ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Classe III Ap Prof.ssa Isabella Falco I T A L I A N O La nascita delle lingue romanze e le prime testimonianze in Italia. Le prime forme letterarie in volgare La poesia religiosa umbra : S. Francesco d Assisi e Iacopone da Todi. La scuola poetica Siciliana, il Dolce Stil Novo. Dante Alighieri : vita, opere, lettura ed analisi di alcuni passi delle sue opere. Francesco Petrarca : vita ed opere, lettura ed analisi di alcune poesie del Canzoniere. Giovanni Boccaccio : vita ed opere, lettura ed analisi di alcune novelle del Decamerone. L Umanesimo ed il Rinascimento : caratteri generali. Niccolò Machiavelli : vita ed opere, lettura ed analisi di alcuni passi del Principe. Lettura, analisi e commento dei canti 1,3,5,10 e 26 dell Inferno di Dante Alighieri: Napoli, 6/06/2011 Gli alunni Il docente
PROGRAMMA DI LATINO ANNO SCOLASTICO 2010-2011 PROF.SSA ISABELLA FALCO CLASSE 3Ap Le origini della Letteratura latina (influenze etrusche e greche) Le forme preletterarie (Carmina, Laudationes funebres e prime rappresentazioni teatrali,gli Annales e le più antiche iscrizioni ) I primi autori della Letteratura latina : Livio Andronico ( Traduzione dell Odissea ) Nevio (Bellum Poenicum ) Ennio (Annales ). La produzione teatrale a Roma : la commedia Plauto ( vita ed opere, Mostellaria, trama, personaggi e caratteri ) Terenzio ( vita ed opere, Adelphoe, Heautontimorumenos ed Hecyra trama, caratteri e personaggi ) Lucrezio, vita ed opere, il De rerum natura, caratteri e temi, il proemio, il saggio epicureo Cesare, vita ed opere, De Bello gallico e De bello civili, caratteri e temi, l obiettività di Cesare ed il rapporto tra i Romani e gli altri popoli Catullo, vita ed opere, il Liber, caratteri e temi, il rapporto con la poesia ellenistica. Lettura,traduzione, analisi e commento personale di alcuni passi del De Bello Gallico e di alcune poesie del Liber catulliano. Napoli, 31 Maggio 2011 Gli alunni Il docente
Gli elementi concettuali e geometrici (punto, linea, piano, volume); PROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE COMUNICAZIONE VISIVA PROF.SSA PAOLA LISTA CLASSE 3ª A e 3ª B LICEO PSICOPEDAGOGICO Gli elementi del linguaggio visivo; V. Kandinskij: Punto, linea, superficie ; Gli elementi visuali concreti (forma, texture, luce e ombra); Individuazione e comprensione dell uso degli elementi del linguaggio nei messaggi visivi (opere d arte, pubblicità, illustrazioni); Le forme geometriche: il quadrato, il triangolo e il cerchio; Dalla luce all ombra: il chiaroscuro; Spazio: percezione e rappresentazione; La percezione del colore; Riconoscere le principali proprietà del colore; utilizzare consapevolmente il colore nella comunicazione visiva; Il peso e l equilibrio nella comunicazione visiva; La Storia dell Arte nel Disegno: alcuni esempi; Il programma svolto per la parte della Comunicazione è similare a quello svolto al biennio, in quanto nei due anni precedenti la classe è stata gestita da un altra collega, con programmazione differente, pur avendo conservato lo stesso libro di testo. Inoltre, per l anno scolastico futuro (2011-2012), cambiando il libro di testo di Storia dell Arte, si provvederà a colmare il vuoto storico tra la fine dell arte romana(programma svolto quest anno, insieme all arte cicladica, arte greca, arte etrusca ed arte romana) e l inizio della programmazione per il 4 anno per la Storia dell Arte. Napoli, 10 Giugno 2011 La Professoressa Paola Lista
Dal libro di testo Francofolie PROGRAMMA DI LINGUA FRANCESE ANNO SCOLASTICO 2010/2011 classe III Ap L hypotèse, les verbes d opinion Les pronoms démonstratifs, le conditionnel Pronoms interrogatifs,possessifs, rélatifs, personnels Le passif Le subjonctif Pronoms indéfinis Les pronoms personnels doubles Dal libro di testo :Ecritures 1 Dossiers: Lire pour le plaisir :Texte :Le code génétique ne pardonne pas! Texte : La colère de Lisa Lire pour parler d amour Texte : L Amant, Cet amour, Tu m as promis, Ne me quitte pas Lire pour découvrir le monde Texte :Dans les montagnes de Chine Littérature : Le Moyen Age : La littérature populaire La chanson de geste : La Chanson de Roland Les récits satiriques : Le Roman de Renart, les Fabliaux Lyrisme et littérature courtoise : Le fin amors Le roman courtois : Tristan et Iseut Le XVI siécle et la Renaissance L Humanisme François Rabelais Texte :La journée de Gargantua Texte : Comment éduquer un enfant de Montaigne Gli Alunni L Insegnante Silvana Fico
MATEMATICA 3 Ap Prof. Massimo Esposito Riepilogo e ripetizione sui sistemi di equazioni e sulle disequazioni. Equazioni di secondo grado. Il discriminante e la formula risolutiva. Equazioni con due soluzioni distinte, coincidenti; equazioni prive di soluzione. Relazioni tra i coefficienti e le radici di un equazione di secondo grado. Casi particolari. Sistemi di secondo grado. Metodo di sostituzione. Frazioni algebriche. Semplificazione, somma e prodotto di frazioni algebriche. Equazioni fratte. Geometria: misura delle grandezze geometriche. Proporzionalità diretta e inversa. Teorema di Talete. Similitudine di figure piane; definizioni e proprietà; rapporto tra perimetri e aree di figure simili. Criteri di similitudine dei triangoli. Teoremi di Euclide, con dimostrazioni tramite il concetto di similitudine. Teorema di Pitagora. La circonferenza; definizioni e proprietà. Area e perimetro della circonferenza. Arco, angolo al centro, angolo alla circonferenza, corda, settore circolare. Relazioni di proporzionalità tra arco, angolo al centro, settore circolare. Geometria analitica. Il piano cartesiano. Coordinate di un punto: ascissa e ordinata. Distanza tra due punti. Concetto di luogo geometrico ed esempi. Equazione di un luogo geometrico. La retta. Equazione della retta in forma implicita ed esplicita. Coefficiente angolare ed elevazione della retta. Rette parallele e perpendicolari. Equazione di una retta passante per due punti dati; equazione della retta parallela e della retta perpendicolare a una retta data, passanti per un punto dato. Posizione reciproca di due rette: rette incidenti, parallele, coincidenti. Individuazione del punto di intersezione tra due rette. La circonferenza come luogo geometrico. Equazione di una circonferenza. Significato dei coefficienti dell equazione di una circonferenza. Determinazione dell equazione di una circonferenza noti centro e raggio, estremi di un diametro, centro e un punto appartenente alla circonferenza. Posizione di un punto rispetto a una circonferenza. Posizione reciproca di una retta e una circonferenza: retta secante, tangente, esterna ad una circonferenza. Il docente Gli allievi
ISTITUTO SUPERIORE Margherita di Savoia NAPOLI Contenuti ANNO SCOLASTICO 2007/8 Classe terza sez. Ap Bp Pedagogia Educazione, formazione,istruzione o Pedagogia ed educazione o Effetti dei processi educativo-formativi o Il concetto di istruzione L educazione fra individuo e società o Sviluppo dell identità personale o Modelli educativi contrapposti Pedagogia come metodologia scientifica Dimensione educativa e ruolo della cultura Individuo, ambiente, educazione La molteplicità degli approcci educativi La comunicazione o Comunicazione e processi educativi Caratteri della comunicazione e funzioni del linguaggio o La comunicazione,il linguaggio e le sue funzioni: teorie, modelli e prospettive Lo sviluppo del linguaggio infantile o Linguaggio,pedagogia educazione linguistica: modelli problemi e prospettive o Espressione, comunicazione, cognizione o Competenza linguistica e lettura I linguaggi non verbali o La comunicazione non verbale:strutture e funzioni o La comunicazione non verbale interindividuale o Gli aspetti non verbali del parlato o Il valore pedagogico dei linguaggi non verbali Linguaggio, educazione e apprendimento o I luoghi dell educazione linguistica:la famiglia o I luoghi dell educazione linguistica:il gruppo dei pari o I luoghi dell educazione linguistica:la scuola o Educare alla differenza Storia delle definizioni di handicap o Le prime interpretazioni cliniche o La classificazioni dell OMS o Menomazione e disabilità o I vari aspetti della disabilità o Abilità,capacità,lavoro: questioni e differenza Il concetto generale di handicap Disabilità e famiglia Rapporto tra handicap e svantaggio Firma degli alunni Firma del docente
ISTITUTO SCOLASTICO SUPERIORE MARGHERITA DI SAVOIA NAPOLI PROGRAMMA DI FISICA Anno Scolastico 2010 /2011 Classe III A p Prof. Paola d Andrea Il metodo scientifico. La Fisica e le sue parti. Grandezze fisiche e loro misura.il Sistema Internazionale.Grandezze fisiche fondamentali e grandezze derivate. L'intervallo di tempo, la lunghezza, l'area, il volume, la massa, la densità e le rispettive unità di misura. Strumenti matematici : i grafici, dalla tabella al grafico, dalla formula al grafico, la proporzionalità diretta, la proporzionalità inversa, la proporzionalità quadratica. Strumenti di misura e caratteristiche : portata, sensibilità, prontezza, precisione. L'incertezza delle misure : l'incertezza dello strumento, errori casuali ed errori sistematici.il valore medio e l'incertezza, l'errore massimo, l'incertezza relativa, l'incertezza relativa percentuale. Le cifre significative, l'arrotondamento, le cifre significative nelle operazioni. La notazione scientifica, l'ordine di grandezza. Grandezze scalari e grandezze vettoriali. I vettori, operazioni con i vettori, il metodo punta-coda, il metodo del parallelogrammo. Studio del moto di un punto materiale. Sistemi di riferimento. Il moto rettilineo, rettilineo uniforme. Velocità media, vettore spostamento, vettore velocità. Grafico spazio tempo e grafico velocità-tempo. Il moto vario, velocità istantanea, accelerazione media, grafico spazio tempo e grafico velocità-tempo. Il moto uniformemente accelerato, caduta dei corpi, accelerazione istantanea. Le leggi del moto uniformemente accelerato. Concetto di moto nel piano. Le forze, la misura delle forze, dinamometro, somma delle forze. Forze di contatto e forze a distanza. La forza peso e la massa. Le forze di attrito radente (statico e dinamico ), volvente e viscoso. La forza elastica : la legge di Hooke. Equilibrio del punto materiale e il corpo rigido. Equilibrio su un piano inclinato. Effetto di più forze su un corpo rigido. I tre principi della Dinamica. Sistemi di riferimento inerziali. Principio di relatività galileiana. Alunni Docente
Contenuti ISTITUTO SUPERIORE Margherita di Savoia NAPOLI ANNO SCOLASTICO 2007/8 Classe terza sez. Ap Bp Pedagogia Le basi biologiche del comportamento ed i processi cognitivi o Le basi biologiche del comportamento o Evoluzione e la genetica Istinti e comportamento o Gli istinti o Gli istinti e l apprendimento L apprendimento ed il condizionamento Gli studi del comportamento classico Gli studi del comportamento operante L apprendimento sociale: Bandura Percezione, apprendimento ed intelligenza o La psicologia della Gestalt e gli studi della percezione o L apprendimento e l insight di Kohler Le teorie cognitiviste o L analogia fra mente e computer o L approccio cognitivista ai processi mentali o Jean Piaget L attenzione o L attenzione come filtro selettivo o La flessibilità dell attenzione La memoria o La memoria sensoriale o La memoria a breve termine o La memoria a lungo termine o Il modello di R.C.Atkinson e R.M.Shiffrin o Il valore pedagogico dei linguaggi non verbali Linguaggio, educazione e apprendimento Storia delle definizioni di handicap o Le prime interpretazioni cliniche o I vari aspetti della disabilità o Abilità,capacità, Accettazione della disabilità da parte della famiglia, scuola e ambienti educativi Lo svantaggio sociale Firma degli alunni Firma del docente
ISIS MARGHERITA DI SAVOIA - NAPOLI PROGRAMMA DI CHIMICA A.S. 2010/11 CLASSE III Ap PROF.SSA PASSERINI CRISTIANA Introduzione alla chimica; Misure e calcoli: la notazione esponenziale, le unità di misura fondamentali, S.I e C.G.S., la densità, le scale di Temperatura; Materia ed energia: materia, energia, fenomeno fisico e fenomeno chimico, stati di aggregazione della materia, La costituzione della materia: sistemi omogenei ed eterogenei, elementi e composti, soluzioni e sostanze pure, Modalità di separazione La teoria atomica, struttura dell atomo, molecole, ioni, simboli e formule, distribuzione degli elementi in natura, pesi atomici, pesi molecolari, la mole; I fondamenti della chimica: gli elementi, i simboli,il modello atomico di Bohr, l orbitale, il principio di indeterminazione di Heisenberg, la configurazione elettronica degli elementi la tavola periodica, proprietà degli elementi e dei gruppi. I Legami chimici: la regola dell ottetto, il legame covalente (omeopolare, polare e dativo), il legame ionico, il legame metallico, i legami ibridi, teoria del VSEPR, le forze di Van der Waals, il legame idrogeno. Esperimenti di laboratorio: sublimazione dello iodio Il docente Prof.ssa Cristiana Passerini Gli alunni
LICEO MARGHERITA DI SAVOIA PROGRAMMA DI STORIA Anno scolastico 2010-2011 Classe III A ind. Psicopedagogico L età medievale: dalle origini alla crisi del Trecento L origine del potere temporale della Chiesa Il feudalesimo Lo scontro tra papato ed impero La nascita e lo sviluppo dei comuni La crisi dell economia europea La crisi dei poteri universali I movimenti ereticali L Europa delle monarchie nazionali e l Italia delle Signorie La guerra dei Cent anni L Italia tra XIV e XV secolo, in particolare: Firenze dal Comune alla Signoria; L Italia meridionale tra Angioini ed Aragonesi Valori e scoperte nell età umanistico-rinascimentale Le grandi scoperte geografiche e gli imperi coloniali La nascita del capitalismo e l ascesa della borghesia La situazione politica in Europa tra XV e XVI secolo Il consolidamento degli stati nazionali L Italia contesa tra Francia e Spagna L impero di Carlo V La guerra tra Francia e impero e le conseguenze della pace di Cateau Cambresis (sintesi) La Riforma protestante La Riforma cattolica e la Controriforma Le guerre di religione in Europa Napoli, 08 /06 /2011 L insegnante: prof. Mirella Marasco