Follow-up dei casi con diagnosi di adenoma cancerizzato e trattamento endoscopico nello screening dal 2005 al 2014

Documenti analoghi
Analisi degli indicatori e dei trend temporali

Il Registro tumori di patologia della Regione Emilia-Romagna: cosa è cambiato nella patologia tumorale colorettale?

Registro Tumori della Romagna

Il polipo cancerizzato Dimensione del problema

LA GESTIONE DEI PAZIENTI CON CANCRI pt1: ANALISI DI UNA CASISTICA DI SCREENING

La rilevazione dei dati: i risultati, la verifica della loro correttezza e completezza, il confronto coi dati aggregati

VALUTAZIONE TEMPORALE DEI TUMORI DIAGNOSTICATI CON STADIO III+ IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Prime valutazioni di impatto dello screening del colon-retto in provincia di Reggio Emilia Enza Di Felice, Registro Tumori Reggiano

Outcome clinico degli adenomi cancerizzati colorettali a basso ed alto rischio: studio di popolazione

Silvia Mancini, Elisa Rinaldi, Rosa Vattiato, Fabio Falcini

Registro dei Tumori del Collo dell Utero dell Emilia Romagna

Tempi di attesa per il trattamento chirurgico dei tumori della mammella: sistemi di rilevazione regionali e nazionali e loro criticità

Stefano Ferretti Registro Tumori della provincia di Ferrara

Aderenza ai protocolli di follow-up nei pazienti con diagnosi di tumore del colon retto

Lo screening colorettale: i dati nazionali e regionali di estensione ed adesione. Carlo Naldoni

XI CONVEGNO NAZIONALE GISCOR. La rilevazione dei cancri di intervallo come best practice dei programmi di screening Un esperienza regionale

Andamento dello screening in Emilia- Romagna

Lo screening fa la differenza? La diagnosi è oggi più precoce? Corradini Rossella Paolo Trande Rita Conigliaro Alberto Merighi

LO SCREENING A BRESCIA: DAL LABORATORIO ALLA CLINICA. Dr. Fabrizio Speziani Direttore Dipartimento di Prevenzione Medico ASL Brescia

Analisi dei dati sull impatto dello screening dal registro di patologia regionale F. FALCINI

Il grafico raffigura la percentuale dei probandi già contattati per Azienda USL: FE RA PR RN FO RER PC BO IMO RE MO CES

IL FOLLOW UP DEI POLIPI DEL COLON. Settembre 2007 Corso di aggiornamento MMG Barbara Omazzi

Diagnosi precoce e screening mammografico

SCREENING E DIAGNOSI PRECOCE IN ONCOLOGIA: COLON RETTO. Manuel Zorzi Registro Tumori del Veneto

Numero di nuovi casi con tumore del colon sottoposti a chirurgia

Tempi di attesa per il trattamento chirurgico dei tumori della mammella: sistemi di rilevazione regionali e nazionali e loro criticità

indicatori di qualità

IL POLIPO MALIGNO IL POLIPO MALIGNO

La sorveglianza epidemiologica dello screening dei tumori del colon-retto nella Regione Emilia Romagna. Bologna, 18 Febbraio 2008

ADENOMI CANCERIZZATI Aspetti chirurgici

LO SCREENING COLO-RETTALE: DALLE LINEE-GUIDA EUROPEE AL PROTOCOLLO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Ferrara, 17 novembre 2012

E possibile applicare la metodologia dello Studio Impact al colon retto?

Azienda Sanitaria Locale della provincia di Cremona. Prevenzione attiva in oncologia nella provincia di Cremona: una triade di screening

I dati dell Emilia-Romagna sul fine vita in pazienti oncologici

Risultati del programma di screening dei tumori del colon retto a Ferrara

I TUMORI OGGETTO DI SCREENING: SPECIFICITA DELLA REGISTRAZIONE E VARIABILI AGGIUNTIVE

Follow up dei casi trattati: l indagine GISCoR

Gli screening oncologici nella provincia di Reggio Emilia. Reggio Emilia, aprile 2016

LA PREVENZIONE DI GENERE IN PROVINCIA DI FERRARA: IL CARCINOMA DEL COLON-RETTO

Il follow-up secondo le nuove linee guida

Impatto del programma di screening colo-rettale sull incidenza: studio di coorte in regione Emilia-Romagna

IL PROGRAMMA FS Arrigo Arrigoni S.C.GASTROENTEROLOGIA 2 AOU San Giovanni Battista. Torino, 19 ottobre 2011

Diagnosi istopatologica delle lesioni precancerose del colon-retto: proposta per uno SLIDE SEMINAR multicentrico

Survey sui percorsi di follow up

Lo screening mammografico: i dati nazionali e regionali di estensione ed adesione. Carlo Naldoni

Sistema di Sorveglianza PASSI AUSL di Modena

MIGLIORAMENTO DEI PERCORSI DEDICATI ALLA DIAGNOSI E CURA DEI TUMORI FEMMINILI: MAMMELLA

neoplasie del colon risultati dello screening A.O. Salvini Dott. Claudio Gozzini U.O. Gastroenterologia Presidio Ospedaliero Rho

Impatto dei programmi di screening del carcinoma colorettale

La colonscopia virtuale nel percorso di screening: esperienza di Ferrara. Dott.ssa Caterina Palmonari Dott. Roberto Rizzati

Il Cancerizzato Quale il follow-up? Reggio Emilia, 7 aprile 2011

PROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI RADIOTERAPIA IN AMBITO METROPOLITANO

La sensibilità del programma di screening del tumore del colon retto: cosa ci insegna l esperienza di Reggio Emilia

Offerta del percorso di screening nelle carceri

L impatto dello screening nei tumori femminili in Emilia-Romagna

Il Cancerizzato. Reggio Emilia, 7 aprile 2011 Università di Modena e Reggio Emilia

Responsabile: Prof. Stefano Milani SINTESI DEL PROTOCOLLO DI STUDIO

CONTROLLO ENDOSCOPICO DEI SOGGETTI SOTTOPOSTI A POLIPECTOMIA

Metodologia per la rilevazione delle complicanze in colonscopia e loro valutazione. Luisa Paterlini Cinzia Campari

Il Cancerizzato Reggio Emilia, 7 aprile Che cosa è un cancerizzato? Presentazione e valutazione critica delle nuove LG europee.

Lo screening fa la differenza? La diagnosi è oggi più precoce? Corradini Rossella Paolo Trande Rita Conigliaro Alberto Merighi

Intervento delle Regioni

L impatto del programma di screening colo-rettale a livello nazionale

I risultati dei programmi del Veneto nel 2009

AGGEI TWO 2 Campus Nazionale AGGEI 6-8 giugno, Imola

CAPITOLO 20. DIAGNOSI PRECOCE DEI TUMORI COLORETTALI

La terapia: dove si ferma l endoscopista La terapia chirurgica: quando si può definire radicale?

INFERMIERE. Appuntamento al II livello Presa in carico del paziente. Salvare sempre la data prima disponibilità

Sei nato nel 1952? Sarai chiamato ad eseguire una rettoscopia: leggi sotto

Università degli Studi di Trieste U.C.O Chirurgica Generale Direttore: Prof. N. De Manzini

EPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL COLON RETTO IN VENETO

Il SUICIDIO nel MONDO

Lo screening colorettale In Europa e in Italia

Implicazioni del progetto Impatto per lo sviluppo della registrazione in Italia: copertura, qualità, nuove sfide

Colonscopia di Sorveglianza dopo resezione del tumore del colon e dopo polipectomia Francesco Cupella

Indicatori di attività: cardiochirurgia. pubblicazione luglio 2010

POPOLAZIONE RESIDENTE MINORENNE

Analisi dei dati sull impatto dello screening dal registro di patologia regionale

I rapporti con i professionisti: il retraining degli endoscopisti. Emilio Di Giulio SIED

Screening oncologico del colon retto Relazione di attività 2007/2009

RIUNIONE ANNUALE SCREENING COLORETTALE Padova, 30 ottobre AGGIORNAMENTI DEL GRUPPO PATOLOGI Anna Tomezzoli, Verona

IL REPORT REGIONALE indicatori di processo e di esito nell assistenza al paziente con trauma grave. Bologna 16 gennaio 2015 Chiara Ventura

1 GIORNATA DI STUDIO SUL PROGRAMMA DI SCREENING PER LA PREVENZIONE DEI TUMORI DEL COLON-RETTO

Impatto del programma di screening colo-rettale sull incidenza: studio di coorte nella regione Emilia-Romagna

I Ricoveri ospedalieri da Incidente stradale

Il cancro della vescica

SCREENING MAMMOGRAFICO E REGISTRO TUMORI DI POPOLAZIONE VALUTAZIONE DEI PRIMI TRE ANNI DI ATTIVITA' COORDINATA

PROGETTO DI SCREENING DEL CARCINOMA COLON-RETTALE

Quante persone hanno eseguito un esame per la diagnosi precoce dei tumori colorettali in accordo alle linee guida?

PROGETTO DI ATTIVAZIONE DI UN PROGRAMMA DI SCREENING DEI TUMORI DEL COLON-RETTO NELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

La valutazione dei cancri di intervallo come effetto della temperatura ambiente sul test di primo livello

L IMPORTANZA DELLO SCREENING E L IMPATTO SULLE RISORSE

Reti Oncologiche Regionali, Indicatori per il governo clinico Registri Tumori

METODI UTILIZZATI NEL SITO ATLANTEONLINE.ASLMI1.MI.IT

Carlo Naldoni, Priscilla Sassoli de Bianchi Assessorato politiche per la Salute Regione Emilia-Romagna

Allegato 1.2.1) DGR n. 941 del Attivazione Screening per il carcinoma del colon retto

Focus on: valutazione dello screening mammografico nella fascia d età anni

Transcript:

Follow-up dei casi con diagnosi di adenoma cancerizzato e trattamento endoscopico nello screening dal 2005 al 2014 Flavia Baldacchini, Orietta Giuliani, Rosa Vattiato, Cinzia Campari, Alessandra Ravaioli, Lauro Bucchi, Fabio Falcini Registro Tumori della Romagna IRCCS (IRST) Bologna, 20 aprile 2017

BACKGROUND (1) Polipo maligno o adenoma cancerizzato : adenoma che all esame microscopico presenta aree carcinomatose che invadono la sottomucosa È la forma più precoce di carcinoma Due gruppi sulla base delle caratteristiche patologiche: alto rischio e basso rischio. Tale distinzione è utile al fine di programmare le successive scelte terapeutiche (resezione chirurgica versus follow up endoscopico) 2

BACKGROUND (2) I polipi maligni ad alto rischio includono i carcinomi con una o più delle seguenti caratteristiche: 1. scarsa differenziazione (grading G3) 2. margine di resezione con presenza di residui neoplastici 3. invasione linfatica/vascolare I polipi maligni a basso rischio si differenziano per l assenza di tali caratteristiche 3

OBIETTIVI PRIMARIO: valutare l andamento dal 2005 al 2014 della proporzione di casi con polipo cancerizzato (pt1) trattati con resezione chirurgica SECONDARIO: valutare l adesione al Follow-up e l incidenza cumulativa di recidiva nei pt1 trattati con polipectomia endoscopica e/o chirurgicamente 4

METODI DISEGNO DELLO STUDIO Studio di coorte retrospettiva di pazienti sottoposti a screening con test per la ricerca del sangue occulto fecale La coorte è definita dal periodo 2005-2014 (data del referto del test del sangue occulto fecale) Coorte chiusa: più semplice da seguire nel tempo 5

METODI POPOLAZIONE IN STUDIO Persone invitate e aderenti FIT positivo (anno referto 2005-2014) Colonscopia/e eseguita/e entro 365 gg dalla data referto del FIT Diagnosi di cancro alla colonscopia con polipectomia eseguita PT1 endoscopici Indicazione/conclusione di invio a follow up PT1 chirurgici Indicazione Chirurgia, Trattamento chirurgico e con pt=t1 6

METODI COSTRUZIONE COORTE (1) Dati del flusso informativo dello screening del colon retto Incrocio archivio di popolazione (A) e archivio degli inviti (B): esclusione persone non invitate o con modalità di accesso diversa da screening Link con i dati dell archivio di I livello (C): selezione FIT positivi (anno referto 2005-2014) Incrocio con archivio delle colonscopie (D): selezione colonscopie eseguite entro 365 giorni 7

METODI COSTRUZIONE COORTE (2) pt1 trattati con polipectomia endoscopica Archivio F - Lesioni (procedura diagnostica polipectomia) e indicazione invio a follow up in Archivio D - Colonscopia pt1 trattati chirurgicamente Archivio F - Lesioni (procedura diagnostica polipectomia) e indicazione indicata chirurgia in Archivio D - Colonscopia, intervento in Archivio H e pt=t1 8

METODI - COSTRUZIONE COORTE (3) Casi verificati con i Centri Screening: 1. Casi con biopsia e follow up endoscopico 2. Casi con indicazione diversa da indicata chirurgia o da invio a follow up 3. Casi con trattamento chirurgico, diagnosi di cancro e con pt missing o uguale a T0, Tis, Tx 4. Casi con trattamento chirurgico senza biopsia endoscopica 5. Casi con intervento chirurgico eseguito oltre 180 giorni dalla data di esecuzione della colonscopia 6. Casi con più di un adenoma cancerizzato 9

OBIETTIVO PRIMARIO Valutare l andamento dal 2005 al 2014 della proporzione di casi con polipo cancerizzato (pt1) trattati con resezione chirurgica 10

OBIETTIVO PRIMARIO: CASISTICA Casi pt1* per tipologia di pt1 (endoscopico/chirurgico) e AUSL. Regione Emilia-Romagna, 2005-2014 AZIENDA INVIANTE pt1 Endoscopici Chirurgici TOTALE Piacenza 28 8 36 Parma 53 34 87 Reggio Emilia 53 127 180 Modena 89 123 212 Bologna 91 147 238 Imola 17 12 29 Ferrara 44 63 107 Ravenna 90 56 146 Forlì 15 12 27 Cesena 21 40 61 Rimini 34 35 69 Totale 535 657 1192 * Non sono compresi i casi recuperati con i controlli inviati ai singoli centri screening 11

OBIETTIVO PRIMARIO: CASISTICA Casi verificati con i Centri Screening per tipologia. Totale casi e casi da integrare nella coorte in studio. TIPOLOGIA CONTROLLO TOTALE Di cui da integrare nello studio % integrati nello studio Biopsia e follow up endoscopico 25 15 60.0 Indicazione diversa da chirurgia o "follow up" 18 16 88.9 Trattamento chirurgico e pt missing o T0, Tis, Tx 30 6 20.0 Trattamento chirurgico senza biopsia endoscopica 48 42 87.5 Intervento oltre 180 gg dalla colonscopia 5 3 60.0 Più di un adenoma cancerizzato 7 5 71.4 TOTALE CONTROLLI 133 87 65.4 12

OBIETTIVO PRIMARIO: CASISTICA Casi pt1* per tipologia di pt1 (endoscopico/chirurgico) e AUSL. Regione Emilia-Romagna, 2005-2014 AZIENDA INVIANTE pt1 Endoscopici Chirurgici TOTALE Piacenza 28 15 43 Parma 67 34 101 Reggio Emilia 55 128 183 Modena 90 124 214 Bologna 92 150 242 Imola 18 13 31 Ferrara 49 68 117 Ravenna 91 93 184 Forlì 15 12 27 Cesena 25 42 67 Rimini 34 36 70 Totale 564 715 1279 Il 27% del totale dei cancri screen-detected N % N0 e ( M0, MX,Missing) 618 86.4 N1 e ( M0, MX,Missing) 44 6.2 N2 e ( M0, MX,Missing) 1 0.1 (N0, N1, N2 ) e M+ 0 0.0 NX 52 7.3 * Sono compresi i casi recuperati con i controlli inviati ai singoli centri screening 13

OBIETTIVO PRIMARIO: CASISTICA GENERE: % maschi ETA : età mediana all invito 100.0 70 80.0 62.9 62.9 63 62 60.0 Endoscopici Endoscopici Chirurgici 60 Chirurgici 40.0 20.0 0.0 % MASCHI 50 Età mediana all'invito DOMICILIATI: 27 casi (2.1% del totale dei pt1.) pt1 con trattamento endoscopico: N=8 (1.4%) pt1 con trattamento chirurgico: N=19 (2.7%) 14

OBIETTIVO PRIMARIO: CASISTICA SEDE: % sul totale dei casi MORFOLOGIA: % sul totale dei casi 80.0 73.4 Endoscopici Chirurgici 70.0 60.0 50.0 40.0 62.7 Endoscopici % % Adenocarcinoma NAS 9.8 24.9 Adenocarcinoma in polipo adenomatoso 17.2 17.2 Adenocarcinoma tubulare 7.3 4.1 Adenocarcinoma serrato 0.2 0.0 30.0 20.0 10.0 0.0 16.4 20.8 18.1 8.5 Colon Destro Colon Sinistro Retto Chirurgici Adenocarcinoma in adenoma villoso 4.8 4.8 Adenocarcinoma in adenoma tubulo villoso 60.3 48.3 Adenocarcinoma mucinoso 0.5 0.7 Carcinoma a cellule con anello a castone 0.0 0.1 15

OBIETTIVO PRIMARIO: CASISTICA Casi pt1 per ANNO Invito e Azienda USL. Regione Emilia-Romagna, 2005-2014 Trattamento Endoscopico AZIENDA INVIANTE ANNO INVITO 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Totale Piacenza 0 9 4 2 1 3 2 2 1 4 28 Parma 3 22 3 8 5 9 2 4 7 4 67 Reggio Emilia 17 11 4 7 2 1 4 3 4 2 55 Modena 1 14 27 11 11 6 6 5 7 2 90 Bologna 3 28 11 14 5 8 8 2 4 9 92 Imola 1 4 1 3 0 0 0 6 1 2 18 Ferrara 6 9 12 2 1 4 5 3 4 3 49 Ravenna 19 32 11 11 6 8 1 1 1 1 91 Forlì 3 2 0 0 1 1 3 1 2 2 15 Cesena 7 4 6 3 3 1 0 0 1 0 25 Rimini 8 4 3 2 4 6 1 4 2 0 34 Totale 68 139 82 63 39 47 32 31 34 29 564 Trattamento Chirurgico AZIENDA INVIANTE ANNO INVITO 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Totale Piacenza 2 8 1 1 0 0 0 1 2 0 15 Parma 5 12 2 3 3 6 1 2 0 0 34 Reggio Emilia 19 27 15 19 10 9 8 9 7 5 128 Modena 1 42 21 13 11 14 9 5 1 7 124 Bologna 8 43 20 20 8 4 7 9 14 17 150 Imola 5 2 2 1 1 0 0 0 0 2 13 Ferrara 9 17 13 4 2 7 4 4 4 4 68 Ravenna 10 23 10 8 11 6 10 3 12 0 93 Forlì 1 2 1 1 1 2 1 1 0 2 12 Cesena 5 14 6 7 4 1 3 1 0 1 42 Rimini 2 7 7 3 4 2 2 7 0 2 36 Totale 67 197 98 80 55 51 45 42 40 40 715 16

OBIETTIVO PRIMARIO: RISULTATI Proporzione casi pt1 con trattamento chirurgico per anno invito. Regione Emilia-Romagna, 2005-2014 100.0 Proporzione casi pt1 trattamento chirurgico. Regione Emilia-Romagna, 2005-2014 80.0 60.0 58.6 55.9 58.5 58.4 57.5 58.0 40.0 49.6 54.4 52.0 54.1 20.0 0.0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 ANNO INVITO 17

OBIETTIVO SECONDARIO Valutare l adesione al Follow-up e l incidenza cumulativa di recidiva nei pt1 trattati con polipectomia endoscopica e/o chirurgicamente 18

OBIETTIVO SECONDARIO: METODI Informazioni da diverse banche dati: Flusso informativo Screening Colon-Retto (SCR) Assistenza Specialistica Ambulatoriale (ASA) Schede di dimissione ospedaliera (SDO) Rilevazione Mortalità (ReM) 19

OBIETTIVO SECONDARIO: METODI Casi pt1: 1279 (564 Endoscopici e 715 Chirurgici) Casi esclusi per l incidenza cumulativa di recidiva: Persone non residenti: N=27 (8 Endoscopici e 19 chirurgici) Sede lesione cancro ano e canale anale: N=1 (chirurgico) Casi pt1: 1251 (556 Endoscopici e 695 Chirurgici) 20

OBIETTIVO SECONDARIO: METODI Flusso informativo Screening Colon-Retto (SCR) Chiave: ID_REC, ID_INVITO e ID_FOBT Informazioni relative agli eventi successivi alla data di diagnosi del Cancro per individuare eventuali colonscopie eseguite (Archivio D), lesioni asportate (Archivio F) ed eventuali interventi chirurgici eseguiti (Archivio H). 21

OBIETTIVO SECONDARIO: CASISTICA (SCR) % CASI CON ALMENO UNA COLONSCOPIA DI FOLLOW UP 100.0 80.0 68.5 60.0 40.0 19.6 Endoscopici Chirurgici 517 (34%) casi riportano almeno una colon di FU: 381 Endoscopici 136 Chirurgici 20.0 0.0 SCR 22

OBIETTIVO SECONDARIO: CASISTICA (SCR) TEMPI ALLA PRIMA COLONSCOPIA FU* Pt1 trattamento endoscopico: Minimo=97 Mediana=382 Massimo=3035 PT1 trattamento chirurgico: Minimo=188 Mediana=409 Massimo=2130 LESIONE PIU AVANZATA Pt1 trattamento endoscopico: Adenoma avanzato 9.3% dei casi con colon di fu Adenoma iniziale 30.6% Pt1 trattamento Chirurgico: Adenoma avanzato 9.6% dei casi con colon di fu Adenoma iniziale 16.2% * Endoscopici: differenza tra data prima colon di FU e data ultima colon percorso diagnostico Chirurgici: differenza tra data prima colon di FU e data intervento percorso diagnostico 23

OBIETTIVO SECONDARIO: METODI Assistenza Specialistica Ambulatoriale (ASA) CHIAVE DI LINKAGE: prog_paz Prestazioni erogate dopo un anno dalla data del fobt positivo Codici di prestazione relativi a colonscopie 24

OBIETTIVO SECONDARIO: METODI Codici di prestazione relativi a colonscopie: 45.23 - COLONSCP CON ENDOSCOPIO FLESSIBILE 45.23.1 - COLONSCP - ILEOSCP RETROGRADA 45.24 - SIGMOIDOSCP CON ENDOSCOPIO FLESSIBILE 45.25 - BPS (ENDOSCOPICA) INTESTINO CRASSO 452601 - BPS (ECOENDOSCOPICA) DEL COLON 452951 - ECOENDOSCP DEL COLON 45.42 - POLIPECTOMIA ENDOSCOPICA INTESTINO CRASSO 48.23 - PROCTOSIGMOIDOSCP CON ENDOSCOPIO RIGIDO 48.24 - BPS (ENDOSCOPICA) RETTO 482401 - BPS (ECOENDOSCOPICA) DEL RETTO-SIGMA 482921 - ECOENDOSCP DEL RETTO-SIGMA 48.35 - ASP. LOCALE LESIONE O TESSUTO RETTO 49.21 - ANOSCP 49.23 - BPS ANO 49.31 - ASP. ENDOSCOPICA O DEM LESIONE O TESSUTO ANO 49.39 - ALTRA ASP. O DEM LOCALE LESIONE O TESSUTO ANO 25

OBIETTIVO SECONDARIO: CASISTICA (ASA) RECORD LINKAGE CASI PT1 E ASA RECORD LINKAGE PT1 Endoscopici Chirurgici TOTALE Solo tracciato 33 14 47 47 casi (3.8%) non riportano nessuna colonscopia in ASA ESCLUDENDO LE COLON PRESENTI ANCHE NEL SCR* (SIA DI FOLLOW UP CHE RELATIVE ALLA DIAGNOSI DEL PT1) SI RECUPERANO 2600 COLONSCOPIE RELATIVE A 925 CASI * Coerenza fra data erogazione (ASA) e data colonscopia (SCR) 26

OBIETTIVO SECONDARIO: CASISTICA (ASA) % CASI CON ALMENO UNA COLON DI FOLLOW UP 100.0 80.0 68.5 90.3 93.8 1154 casi riportano almeno una colon di FU 502 Endoscopici e 652 Chirurgici 60.0 Endoscopici 40.0 20.0 0.0 SCR 19.6 SCR E ASA Chirurgici DESCRIZIONE CASI CON COLON FU IN ASA 6.6% IN STRUTTURE PRIVATE 98.6% EROGATE DALLA RER 77.7% MODALITA ACCESSO ORDINARIO (PROGRAMMABILE) 3.9% MODALITA ACCESSO SCREENING 74.3% CODICE PRESTAZIONE 45.23 (COLONSCP CON ENDOSCOPIO FLESSIBILE) 27

OBIETTIVO SECONDARIO: METODI Schede di dimissione ospedaliera (SDO) Chiave di linkage: prog_paz Ricoveri avvenuti successivamente alla data del fobt positivo con i codici delle patologie maligne e non relative al colon-retto e i relativi codici di procedura 28

OBIETTIVO SECONDARIO: METODI Codici di patologia selezionati: Patologie maligne (ICD9: da 153.0 a 153.9, da 154.0 a 154.8) Patologie maligne secondarie dei linfonodi (ICD9: 196.5,196.7,196.9) Patologie relative a tumori maligni secondari (ICD9: 197, 198, 199 ) Patologie relative a tumori maligni (ICD9: V1005, V1006 ) Patologie relative a carcinomi in situ (ICD9: 230.3, 230.4, 230.5, 230.6) Patologie relative a tumori a comportamento incerto (ICD9: 235.2) Patologie relative a tumori benigni con codice (ICD9: 211.3) SOLO i trattamenti con codice procedura: 452.3-452.9, 454.1-454.9,457.1-457.9, 458, 459, 460,461,462,463, 480-482.9, 483, 484,485, 486, 487, 488 29

OBIETTIVO SECONDARIO: CASISTICA (SDO) RECORD LINKAGE CASI PT1 E SDO RECORD LINKAGE PT1 Endoscopici Chirurgici TOTALE Solo tracciato 431 5 436 Tracciato e SDO 125 690 815 TOTALE 556 695 1251 Pt1 chirurgici con intervento SDO (n=690) 56 CASI riportano un intervento SDO con data intervento SDO OLTRE 30 GG dalla data intervento presente nel tracciato: 8 sono recidive 6 sono secondi tumori Pt1 endoscopici con intervento SDO (n=125) 53 CASI riportano nel codice intervento della SDO dei codici che identificano un vero e proprio intervento: 38 casi riclassificati da endoscopici a chirurgici 10 sono recidive 3 sono secondi tumori NB: 5 CASI CHIRURGICI NON riportano un intervento nelle SDO selezionate. Di questi 3 riportano solo la procedura non associata al codice di diagnosi 30

OBIETTIVO SECONDARIO: METODI Rilevazione Mortalità (ReM) Chiave di linkage: prog_paz informazioni relative al decesso (data decesso e causa morte) Casi pt1 presenti nella ReM Tempo in gg alla data di morte* pt1 Endoscopici Chirurgici TOTALE <=365 gg 5 4 9 1 aa- 2 aa 1 5 6 2 aa-3 aa 2 10 12 3 aa-5 aa 12 10 22 >5 aa 22 34 56 TOTALE 42 63 105 CAUSE DI MORTE TUMORI COLORETTALI: N=32 (30.5%), 10 Endoscopici e 22 Chirurgici TUMORI A COMPORTAMENTO INCERTO: N=2 ALTRI TUMORI: N=41 (39.0%) 31

OBIETTIVO SECONDARIO: METODI Esclusioni: Decesso Recidiva Secondo Tumore Esclusioni: Decesso Recidiva Secondo Tumore TEMPO 0 TEMPO 1: TEMPO 0 + 12 MM* TEMPO 2: TEMPO 1+36 MM* TEMPO 0: Data di diagnosi Endoscopici Data ultima colon Chirurgici Data intervento TEMPO 1 +/- 6 MM ADESIONE ALLA COLONSCOPIA TEMPO 2 +/- 6 MM ADESIONE ALLA COLONSCOPIA ADESIONE ALLA COLONSCOPIA TEMPO 1: Persone che effettuano almeno una colonscopia al Tempo 1 (+/- 6 mesi) TEMPO 2: Persone che effettuano almeno una colonscopie al Tempo 2 (+/- 6 mesi) * Tempi previsti dalle Linee Guida Il protocollo diagnostico terapeutico dello screening del tumore del colon-retto Emilia-Romagna, II Edizione Anno 2012 32

OBIETTIVO SECONDARIO: METODI TEMPO 0: Data di diagnosi Endoscopici Data ultima colon Chirurgici Data intervento Esclusioni: Decesso Recidiva Secondo Tumore Esclusioni: Decesso Recidiva Secondo Tumore TEMPO 0 TEMPO 1: TEMPO 0 + 12 MM TEMPO 2: TEMPO 1+36 MM ADESIONE CUMULATA AL TEMPO 1 ADESIONE CUMULATA AL TEMPO 2 ADESIONE ALLA COLONSCOPIA CUMULATA: TEMPO 1: Persone che effettuano almeno una colonscopia dal Tempo 0 al Tempo 1 (+6 mesi) TEMPO 2: Persone che effettuano almeno una colonscopie dal Tempo 1 (+6mesi) al Tempo 2 (+6 mesi) 33

OBIETTIVO SECONDARIO: RISULTATI ADESIONE ADESIONE CUMULATA 100.0 100.0 80.6 85.1 80.0 65.2 66.1 80.0 67.9 66.8 60.0 40.0 31.3 36.4 Endoscopici Chirurgici 60.0 40.0 Endoscopici Chirurgici 20.0 20.0 0.0 Tempo 1 Tempo 2 0.0 Tempo 1 Tempo 2 34

CONCLUSIONI Dal 2005 al 2014 la proporzione di casi con polipo cancerizzato (pt1) trattati chirurgicamente non evidenzia nessun trend L adesione alla colonscopia di follow-up calcolata tramite SCR sottostima il numero di colonscopie effettuate Recuperando tramite ASA le informazioni relative alle altre colonscopie effettuate l adesione al follow up mostra valori elevati Si evidenzia una notevole differenza tra adesione e adesione cumulata 35

CRITICITA E ANALISI SUCCESSIVE Tempo di Follow up limitato (soprattutto per i casi con data invito più recente) Controllo dei casi con record linkage con SDO Analisi dei tempi alla colonscopia Analisi multivariate (variabili demografiche, morfologia, sede ) 36