CASE HISTORY LIABEL SpA : PDM-PLM-TABLET Dalla fabbrica al mercato con nuovi strumenti. La pianificazione delle strategie di prodotto, la gestione delle collezioni, l integrazione delle informazioni di prodotto dall industrializzazione al catalogo digitale.
Liabel è una realtà biellese con più di 160 anni di storia, che occupa un centinaio di dipendenti in Italia ed oggi rappresenta attraverso il suo brand una forte leadership nel settore dell intimo per la famiglia. Il management è stato chiamato 3 anni fa a razionalizzare ed individuare le soluzioni economiche ed innovative per coniugare la forte spinta di cambiamento richiesta dai nuovi consumatori con l utilizzo dei nuovi strumenti informatici. Con l introduzione del PDM/PLM e TABLET Liabel è riuscita ad associare ed integrare due importanti processi produttivi e commerciali : la pianificazione delle evoluzioni tecniche e stilistiche delle collezioni con la gestione e il controllo dei costi e la presentazione alla clientela Ciò rappresenta un vero mutamento ed associa in maniera del tutto naturale il prodotto fisico al catalogo digitale.
Oggi Liabel non realizza più CATALOGHI STAMPATI Il CATALOGO su TABLET ha ridotto molto significativamente i costi di presentazione delle collezioni ha reso molto flessibile e dinamico il catalogo Il TABLET ha consentito di gestire contestualmente anche la raccolta ordini ed è divenuto strumento di comunicazione e di lavoro che integra forza vendita e azienda in modo efficace ed immediato
Il processo prende le mosse da lontano e oggi è governato dallo strumento di pianificazione e gestione delle collezioni : IL PLM Il PLM (Product Lifecycle Management) è lo strumento che consente a tutti gli attori coinvolti di partecipare in modo condiviso al processo di vita del prodotto dalla fase di definizione delle strategie a quella dell individuazione dei contenuti stilistici fino allo sviluppo vero e proprio del prodotto e alla sua finalizzazione. E divenuto il monitor aziendale che consente di verificare la coerenza dei risultati degli sviluppi agli obiettivi attesi E inoltre diventato la fonte comune da cui attingere dati, informazioni e processi relativi al prodotto, archivio prezioso in divenire e riutilizzabile in qualsiasi momento.
Questo è un esempio del nostro PLM Qui le collezioni prendono progressivamente forma Qui vengono definite strategie e i contenuti in termini di stile, gamma, obiettivi..
Qui vengono associate immagini delle tavole stile, immagini dei prodotti, cartelle colori... Qui vengono definiti i diversi temi che compongono una collezione Vengono dettagliati i prodotti che si intende portare in sviluppo...
E da questo ambiente si generano le codifiche dei prodotti, attivando in modo integrato l anagrafica del PDM...
Ora siamo all interno del PDM, dove l ANAGRAFICA dei prodotti e dei componenti ne permette l inquadramento, la codifica, la classificazione. Per i prodotti si definiscono taglie, colori, composizioni merceologiche e quant altro...
La fase successiva coinvolge l area tecnica dei prodotti. Così dall ambiente anagrafica del PDM attiviamo la SCHEDA PRODOTTO dove verranno progressivamente definiti i contenuti e i dettagli dei materiali, e delle lavorazioni oltre a tutte le informazioni tecniche
In PDM costruiamo la DISTINTA BASE
In PDM definiamo i PROCEDIMENTI e i CICLI delle lavorazioni..
Questo consente di costruire le prime ANALISI DEI COSTI.
Simulazioni costi che ritornano al PLM e consentono una progressiva verifica della compatibilità con i target definiti.
A completamento del processo di sviluppo l insieme delle informazioni, dei dati e delle immagini contenute nel PDM e nel PLM vanno ad alimentare il CATALOGO DIGITALE
Ora siamo su TABLET E abbiamo a disposizione il CATALOGO DIGITALE
Lo sfogliamo, selezioniamo le collezioni e le gamme prodotto di nostro interesse utilizzando filtri di ricerca.
Possiamo visualizzare i dettagli. Le informazioni tecniche Le cartelle colore E possiamo procedere a defenire un ordine d acquisto.