aumentare il rischio di deflazione. I mercati obbligazionari hanno quindi beneficiato di aspettative più ottimiste sul futuro processo di rialzo dei tassi ufficiali USA. Per un investitore in euro il contributo delle valute è stato generalmente positivo, benchè in misura relativamente più pronunciata per yen giapponese (+4,1%) e sterlina inglese (+3,6%) rispetto a dollaro (+0,4%) e franco svizzero (+1%). In generale, tutte le classi di attività finanziaria hanno beneficiato di politiche monetarie molto espansive: in un contesto in cui le pressioni inflattive restano molto contenute, il focus delle banche centrali resta il sostegno di una ripresa economica giudicata ancora fragile. Nell'area dell'euro la Banca Centrale Europea ha ridotto ulteriormente i tassi ufficiali e annunciato un pacchetto di misure per contrastare la disinflazione e sostenere il credito, ripristinando il corretto funzionamento del meccanismo di trasmissione della politica monetaria. Tale pacchetto include misure a sostegno della liquidità; operazioni mirate in cui l'ammontare di rifinanziamento concesso alle banche è condizionato al volume di prestiti erogati; lavoro preparatorio relativo agli acquisti di titoli cartolarizzati (assetbacked security o ABS). Per la prima volta il tasso di interesse sui depositi delle banche presso l'eurosistema è stato portato ad un livello negativo, una mossa volta soprattutto a contrastare l'apprezzamento dell'euro: la moneta unica beneficia di un ampio avanzo di partite correnti (cui contribuiscono anche i Paesi periferici) e di un afflusso di capitali. Sul fronte macroeconomico, nei primi mesi dell'anno il profilo di crescita mondiale è stato molto volatile. Nel primo trimestre, nonostante un temporaneo balzo della crescita giapponese, un inatteso calo di quella USA ha riportato la crescita media dei Paesi avanzati ai livelli minimi dall'avvento dell'espansione nel 2009. La bassa crescita di inizio 2014 in parte riflette fattori speciali poi rientrati nel secondo trimestre, come segnala l'andamento favorevole dei recenti indicatori anticipatori, consistenti con un recupero della congiuntura mondiale. Negli USA il PIL si è contratto quasi 3% nel primo trimestre, un dato tuttavia distorto da una temporanea correzione di scorte e fattori meteorologici avversi: dati più recenti segnalano un recupero tra aprile e giugno. Il PIL giapponese, salito quasi 7% (ann.) nel primo trimestre grazie ai consumi (preaumento IVA in aprile), dovrebbe essersi contratto quasi 5% nel secondo trimestre. Anche nell'area dell'euro la crescita economica ha deluso nel primo trimestre, fermandosi ad una quasistagnazione in tutti i maggiori paesi ex Germania. La produzione industriale media è salita in aprile, portandosi oltre 2% sopra la media del Q1. Tra aprile e giugno la ripresa sembra essere proseguita ma a ritmi molto moderati, stimabili inferiori ad 1% e con una perdita di slancio ciclico a fine trimestre. Il graduale miglioramento della domanda nei paesi avanzati dovrebbe sostenere l'export dagli emergenti, dove i leading indicator stanno recuperando dopo mesi di debolezza. In Cina la crescita è stimata prossima a 7% nel secondo trimestre, grazie al traino della domanda estera: i progressi nel ribilanciamento della crescita verso i consumi interni restano limitati, un fattore che pesa sul resto dell'asia emergente. In positivo, il buon andamento dei mercati finanziari e la stabilizzazione della valuta e dell'inflazione hanno consentito ad alcune banche centrali di intraprendere mosse espansive (Turchia, Messico) o di interrompere il ciclo di rialzo (Brasile, India). Prospettive Nella seconda metà del 2014 economie e mercati continueranno a beneficiare di politiche monetarie molto espansive, anche scontando l'esaurimento (in ottobre) del programma di acquisto di titoli perseguito dalla Federal reserve. Segnaliamo in particolare l'applicazione degli interventi espansivi annunciati dalla BCE. Da settembre la BCE intraprenderà operazioni mirate di rifinanziamento, che, con sei successive aste trimestrali fino a metà 2016, concederanno liquidità agli intermediari a condizione che essa venga utilizzata per finanziare attività produttive. Nel periodo complessivo le banche europee potranno ottenere liquidità aggiuntiva pari a tre volte il dei nuovi prestiti, misurati al di uno specifico profilo di riferimento (benchmark). L'ammontare potenzialmente disponibile per le banche italiane è cospicuo: secondo recenti stime della Banca d'italia potrebbe superare i 200 miliardi di euro, lungo l'intero orizzonte del programma. Tale programma rafforza la guidance della banca centrale, che prevede per l'area dell'euro tassi prossimi ai bassi livelli attuali per un periodo prolungato. In ottobre saranno inoltre resi noti i risultati dell'analisi comprensiva dei bilanci delle maggiori banche perseguita dall'eurosistema con relativi stress test. Si tratta di uno sviluppo importante che aumenterà la trasparenza sulle condizioni patrimoniali dei principali intermediari, presumibilmente rafforzandone la capitalizzazione laddove necessario. Va inoltre segnalata la disponibilità della BCE ad intraprendere in futuro, se necessario, nuove misure espansive non ortodosse quali un programma di acquisto di titoli ABS, che abbiano come sottostante prestiti o altre attività di finanziamento al settore privato (non derivati). Questo rappresenta l'unica forma di quantitative easing che appare possibile perseguire nel rispetto del proprio mandato: vanno considerate le difficoltà tecniche che rendono difficilmente applicabile l'acquisto di titoli governativi su larga scala. 8

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Relazione del Consiglio di Amministrazione (segue) Le maggiori banche centrali nei paesi avanzati riconoscono che una protratta politica monetaria ultraespansiva potrebbe aumentare il rischio di instabilità finanziaria: la protratta ricerca di rendimento potrebbe distorcere l'adeguata valutazione dei rischi da parte degli investitori. Tuttavia le banche centrali ritengono che il problema sia meglio controllabile dalle politiche cosiddette macroprudenziali, che intervengono con la regolamentazione in diverse aree. Si prefigura quindi un contesto ancora generalmente favorevole alle classi di attivo rischiose, purché si confermino i segnali di graduale accelerazione della congiuntura globale. Se un recupero ciclico nel secondo trimestre appare scontato, la traiettoria di crescita nella seconda metà del 2014 resta però molto incerta. A oltre cinque anni dal suo avvento, l'espansione procede a ritmi contenuti nei Paesi avanzati ed emergenti. Questo riflette sia fattori ciclici quali un lento recupero della domanda mondiale, sia fattori strutturali di offerta, quali un calo permanente della cosiddetta crescita potenziale o trend realizzabile con il pieno utilizzo delle risorse capitale e lavoro. L'eredità della Grande Recessione, in termini di bassi investimenti e calo di produttività, continua a pesare sulla congiuntura mondiale. Si tratta di fattori su cui l'impatto delle politiche economiche è limitato: la politica monetaria, stimolando la domanda, può favorire il mercato del lavoro, ma ha impatto limitato su investimenti e produttività, e quindi sulla crescita potenziale. La prevista prosecuzione della ripresa dovrebbe accompagnarsi ad un graduale rialzo dei rendimenti, in particolare negli USA dove il ciclo economico è più avanzato. Dall'analisi macroeconomica della Fed non emerge tuttavia alcuna urgenza di rimuovere lo stimolo monetario in atto: la previsione mediana dei membri del Comitato Monetario sul Fed Funds è pari a circa 1.10% a fine 2015 e 2.50% a fine 2016. Il mercato obbligazionario sconta un rialzo non solo graduale nel tempo, ma anche destinato a concludersi ad un tasso neutrale di medio termine ampiamente inferiore alla media storica (indicato dalla Fed a 3.75%), una previsione che sconta il calo di crescita potenziale ed altri cambiamenti strutturali nell'economia USA. Questo scenario dovrebbe consentire un rialzo contenuto dei rendimenti a lungo termine, specie nell'area dell'euro dove la congiuntura è più debole e la prevista politica monetaria più espansiva. Concludiamo con una breve osservazione sui rischi a tale scenario macroeconomico. Il rischio principale a nostro avviso resta una mancata accelerazione della crescita economica, ad esempio a causa di fattori geopolitici con impatto sulla domanda globale e sul prezzo delle materie prime, con impatto negativo soprattutto nell'area dell'euro dove permane rischio di deflazione. Un secondo tipo di rischi, a nostro avviso meno rilevante, riguarda invece la possibilità di sorprese positive dalla crescita USA con impatto sui tassi. OFUNDLUX AMERICAN EQUITY All'inizio dell'anno il comparto ha mantenuto un'esposizione azionaria in linea con il parametro di riferimento. La correzione del mercato, generata dai timori di un rallentamento dei paesi emergenti e da dati economici statunitensi inferiori alle aspettative, è stata sfruttata per incrementare tatticamente il livello di investito privilegiando consumi discrezionali, consumi di base, finanziari e farmaceutici, mantenendo un lieve sottopeso sull'industriale. Il portafoglio ha sottoperformato il mercato di riferimento a causa di una minore esposizione ai titoli a bassa capitalizzazione, in particolare quelli caratterizzati da elevate aspettative di crescita appartenenti ai settori biotecnologia e internet. Successivamente la decisa correzione che ha interessato i titoli industriali, finanziari, biotecnologici e internet è stata sfruttata per colmare in parte i sottopesi settoriali, mentre è stato ridotto il sovrappeso su utilities, petroliferi e minerari e mantenuta una lieve preferenza per tecnologici, consumi, farmaceutici e telefonici. Nel periodo maggiogiugno il sovrappeso azionario è rimasto moderato. I forti rialzi che hanno interessato petroliferi, tecnologici, farmaceutici, utilities e consumi non ciclici sono stati sfruttati per una presa di profitto che ha riportato il livello di investito vicino alla neutralità. E' stato ridotto in particolare il sovrappeso sui settori difensivi, a fronte di una leggera preferenza per consumi discrezionali e tecnologia. Prospettive Nel secondo semestre si intende mantenere un'allocazione di portafoglio vicina alla neutralità, privilegiando tecnologici, farmaceutici e consumi discrezionali. L'attività di selezione titoli continuerà a focalizzarsi sui titoli ad elevata capitalizzazioni con valutazioni attraenti e dividendi interessanti. OFUNDLUX PACIFIC EQUITY Nel corso del primo semestre il comparto ha mantenuto un'esposizione azionaria mediamente superiore al parametro di riferimento, privilegiando i mercati di Cina, Hong Kong, Korea, e Taiwan rispetto a Indonesia, Malesia, Filippine e Singapore. Nei primi mesi dell'anno i mercati asiatici sono stati penalizzati dai timori relativi al rallentamento dell'economia cinese e dagli effetti negativi della riduzione degli stimoli monetari da parte della Federal Reserve. La correzione dei listini è stata sfruttata per colmare parte dei sottopesi settoriali su consumi discrezionali, consumi di base e farmaceutici, a fronte di una preferenza per tecnologici, industriali, telefonici e petroliferi. Con il recupero degli indici emergenti nel secondo trimestre, si è provveduto a ridurre i sovrappesi geografici su Cina, Hong Kong, Korea e Taiwan, prendendo profitto su petroliferi, finanziari e tecnologici. Il portafoglio rimane concentrato sui titoli ad elevata capitalizzazione, con una prevalenza per i titoli ciclici. Prospettive Nel secondo semestre sarà mantenuto l'attuale posizionamento, caratterizzato da un leggero sovrappeso azionario e da un approccio gestionale favorevole ai titoli ciclici, alla luce del miglioramento della congiuntura e del ritorno di interesse per i paesi emergenti. OFUNDLUX O EQUITY Nel corso del primo semestre il mercato azionario ha registrato un andamento positivo grazie ad un quadro macroeconomico in lieve miglioramento ed al supporto della Banca Centrale Europea. Nella fase di rialzo è stato ridotto il livello di investito del comparto e attualmente rimane fortemente sottopesato rispetto al parametro di riferimento. Tale sottopeso ha contribuito negativamente alla performance, ma è stato bilanciato dalla buona selezione dei titoli. Sotto il profilo geografico è stata sovrappesata l'italia a scapito della Francia; a livello settoriale rimane marcato il sottopeso di finanziari e consumi di base, mentre in sovrappeso sono telefonici e tecnologici. 9

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Relazione del Consiglio di Amministrazione (segue) Prospettive Nel secondo semestre si intende mantenere l'attuale impostazione di portafoglio. Eventuali fasi di correzione di mercato saranno sfruttate per incrementare l'esposizione azionaria, focalizzandosi su un'attenta selezione dei titoli. OFUNDLUX CEDOLA 2017 L'attività gestionale dei primi mesi dell'anno (il comparto è attivo da marzo 2014), caratterizzata da una intensa movimentazione del portafoglio, è stata finalizzata a massimizzare il rendimento a scadenza del fondo. Tale strategia è stata realizzata attraverso tre linee di intervento: investimento integrale della liquidità, abbassamento del rating medio di portafoglio, allungamento delle scadenze delle emissioni, che hanno riguardato sia la componente core sia quella a più alto beta del portafoglio. La componente core del portafoglio è stata oggetto di un processo di ottimizzazione, grazie al riposizionamento da emissioni a spread eccezionalmente compressi o maturità sensibilmente inferiori alla scadenza del comparto verso emissioni con differenziali di credito più ampi, ma pur sempre di classe Investment Grade, allineate alla scadenza del mandato. La componente residuale a più alto beta è stata interessata da un incremento dell'esposizione ad obbligazioni bancarie subordinate, maggiormente sensibili a variazioni dello spread, anche attraverso l'accesso opportunistico al mercato primario. In una prima fase le scelte di selezione degli emittenti hanno privilegiato banche dei paesi core, successivamente banche periferiche anche su capitale subordinato, perseguendo una strategia di compressione dello spread di credito tra core e periferia, già evidente su emissioni senior. Il segmento High Yield è stato gestito attivamente favorendo emissioni caratterizzate da un rating medio più basso. Prospettive In via prospettica non saranno apportate variazioni di rilievo alla struttura del portafoglio. L'esposizione all' High Yield sarà mantenuta vicina ai limiti massimi consentiti dal mandato. Le emissioni a più alto beta saranno oggetto di una gestione attiva al fine di ottimizzare il rapporto rischiorendimento del comparto. OFUNDLUX QFUND 97 Il comparto ha iniziato l'anno con un'esposizione azionaria pari al 17%, leggermente superiore al livello minimo previsto dall'algoritmo quantitativo. Nella seconda metà di gennaio, il peso azionario è stato ridotto al 15% in seguito alla correzione dei mercati, aumentando tatticamente il profilo di rischio del portafoglio rispetto al modello gestionale. Gli investimenti in obbligazioni corporate sono stati ridotti al 9%, mentre i titoli governativi italiani in scadenza sono stati reinvestiti privilegiando BOT con maturità compresa tra 6 e 12 mesi. Durante il primo trimestre il peso azionario è oscillato tra il 1518%, coerente con un profilo di rischio medio rispetto al modello gestionale. La percentuale investita in titoli corporate è scesa progressivamente al 5%, a fronte della significativa contrazione degli spread di credito. Tra maggio e giugno l'esposizione azionaria è salita al 18 19%, beneficiando del contesto favorevole alle classi di attivo rischiose. La componente monetaria è costituita da titoli di stato italiani a breve termine con una duration media di circa 0,3 anni. Prospettive Nel secondo semestre l'esposizione azionaria del comparto seguirà l'andamento dell'algoritmo quantitativo, mantenendo un profilo di rischio intermedio. Non saranno apportate variazioni significative alla componente obbligazionaria. OFUNDLUX O CASH Nei primi sei mesi dell'anno il mercato del credito ha beneficiato della forte riduzione dei rendimenti dei titoli governativi dei principali mercati obbligazionari sulla scorta di dati macroeconomici ancora deboli sia in Europa sia negli Stati Uniti. In questo contesto il portafoglio ha registrato una performance positiva, sostanzialmente allineata a quella del benchmark. L'allocazione all'obbligazionario corporate, che all'inizio dell'anno aveva un carattere residuale, ha assunto via via un'importanza maggiore in portafoglio. Nella seconda metà del semestre infatti la componente governativa è stata notevolmente ridotta a favore di quella corporate, costituita per lo più da titoli finanziari italiani e spagnoli a breve e brevissima scadenza. Ciò si è reso necessario in seguito alla continua compressione degli spread dei titoli governativi ed alla conseguente esigenza di incrementare il rendimento atteso del portafoglio. Prospettive Nel secondo semestre dell'anno si intende incrementare ulteriormente il peso dei titoli corporate qualora questi dovessero continuare ad offrire rendimenti più interessanti rispetto ai governativi, sull'aspettativa di un proseguimento del trend di compressione degli spread. OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2015 Nel primo semestre le principali banche centrali hanno mantenuto politiche accomodanti ricorrendo a strumenti non convenzionali. In questo contesto il reddito fisso nel suo complesso ha avuto ritorni positivi. Il corporate ha beneficiato sia del restringimento dello spread di credito sia della discesa dei rendimenti dei governativi e le obbligazioni emergenti hanno registrato un forte recupero dopo un 2013 deludente. Il comparto nell'arco del semestre ha generato una performance positiva grazie al contributo di tutte le componenti del portafoglio, in particolare i titoli industriali (materiali da costruzione, automobili e servizi) del segmento Investment Grade. Anche l'esposizione a obbligazioni senior del settore finanziario denominati in euro, dollari e sterline ha contribuito positivamente, così come, soprattutto nel secondo trimestre, il posizionamento sull'area emergente in particolare su Brasile, Messico e Russia. 10

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Relazione del Consiglio di Amministrazione (segue) Prospettive Il portafoglio sarà gestito con un'attenzione crescente verso la liquidità e nell'ottica di mantenere un profilo di rischio contenuto, sia in termini di merito di credito che di classe di attivi. Il portafoglio infatti continuerà ad avere una duration contenuta (0.9 anni) ed un rating medio pari a BBB. OFUNDLUX QBOND ABSOLUTE RETURN Nel corso del semestre l'attività gestionale ha privilegiato gli investimenti in titoli governativi italiani e in obbligazionario corporate ad alto rendimento ed ha mantenuto una modesta esposizione al debito dei paesi core. Nel mese di gennaio, in seguito alla buona performance registrata dal mercato obbligazionario, è stato ridotto il peso dei governativi tedeschi e francesi al fine di limitare l'esposizione al rischio tasso. La duration del comparto, inizialmente pari a 2,8 anni, è scesa a 2,2 anni, fino a raggiungere 1,8 anni nel mese di marzo. Sono state infatti effettuate alcune vendite che hanno interessato titoli di stato italiani e obbligazioni societarie con rating elevato in considerazione del basso livello raggiunto dagli spread sia dei governativi periferici sia dei corporate. Nel secondo trimestre le tensioni geopolitiche, il continuo calo dell'inflazione e le misure espansive della BCE hanno alimentato un'ulteriore discesa dei rendimenti. La percentuale investita in emissioni corporate High Yield e in debito emergente è stata ridotta tatticamente. La temporanea debolezza del mercato obbligazionario italiano, legata all'incertezza per l'esito delle elezioni europee, è stata sfruttata per incrementare l'esposizione sulla parte intermedia e lunga della curva, riportando la duration media in area 2,7 anni. Prospettive Alla luce delle misure espansive varate dalla BCE, nel secondo semestre sarà mantenuta l'attuale allocazione di portafoglio, caratterizzata da una preferenza per i titoli di stato italiani a medialunga scadenza e per le obbligazioni societarie, rispetto ai titoli governativi dei paesi con elevato merito di credito. OFUNDLUX DYNAMIC MULTIMANAGER Nel corso del primo semestre il comparto ha mantenuto un'esposizione in linea con il parametro di riferimento. Nel periodo in esame il portafoglio non ha subito modifiche sostanziali rimanendo investito prevalentemente in fondi azionari globali con provate capacità di generazione di persistente nel tempo. E' stato ridotto il peso degli ETF presenti nel portafoglio a favore di fondi a gestione quantitativa focalizzata sulla selezione di titoli ad alto dividendo. In generale la selezione dei fondi si è orientata verso strategie sia di stile value sia growth, privilegiando, sebbene in maniera meno marcata rispetto al semestre precedente, i comparti a gestione attiva caratterizzati da un processo di investimento solido con un puntuale controllo del rischio. Il comparto rimane focalizzato sulla selezione di fondi con un orizzonte temporale di mediolungo periodo. Prospettive Nel corso del secondo semestre, alla luce dei rialzi dei mercati azionari, si intende modificare la composizione del portafoglio privilegiando un impostazione difensiva attraverso il posizionamento in fondi azionari globali di stile value a gestione attiva, mantenendo come criterio di selezione la persistenza della performance nel lungo periodo. OFUNDLUX TR FLEX 5 Nel corso del primo semestre il comparto ha generato una buona performance grazie al contributo della maggior parte del classi di attivo presenti in portafoglio. Leggermente penalizzanti in termini relativi sia le scelte di asset allocation dinamica, a causa del ridotto utilizzo della leva, sia quelle di selezione soprattutto nell'ambito dei titoli azionari a larga capitalizzazione. L'esposizione all' azionario USA, internazionale ed emergente ha generato un'ottima performance. I segmenti del reddito fisso hanno registrato un buon andamento grazie alla discesa dei rendimenti dei governativi ed alla contrazione degli spread di credito, di cui ha beneficiato soprattutto l' High Yield americano e il debito emergente. Anche le componenti investite in materie prime, obbligazioni indicizzate all'inflazione e REIT's hanno contribuito positivamente al risultato del comparto. Prospettive Prospetticamente verrà mantenuto un approccio costruttivo sull'azionario americano, tuttavia con qualche cautela stante la buona performance registrata nel primo semestre. Maggiormente positive le prospettive per l'azionario europeo e quello degli altri paesi sviluppati, che presentano valutazioni interessanti. Il perdurare delle incertezze geopolitiche potrebbe generare fasi si maggior volatilità sui mercati. Relativamente alla componente obbligazionaria americana il posizionamento riflette l'aspettativa che il miglioramento sul fronte macroeconomico possa portare ad un rialzo dei tassi ufficiali già nella prima metà del 2015, in anticipo rispetto alle aspettative degli operatori. OFUNDLUX GLOBAL BOND Nel periodo gennaiofebbraio il comparto ha mantenuto un'esposizione rilevante in obbligazioni convertibili e in corporate ad alto rendimento, mentre quella ai mercati emergenti è rimasta contenuta alla luce delle tensioni sui mercati e sulle rispettive valute locali. Il peso dei titoli governativi europei e globali e delle obbligazioni indicizzate all'inflazione è leggermente cresciuto e l'esposizione valutaria al dollaro è stata incrementata al 45% circa. Nel corso del mese di marzo il comparto ha aumentato considerevolmente il peso delle obbligazioni dei paesi emergenti denominate in valuta forte, riducendo contestualmente la componente corporate Investment Grade e obbligazionaria convertibile. Nell'ambito dei governativi è stata incrementata l'esposizione alle obbligazioni legate all'inflazione globali e dell'area euro. Nel secondo trimestre il comparto ha beneficiato sia dell'andamento positivo di tutte le classi di investimento obbligazionarie, in particolar modo di quella emergente, sia di un movimento di rafforzamento del dollaro americano rispetto all'euro. L'allocazione di portafoglio non ha subito variazioni significative e la discesa dei tassi di interesse è stata sfruttata per ridurre leggermente l'investimento nei titoli di stato tedeschi. A fine semestre l'esposizione in valute extraeuro risulta superiore al 50%, di cui il 47% concentrata sul dollaro americano. 11

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Relazione del Consiglio di Amministrazione (segue) Prospettive Coerentemente con l'obiettivo di bilanciare i diversi fattori di rischio, il portafoglio manterrà una elevata diversificazione in termini di esposizione alle varie classi di attivo, andando a privilegiare quelle che mostrano un migliore profilo rischiorendimento. Sul fronte valutario verrà mantenuta la consistente esposizione al dollaro americano, incrementandola tatticamente in fasi di debolezza. OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2017 Il mercato obbligazionario corporate ha generato una performance positiva durante il primo semestre grazie sia al restringimento dello spread di credito sia, contrariamente alle attese, alla discesa dei rendimenti dei governativi. Il segmento dei titoli statunitensi Investment Grade ha sovraperformato le obbligazioni ad alto rendimento globali. Inoltre questa asset class è stata sostenuta dalla domanda degli investitori, alla ricerca di extrarendimento rispetto ai governativi. In questo contesto, nonostante la duration contenuta, il comparto ha generato una buona performance dall'inizio dell'anno, con ritorni positivi in ogni mese da ogni settore industriale. Il maggior contributo è derivato dalle posizioni con duration compresa tra 1 e 3 anni e rating da BB+ a B. Anche la componente investita in titoli di stato italiani ha generato buoni ritorni. Prospettive Nell'area dell'euro la BCE è ferma nell'intenzione di mantenere tassi bassi a lungo a fronte di rischi al ribasso per la crescita e di una inflazione largamente al di sotto del target della stessa banca centrale. In questo contesto l'obbligazionario corporate in Europa dovrebbe avere ancora buone prospettive e beneficiare dell'elevato livello di liquidità presente sul mercato. Non sono previste variazioni di rilievo alla struttura del comparto e la gestione continuerà ad essere focalizzata sulla selezione di emissioni che possano rappresentare opportunità di investimento di breve termine, preservando la qualità del portafoglio. OFUNDLUX FLEXIBLE VOLATILITY All'inizio dell'anno il comparto, gestito principalmente tramite strategie direzionali in derivati, ha avuto un'esposizione moderata all'azionario con un focus su scelte di allocazione settoriale. Il portafoglio ha mantenuto un posizionamento positivo (lungo) in prevalenza su banche, industriali e materie prime, e in minor misura su media e tecnologici. Le posizioni corte (esposizione netta negativa) invece si sono concentrate su auto e consumi non ciclici. La componente obbligazionaria non ha subito variazioni di rilievo, continuando a privilegiare emissioni governative italiane di breve termine. Nell'ultima parte del semestre, sull'aspettativa di una discesa dei mercati azionari, l'esposizione azionaria è stata azzerata, attraverso l'uso di strumenti derivati. Prospettive Nel secondo semestre si intende aumentare gradualmente l'esposizione azionaria, soprattutto all'europa, privilegiando i settori più difensivi e le società a grande capitalizzazione. Nel comparto obbligazionario non ci saranno variazioni rilevanti, continuando a privilegiare emissioni governative italiane di breve termine. Tatticamente, in caso di un allargamento degli spread di credito, si valuterà l'inserimento di emissioni corporate in portafoglio. OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2015 BT Nel corso del primo semestre il comparto ha generato un rendimento positivo, grazie in particolare al contributo derivante dai settori telecomunicazione, bancario ed energetico. Al contrario, i settori alimentari, farmaceutico, il settore ricreativo e quello dei materiali da costruzione sono tra quelli che hanno contribuito in misura minore alla performance assoluta. Il portafoglio rimane diversificato con 90 emittenti rappresentati in 25 settori; con una focalizzazione sui settori bancario e finanziario e delle telecomunicazioni. Prospettive Non sono previste variazioni di rilievo alla struttura del comparto e la gestione continuerà ad essere focalizzata sulla selezione di emissioni che possano rappresentare opportunità di investimento di breve termine, preservando la qualità del portafoglio. OFUNDLUX MULTI INCOME F4 Nel corso del primo semestre dell'anno il comparto ha ottenuto un buon rendimento, grazie al restringimento degli spread ed alla discesa dei rendimenti governativi. Complessivamente, l'esposizione all'obbligazionario corporate ha privilegiato le emissioni Investment Grade con rating basso e quelle High Yield. Anche l'esposizione verso titoli finanziari europei e di debito emergente ha contribuito positivamente alla performance complessiva nel corso del periodo in oggetto. Prospettive Prospetticamente l'impostazione complessiva del portafoglio sarà finalizzata a contenere la volatilità attraverso una gestione attiva e flessibile. Verranno favoriti investimenti nel segmento High Yield, monitorando il profilo rischiorendimento dei titoli selezionati. Il debito emergente potrebbe essere incrementato qualora i fondamentali di tali paesi daranno segni di miglioramento. Il portafoglio mantiene un sottopeso relativo di duration; tale sottopeso potrebbe essere ulteriormente incrementato. 12

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Relazione del Consiglio di Amministrazione (segue) OFUNDLUX O GOVERNMENT BOND Il comparto ha mantenuto un livello di liquidità minimo ed il portafoglio è rimasto investito esclusivamente in fondi governativi puri di area euro. Nel corso del semestre si è pertanto cercato di ottimizzare il profilo di rischiorendimento del portafoglio incrementando la componente caratterizzata da maggiore flessibilità e scelte attive sempre focalizzando l'investimento in fondi governativi dell'area euro. Prospettive In via prospettica sarà mantenuta l'attuale struttura di portafoglio. Saranno privilegiati fondi caratterizzati da maggiore flessibilità gestionale e scelte attive di investimento. L'allocazione di portafoglio cercherà di minimizzare l'esposizione di duration e la sensibilità al rischio tasso. OFUNDLUX OPE CORPORATE BOND Nei primi sei mesi dell'anno il mercato del credito ha beneficiato della forte riduzione dei rendimenti dei titoli governativi dei principali mercati obbligazionari sulla scorta di dati macroeconomici ancora deboli sia in Europa sia negli Stati Uniti. Inoltre, il basso livello dell'inflazione ha generato forti aspettative sull'intenzione della Banca Centrale Europea di abbassare i tassi ufficiali e di adottare delle misure che spingessero il sistema bancario ad erogare credito al settore privato. Ciò si è concretizzato nel mese di giugno con il taglio del tasso di interesse di riferimento e di quello sui depositi, e con l'annuncio di manovre espansive non convenzionali che prenderanno il via nella seconda metà dell'anno. Questo contesto, favorendo il restringimento degli spread, è stato positivo per l'intero mercato del credito, ma soprattutto per i titoli a più basso merito di credito. In questo arco temporale il comparto ha registrato una performance positiva e superiore a quella del benchmark. Il portafoglio rimane investito prevalentemente in fondi corporate Investment Grade, mentre la componente High Yield resta residuale. Prospettive Nel secondo semestre dell'anno non si prevede di modificare la struttura del portafoglio. Qualora la compressione degli spread dovesse continuare, verrà valutata l'opportunità di introdurre in portafoglio fondi con approccio gestionale più conservativo. OFUNDLUX EMERGING MARKET BOND L'inizio d'anno è stato caratterizzato da una certa debolezza dell'obbligazionario emergente a fronte di un aumento di tensioni finanziarie e politiche. La vulnerabilità delle economie di quest'area sia a fattori internazionali, come la riduzione degli stimoli monetari da parte della Fed, che domestici, ha determinato il deprezzamento delle valute, in particolare di quelle dei paesi caratterizzati dai più ampi deficit delle partite correnti. Tuttavia l'attuazione tempestiva di politiche monetarie restrittive da parte delle banche centrali di questi paesi ha consentito una stabilizzazione. Si è dunque assistito ad un recupero nell'andamento di questa asset class dalla seconda metà di marzo. ll comparto nel primo semestre ha registrando una performance positiva, ma inferiore a quella del benchmark. Il portafoglio continua ad essere investito esclusivamente in fondi obbligazionari emergenti denominati in valuta forte. Prospettive Non si intende modificare l'attuale struttura del portafoglio nel corso del secondo semestre. OFUNDLUX MULTI INCOME I4 I ritorni sono stati positivi per tutti i comparti del reddito fisso nel corso del primo semestre dell'anno, con le obbligazioni societarie che hanno sovraperformato i governativi. All'interno del segmento Investment Grade non si è registrata una dispersione significativa a livello settoriale; contributi positivi sono stati registrati da diversi settori, tra cui telecomunicazioni e utilities, banche e assicurazioni. La combinazione di un quadro macroeconomico stabile, inflazione contenuta e politiche monetarie accomodanti delle principali banche centrali hanno favorito anche i mercati azionari globali, in un contesto di volatilità contenuta. Da inizio anno si è assisto ad una rotazione settoriale dai ciclici verso i difensivi. La sovraesposizione all'azionario nel suo complesso e la selezione dei titoli in Europa e nell'area dell' Asia Pacifico (ex Giappone) sono risultate premianti. Al contrario è stato penalizzante il sottopeso sugli US, il sovrappeso su UK e la sottoesposizione al settore dell'energia. Prospettive Si intende mantenere un approccio gestionale difensivo. Il livello di liquidità resterà elevato e l'esposizione ai titoli governativi privilegerà quelli altamente liquidi e di elevata qualità. Verranno tuttavia valutate opportunità d'investimento in particolare emissioni corporate nel settore finanziario, dove i cambiamenti strutturali e regolamentari, unitamente agli aumenti di capitale, dovrebbero favorire in modo deciso questi titoli. La componente azionaria vedrà l'attività di selezione ancora concentrata su titoli con valutazioni interessanti e con dividendi in crescita e sostenibili. OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2019 (partenza 30 aprile 2014) Dalla partenza il comparto ha registrato un rendimento leggermente negativo, conseguenza anche della fase di costruzione del portafoglio. Gli investimenti si sono focalizzati sia su strategie short duration High Yield (ca 90 portafoglio) sia sull'obbligazionario emergente. Al 30 giugno 2014, il comparto risulta altamente diversificato, con 155 emittenti rappresentati in 27 settori. A livello settoriale sono stati favoriti i servizi finanziari, energia e telecomunicazioni. L'esposizione ai mercati emergenti è ripartita fra debito sovrano (circa 43,8la posizione) e obbligazioni corporate (circa 56,2%). 13

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Relazione del Consiglio di Amministrazione (segue) Prospettive Prospetticamente verrà mantenuto un approccio costruttivo sul segmento High Yield che continua ad offrire prospettive di rendimento interessanti. I bilanci aziendali infatti rimangono fondamentalmente solidi e i tassi di default si dovrebbero mantenere al di sotto della media di lungo termine del 4%. Positive le prospettive anche sul debito dei mercati emergenti alla luce di valutazioni tuttora favorevoli. Tuttavia il perdurare delle incertezze economiche e geopolitiche e la prospettiva di una politica monetaria progressivamente meno accomodante da parte della Federal Reserve potrebbero generare fasi di aumento della volatilità. Il Consiglio d'amministrazione Lussemburgo, il 1 agosto 2014 14

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND 16 Prospetto del patrimonio al 30 giugno 2014 * Vedere nota 1. Attivo Portafoglio titoli al costo 2 5.571.055.656,01 Plusvalenza / (minusvalenza) non realizzata su titoli 2 129.654.056,95 Portafoglio titoli al di rivalutazione 2 5.700.709.712,96 Opzioni al di rivalutazione 1.084.361,11 Liquidità disponibile 280.328.019,48 Vendite non regolate 67.339.087,48 Sottoscrizioni non regolate 26.074.579,06 Crediti di imposta al delle ritenute 140.457,86 Attivo su opzioni e swap 4.428.168,27 Plusvalenza netta non realizzata su contratti a termine su valute 2 1.126.677,36 Plusvalenza netta non realizzata su contratti a termine 2 482.845,09 Plusvalenza netta non realizzata su 'Interest Rate Swap' 2 1.659.065,02 Plusvalenza netta non realizzata su 'Credit Default Swap' 2 5.247.384,84 Plusvalenza netta non realizzata su 'Total Return Swap' 2 18.271,49 Plusvalenza netta non realizzata su 'Equity Swap' 2 656.917,24 Interessi e dividendi ad avere 77.437.222,59 Attivo totale 6.166.732.769,85 Passivo Scoperti e altri passivi di banca ('margin call') 9.221.332,62 Ratei passivi 1.865.481,04 Acquisti non regolati 123.231.346,09 Acquisti di strumenti del mercato monetario non regolati 17.971.616,88 Riacquisto di azioni del Fondo non regolati 19.855.276,18 Debiti su opzioni e swap 4.492.453,71 Commissioni di gestione non regolate 4 6.161.663,86 Minusvalenza netta non realizzata su contratti a termine su valute 14.456.293,87 Minusvalenza netta non realizzata su contratti a termine 1.013.109,02 Minusvalenza netta non realizzata su 'Credit Default Swap' 12.683.602,15 Commissioni di performance non regolate 4 16.765.870,50 Altre passività 4.068.719,50 Tasse e spese 8.858,04 Passivo totale 231.795.623,46 Patrimonio alla fine del periodo 5.934.937.146,39 Note Rendiconto finanziario consolidato 18.305.396,99 7.185.451,97 25.490.848,96 1.245.865,12 584.489,64 46.869,12 37.616,28 23.455,89 25.515,43 27.454.660,44 11.872,40 30.414,42 47.010,37 80,83 89.378,02 27.365.282,42 OFUNDLUX AMERICAN EQUITY 15.877.737,83 6.174.685,32 22.052.423,15 1.804.272,72 15.778,28 37.968,16 83.671,55 23.994.113,86 12.675,99 9.678,91 57.041,32 40.985,58 4.121,66 88.737,80 164,43 213.405,69 23.780.708,17 OFUNDLUX PACIFIC EQUITY

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND 17 Prospetto del patrimonio al 30 giugno 2014 67.531.826,70 6.721.115,78 74.252.942,48 13.040.491,57 40.000,00 278.533,58 108.837,16 1.013,60 87.721.818,39 29.215,84 459.918,00 99.930,96 149.164,18 74.896,54 813.125,52 86.908.692,87 OFUNDLUX O EQUITY 701.855.096,63 30.178.175,36 732.033.271,99 3.549.999,16 775.378,54 11.478.022,31 747.836.672,00 256.937,29 1.026.274,70 552.300,29 258.000,00 2.093.512,28 745.743.159,72 OFUNDLUX CEDOLA 2017 40.306.521,96 260.006,15 40.566.528,11 7.520.120,05 4.001,96 9.860,13 48.100.510,25 14.697,94 117.560,64 39.904,25 131.100,00 303.262,83 47.797.247,42 OFUNDLUX QFUND97 431.932.561,53 1.236.040,62 433.168.602,15 2.709.296,53 5.999.945,25 783.433,88 2.004.604,53 444.665.882,34 995.860,46 108.410,44 2.614.016,12 17.971.616,88 5.492.061,58 140.449,48 39.375,00 2.526,83 27.364.316,79 417.301.565,55 OFUNDLUX O CASH OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2014* 226.900.163,04 (8.449.005,66) 218.451.157,38 112.469,20 12.171.768,96 8.072,65 4.370.748,44 235.114.216,63 78.882,89 4.856.403,22 2.054.992,57 137.274,94 284.105,15 1.430,23 7.413.089,00 227.701.127,63 OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2015

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND 18 Prospetto del patrimonio al 30 giugno 2014 * Vedere nota 1. Attivo 135.351.030,03 Portafoglio titoli al costo 2 3.078.474,20 Plusvalenza / (minusvalenza) non realizzata su titoli 2 138.429.504,23 Portafoglio titoli al di rivalutazione 2 Opzioni al di rivalutazione 7.017.972,66 Liquidità disponibile Vendite non regolate 84.536,33 Sottoscrizioni non regolate Crediti di imposta al delle ritenute Attivo su opzioni e swap 23.148,48 Plusvalenza netta non realizzata su contratti a termine su valute 2 Plusvalenza netta non realizzata su contratti a termine 2 Plusvalenza netta non realizzata su 'Interest Rate Swap' 2 Plusvalenza netta non realizzata su 'Credit Default Swap' 2 Plusvalenza netta non realizzata su 'Total Return Swap' 2 Plusvalenza netta non realizzata su 'Equity Swap' 2 1.084.590,75 Interessi e dividendi ad avere 146.639.752,45 Attivo totale Passivo Scoperti e altri passivi di banca ('margin call') 29.642,13 Ratei passivi Acquisti non regolati Acquisti di strumenti del mercato monetario non regolati 43.758,01 Riacquisto di azioni del Fondo non regolati Debiti su opzioni e swap 108.107,64 Commissioni di gestione non regolate 4 Minusvalenza netta non realizzata su contratti a termine su valute 161.400,00 Minusvalenza netta non realizzata su contratti a termine Minusvalenza netta non realizzata su 'Credit Default Swap' 2.966,07 Commissioni di performance non regolate 4 Altre passività Tasse e spese 345.873,85 Passivo totale 146.293.878,60 Patrimonio alla fine del periodo Note OFUNDLUX QBOND ABSOLUTE RETURN 35.582.881,02 5.539.741,80 41.122.622,82 1.653.116,21 17.146,03 72,55 42.792.957,61 9.767,70 194.280,00 45.958,74 65.622,73 315.629,17 42.477.328,44 OFUNDLUX DYNAMIC MULTIMANAGER 302.815.673,37 25.081.519,95 327.897.193,32 1.063.000,83 18.464.591,73 2.602.231,07 1.147.204,53 19.972,02 4.422.612,71 537.924,53 421.421,04 1.659.065,02 5.247.384,84 18.271,49 656.917,24 1.378.741,60 365.536.531,97 4.995.306,73 111.885,13 17.534.790,22 670.088,71 4.334.120,37 588.263,62 136.328,65 106,82 28.370.890,25 337.165.641,72 OFUNDLUX TR FLEX 5