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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VIA LAMARMORA LAINATE Scuola dell Infanzia di via Lamarmora Scuole Primarie di via Lamarmora e di via Litta Scuola Secondaria di 1 grado E. Fermi PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA SCUOLA DELL INFANZIA DITE di J. KORCZACK Dite: è faticoso frequentare bambini. Avete ragione. Poi aggiungete: bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, inclinarsi, curvarsi, farsi piccoli. Ora avete torto. Non è questo che più stanca. E piuttosto il fatto di essere obbligati ad innalzarsi fino all altezza dei loro sentimenti. Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi. Per non ferirli.

La scuola dell infanzia si pone la finalità di promuovere lo sviluppo dell identità, dell autonomia, della competenza, della cittadinanza. CHI SIAMO E COSA FACCIAMO La nostra scuola è frequentata da circa 240 alunni. Vi lavorano 18 insegnanti di sezione, 1 insegnante di religione cattolica e 2 insegnanti di sostegno. Lavoriamo per realizzare offerte mirate alle esigenze e ai bisogni formativi dei bambini. Attraverso percorsi didattici personalizzati, tenendo conto dei differenti stili e ritmi di apprendimento e della varietà delle potenzialità individuali, cerchiamo di garantire il massimo del successo scolastico per tutti e per ciascuno, assicurando lo STAR BENE a scuola.

ARTICOLAZIONE ORARIA Le attività didattiche si svolgono dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 16,30 E possibile, per chi ne ha necessità, entrare dalle 7,30 alle 8,00 e/o prolungare l orario dalle 16,30 alle 17,30. Il pranzo è momento educativo e parte integrante del tempo scuola. L'amministrazione comunale assicura, a pagamento, il servizio mensa. Durante la contemporaneità dei docenti, vengono organizzate attività e/o laboratori per gruppi omogenei per età. INDICAZIONI CURRICULARI L immagine della scuola dell infanzia è quella di un ambiente educativo, ricco di opportunità. Ciò richiede un organizzazione didattica che si attua attraverso: Osservazione Progettazione Valorizzazione del gioco Esplorazione e ricerca Vita di relazione Mediazione didattica Verifica e valutazione

Secondo le Indicazioni Nazionali per il Curricolo: Gli insegnanti accolgono, valorizzano ed estendono le curiosità, le esplorazioni, le proposte dei bambini e creano occasioni e progetti di apprendimento per favorire l organizzazione di ciò che i bambini vanno scoprendo. In base alle Indicazioni Nazionale la nostra programmazione fa riferimento a 5 CAMPI DI ESPERIENZA: IL SÉ E L ALTRO Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme IL CORPO E IL MOVIMENTO Identità, autonomia, salute IMMAGINI, SUONI, COLORI Gestualità, arte, musica, multimedialità I DISCORSI E LE PAROLE Comunicazione, lingua, cultura LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine, misura, spazio, tempo, natura

Siamo giunti alla convinzione che, dopo un periodo di osservazione e partendo dalla curiosità del bambino, sia utile attuare strategie di intervento in rapporto alle effettive capacità di apprendimento del bambino stesso, dando così ad ognuno la possibilità di sviluppare le proprie potenzialità. Per il raggiungimento degli obiettivi ci si avvale delle seguenti strategie: Utilizzare uno SFONDO INTEGRATORE per stimolare la curiosità con un personaggio fantastico, che farà da FILO CONDUTTORE per tutto l'anno scolastico Creare SITUAZIONI-GIOCO stimolanti Realizzare rappresentazioni GRAFICO-PITTORICHE VERBALIZZAZIONE del vissuto Schede strutturate STRATEGIE EDUCATIVE VALUTAZIONE Oggetto della valutazione non è solo l alunno, ma l intero processo di insegnamento-apprendimento, socializzazione, maturazione e crescita culturale. I livelli di formazione e di preparazione culturale, conseguiti in relazione agli obiettivi prefissati, vengono valutati all inizio, nelle fasi intermedie e al termine di ogni percorso.

I NOSTRI PROGETTI I Progetti sono parte integrante del percorso didattico, concorrono al raggiungimento degli obiettivi e contribuiscono allo sviluppo dell alunno inteso come persona, protagonista del proprio percorso formativo. Sono attuati utilizzando le risorse-docenti interne, ma anche con l intervento di esperti esterni. PROGETTO/ ATTIVITÀ AUTONOMIA SOCIALE Visite in biblioteca LA LETTURA IN ETÀ PRESCOLARE OBIETTIVI Orientarsi nello spazio cittadino Conoscere le funzioni sociali di alcune strutture Acquisire il piacere della lettura Favorire l ascolto Sensibilizzare i genitori sull importanza della lettura DESTINATARI E MODALITA Bambini di quattro e/o cinque anni Primo approccio alla biblioteca comunale Tutti i bambini Lettura in sezione a cura di Genitori - Lettori Coinvolgimento della Biblioteca Comunale Utilizzo della biblioteca scolastica Servizio prestito

INFORMATICA PRIMO APPROCCIO ALLA LINGUA INGLESE PREVENZIONE DELL INSUCCESSO SCOLASTICO Si attua anche attraverso l intervento di esperti esterni: PSICOMOTRICITA LOGOPEDIA Sperimentare diverse forme di espressione e comunicazione Primo approccio al computer. Stimolare la curiosità verso una lingua diversa Acquisire vocaboli inerenti le attività quotidiane Identificare precocemente le difficoltà di apprendimento per attivare interventi precoci Stimolare il processo di continuità educativa fra Scuola dell Infanzia e Scuola Primaria Sviluppare la coordinazione generale e segmentaria del corpo Sapersi relazionare con l altro Valutare i prerequisiti della letto-scrittura: - abilità fonologiche e metafonologiche - comprensione lessicale e sintattica - vocabolario Il computer è collocato in ogni sezione e utilizzato per potenziare abilità: - logico- matematiche - organizzazione spaziale - verbalizzazione Bambini di cinque anni Alunni dell ultimo anno di scuola dell Infanzia - Osservazione degli alunni - Interventi individualizzati di tipo educativodidattico Bambini di 4 anni 10 incontri per gruppo Con la specialista - Screening individuale per i bambini di 5 anni - Eventuale colloquio con i genitori Con le insegnanti Giochi fonologici in Sezione

GRAFO- MOTRICITA Acquistare indipendenza della mano dal resto del braccio Acquisire fluidità nei movimenti della mano Affinare progressivamente il segno grafico Saper produrre linee spezzate, curve, disegno imitativo e geometrico Tutti i bambini di 5 anni Piccoli gruppi di 8/10 bambini Un incontro per ogni linea e forma INSERIMENTO MORBIDO CONTINUITA SCOPRIAMO LA MUSICA (con Esperto) Acquisire sicurezza ed autonomia Rafforzare la fiducia in sè e la disponibilità verso gli altri Controllare l affettività e le emozioni in maniera adeguata all età Favorire il raccordo fra i diversi ordini di scuola, facilitando il passaggio Consentire una prima conoscenza della futura scuola Favorire il superamento dell ansia per l ingresso nella nuova scuola Avviare il bambino al mondo musicale Esprimere le proprie emozioni attraverso i suoni e la danza Contribuire a rafforzare i tempi di attenzione e di ascolto Tutti i bambini nuovi iscritti Incontro con le famiglie a gennaio Scuola aperta a maggio Riunione di sezione prima dell inizio della scuola Colloqui individuali a novembre Bambini dell ultimo anno della scuola dell Infanzia Attività di laboratorio per gruppi misti (scuola infanzia-primaria) Momenti di incontro fra alunni di ordini diversi Scuola Aperta Tutti i bambini della sezione 10 incontri per sezione

YOGA (con Specialista) Acquisire padronanza del proprio corpo Migliorare la capacità di concentrazione Crescere armonicamente e sviluppare le proprie potenzialità, migliorando l autostima e la fiducia in se stessi e negli altri Tutti i bambini di 5 anni CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE SEZIONI Le sezioni sono formate da una apposita commissione costituita da insegnanti e dal dirigente scolastico. Le sezioni vengono formate tenendo conto: delle fasce d età già presenti nel gruppo-classe dei dati ricavati dalla scheda di iscrizione della frequenza al pre e dopo-scuola. ACCOGLIENZA INSERIMENTO MORBIDO Il progetto accoglienza ha lo scopo di preparare un contesto sereno e rassicurante per bambini e genitori che si avvicinano per la prima volte alla Scuola dell Infanzia. E non solo: ricordiamo che le nostre sezioni sono eterogenee e questo progetto permette anche ai bambini di 4 e 5 anni di riambientarsi ai ritmi scolastici e reinserirsi gradualmente in un contesto modificato dall inserimento di nuovi bambini.

Per i nuovi iscritti si articola in vari momenti: Un assemblea con genitori, a gennaio, per la presentazione della scuola e delle sue attività Un momento di scuola aperta, a maggio, dove i bambini, accompagnati dai loro genitori, possono conoscere gli ambienti della scuola e svolgere attività nei laboratori Una programmazione finalizzata all AMBIENTAMENTO: si prevedono giochi di socializzazione, canzoni, attività manipolative Un calendario personalizzato: i bambini nuovi iscritti frequenteranno la scuola inizialmente per poche ore al giorno, in seguito si fermeranno a pranzo e infine per l intera giornata. Proposta: ore 9,15-11,30 1^ settimana ore 8,30-13,30 2^ settimana Questo permetterà ai bambini di veder rispettati i propri tempi e le proprie esigenze evitando forzature e anticipazione che possano compromettere un sereno ambientamento.

RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA Crediamo che l efficacia del progetto educativo abbia bisogno della stretta collaborazione tra scuola e famiglia, tra le quali ci deve essere dialogo e confronto continuo, al fine di giungere alla condivisione degli obiettivi e delle strategie educative. Per questo durante l anno scolastico attiviamo le seguenti modalità di comunicazione : 2 assemblee di classe (ottobre/marzo) 1 colloquio individuale Eventuali colloqui individuali concordati tra insegnanti e genitori. Riteniamo importante anche la dimensione collettiva del ruolo dei genitori nella vita della scuola, attraverso la partecipazione agli organi istituzionali quali: il Consiglio di Istituto il Consiglio di Intersezione LA SCUOLA NEL TERRITORIO La nostra scuola collabora con vari Enti e associazioni. In collaborazione con l Associazione Genitori vengono organizzati momenti di festa ai quali partecipano gli alunni e le loro famiglie. Festa di Natale Mostra del Libro Festa di fine anno scolastico

L Amministrazione Comunale assicura i seguenti servizi: educatori per alunni diversamente abili finanziamenti per il Diritto allo Studio Progetto Senza Frontiere a pagamento: mensa L iscrizione al servizio mensa va effettuata direttamente presso l ufficio scuola del Comune La scuola aderisce alle iniziative educative e culturali offerte dall Amministrazione Comunale e provinciale: letture animate a cura della Biblioteca mostre progetti manifestazioni spettacoli GLI SPAZI La scuola è strutturata con: 9 aule di sezione Ogni sezione è dotata di servizi igienici 4 saloni attrezzati per il gioco libero e strutturato un ampio spazio verde un aula biblioteca/sala video Le aule e i saloni, all occorrenza, vengono utilizzati per i laboratori.

Crescere è... Staccarsi gradualmente dalla famiglia Inserirsi in una società di coetanei che hanno le stesse esigenze Capire che la libertà e i diritti personali devono incontrarsi con la libertà e i diritti degli altri Aiutiamo il bambino in questo difficile compito... - 1 - Preparatevi ai pianti dei primi giorni: sono e devono essere inevitabili; affrontarli serenamente è il solo modo per aiutarlo. - 2 - Il vivere insieme talvolta provoca piccoli incidenti : un graffio, un bernoccolo non sono auspicabili, tuttavia possono verificarsi. - 3 - La scuola è un luogo di gioia, un ambiente in cui si vive serenamente in compagnia di tanti bambini; non presentategliela come un luogo di costrizione dove dovrà necessariamente essere buono.

- 4 - Dipingere, manipolare, incollare significa anche sporcarsi: non sgridatelo se torna a casa con qualche macchia. Il bambino ha bisogno anche di momenti di vita all aria aperta (correre, saltare, giocare con terra e acqua). Lasciategli la possibilità di godersi ogni cosa, senza la paura di rimproveri se si sporca o ha la sabbia nelle scarpe. - 5 - Il bambino ha bisogno di sentirsi libero nel proprio abbigliamento: vestitelo con abiti semplici e pratici senza coprirlo in maniera eccessiva. - 6 - Vivendo quotidianamente con altri coetanei, è facile che vi porti a casa parole e gesti che non apprezzate: sappiate adeguare i vostri interventi alla sua età e alla sua capacità di comprendere, evitando punizioni e minacce sproporzionate. - 7 - Nessuno obbliga i bambini a mangiare ciò che non è loro gradito, però abituarsi ad accettare tutto ciò che il menù giornaliero prevede è un momento di crescita; non rendeteglielo difficoltoso permettendogli di portare a scuola dolciumi, cicche, ecc. Le richieste di diete devono essere certificate e non confuse con false intolleranze. Se il bambino non gradisce un alimento, risolverà il problema con l aiuto delle insegnanti.

- 8 - Recatevi spesso dalle maestre per chiedere informazioni sull inserimento del vostro bambino nel gruppo dei compagni, sul carattere, sulla capacità di fare amicizia, sulle eventuali difficoltà emerse. Spesso i bambini riservano delle sorprese: a casa si comportano in un modo e a scuola in un altro. - 9 - Il rientro in famiglia dopo una giornata trascorsa a scuola è un momento importante per il bambino: fatevi trovare disposti ad ascoltarlo e a stare un po con lui. Fatevi raccontare cosa ha fatto, cosa è accaduto di importante, quali sono i suoi amici, i suoi interessi, le sue conquiste. - 10 - Prendete una precauzione: mettetelo a letto presto. Dopo una giornata di intensa attività ha bisogno di molto riposo. Nessuno ha mai calcolato quanti chilometri fa un bambino in un giorno!

SEGRETERIA Tel. 029371716 Fax 0293572010 Indirizzo e-mail: ellam@tiscali.it PEC: miic8bc004@pec.istruzione.it Orario ricevimento: da lunedì a venerdì 12,30-13,30 15,30-16,45 lunedì - mercoledì - venerdì 8,30-9,00 PRESIDENZA Il Dirigente Scolastico riceve tutti i giorni su appuntamento Sito Internet: www.iclamarmoralainate.it Scuola dell Infanzia Scuola Primaria di via Lamarmora Scuola Primaria di via Litta Scuola Secondaria di 1 grado E. Fermi 029373700 029371716 029370817 029370297 Gennaio 2017