PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme con La maestra ha perso la pazienza di Erminia dell Oro
INDICAZIONI DIDATTICHE Erminia Dell Oro LA MAESTRA HA PERSO LA PAZIENZA! Illustrazioni di Maria Sole Macchia 2008, pagg. 32 cod. 978-88-566-4018-2 IL LIBRO È primavera, i bambini sono più vivaci del solito e la maestra ha perso la pazienza: non leggerà più le storie! Desolati, i bambini si mettono alla ricerca della pazienza che la maestra ha perso: dove sarà finita? La cercano in vari luoghi, finché, senza averla ritrovata, tornano in classe tristi e silenziosi. Ed ecco la sorpresa: la maestra ritrova la pazienza all improvviso. Le storie potranno ricominciare! È una storia semplicissima e delicata, molto adatta ai bambini più piccoli che ne potranno seguire la struttura dalla sequenza lineare, basata sul susseguirsi dei luoghi dove avviene la ricerca e dei piccoli incontri ad essi legati. La vicenda riflette sicuramente le esperienze dei bambini, che chissà quante volte hanno visto gli adulti perdere la pazienza Essa si presta dunque a stimolare racconti di esperienze personali e riflessioni: quando gli adulti perdono la pazienza? Quando è capitato a me? E anche a me capita di perdere la pazienza? Le illustrazioni, vivaci e poetiche, esprimono bene lo stato d animo dei personaggi e lo spirito del racconto, aiutando il lettore nella comprensione. LE SCHEDE DI LAVORO Proponiamo tre schede di lavoro con proposte che, oltre a esercitare la motricità fine con attività grafiche e stimolare l osservazione e la percezione, saranno di stimolo alla comprensione della vicenda. SCHEDA N. 1 Prima, poi, infine I bambini cercano la pazienza in vari posti: l avrà mangiata il gatto? O il cane? Sarà nel nido del merlo? O nel buco del muro? Gli alunni, ricordando la sequenza della storia, collegheranno via via i protagonisti ai luoghi della loro ricerca, tracciando una linea che rappresenta il percorso fatto. Infine si arriva alla sedia della maestra, luogo dove la pazienza si era nascosta. I bambini dovranno cerchiarla mostrando di aver compreso la conclusione della vicenda. Al termine del lavoro, potremo invitare i bambini a raccontare il percorso rielaborando la vicenda con le proprie parole: oltre a essere utile per la comprensione della storia, questa attività stimola a cogliere i rapporti di successione temporale. SCHEDA N. 2 I pipistrelli L immagine del pipistrello che esce dal buco nel muro offre l occasione per una bella esercitazione grafica: ripassando i bordi del pipistrello i bambini eserciteranno la mano a tracciare linee curviformi, utili come pregrafismo in vista della scrittura. Invitiamo i bambini a seguire il contorno tracciando delle linee il più possibile continue, in modo da integrare la fluidità necessaria al movimento della mano. Gli alunni completeranno poi il disegno con il muso dell animale e lo coloreranno a piacere. SCHEDA N. 3 Che cosa manca? L attività stimola l osservazione attenta dei dettagli: nelle riproduzioni dell immagine manca ogni volta un particolare: il fiore sul cappello, o gli occhiali, o il bastone. Confrontando le immagini con il modello originale i bambini devono individuare il dettaglio mancante e disegnarlo, così da rendere completa l immagine.
SCHEDA N. 1 PRIMA, POI, INFINE DOVE VANNO I BAMBINI A CERCARE LA PAZIENZA? DISEGNA IL PERCORSO NELL ORDINE GIUSTO. PRIMA VANNO DA POI FAI UN BEL CERCHIO ROSSO ATTORNO AL POSTO DOVE LA PAZIENZA SI ERA NASCOSTA.
SCHEDA N. 2 I PIPISTRELLI DISEGNA I PIPISTRELLI CHE ESCONO DAL BUCO NEL MURO. RIPASSA I BORDI. DISEGNA GLI OCCHI, IL NASO, LA BOCCA E LE ZAMPE. COLORA COME VUOI TU.
SCHEDA N. 3 CHE COSA MANCA? LA VECCHIA SIGNORA È PROPRIO DISTRATTA: OGNI GIORNO DIMENTICA QUALCOSA! OSSERVA BENE E DISEGNA TU GLI OGGETTI CHE HA DIMENTICATO.