RELAZIONE ILLUSTRATIVA TECNICO-FINANZIARIA DELL ACCORDO SULLA DESTINAZIONE DEL FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA ANNO 2010 RISORSE A DISPOSIZIONE L importo complessivo delle risorse per le politiche di sviluppo ed incentivazione del personale non dirigente per l anno 2010 comprensivo dei risparmi dell anno precedente, che per espressa disposizione contrattuale devono essere riutilizzati nell anno successivo ammonta a 751.000,00, così ripartito: Risorse stabili 407.297,70 Risorse variabili 343.702,30 Le risorse stabili, cioè aventi carattere di certezza, stabilità e continuità, quantificate in modo puntuale e non discrezionale in applicazione delle disposizioni contrattuali a livello nazionale, individuate con provvedimento del Segretario Generale n. 150 del 17.3.2010, sono definite in un unico importo che resta confermato anche negli anni successivi e che si incrementa solo a seguito di nuove disposizioni previste dai Contratti Collettivi Nazionali di lavoro. Queste risorse derivano dall applicazione dei seguenti istituti contrattuali: a) CCNL 1.4.1999: art. 14 c. 4; art. 15 comma 1 lettere a), b), g), h), j), l); art. 15 comma 5, limitatamente agli effetti derivanti dall incremento delle dotazioni organiche, per la parte di tali posti che vengono coperti mediante assunzione di nuove unità di personale; b) CCNL 5.10.2001: art. 4, commi 1 e 2; c) CCNL 22.01.2004: art. 32 commi 1, 4 e 7; d) CCNL 9.5.2006: art. 4 comma 4: e) CCNL 11.4.2008: art. 8 comma 5 Gli aumenti delle risorse stabili storicizzate sono resi possibili dall applicazione del c. 4 dell art. 4 del CCNL 9.5.2006, che consente, qualora il rapporto di spesa del personale ed entrate correnti sia non superiore al 41%, un incremento nella misura dell 0,5% del Monte salari 2003, nonché, del c. 5 lett. b) dell art. 8 del CCNL 11.4.2008, il quale consente alle Camere di Commercio, qualora il rapporto fra spesa del personale ed entrate correnti, sia, nell anno 2007, inferiore al 26%, un aumento pari allo 0,6% del Monte salari dell anno 2005. La Camera di Commercio di Verona ha potuto dare applicazione alle succitate disposizioni contrattuali rientrando in entrambi i parametri indicati. Si è fatto anche ricorso all art. 15 comma 5 del CCNL 1.4.1999, il quale prevede la possibilità di un incremento delle risorse stabili nel caso di aumento della dotazione organica, a seguito dell avvio di nuovi servizi o al miglioramento di quelli esistenti. Annualmente le risorse stabili sono integrate con importi aventi caratteristiche di eventualità e di variabilità derivanti dalle discipline contrattuali vigenti e nel rispetto dei criteri e delle condizioni ivi prescritte. La Giunta, alla quale è demandata l autonoma valutazione in relazione all eventuale integrazione delle risorse decentrate ha fornito alla dirigenza le linee di indirizzo per l incremento delle risorse del fondo per l anno 2010. da: Le risorse variabili ammontano complessivamente a 343.702,30 e sono costituite 1
i risparmi derivanti dal minore ricorso allo straordinario, fatta salva l iniziale riduzione del 3% calcolato sul valore del 1999, previsti dall art. 15 comma 1, lett. m) CCNL 1.4.1999 ( 400,75); dalle somme derivanti dall applicazione delle disposizioni previste dall art. 43 della L. 27 dicembre 1997, n. 449 in materia di risorse economiche derivanti dalla stipulazione di contratti di sponsorizzazione, accordi di collaborazione e convenzioni di servizio con soggetti pubblici o privati ( 6.000,00); l importo stabilito al 31.12.1997, ai sensi dell art. 31 comma 5 del CCNL 6.7.1995 per l attuazione dei progetti finalizzati, sussistendo per la Camera di Commercio di Verona il requisito della condizione di equilibrio finanziario richiesta dalla norma contrattuale (pari a 86.783,00); l importo massimo dell 1,2% su base annua del monte salari riferito all anno 2007, esclusa la quota di competenza della dirigenza e gli oneri contributivi a carico dell amministrazione, previsto dall art. 15 comma 2 del CCNL 1.4.1999, sussistendo nel bilancio camerale la relativa capacità di spesa ( 23.175,31); le somme derivanti dall attivazione di nuovi servizi o da processi di riorganizzazione, finalizzati all accrescimento di quelli esistenti e correlati ad un aumento delle prestazioni del personale in servizio, secondo quanto previsto dall art. 15 comma 5 del CCNL 1.4.1999 ( 191.801,42). L importo del fondo è integrato dai risparmi dell anno precedente che ammontano a 35.541,82. COPERTURA IN BILANCIO Al finanziamento delle risorse per l anno 2010 si provvede come segue: - l importo di 398.790,00 risulta stanziato nel Preventivo annuale 2010 al conto 321006 Retribuzione accessoria; - l importo di 352.210,00 è disponibile nel conto 321000 Retribuzione ordinaria; come certificato dal Collegio dei revisori dei conti. DESTINAZIONE DELLE RISORSE In data 9.7.2010, il Presidente della delegazione trattante di parte pubblica, dott. Cesare Veneri, e la delegazione di parte sindacale hanno sottoscritto l ipotesi di accordo sulla destinazione del fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell anno 2010. Tale intesa ha ad oggetto materie che sono demandate alla contrattazione decentrata integrativa dai vigenti CCNL di comparto ed ha l obiettivo di valorizzare la professionalità del personale dipendente della Camera di Commercio di Verona. All inizio della tornata contrattuale 2006-2009, la delegazione trattante di parte pubblica aveva ricevuto da parte della Giunta (comunicazione n. 4 del 19.5.2008) degli indirizzi cui attenersi nel corso della contrattazione, individuando altresì criteri di ripartizione delle risorse decentrate che assicurassero respiro ampio e prospettive di continuità nella gestione delle risorse decentrate, con l avvertenza di non ricorrere ad alcuna risorsa variabile per finanziamento degli istituti a spesa stabile (progressioni economiche orizzontali, posizioni organizzative, indennità di comparto). Il 26 settembre 2008 è stato firmato il Contratto Collettivo Decentrato Integrativo. 2
Nel rispetto di tali linee generali fissate dalla Giunta e del CCDI, la delegazione di parte pubblica ha dato avvio, al tavolo di contrattazione, convocando la delegazione di parte sindacale, sulla destinazione delle risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività per l anno 2010. Le parti nell accordo concordano, a seguito della determinazione delle risorse da parte dell Amministrazione, che ammontano ad 751.000,00, la destinazione delle risorse ai vari istituti contrattuali previsti dal vigente CCDI. La parte più rilevante delle risorse stabili (90,64%) è destinata a finanziare quei compensi che hanno, anch essi, carattere di continuità e stabilità: le progressioni economiche orizzontali nella categoria già ottenute dal personale al 31.12 dell anno precedente (art. 17 comma 2 lettera b) del CCNL 1.4.99); l indennità di comparto, per la parte a carico del fondo (art. 33 CCNL 22.1.04); la retribuzione di posizione e di risultato delle posizioni organizzative e delle alte professionalità (art. 17 comma 2 lett. c) CCNL 1.4.1999), individuate in base alle esigenze di ottimale funzionamento dell ente. Le risorse decentrate stabili ulteriormente disponibili sono destinate: all incremento del fondo di cui alla lettera b) dell art. 17 comma 2 del CCNL 1.4.99 (nuove progressioni orizzontali) e del fondo di cui alla lettera c) dell art. 17 (incremento fondo posizioni organizzative); al parziale finanziamento delle indennità di cui alle lettere d), e), f) ed i) dell art. 17 del CCNL 1.4.99 e successive modificazioni ed integrazioni (rischio, disagio e responsabilità, addetto urp e archivista informatico); Le risorse decentrate variabili sono destinate al finanziamento delle indennità di cui alle lettere d), e), f) ed i) dell art. 17 del CCNL 1.4.99 e successive modificazioni ed integrazioni, e del fondo di cui all art. 17 lett. a) CCNL 1.4.99 (fondo produttività), garantendo comunque una significatività nel tempo degli importi da destinare al riconoscimento della qualità della prestazione e dei risultati ottenuti. Per l anno 2010, le quote delle risorse stabili e variabili destinate al finanziamento delle suddette voci è indicata nell allegato A dell accordo. Per un esame più dettagliato, si riporta di seguito una tabella esplicativa con le specifiche voci di destinazione delle risorse per l anno 2010 tra le diverse finalità previste dai vigenti CCNL. Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane (art. 31 CCNL 22/01/2004) 751.000,00 RISORSE DECENTRATE STABILI 407.297,70 Utilizzo Risorse Stabili Fondo Indennità di comparto (art. 33 CCNL 22/01/2004) 49.500,00 Lo stanziamento comprende le somme, a carico del fondo, per pagare l indennità Fondo Progressioni economiche (art. 17, c. 2, lett. b CCNL 1/4/1999) 235.000,00 Copertura progressioni già attribuite al 31.12.2009 e posizioni economiche possedute dal personale acquisito per mobilità in corso d anno 3
Fondo retribuzione Posizioni organizzative e alte professionalità (art. 17, c. 2, lett. c CCNL 1/4/1999) 84.680,09 Lo stanziamento comprende le somme per la retribuzione di posizione e di risultato delle posizioni organizzative finora istituite Totale 369.180,09 Risorse stabili a disposizione anno 2010 38.117,61 RISORSE DECENTRATE VARIABILI 343.702,30 Fondo Progressioni economiche (art. 17, c. 2, lett. b CCNL 1/4/1999) Lo stanziamento è relativo alla spesa massima prevista per il pagamento delle progressioni 18.000,00 orizzontali nella categoria riconoscibili al personale sulla base dell attuale sistema di valutazione Indennità varie (art. 17, c. 2, lett. d-e-f - i CCNL 1/4/1999) Produttività (art. 17, c. 2, lett. a CCNL 1/4/1999) Lo stanziamento comprende le somme per il finanziamento delle indennità previste dal contratto 45.000,00 decentrato (rischio, addetto Urp, responsabilità Ispettore metrico, disagio, responsabilità, archivista informatico) Stanziamento relativo alla liquidazione dei compensi 318.819,91 individuali di produttività secondo le modalità di cui all art. 7 del CCDI Dall esame del precedente prospetto, emerge che le somme destinate ad impieghi di carattere permanente (progressioni economiche orizzontali, retribuzione di posizione e di risultato delle posizioni organizzative e indennità di comparto), che ammontano, per l anno 2010, ad 369.180,09, sono finanziate esclusivamente tramite ricorso alle risorse stabili (pari ad 407.297,70), come previsto dal CCNL 22.1.04. Le risorse stabili ancora disponibili, pari ad 38.117,61, sono destinate per 18.000,00 al finanziamento del fondo per il riconoscimento delle progressione economica nella categoria; la parte rimanente viene utilizzata per il finanziamento delle varie indennità istituite dal Contratto Decentrato. Le risorse decentrate variabili, pari ad 343.702,30, sono interamente destinate, come previsto dalle disposizioni dei Contratti collettivi nazionali, al finanziamento di istituti che non hanno carattere di stabilità (indennità varie, produttività). L ipotesi di accordo prevede inoltre che le somme stanziate dall Amministrazione in sede di determinazione definitiva delle risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività anno 2010 potranno essere oggetto di revisione, da parte dell Amministrazione, a seguito di verifica della compatibilità dei costi con i vincoli derivanti dal D.L. n. 78/2010 o da eventuali altre disposizioni di legge in materia. In tal caso, le risorse stanziate verranno destinate prioritariamente, negli importi stabiliti dall ipotesi di contratto, al finanziamento dei fondi per la corresponsione dell indennità di comparto, delle progressioni economiche orizzontali già attribuite al 31.12.2009, delle retribuzioni di posizione e di risultato delle posizioni organizzative, del fondo per 4
l attribuzione di nuove progressioni economiche nella categorie e per la retribuzione delle indennità varie e, per la parte residua, al finanziamento della voce Produttività. Le parti infine concordano che le modalità di erogazione delle risorse sono quelle previste dal Contratto Collettivo Decentrato Integrativo sottoscritto il 16.10.2008, ed in particolare, che il 50% delle risorse definitivamente destinate all incentivazione della produttività verrà erogata dopo l effettuazione della valutazione dei risultati conseguiti nel primo semestre e dopo la certificazione del livello di raggiungimento degli stessi verificato dal Nucleo di valutazione. 5