I REATI FISCALI DI CUI AL D.LGS. 74/2000

Documenti analoghi
PARTE PRIMA I PRINCIPI DEL DIRITTO PENALE E PENAL - TRIBUTARI. Capitolo I : I principi generali del diritto penale. 1.

3. REATI TRIBUTARI. Il D.lgs. 10 marzo 2000, n. 74 ha riformato la disciplina dei reati tributari (precedentemente prevista dal d.l.

SOMMARIO. INTRODUZIONE pag. 11 PARTE II. PRINCIPI GENERALI pag. 21

INDICE SOMMARIO. Presentazione... Pag.

La legge antiriciclaggio per i professionisti alla luce delle recenti modifiche

Indice: Premessa... 1

Indice. di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti...» 63. artifici...» 97. CAPITOLO PRIMO - La riforma del D.Lgs. n. 74/

SOMMARIO Capitolo 1 Evoluzione storica del diritto penale tributario Capitolo 2 Il reato tributario

INDICE SOMMARIO. Capitolo II SISTEMA PENAL-TRIBUTARIO E PRINCIPI COSTITUZIONALI

Revisione del sistema sanzionatorio penale tributario

Il delitto di Indebita compensazione

Reati tributari, autoriciclaggio e nuovi reati di falso e frode connessi alla Voluntary Disclosure

2. ( 1 ) Dichiarazione fraudolenta mediante uso

Studio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti

Programma lavoro e questioni

ANELLO &PARTNERS STUDIO LEGALE E TRIBUTARIO

SOMMARIO. Capitolo I REATI DICHIARATIVI E DOCUMENTALI

LE SANZIONI TRIBUTARIE E PENALI

Aggiornamento di Diritto Tributario

PROGETTO DI RIFORMA DEL DECRETO LEGISLATIVO 10 MARZO 2000, N. 74

La legge antiriciclaggio e lo scudo fiscale

INDICE GENERALE. Introduzione... LIBRO PRIMO I REATI TRIBUTARI

INDICE GENERALE CAPITOLO I LE FRODI IVA CAPITOLO II LA REPRESSIONE PENALE DELLE FRODI IVA NELL ORDINAMENTO ITALIANO. pag. XIII PREFAZIONE...

Riforma del diritto penale tributario (DLgs n. 158) - Novità relative ai singoli reati. Studio Ferrari & Genoni

Riforma del diritto penale tributario (DLgs n. 158) Novità relative ai singoli reati

I REATI IN MATERIA DI DOCUMENTI E PAGAMENTO DI IMPOSTE. di Alessandro De Domenico e Marco Valenti

Presentazione alla terza edizione... pag. XIII. Capitolo I

ANTIRICICLAGGIO LA FORMAZIONE DEI DIPENDENTI E COLLABORATORI DEGLI STUDI PROFESSIONALI

INDICE SOMMARIO. Presentazione alla seconda edizione... pag. XI CAPITOLO I SOGGETTI PENALMENTE RESPONSABILI NELL AMBITO DELL IMPRESA

INDICE - SOMMARIO CAPITOLO I SOGGETTI PENALMENTE RESPONSABILI NELL AMBITO DELL IMPRESA

Antiriciclaggio. Prima sessione 25 ottobre 2012

Presupposti e limiti di applicabilità delle cause di esclusione della punibilità alle condotte oggetto di collaborazione volontaria

Circolare Studio Prot. N 19/15 del 13/10/2015

Capitolo Secondo L INTERESSE ALL EQUA RIPARTIZIONE DEL FABBISOGNO TRIBUTARIO. GLI STRUMENTI

INDICE GENERALE LIBRO PRIMO I REATI TRIBUTARI

L ACCONTO IVA modalità alternative di calcolo e peculiarità in caso di modifica dei regimi contabili adottati. Relatore Guido BERARDO, Commercialista

Evoluzione normativa, definizione di riciclaggio, reati presupposto.

Reati fiscali: il punto sulla riforma e la prima giurisprudenza in materia di rilevanza dell abuso

Redditi di fonte estera delle persone fisiche ed enti non commerciali; le eventuali sanzioni penali, il Trust come occasione di sanzione penale

Parte prima FONTI E PRINCIPI COSTITUZIONALI CAPO I LE FONTI DEL DIRITTO TRIBUTARIO

ACCERTAMENTO, RISCOSSIONE, SANZIONI E CONTENZIOSO 2 MODULO - IL SISTEMA SANZIONATORIO AMMINISTRATIVO E PENALE TRIBUTARIO

STUDIO BELCASTRO. Dott. Claudio Belcastro. web

IL DIRITTO PENALE TRIBUTARIO DOPO IL DLGS. 158/2015. Seminario del 10 dicembre 2015

IL SISTEMA SANZIONATORIO

ART. 11 D.Lgs n. 74/2000. Il delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte

ASPETTI PENALI DEGLI OMESSI VERSAMENTI FISCALI E CONTRIBUTIVI

I REATI TRIBUTARI PUNITI PENALMENTE

La revisione del. sistema sanzionatorio penale tributario. Voci a confronto MILANO, 10 MARZO 2016

SOTTRAZIONE FRAUDOLENTA AL PAGAMENTO DI IMPOSTE: Fulvio Graziotti

DAMIANO ADRIANI Dottore Commercialista

I principali reati tributari (normativa in vigore dal 17/9/2011)

Gli adempimenti dei professionisti in materia di antiriciclaggio. Relazione a cura di Massimiliano De Bonis

CASA E FISCO. Aggiunti con Emendamento Fleres

QUANDO LA VIOLAZIONE DELLA NORMATIVA FISCALE HA RIFLESSI DI NATURA PENALE

Decreto legislativo del 10/03/2000 n. 74 -

Le segnalazioni di situazioni anomale al professionista e le sanzioni

DAMIANO ADRIANI Dottore Commercialista

Fiscal News N Omessa IVA. Soglia di punibilità allineata all infedele dichiarazione. La circolare di aggiornamento professionale

ASPETTI PENALI DEGLI OMESSI VERSAMENTI FISCALI E CONTRIBUTIVI

Le nuove figure delittuose di omessi versamenti.

DECRETO LEGISLATIVO 10 marzo 2000, n. 74

1. PRESENTAZIONE DICHIARAZIONI DEI REDDITI E VERSAMENTI. 2. PLUSVALENZE IMMOBILIARI OGGETTO DI DONAZIONE.

La revisione degli aspetti penali ai sensi dell articolo 8 Legge delega 23/2014

REATI DI RICETTAZIONE, RICICLAGGIO E IMPIEGO DI DENARO, BENI O UTILITÀ DI PROVENIENZA ILLECITA, NONCHE AUTORICICLAGGIO

simulatamente o compie altri atti fraudolenti sui propri o su altrui beni idonei a rendere in tutto o in parte inefficace la procedura di

LA NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO UN BREVE ESAME AD USO E CONSUMO DEL BANCARIO

IVA: ACCONTO E RAVVEDIMENTO PENALE

REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

INDICE-SOMMARIO. Parte I REATI FALLIMENTARI CENNI INTRODUTTIVI

LE SANZIONI TRIBUTARIE

PROGETTO DI LEGGE DISCIPLINA DEI REATI INFORMATICI. Art. 1 (Finalità)

Informativa n. 38. La manovra di Ferragosto ( DL n. 138 convertito nella L n. 148) - Novità in materia di reati tributari INDICE

ADEMPIMENTI ANTIRICICLAGGIO VERSO LA IV^ DIRETTIVA CEE. Paolo Desolati Dottore Commercialista in Firenze

DECRETO LEGISLATIVO 10 marzo 2000, n. 74

Sequestrabili, in via preventiva, i beni costituiti in fondo patrimoniale per sottrarli al Fisco

Omessi versamenti d imposta e indebite compensazioni: sanzioni penali a cura di Marco Thione

Recupero dei crediti inesistenti indebitamente utilizzati in compensazione nel modello F24

Le modifiche alla disciplina dei reati tributari di cui al D.Lgs. 158/2015

Possibile il sequestro finalizzato alla confisca anche per la società schermo

ACCORDO DI COLLABORAZIONE

Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze

La nuova dichiarazione fraudolenta

INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO. I DELITTI DI CONCUSSIONE E CORRUZIONE di Lorena Ciarniello

INDICE I. STRUTTURA DEI DELITTI DI BANCAROTTA II. LA BANCAROTTA FRAUDOLENTA PATRIMONIALE III. LA BANCAROTTA FRAUDOLENTA DOCUMENTALE

Gli effetti amministrativi e penali di adesione alla Voluntary Disclosure. Aspetti antiriciclaggio

INDICE CAPITOLO I LE QUESTIONI GENERALI

La legge antiriciclaggio per i Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili

conseguiti, (o i tributi locali dovuti), evadendo così l imposta in modo totale.

Art. 5 - Effetti del rimpatrio

Sanzioni penal-tributarie: riforma operativa dal 22 ottobre della Dott.ssa Roberta De Pirro

Introduzione sulla normativa antiriciclaggio e sui destinatari della norma. I reati presupposti in generale e i delitti tributari.

Parte I La figura dell abuso del diritto nell ordinamento

INDICE-SOMMARIO I DELITTI DI BANCAROTTA SEZIONE II

Definizione. Pre-requisito della colpevolezza. Dolo

A tutti i Clienti - loro sedi - Firenze, 25 Gennaio 2016 Circolare n. 5/2016

Circolare N. 10 del 21 Gennaio 2016

LE SANZIONI TRIBUTARIE E PENALI

(Artt. 5-quinquies e 5-septies D.L. 167/1990) Avv. Mario Garavoglia

DELITTI IN MATERIA DI DICHIARAZIONI (artt.. 2, 3, 4 e 5 D. LGS. 74/2000) di Marco Valenti

Studio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti

Transcript:

I REATI FISCALI DI CUI AL D.LGS. 74/2000 Relatore: Antonio Fortarezza Dottore Commercialista Commissione Antiriciclaggio Ordine dei Dottori Commercialisti e Esperti Contabili di Milano Materiale estratto dall intervento al convegno del 29/09/2009 organizzato dall ODEC di Milano dal titolo: La legge antiriciclaggio per i Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.

Principi generali del diritto penale Principio di ignoranza: nessuno può invocare a propria scusa l ignoranza della norma penale Il reato: è una condotta umana contraria a norme imperative di legge. I reati si possono distinguere in: - delitti: puniti con l ergastolo, la reclusione (pena detentiva da 15 giorni a 30 anni) e la multa. - contravvenzioni: puniti con l arresto (pena detentiva da 5 giorni a 3 anni) e l ammenda. 2

Principi generali del diritto penale Come si configura un reato: Affinchè si configuri un reato è necessaria la coesistenza di due elementi: Quello oggettivo (che è il fatto) Quello soggettivo (che è il dolo) (Il dolo è una condotta che presuppone un comportamento intenzionale) Il dolo si distingue in: -Dolo specifico -Dolo generico -Dolo eventuale 3

Principi generali del diritto penale Dolo eventuale: Si configura quando l agente prevede come possibile il verificarsi di un evento che egli non vuole realizzare, ma pone in atto comunque la condotta accettando il rischio che esso si verifichi. Ad esempio, durante una rapina, a mano armata il rapinatore non vuole uccidere il rapinato, ma incespica e parte accidentalmente un colpo; quindi non è omicidio colposo. Dolo generico: Si configura quando è compiuto il fatto descritto dalla norma incriminatrice senza indagare sul fine perseguito dall agente. Per esempio, per l omesso versamento Iva l elemento soggettivo si concretizza per il solo fatto di non aver versato l Iva. Dolo specifico: Si configura quando l agente ha agito per una determinata finalità la cui concreta realizzazione non è necessaria per integrare il reato essendo sufficiente che essa sia strettamente perseguita. Per esempio, la rapina presuppone il conseguimento di un profitto che normalmente è il denaro contante, ma se il rapinatore non trova il denaro e quindi non consegue il profitto il reato di rapina si commette ugualmente. 4

La normativa in argomento, che disciplina i reati tributari, può essere suddivisa in due diverse figure delittuose: Delitti in materia di dichiarazioni fiscali Delitti in materia di documenti e pagamento di imposte Naturalmente per ognuno di essi, andrà puntualmente verificato, il momento consumativo del reato e la presenza di eventuali soglie di punibilità, il che presuppone che il mancato superamento di dette soglie non integra la punibilità a titolo di delitto. 5

art. 2 art. 3 art. 4 art. 5 art. 8 art. 10 art. 10 bis art. 10 ter art. 10 quater art.11 Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti Dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici Dichiarazione infedele Omessa dichiarazione Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti Occultamento o distruzioni di documenti contabili Omesso versamento di ritenute Omesso versamento di I.V.A. Indebita compensazione di imposte Sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte 6

Il sistema penale tributario, introdotto dal D.Lgs. n. 74 del 2000, è tra l altro concentrato, sui tre delitti in materia di dichiarazione annuale, tra cui quello di dichiarazione fraudolenta è sicuramente il più grave. Esso ricorre in presenza di una rappresentazione dei fatti non solo mendace, ma anche particolarmente insidiosa, in quanto supportata da un impianto contabile e documentale inteso a rendere difficoltosa l azione di accertamento dell Amministrazione finanziaria o, comunque, ad accreditare artatamente i dati evidenziati nella dichiarazione. All interno di tale categoria, si differenziano due fattispecie criminose, a seconda che la dichiarazione fraudolenta sia basata sull utilizzo di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, per qualsiasi importo (art. 2), oppure su altri artifici (art. 3) al superamento di determinate soglie di punibilità. 7

Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti (art. 2 D.lgs. n. 74 /2000) che commette chi, al fine di evadere le imposte, utilizza fatture o altri documenti falsi ; la frode si realizza senza che si debba raggiungere una soglia minima; quindi anche la fattura falsa per Euro 100,00 integra la fattispecie del reato; il fatto si consuma nel momento della presentazione della dichiarazione annuale; Dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici (art. 3) che commette chi, al fine di evadere le imposte, mediante falsa rappresentazione nelle scritture contabili espone elementi attivi inferiori a quelli effettivi ovvero elementi passivi fittizi; questa frode si realizza solo se, congiuntamente, l imposta evasa -avendo riferimento a ciascuna imposta- è superiore a Euro 77.468,53 e l ammontare complessivo degli elementi sottratti all imposizione è superiore al 5% dell ammontare degli elementi attivi indicati in dichiarazione o comunque superiore a Euro 1.549.370,70); il fatto si consuma nel momento della presentazione della dichiarazione annuale; 8

Dichiarazione infedele (art. 4) che commette chi, al fine di evadere le imposte, indica nella dichiarazione elementi attivi inferiori a quelli effettivi ovvero elementi passivi fittizi; questa frode si realizza solo se, congiuntamente, l imposta evasa -avendo riferimento a ciascuna imposta- è superiore a Euro 103.291,38 e l ammontare complessivo degli elementi sottratti all imposizione è superiore al 10% dell ammontare degli elementi attivi indicati in dichiarazione o comunque superiore a Euro 2.065.827,60; il fatto si consuma nel momento della presentazione della dichiarazione annuale; Omessa dichiarazione (art. 5) che commette chi, al fine di evadere le imposte non presenta la dichiarazione; questa frode si realizza solo se l imposta evasa -avendo riferimento a ciascuna imposta- è superiore a Euro 77.468,53; il fatto si consuma nel 90 giorno successivo alla scadenza del termine previsto per la presentazione della dichiarazione annuale; Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti (art. 8) che commette chi al fine di consentire a terzi l evasione delle imposte emette fatture o altri documenti falsi ; la frode si realizza senza che si debba raggiungere una soglia minima; il fatto si consuma nel momento di emissione dei documenti; 9

Occultamento o distruzioni di documenti contabili (art. 10) che commette chi, al fine di evadere le imposte, agisce in modo da non consentire la ricostruzione dei redditi o del volume d affari; la frode non ha una soglia minima e può essere commessa anche a favore di terzi; il fatto si consuma nel momento della distruzione o occultamento delle scritture; Omesso versamento di ritenute (art. 10 bis) che commette chi non versa, entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione del sostituto d imposta, le ritenute certificate per un importo superiore a Euro 50.000,00; il fatto si consuma nel momento successivo alla scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione annuale dei sostituti d imposta; Omesso versamento di I.V.A. (art. 10 ter) che commette chi non versa, entro il termine per il versamento dell acconto relativo al periodo d imposta successivo per un importo superiore a Euro 50.000,00; il fatto si consuma nel momento successivo alla scadenza del termine per il versamento dell acconto relativo al periodo d imposta successivo; 10

Indebita compensazione di imposte (art. 10 quater) che commette chi non versa le somme dovute utilizzando in compensazione crediti non spettanti o inesistenti per un importo superiore a Euro 50.000,00; il fatto si consuma nel momento di effettuazione della compensazione con riferimento al singolo periodo di imposta; Sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte (art.11) che commette chi al fine di sottrarsi al pagamento delle imposte simula l alienazione o il compimento di atti fraudolenti su beni propri o altrui per rendere inefficace la procedura di riscossione coattiva; la frode si realizza soltanto se l importo delle imposte non pagate è superiore a Euro 51.645,69; Il fatto si consuma nel momento del compimento dell alienazione simulata; 11