SIEDP JOURNAL CLUB GONADI. Febbraio 2012

Documenti analoghi
ENDOCRINOLOGIA RIPRODUTTIVA NEL MASCHIO

Percorsi AME Roma 9-11 Novembre 2012

ENDOCRINOLOGIA RIPRODUTTIVA NEL MASCHIO

Pubertà. Definizione Fisiologia della pubertà normale Pubertà precoce e ritardata Quali indagini eseguire Quali terapie eventualmente utilizzare

Fertilità nelle anomalie congenite urogenitali

Gli effetti del testosterone nei tessuti sono in parte mediati dalla sua metabolizzazione in altri due steroidi attivi, il diidrotestosterone e l

Analisi Ormonali per la Valutazione della Funzione dell Apparato Riproduttivo Femminile e Maschile.

Criptorchidismo. In posizione scrotale, che non risale mai in canale inguinale nemmeno per riflesso cremasterico o con manipolazione

Livelli gonadotropici durante la vita

SIEDP JOURNAL CLUB IPOFISI. Febbraio 2013

Percorsi AME Roma 9-11 Novembre Roma, 9-11 novembre Ritardo di sviluppo puberale. nel maschio

SCHEDA DI SEGNALAZIONE DI DIAGNOSI E PIANO TERAPEUTICO PER IL TRATTAMENTO CON ORMONE DELLA CRESCITA (GH)

L aggiunta di LH nei protocolli di stimolazione ovarica aumenta la maturazione endometriale precoce?

Ipogonadismi maschili. Francesco Romanelli Dipartimento di Fisiopatologia Medica

FISIOPATOLOGIA E NEUROREGOLAZIONE DELL ASSE IPOTALAMO IPOFISI GONADI

Quando il fenotipo non è compatibile con il genotipo

Corso Integrato di Patologia Sistematica II. Fisiopatologia asse ipotalamo-ipofisi testicolo

CASO CLINICO 2. Riunione del Gruppo Italiano di Studio sui DSD It-DSD Study Group. Roma - 28 Settembre 2013

GONADI MASCHILI. Le gonadi maschili producono: -ormoni steroidei (principalmente testosterone) - cellule germinali.

CORSO DI LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA. CHIRURGIA PEDIATRICA CRIPTORCHIDISMO CRIPTORCHIDISMO

Epidemia dell obesità. Obesità maschile e parametri del liquido seminale. Obesita e infertilità femminile. Laura Rienzi

Unità Operativa di PEDIATRIA

Alcol: effetti sulla salute sessuale e riproduttiva della donna Modena 19 aprile 2012

L INFERTILITA MASCHILE: quando e come prevenirla. TAKE HOME MESSAGES

SPERMATOGONI A(scuri) poia1(chiari) SPERMATOCITA PRIMARIO (max 64 da 1 cell) SPERMATOCITI SECONDARI SPERMATIDI SPERMATOZOI MATURI.

Moduli regionali di richiesta per il trattamento con Somatropina (Nota AIFA 39):

Diagnosi e terapia dell amenorrea primaria. Inquadramento diagnostico

La terapia con GH ricombinante

APPARATO GENITALE INSIEME DI ORGANI DEPUTATI ALLA : FORMAZIONE DEI GAMETI FECONDAZIONE SVILUPPO DELL EMBRIONE E DEL FETO

Il dolore pelvico da cause articolari, muscolari e ossee in post menopausa: prospettive terapeutiche

IL SISTEMA ENDOCRINO UNIVERSITA DEGLI STUDI URBINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE. Prof.Mauro Andreani 08/marzo/2016

PERCORSO GONADI 2 INQUADRAMENTO DELL INFERTILITA DI COPPIA OPZIONI TERAPEUTICHE VINCENZO TOSCANO

Fattori di rischio ed epidemiologia

Bologna 1 Marzo 2013 Secondo incontro

OSTEOPOROSI. Poppi 6 dicembre 2014

Dosaggi ormonali. Gli esami che permettonno di verificare la funzione ovarica

SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA

UNITEL - Università telematica internazionale. Allenamento e produzione ormonale

Cosa dovresti sapere sull Ipogonadismo Ipogonadotropo Congenito (CHH) e la sindrome di Kallmann (KS)

Ruolo del Testosterone su Massa e Forza muscolare nell invecchiamento: risultati dallo studio InCHIANTI

Diagnosi e terapia ormonale sostitutiva con rhgh in pazienti adulti affetti da deficit di GH (GHD): ruolo delle isoforme del recettore del GH (GHR)

Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale

Inquadramento clinico del criptorchidismo, prevenzione dei risc e follow up funzionale. Guido Virgili

Corso di Patologia Sistematica II Andrologia Medica. Costanzo Moretti CRIPTORCHIDISMO

CICLO OVARICO CICLO OVARICO ASSE IPOTALAMO -IPOFISI-OVAIO CICLO OVARICO IPOTALAMO. scaricato da

FISIOPATOLOGIA E NEUROREGOLAZIONE DELL ASSE IPOTALAMO IPOFISI GONADI

PROBLEMATICHE GINECOLOGICHE NELLE PAZIENTI AFFETTE DA LAM STEFANO BIANCHI DIPARTIMENTO MATERNO-INFANTILE OSPEDALE SAN GIUSEPPE UNIVERSITA DI MILANO

Cosa dovresti sapere sull Ipogonadismo Ipogonadotropo Congenito (CHH) e la sindrome di Kallmann (KS)

OVOGENESI E CICLI FEMMINILI

CFM nella PMA. D.ssa Tiziana Pasqualetto Centro Riproduzione Assistita (CRA) Corso di Aggiornamento. Catania 30 Ottobre 2010

Il ruolo terapeutico dell inositolo nella paziente con ovaio policistico e sindrome metabolica

Moduli regionali di richiesta per il trattamento con Somatropina (Nota AIFA 39)

Osteoporosi Post Menopausale. Ruolo degli estrogeni ed attuali orientamenti di condotta clinica sul loro

Corso di Laurea in OSTETRICIA

le basi biologiche della riproduzione, il ciclo mestruale, le irregolarità mestrual i

OVAIO. FUNZIONE ENDOCRINA Produzione di ormoni: Estrogeni, Progesterone, Androstenedione

Dott. Francesco Fiorica

Studio SENIORS Trial sull effetto di nebivololo su mortalità e ospedalizzazioni per malattie cardiovascolari in pazienti anziani con insufficienza

Quali sono le novità nella terapia ormonale sostitutiva nell insufficienza delle ghiandole surrenaliche?

Azoospermia Assenza di spermatozoi nel liquido seminale Criptozoospermia Assenza di spermatozoi nell eiaculato ma presenza di qualche spermatozoo nel

Andrologia dell Adolescente

L organizzazione dell assistenza ad alta complessità in Emilia Romagna: Il modello Hub & Spoke. Chiara Oppi & Emidia Vagnoni. Università di Ferrara

Il piano di trattamento chirurgico

Endocrinologia e laboratorio: quali informazioni dagli esami più frequenti

I problemi endocrinologici in età evolutiva

La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano. Tratto e parzialmente rielaborato da amedeorollo.altervista.org

CORSO DI LAUREA IN PSICOLOGIA A.A. 2015/2016

Nell ambito dei lavori scientifici che hanno analizzato l epidemiologia dell ipotiroidismo, riveste particolare importanza lo studio della

IL RUOLO DEL LABORATORIO NELLA DIAGNOSTICA DELL AMENORREA SECONDARIA

SIEDP JOURNAL CLUB DIABETE. Maggio 2012

VALUTAZIONE AUXOLOGICA IN ETA EVOLUTIVA

Uso dei farmaci in ambito neonatologico Dott.ssa Lidia Fares S.C. Farmacia Azienda Ospedaliera IRCCS di Reggio Emilia

Ipogonadismi maschili

Test n La struttura indicata con la lettera B rappresenta: a) un uovo b) uno zigote c) un follicolo d) un ovaia e) una cellula somatica

EFFICACIA DI DULOXETINA E PREGABALIN NELLA TERAPIA A BREVE TERMINE DELLA NEUROPATIA DIABETICA

SINDROME DI KALLMANN

Fedra Mori UOC Endocrinologia Ospedale Sant Andrea Roma. Bari, 7-10 novembre 2013

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria

Estroprogestinici e ormoni bioidentici: quando, a chi e perché

APPARATO RIPRODUTTORE FEMMINILE

1 /6. ame flash. febbraio 2006 INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO DELLA AMENORREA SECONDARIA. Contestualizzazione del problema clinico

FISIOLOGIA UMANA. Prof. Aldo Pinto L. 14

Uno strano caso di bassa statura

Presentazione dei dati

Una volta completato il questionario informativo si prega di inviarlo al nostro indirizzo di posta elettronica

scaricato da GONADI REGOLAZIONE IPOTALAMOIPOFISI FSH LH E2, T,A,AMH,INH AMH, INH B LHRH FSH LH Alfa sub betafsh betalh betahcg betatsh

Nozioni generali. Principali forme di trattamento

CLINICA DEGLI ERRORI NELLA DIFFERENZIAZIONE SESSUALE

RIVISTA: lnt Journal of lmpotence Research (2006) 18, MJ. Dresser, D. Desai, S. Gidwani, AD. Seftel, NB. Modi O B I E T T I V I

LA BASSA STATURA IDIOPATICA: TRATTARE O NON TRATTARE?

Ghirri Paolo 16/11/1956 Dirigente Medico AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA Dirigente - UO Neonatologia Universitaria

IPERPLASIA SURRENALICA CONGENITA LATE-ONSET: CORRELAZIONE FRA ANALISI GENETICA E VALUTAZIONE ORMONALE

VITAMINA D E DENSITÀ MINERALE OSSEA IN PAZIENTI PEDIATRICI CON MALATTIA INFIAMMATORIA CRONICA INTESTINALE (MICI)

Accademia Italiana Osteopatia Tradizionale - via Prati, Pescara (PE) Tel Fax

[Numero 35 Articolo 3. Marzo 2009] L impatto degli oppioidi sul sistema endocrino

S. Bernasconi. Clinica Pediatrica. Università di Parma.

Osteoporosi e Tireopatia Pisa, 23 Novembre 2013

OSTEOPOROSI DA INIBITORI DELLE AROMATASI: COME TRATTARLA?

Divisione riduzionale: meiosi

GAMETOGENESI Dove avviene la meiosi nel nostro corpo?

Transcript:

SIEDP JOURNAL CLUB GONADI Febbraio 2012

Clinical, Biological and Genetic Analysis of Anorchia in 26 Boys Brauner R. et al., PLoS One. 2011; 6(8) A cura di Giulio Maltoni, S.S.O. Endocrinologia Pediatrica, Dipartimento della salute della Donna del Bambino e dell Adolescente, Azienda Ospedaliero-Universitaria S.Orsola-Malpighi, Bologna Background: Con il termine anorchia si definisce l assenza di testicoli in un soggetto con fenotipo maschile con cariotipo 46,XY. La patogenesi non è stata ancora ben chiarita: 1. incidente vascolare testicolare associato a torsione durante la discesa dei testicoli: i molti casi con fenotipo maschile normale suggeriscono infatti la presenza almeno in epoca prenatale di testicoli normofunzionanti e secernenti testosterone per la formazione di genitali esterni maschili. 2. componente genetica: la familiarità dei casi e la possibile associazione con altre malformazioni ricondurrebbero l anorchia nel più complesso quadro di disgenesia gonadica 46,XY Lo studio: 26 ragazzi con anorchia confermata sono stati studiati valutandone: - funzionalità delle cellule di Leydig: Testosterone prima e dopo stimolo con HCG - funzionalità delle cellule di Sertoli: ormone anti Mulleriano (AMH) e inibina B - asse ipofisi/gonadi: FSH e LH prima e dopo stimolo con GnRH - indagini genetiche per i principali geni correlati (SRY, NR5A1, INSL3, MAMLD1 e la variante T222P per LGR8). Risultati: - nessuna anomalia congenita associata, il 65% dei pazienti presentava testicoli palpabili alla nascita (uni- o bilateralmente) - in 7 pazienti: familiarità positiva per deficit gonadici riscontrati in familiari di primo grado (genitori e fratelli/sorelle) e cugini - i livelli indosabili di AMH ed inibina B sono markers di anorchia migliori rispetto al testosterone e gonadotropine dopo stimolo (in alcuni studi viene riportato un indice predittivo del 92.3%) - Nessuna alterazione genetica riscontrata Commento: Pur non aggiungendo un apporto significativo nel difficile tentativo di chiarire la patogenesi dell anorchia (trovati dati a sostegno di entrambe le ipotesi), gli autori forniscono un dato interessante sulla diagnosi, ritenendo non opportuna l esecuzione di test di stimolo per la valutazione della funzionalità testicolare in questi pazienti. 1

Testicular Failure in Boys with Prader-Willi Syndrome: Longitudinal Studies of Reproductive Hormones Siemensma EPC et al., J Clin Endocrinol Metab, March 2012, 97(3) A cura di Anita Morandi, Servizio Autonomo di Diabetologia e Nutrizione Clinica in Età Pediatrica, U.L.S.S. 20 e Università degli Studi di Verona Background: la fisiopatologia dell ipogonadismo maschile associato a PWS non è stata estensivamente chiarita. Prima dello studio presentato di seguito, erano comparsi solo studi trasversali che riportavano evidenze di ipogonadismo ipogonadotropo, insufficienza gonadica primitiva o una combinazione di entrambi, ma nessun studio longitudinale aveva esplorato la funzione dell asse ipotalamoipofisi-gonadi attraverso le fasi dell età evolutiva. Lo studio: all interno di un campione di 68 pazienti con PWS, un sottogruppo di 20 pazienti entrati spontaneamente in pubertà ha fornito dati ormonali e clinici longitudinali a partire dalla prima infanzia fino all inizio della pubertà (tutti e 20 i soggetti) e oltre (14 soggetti con dati ad 1 anno dopo inizio pubertà e solo 7 con dati a due anni dopo inizio pubertà). I risultati principali consistono nell evidenza di un declino dell inibina B con rialzo dell FSH a partire dall inizio della pubertà, con valori comparabili a quelli tipici della sindrome di Klinfelter, tesimoni di un insufficienza sertoliana, e nell evidenza di un testosterone decisamente inferiore alla norma a partire dalla pubertà e significativamente inferiore anche alla media dei pazienti con Klinefelter, con valori di LH variabili ma mediamente inferiori all atteso, dati che depongono per una disfunzione leydigiana più o meno associata a parziale ipogonadotropismo. L andamento di inibina B e FSH non è risultato influenzato dalla presenza e dal tipo di criptorchidismo neonatale, né dall età di esecuzione dell orchidopessi né dalla terapia con GH. Conclusioni: i risultati dello studio depongono per un origine principalmente primitiva dell ipogonadismo maschile associato a PWS, a componente sia sertoliana che leydigiana, con possibile associazione di parziale ipogonadotropismo. Commento: il disegno longitudinale dello studio e i dati presentati sono interessanti e nuovi, contribuendo alla conoscenza della fisiopatologia dell ipogonadismo nella PWS. Tuttavia, ritengo utile richiamare l attenzione sul fatto che in vari punti lo studio viene presentato come un analisi di un campione di 68 pazienti, mentre tale numero vale solo per le caratteristiche baseline (percentuale di criptorchidismo, genetica) e le analisi longitudinali che costituiscono il vero interesse dello studio sono state condotte solo su 20 soggetti, di cui solo 7 sono stati studiati fino a maturazione completa! 2

Pharmacokinetics and Pharmacodynamics of Oral and Transdermal 17betaEstradiol in Girls with Turner Syndrome M Taboada et al., J Clin Endocrinol Metab 96: 3502-3510, 2011. A cura di Matilde Ferrario, U.O. Pediatria, Ospedale Sant Anna, Como. Background: il tipo, la dose e la via di somministrazione degli estrogeni per lo sviluppo dei caratteri sessuali secondari ed il raggiungimento del picco di massa ossea nelle pazienti affette da sindrome di Turner non sono stati ancora ben stabiliti. Gli studi effettuati non sono stati finora esaustivi principalmente perchè hanno messo a confronto preparati estrogenici differenti tra loro e hanno spesso utilizzato biomarker di efficacia indiretti (ad es. la soppressione delle gonadotropine). Lo studio: - Casi: 10 pazienti affette da sindrome di Turner di età compresa tra i 13 e i 20 anni - Controlli: 20 ragazze sane, paragonabili ai casi per età, con cicli mestruali regolari ogni 28-30 gg - Disegno dello studio: o gruppo dei casi a basso-dosaggio sottoposto a trattamento con 17beta estradiolo (E2) per os per 2 settimane (0,5 mg/die) o in alternativa per via transdermica sempre per 2 settimane (0,0375 mg/ 2 volte alla settimana); o gruppo dei casi ad alto-dosaggo trattati con E2 per os 2.0 mg/die o in alternativa con E2 per via transdermica 0.075 mg/2 volte alla settimana per 2 settimane. In ogni gruppo è seguito un periodo di wash out del farmaco di 2 settimane, con ripresa di trattamento a dose/via di somministrazione differente per le successive 2 settimane. Ogni studio è durato quindi 6 settimane consecutive. - Nei casi sono stati dosati E2, estrone (E1), tramite cromatografia liquida associata alla spettrometria di massa (LC-MS); LH, FSH, IGF-1, profilo lipidico, glucidico ad ogni step dello studio. - Nei controlli sono stati dosati E2 ed E1 nella fase follicolare precoce (prima settimana del ciclo mestruale) e nella fase luteinica (circa 3^ settimana del ciclo). Per quanto riguarda l aspetto farmacocinetico, lo studio ha evidenziato una concentrazione di E2 dose-dipendente e massima dopo la somministrazione di E2 per via transdermica ad alte dosi. Ho presentato parzialmente i risultati dello studio, quelli che costituiscono l endpoint primario; gli autori in sostanza concludono che la somministrazione di E2 per via transdermica alla dose di 0.075 mg/2 volte alla settimana permette di raggiungere il profilo farmacocinetico di E2 ed E1 più simile a quello di adolescenti sane con regolari mestruazioni (e quindi più fisiologico) in confronto alla via transdermica a basso dosaggio ed alla formulazione per os (sia a basso che ad alto dosaggio). Commento: lo studio sembra essere molto pulito e ben condotto dal punto di vista metodologico; i principali punti di forza sono: - utilizza il preparato 17beta-estradiolo (E2) fisiologico e non preparati estrogenici coniugati o derivati 3

- confronta lo stesso principio attivo (E2) per la via transdermica e per la somministrazione per os - utilizza la tecnica LC-MS, che attualmente è la metodica più sensibile e specifica per il dosaggio ormonale. 4