ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE LUIGI CASTIGLIONI DI LIMBIATE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

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210 A Ed. 1 del 11/09/2012 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE LUIGI CASTIGLIONI DI LIMBIATE pagina 1 di 9 Anno scolastico 2016/2017 Destinatari 5Atp - 5Btp-5Ctg -5Dtg Classe/Gruppo) Responsabile progetto Dipartimento di chimica Durata (dal-al) 12 settembre 2016 al 8 giugno 2017 Insegnanti Pensieri Pizzolorusso - Del Ore settimanali 2 +1 indirizzo Trasformazione Vesco, Ialota - Statti dei Prodotti 1+1 indirizzo Gestione Ambientale DENOMINAZIONE PROGETTO (Indicare Codice progetto, se attribuito) Programmazione didattica: FILIERA delle QUALITA e delle PRODUZIONI DATI DI INPUT (Indicare Codice progetto, se attribuito) Indicazioni ministeriali.conoscenze acquisite anni precedenti. COMPETENZE (Indicare le competenze, descrivere le competenze che si intendono perseguire) FINALITÀ E OBIETTIVI Gli obiettivi minimi sono sottolineati Acquisire le basi teoriche per il controllo qualitativo del processo di vinificazione; Conoscere i fenomeni che caratterizzano la trasformazione dell uva in vino; Conoscere ed applicare le principali metodiche analitiche relative al mosto ed al vino. Acquisire le principali conoscenze sulle tecnologie di risanamento e di trasformazione del latte; Conoscere ed applicare le principali metodiche analitiche relative al latte. ELENCO FASI (Riportare l elenco delle fasi come da dettagliato nel 210/B. Individuare le attività da svolgere in un anno finanziario da quelle da svolgere in un altro) 1 Industria enologica 2 Industria lattiero caseario RISORSE UMANE (Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per anno finanziario) Docente teorico, docente tecnico-pratico, assistente di laboratorio BENI E SERVIZI (Indicare le risorse logistiche e organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario) Laboratorio di chimica. Uscite didattiche.

n.. Pag. 2 di 9 ATTIVITÀ/ARGOMENTI COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA TIPO VERIFICA LI PRODOTTI FASE 1. : INDUSTRIA ENOLOGICA 1.1 valutazione materia prima 1.2 principali processi enzimatici chimici chimico fisici nel corso della vinificazione Saper valutare la qualità dell uva ai fini della sua destinazione produttiva.saper valutare le fasi del processo di vinificazione e le eventuali correzioni da apportare. Saper eseguire analisi chimiche per la valutazione del prodotto Macro e microcostituenti dell uva e del mosto.tipi di mosto. Analisi chimiche e fisiche (acidità e % zuccherina ).Tecnica,calcoli e legislazione per le correzioni del mosto. Calcoli di previsione del grado alcolico del vino prodotto Lieviti, anidride solforosa, importanza della fermentazione alcolica e suo controllo, fermentazione malolattica e degli amminoacidi. Analisi acidità totale e volatile, Determinazione SO 2 Laboratorio : Ammostamento; Principali analisi del mosto ( acidità, zuccheri,ph,..) Pricipali analisi del vino (zuccheri malligand acidità ) Sapere quali sono e come si evolvono i costituenti dell uva e durante il processo di maturazione Conoscere i costituenti del mosto e la loro importanza chimica e biologica Saper descrivere utilizzando anche le formule i fenomeni fisici-chimici microbiologici che regolano la vinificazione Test, verifiche scritte o orali.relazioni di laboratorio TOT. ORE PREVISTE E DURATA (inizio e fine dell attività) (da settembre a gennaio) 210 A ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE LUIGI CASTIGLIONI DI LIMBIATE Data27 /09/2016 Revisione n.. Pag. 3 di 9

ATTIVITÀ/ARGOMENTI COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA TIPO VERIFICA LI PRODOTTI 1.3 principali tecniche di vinificazione Vinificazione in rosso, vinificazione in bianco, spumantizzazione, macerazione carbonica, termovinificazione Determinazione del T.A.V. Determinazione degli zuccheri presenti in un vino Descrivere le principali tecniche di vinificazione e i controlli chimici sul vino prodotto TOT. ORE PREVISTE E DURATA (inizio e fine dell attività) 1.4 valutazione di qualità del prodotto finito FASE 2. :INDUSTRIA LATTIERO CASEARIA 2.1 valutazione materia prima Saper valutare la qualità del latte ai fini della sua destinazione produttiva.saper valutare le fasi dei processo di sanificazione di trasformazione. Saper eseguire analisi chimiche per la valutazione del prodotto Composizione chimica del vino difetti e malattie del vino ( precipitazioni tartariche, precipitazioni metalliche, intorbidimento enzimatico, fioretta,acescenza,girato): prevenzione, trattamenti e cure. Legislazione Proprietà chimico-fisiche del latte Lattosio, caseina, grassi, proteine del siero, sostanze saline e costituenti minori ( vitamine, enzimi ). Analisi latte Conoscere i principali costituenti del vino e la loro importanza sulla qualità del prodotto. Sapere le cause dei principali difetti e malattie che può avere un vino e le loro e i metodi di prevenzione e cura Laboratorio : Acidità,pH, coagulazione acida e presamica,densità, zuccheri Acidità burro, olio, yogurt Conoscere la composizione del latte del latte e l importanza funzionale dei vari costituenti Test, verifiche scritte o orali.relazioni di laboratorio da febbraio a maggio 2.2 risanamento del latte Trattamenti termici e loro effetti, Microrganismi lattiero caseari Saper valutare l efficacia dei trattamenti termici 210 A ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE LUIGI CASTIGLIONI DI LIMBIATE Data27/09/2016 Revisione n.. Pag. 4 di 9

ATTIVITÀ/ARGOMENTI COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA TIPO VERIFICA LI PRODOTTI 2.3 caseificazione Coagulazione acida e presamica. Caratteristiche di produzione formaggi pasta molle, semidura, dura. Fasi di produzione del formaggio ed evoluzione delle caratteristiche chimicofisiche e organolettiche. 2.4 tecnologia della produzione del burro, dei latti acidi, del latte concentrato e disidratato 2.5 valutazione di qualità del prodotto finito Caratteristiche.e fasi di produzione del burro.alterazioni della sostanza grassa. Tecnologia di produzione dello yogurt e del latte concentrato e disidratato Cenni legislativi.alterazioni del burro. Difetti e malattie del formaggio. Conoscere i meccanismi di coagulazione e i principali processi microbiologici del latte.conoscere le fasi di produzione del formaggio. Saper descrivere le principali tecnologie di produzione Saper valutare anche attraverso esami chimici il latte e i suoi derivati. TOT. ORE PREVISTE E DURATA (inizio e fine dell attività)

n.. Pag. 5 di 9 TIPO VERIFICA INDICATORI/DESCRITTORI DI VALUTAZIONE APPRENDIMENTO ALLIEVO GIUDIZIO / VOTO PROVA SCRITTA voto Terminologia e simbolismo conoscenz a argomenti capacità applicative/esecuzione esercizi Esposizione 1-2 Rifiuta la prova/non comprende il testo 3 Non conosce la maggior parte dei termini< 25% <25% Non sa eseguire alcun esercizio Espone gli argomenti in modo molto confuso 4 le conoscenze sono parziali < 40%e commette gravi errori 25 40% Gravi e diffusi errori Espone gli argomenti in modo confuso e impreciso 5 la terminologia usata è 40-55% Sa eseguire se costantemente guidato Esposizione frammentaria e non completamente corretta solo parzialmente corretta 6 sa termini generalmente 55-65% E in grado di eseguire autonomamente semplici Espone semplicemente ma in modo abbastanza corretto appropriati applicazioni 7 usa termini appropriati 65-75% Sa eseguire autonomamente applicazioni di media difficoltà Espone con linguaggio mediamente corretto fluido e appropriato. 8 usa termini appropriati 75-90% Sa eseguire autonomamente applicazioni di media difficoltà anche in situazioni nuove Gli argomenti sono esposti con linguaggio corretto,appropriato e articolato. 9 conosce bene la terminologia e la usa appropriatamente 90-95% Sa eseguire autonomamente tutti i tipi di applicazione.fa collegamenti in modo autonomo. L esposizione è corretta,fluida e articolata Sa apportare contributi personali alla discussione con rielaborazioni critiche 10 conosce bene la terminologia e la usa appropriatamente 95-100% Sa eseguire autonomamente tutti i tipi di applicazione.fa collegamenti in modo autonomo. L esposizione è accurata,corretta, fluida e articolata. Sa apportare contributi personali alla discussione con rielaborazioni critiche.e in grado di muoversi sul piano analitico e sintetico

n.. Pag. 6 di 9 PROVA ORALE voto Terminologia e simbolismo conoscenz capacità applicative/esecuzione esercizi a argomenti Esposizione 1-2 Rifiuta la prova/non comprende il testo 3 Non conosce la maggior parte dei termini< 25% <25% Non sa eseguire alcun esercizio Espone gli argomenti in modo molto confuso 4 le conoscenze sono parziali < 40%e commette gravi errori 25 40% Gravi e diffusi errori Espone gli argomenti in modo confuso e impreciso 5 la terminologia usata è 40-55% Sa eseguire se costantemente guidato Esposizione frammentaria e non completamente corretta solo parzialmente corretta 6 sa termini generalmente 55-65% E in grado di eseguire autonomamente semplici Espone semplicemente ma in modo abbastanza corretto appropriati applicazioni 7 usa termini appropriati 65-75% Sa eseguire autonomamente applicazioni di media difficoltà Espone con linguaggio mediamente corretto fluido e appropriato. 8 usa termini appropriati 75-90% Sa eseguire autonomamente applicazioni di media difficoltà anche in situazioni nuove Gli argomenti sono esposti con linguaggio corretto,appropriato e articolato. 9 conosce bene la terminologia e la usa appropriatamente 90-95% Sa eseguire autonomamente tutti i tipi di applicazione.fa collegamenti in modo autonomo. L esposizione è corretta,fluida e articolata Sa apportare contributi personali alla discussione con rielaborazioni critiche 10 conosce bene la terminologia e la usa appropriatamente 95-100% Sa eseguire autonomamente tutti i tipi di applicazione.fa collegamenti in modo autonomo. L esposizione è accurata,corretta, fluida e articolata. Sa apportare contributi personali alla discussione con rielaborazioni critiche.e in grado di muoversi sul piano analitico e sintetico Voto %risposte corrette TEST QUESTIONARIO 1 10% 2 20% 3 30% 4 40% 5 50% 6 60% 7 70% 8 80% 9 90% 10 100%

210 A ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE LUIGI CASTIGLIONI DI LIMBIATE Data27/09/2016 Revisione n.. Pag. 7 di 9 CAUSA MODIFICA 1. 4. 2. 5. 3. 6. IMPLICAZIONI DELLA MODIFICA MOTIVAZIONI RIFIUTO MODIFICA DEFINIZIONE FASI ATTIVITÀ OBIETTIVI CONTENUTI VERIFICHE PIANIFICATE TEMPI PIANIFICATI NOTE COSTI ELEVATI CAUSA MODIFICA NON VALIDA POCO FUNZIONALE NON APPLICABILE MODIFICA ACCETTATA MODIFICA NON ACCETTATA DECISIONE DEL:

n.. Pag. 8 di 9 FILIERA delle QUALITA e delle PRODUZIONI Risorse umane Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e degli eventuali collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti Docenti interni Euro MODIFICHE PROGRAMMAZIONE Docenti esterni Euro Collaboratori ( esperti) N ore Euro Non docenti (ATA) N ore Aggiuntive: Euro Intensificazione: Altro N ore Euro

n.. Pag. 9 di 9 Beni necessari Materiali di consumo Materiale di consumo per il laboratorio utilizzabile da tutte le classi Parte riservata all ufficio di segreteria Indicare le somme necessarie Euro Altre spese da effettuare N: 2 uscite didattiche di 1 giorno con pullman Euro Indicare le spese generali che si rendono necessarie ( p.e. missioni) Provenienza delle risorse finanziarie Euro Indicare da quali contributi di Enti/ Privati/ Stato/Dotazione autonoma della scuola, provengono le somme da impiegare Allocazione delle risorse finanziarie Indicare su quale indirizzo saranno prioritariamente impiegate le risorse finanziarie Firma del Docente responsabile della programmazione: Visto: il Dirigente scolastico visto: il Direttore Amministrativo (solo per i progetti) Edizione N 1 Data edizione 11/09/2012 Redatto Quality Assurance Controllato Team di Lavoro Approvato Dirigente Scolastico