LA RETE E LE IMPRESE: LA SECONDA FASE Giampio Bracchi Presidente Fondazione Politecnico di Milano Convegno ABI Internet e la Banca Roma,1 dicembre 2003
Economia della rete nel mondo, trasformazione e crescita: In questo momento centinaia di milioni di persone nel mondo sono collegate alla rete, e consultano miliardi di pagine web Traffico e informazioni sulla rete continuano a raddoppiare ogni anno È da tre anni operante il darwinismo digitale: anche in Italia centinaia di aziende Internet hanno chiuso, e le aziende ICT hanno eliminato migliaia di posti di lavoro Si è verificato che il virtuale affianca, ma non sostituisce il reale, che l affermazione di nuovi modelli di business richiede una trasformazione complessa di aziende, economia e società 2
Le discontinuità della rete Tecnologia ICT in ogni apparecchiatura, comunicare in ogni luogo e tempo Prevalenza dei servizi su tecnologie e trasporto, del trasporto dati su trasporto voce Convergenza di settori diversi di utilities Cambiamento di contesto competitivo e di offerta, rapida evoluzione e sostituzione dei modelli di business Riconfigurazione e ricombinazione delle aziende in un mercato globalizzato 3
L impresa e la PA cercano di sfruttare il virtuale: dalle dot.com alle dot.corp L e-business non è una trasformazione solo tecnologica, ma un cambiamento del modo di condurre affari e dell'organizzazione aziendale: le aziende di successo trasformano, non aggiungono semplicemente Globalizzazione, Outsourcing BPR E-business (B-B), (G-C) Alleanze strategiche Individuazione di servizi economicamente fattibili Accesso a nuovi mercati e nuovi clienti Riduzione dei costi di transazione Orientamento al cliente, al cittadino E- commerce (B-C), E-government (G-C) 4
La diffusione dell ICT in Italia (1999-2002) 1999 2002 Parco PC 7.700.000 13.025.000 PC per 100 addetti 39 62 Utenti cellulari (% su pop.) 44,1% 70,2% N di SMS inviati (mln) 1.750 18.500 Linee attive di telefonia mobile (mln) 30,3 54,2 Occupati settore ICT 549.000 598.000 Imprese ICT 71.000 79.000 Abitazioni con accesso a Internet (%) 19,2% (2) 35,4% Aziende connesse a Internet (%) 65,99% (3) 76,05% Dipendenti informatizzabili (a) della PAC ed Enti Centrali (%) 70% (2) 85,00% Internet hosts per 1.000 abitanti 3,68 (1) 40,44 (3) Aziende utenti di Corporate Banking 177.340 683.792 Note: (1): 1997; (2): 2000; (3): 2001 (a) dipendenti pubblici che nella normale attività necessitano di utilizzare in modo continuativo PC desktop Fonte: Assinform / NetConsulting su fonti varie 5
Distribuzione della spesa IT per dimensione d impresa. Italia (2002): sono le poche grandi imprese a investire in ICT N imprese > 250 0.1% 2.651 56% 50-249 0.4% 18.096 24% 20-49 1-19 1.3% 99.5% 98.2% 50.997 3.986.175 20% Distribuzione imprese per dimensione (addetti) Fonte: NetConsulting Distribuzione relativa della spesa ICT 6
Crescita del mercato IT in Italia per semestre (2000 2003) Δ % rispetto a stesso semestre anno precedente 2000 2001 2002 13,7% 11,3% 10,7% 2003 7,9% 4,9% 6,0% 4,5% 1,9% 0,5% 2 H 1 H 1 H 2 H 1 H 2 H 1 H -1,5% -5,1% -4,7% -4,4% -3,1% Investimenti IT Investimenti fissi lordi in macchinari e attrezzature Fonte: Assinform / NetConsulting e ISTAT (elaborazioni su Conti Trimestrali) 7
Tassi di crescita medi annui del PIL e della spesa ICT nei principali Paesi (1991-2002) 5% 4% USA PIL 3% Spagna UK 2% Germania Francia 1% Giappone Italia 0% 0% 2% 4% 6% 8% 10% Spesa ICT Fonte: Elaborazioni NetConsulting su dati Assinform ed OCDE 8
Rapporto tra spesa ICT e ranking di competitività nei principali Paesi (2002) 1.500 Spesa ICT pro capite (US$) 1.000 500 Francia Giappone UK Germania USA Italia Spagna 0 35 30 Basso 25 20 15 10 5 1 Ranking di competitività Alto Fonte: Elaborazioni NetConsulting su dati Assinform e IMD (2002) 9
L impatto dell ICT sulla produttività delle imprese Variazione del fatturato per addetto in base all intensità d uso dell ICT TCMA 1998-2002 7,90% 4,90% Utilizzatori pesanti di ICT Utilizzatori leggeri di ICT Fonte: Osservatorio Microsoft - Confcommercio 10
La misurazione comparativa del sistema dell innovazione (Italia vs. Europa) Laureati S&I/20-29 anni Pop. con ed. post-secondaria Part. in formazione permanente Occupati in manif. med./alta tec. Occupati in servizi alta tec. R&S enti pubblici/pil R&S imprese private/pil Brev. UEB alta-tec./popolazione Brev. USPTO alta tec./pop. Innov. PMI in proprio Collaborazione innov. PMI Spesa per innovazione/vendite tot. Cap. di rischio alta tec./pil Nuovo capitale raccolto/pil Vendite prodotti nuovi sul merc. Utilizzo domestico di Internet Mercati TIC/PIL Valore agg. alta tec. in manif. Fonte: Unione Europea 11
Le 5 promesse ancora mancate dei mercati virtuali Mercati privi di attrito con costi di transazione quasi trascurabili: l incidenza della promozione per acquisire nuovi clienti Separazione fra informazione e prodotto, nascita di molti nuovi intermediari: l importanza delle reti fisiche Effetti di rete sulle dinamiche delle transazioni di mercato, nuove possibilità per il marketing: la difficoltà del cross selling Mercati sostituiti da scambi informativi coordinati, con una disponibilità di informazioni molto maggiore per i clienti:la compressione dei ricavi unitari Relazioni uno a uno fra chi compra e chi vende: la difficoltà di modelli di business sostenibili 12
La ricetta per il mercato elettronico Individuare servizi economicamente fattibili con un modello di business sostenibile Leadership interna nella trasformazione del business Sviluppare un progetto esecutivo Implementare con piattaforme di mercato, partnership con i fornitori di tecnologie e infrastrutture Partire dal piccolo, scalare verso l alto Investire nella formazione 13