COMUNE DI RIMINI DIREZIONE SERVIZI EDUCATIVI E DI PROTEZIONE SOCIALE PROGETTO PER LO SVILUPPO E L APPRENDIMENTO a.s. 2011-12 Io vado dove voglio
Come è nato il progetto per lo sviluppo e l'apprendimento di quest'anno? Sulla base delle sollecitazioni poste dalla coordinatrice. pedagogica Paola Patruno e in virtù della formazione dello scorso anno a cura della di Nice Terzi, dopo un'attenta osservazione dei bambini che frequentano il Nido, noi educatrici abbiamo voluto ripensare il nostro agire quotidiano con i bambini. L'idea di fondo, quella che sottende il nostro agire educativo, è di un bambino autonomo, capace di muoversi in un ambiente sicuro dal punto di vista strutturale, che sia quindi liberamente fruibile dal bambino perché da lui riconoscibile. L' autonomia è, per ogni bambino, fonte di soddisfazione e di molteplici apprendimenti in ambito psicomotorio, affettivo e cognitivo. L'insieme di questi apprendimenti autonomi, valorizzati e sostenuti dall'adulto, e quindi specificatamente dagli educatori operanti al nido, costituisce la base della autonomia adulta. Il progetto è stato intitolato IO VADO DOVE VOGLIO perchè siamo convinte che da quell'agire autonomo di ogni individuo, nel rispetto delle singole caratteristiche, si possano porre le basi per una crescita serena. Il progetto ha avuto come finalità quella di aiutare i bambini, attraverso le esperienze a prendere delle decisioni e a fare delle scelte. Questo permette di incrementare in loro il senso di fiducia nella loro intelligenza, rafforzando la loro voglia di imparare e sostenendo la loro autonomia. Lo scopo è stato anche quello di rendere il progetto integrato con la quotidianità della giornata educativa, creando fluidità tra le esperienze proposte. Gli obiettivi specifici delle esperienze educative proposte hanno cercato di comprendere tutti gli ambiti (motorio, affettivo, cognitivo, sociale) dei bambini. OBIETTIVI/COMPETENZE* Favorire l'autonomia dei bambini Prendere iniziative Eseguire percorsi nello spazio verso mete prescelte Usare parole per accompagnare le azioni Riconoscere e interpretare immagini Esprimere interessi e bisogni Utilizzare i principali spazi interni ed esterni del nido secondo la loro destinazione fondamentale Rispettare le regole di comportamento che caratterizzano gli ambienti Anticipare ritmi e routines della giornata Orientarsi nello spazio Esprimere empatia o altri sentimenti verso i compagni Esprimere preferenze verso i compagni Esprimere emozioni in relazione alle esperienze fatte.
Ci siamo chieste come fare, da un punto di vista pedagogico e metodologico, per rendere possibile questo processo. Alcuni personaggi fantastici (un gatto, un bruco ed una topolina) hanno caratterizzano i vari spazi del nido e sulla base di questa scelta metodologica si è reso necessario modificare l'ambiente: le porte del nido sono state decorate con le immagini dei personaggi mediatori affinchè fosse possibile per il bambini identificare gli spazi e la loro funzione e aiutarli ad interiorizzare meglio i momenti di cura quotidiana e le esperienze educative proposte in ciascun ambiente. Una migliore identificazione degli spazi infatti può aiutare i bambini a prevedere le esperienze della giornata educativa ed a rafforzare il loro senso di sicurezza e la loro autonomia. Su ogni porta è stata collocata sia l immagine del personaggio mediatore che lo caratterizza quello ambiente sia alcune fotografie delle attività proposte. Ogni spazio associato ad un personaggio mediatore è stato caratterizzato da proposte educative specifiche rispetto agli ambiti di sviluppo dei bambini La programmazione settimanale delle attività ed esperienze educative realizzate a piccoli gruppi (anche di intersezione) è avvenuta utilizzando il modulo sotto allegato. SCHEMA PROGRAMMAZIONE MENSILE MESE P Data da lun a ven Millepiedi / Salone Laboratorio Biblioteca Variazione G
LA CASA DI NERINO: IL LABORATORIO ESPERIENZE GRAFICO-ESPRESSIVE E MANIPOLATIVE Pitture, travasi con farina gialla e vari materiali, manipolazione con pastella, creta, giochi d'acqua, pitture con pennelli, spugne e a dito, giochi con i tappi e scatole, giochi con la carta ecc...
LA CASA DI LINA: LA BIBLIOTECA ESPERIENZE NARRATIVE-TEATRALI-MUSICALI Narrazione di libri, letture con libri tattili, cartonati, album illustrati anche a libera scelta del bambino,drammatizzazioni, laboratorio sonoro utilizzando materiali di recupero o strumenti musicali costruiti insieme ai bambini nella stanza di Nerino.
LA CASA DEL MILLEPIEDI: LO SPAZIO MOTORIO ESPERIENZE MOTORIE Percorsi motori,giochi con le stoffe, percorsi sensoriali
INTANTO IN SEZIONE Nelle sezioni di riferimento abbiamo allestito un pannello che ogni giorno descriveva, attraverso immagini fotografiche, quali esperienze si attivavano nei diversi ambienti del Nido. Infatti per permettere ai bambini di prefigurarsi le esperienze tattili, sensoriali ecc... proposte durante la giornata al nido, al mattino in accoglienza accanto al personaggio mediatore caratterizzante le singole stanze, i bambini hanno avuto la possibilità di trovare anche l'immagine dell'attività programmata. Piu tardi nell angolino, ogni giorno dopo che le educatrici hanno illustrato ai bambini le attività proposte quel giorno, ognuno di loro è stato invitato a scegliere quale esperienza preferiva fare spaziando tra attività espressive, manipolative, narrative, motorie o musicali allestite nei differenti spazi specifici. La scelta della attività da svolgere veniva confermata da ciascun bambino attraverso la foto collocata nel riquadro di riferimento.
Le educatrici, inoltre si sono avvalse di uno strumento di osservazione per registrare le preferenze dei bambini in modo da poter conoscere i loro stili e predisposizioni individuali rispetto alle esperienze educative proposte. NOMI LUNEDI' MARTEDI' MERCOLEDI' Sez: Millepiedi/ Salone / Giardino Laboratorio/ Biblioteca Millepiedi/ Salone / Giardino Laboratorio/ Biblioteca Millepiedi/ Salone / Giardino Laboratorio/ Biblioteca Al termine di ogni attività ogni bambino ha avuto la possibilità di attaccare sotto la propria foto la carta simbolo rappresentante il personaggio mediatore dell'attività scelta ( se un bambino ha fatto ad esempio, le pitture sotto la propria foto attaccherà l'immagine del gatto). Questo strumento è servito ai bambini per dare visibilità nel tempo alle esperienze a cui ha partecipato e per diventare consapevole delle proprie preferenze. E inoltre servito alle educatrici per mediare le scelte dei bambini in caso di conflitto quando il numero delle richieste per partecipare ad un laboratorio risultava eccessivo rispetto ai posti disponibili.
E' piacevole osservare quanto un bambino dai 18 mesi a poco più di 3 anni, sia già in grado di compiere una scelta precisa che lo caratterizza anche dal punto di vista delle sue attitudini, delle sue preferenze e delle sue potenzialità. Siamo convinte che da quell'agire autonomo di ogni individuo, nel rispetto delle singole caratteristiche, si possano porre le basi per una crescita serena. COLLETTIVO NIDO ISOLA BLU SEZ. PICCOLI Barbara Zanni, Elena Barbanti, Elisa Neri (educatrici). SEZ GRANDI Silvia Tiraferri, Riccarda Rastelli (educatrici) Operatrici Scolastiche: Venturini D, Morelli L. Coordinatrice Pedagogica: Paola Patruno (Festa finale 25 maggio 2012 con Sindaco di Rimini-Andrea Gnassi. Assessore ai Servizi Educativi-Gloria Lisi)