PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI S T O R I A E F I L O S O F I A (2014-2015)



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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI S T O R I A E F I L O S O F I A (2014-2015) OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI L allievo è in grado di: Conseguire una formazione culturale completa attraverso la presa di coscienza dei problemi collegati alle scelte di studio,di lavoro e di vita ed un approccio ad essi di tipo storicocritico-problematico. Conseguire una maturità che lo renda consapevole della sua autonomia e del suo inserirsi in una pluralità di rapporti sociali. Conseguire la capacità di esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del sapere,sul loro senso e sul loro rapporto con la totalità dell esperienza umana. Conseguire l attitudine a problematizzare conoscenze,idee e credenze mediante il riconoscimento della loro storicità. Conseguire la capacità di pensare per modelli diversi e di individuare alternative possibili in relazione alla rapidità delle attuali trasformazioni scientifiche e tecnologiche. Conseguire il controllo del proprio discorso,attraverso l uso di strategie argomentative e di procedure logiche. Affinare la sensibilità alle differenze. OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI. L allievo è in grado di: Consolidare i processi di conoscenza Consolidare i processi di analisi e sintesi. Consolidare la capacità di gestire autonomamente il proprio percorso di studio Consolidare gli strumenti metodologici per svolgere attività di ricerca. Intervenire sui punti deboli del proprio percorso d apprendimento Rafforzare la capacità di cogliere collegamenti interdisciplinari. esprimere un proprio giudizio o valutazione personale in modo fondato e argomentato su quanto appreso.

OBIETTIVI DISCIPLINARI STORIA: L'allievo sa disporre in modo funzionale del lessico specifico adeguato. L allievo sa esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati L'allievo è in grado di parafrasare quanto appreso e sa costruire riassunti in modo pertinente e mirato. L'allievo padroneggia gli strumenti concettuali, approntati per la storiografia, per individuare e descrivere persistenze e mutamenti, ad esempio: continuità/ discontinuità; somiglianza/opposizione; rivoluzione, ciclo, tendenza; causalità; trasformazioni, transizioni. L'allievo sa disporre degli strumenti fondamentali del lavoro storico: cronologie, tavole sinottiche, atlanti ecc. L'allievo sa rendere esplicito ciò che è implicito in un testo. L allievo riconosce le problematiche essenziali che riguardano la produzione, la raccolta, la conservazione e la selezione, l interpretazione e la valutazione delle fonti. FILOSOFIA: L'allievo sa disporre in modo funzionale di un vocabolario corretto. L'allievo conosce e utilizza il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica. L allievo conosce e sa richiamare i problemi,le teorie e i progetti filosofici relativi agli autori e alle tematiche affrontate. L'allievo sa analizzare e riconoscere le strutture concettuali di autori filosoficamente rilevanti all'interno di testi di vario tipo,(dialogo, trattato scientifico, confessioni, aforismi...) indicandone le caratteristiche specifiche. L'allievo è in grado di compiere nella lettura di un testo le seguenti operazioni: - definire termini e concetti, - enucleare le idee principali, - ricostruire la strategia argomentativa, - costruire riassunti in modo pertinente e mirato - ricondurre le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo dell autore. - produrre un testo in modo coerente utilizzando varie procedure e tipologie espositive.

-L allievo sa confrontare e contestualizzare le diverse posizioni dei filosofi rispetto a problemi analoghi. CRITERI DI VALUTAZIONE Criteri relativi: -Le capacità acquisite rispetto alla situazione di partenza personale. -Le capacità acquisite rispetto al ritmo di apprendimento individuale. -Le capacità acquisite rispetto alla media della classe. Criteri assoluti: Un percorso formativo-didattico sarà ritenuto accettabile quando contenga il raggiungimento di questi obiettivi: -l allievo è in grado di utilizzare un vocabolario specifico. -L allievo è in grado di esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati (Storia) L allievo conosce e riporta in forma chiara e coerente teorie e problemi relativi agli autori e alle tematiche filosofiche studiate (Filosofia) -l'allievo è in grado di recepire e trattare un testo secondo diverse operazioni funzionali quali, ad es., individuare termini-chiave, concetti, idee portanti; ordinare secondo principi-guida, estrapolare all'interno di un testo le informazioni necessarie, ricostruirne il senso generale. -l allievo è in grado di operare i dovuti collegamenti disciplinari e interdisciplinari -l'allievo è in grado di produrre testi di vario tipo (schemi, riassunti, elaborati) scritti e orali, utilizzando in maniera corretta le strutture morfo-sintattiche, rispettando la pertinenza argomentativa e la coerenza logica. E' comunque necessario ricordare che sia i criteri relativi sia quelli assoluti debbono concorrere nella formulazione di una valutazione finale.

STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI -CONOSCENZE (Il risultato dell assimilazione di informazioni attraverso l apprendimento) - ABILITÀ (Capacità di applicare le conoscenze per svolgere compiti e risolvere problemi) -COMPETENZE (Capacità di usare conoscenze e abilità in situazioni di lavoro e di studio.) CLASSE TERZA STORIA: CONOSCENZE L'allievo sa disporre in modo funzionale del vocabolario specifico. L allievo conosce e riporta in forma chiara e coerente i principali fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati. L allievo inizia a riconoscere e descrivere i cicli storici legati a forme strutturali di persistenze e mutamenti nella dimensione temporale del lungo periodo. ABILITÀ L'allievo è in grado di parafrasare quanto appreso e sa costruire riassunti in modo pertinente e mirato. L'allievo inizia a disporre in modo consapevole degli strumenti fondamentali del lavoro storico: cronologie, tavole sinottiche, atlanti geopolitici. L'allievo è in grado di riconoscere alcuni strumenti concettuali, approntati dalla storiografia, per individuare e descrivere gli avvenimenti secondo criteri di continuità/ discontinuità; somiglianza/opposizione;causalità. COMPETENZE L'allievo è in grado di orientarsi all interno dei principali periodi storici,riconoscendo le relazioni che esistono tra il livello sociale, politico ed economico. L allievo sa rendere conto ed è in grado di esplicitare ciò che appare implicito in un testo L'allievo è in grado di produrre schemi concettuali coerenti e significativi L'allievo,anche in maniera guidata, è in grado di esprimere un proprio giudizio personale in modo argomentato su quanto appreso.

FILOSOFIA: CONOSCENZE L'allievo sa disporre in modo funzionale del vocabolario specifico. L allievo conosce e riporta in forma chiara e coerente le teorie e i principali problemi relativi agli autori e alle tematiche filosofiche studiate ABILITÀ L'allievo sa analizzare e distinguere gli argomenti secondo una struttura tematica L'allievo sa produrre schemi di riferimento generale tenendo presente i raccordi interni ad un autore e in relazione ad altri autori L'allievo è in grado di compiere nella lettura di un testo le seguenti operazioni: - definire termini e concetti, -enucleare le idee principali, -costruire riassunti in modo pertinente e mirato - l'allievo sa esprimere anche se opportunamente guidato- un proprio giudizio personale in modo fondato e argomentato su quanto appreso. COMPETENZE- -l'allievo sa ricondurre le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo dell autore. -L'allievo è in grado di collocare la produzione filosofica degli autori studiati sia nel contesto storico sia nella rete dei rimandi tematici -l'allievo è in grado di predisporre, in modo coerente,un breve testo di carattere espositivo.

CLASSI QUARTE E QUINTE STORIA: CONOSCENZE L'allievo sa disporre in modo funzionale del vocabolario specifico. L allievo conosce e riporta in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati. Riconosce e descrive cicli di persistenze e mutamenti nella dimensione temporale della Durata. ABILITÀ L'allievo è in grado di parafrasare quanto appreso e sa costruire riassunti in modo pertinente e mirato. L'allievo sa disporre degli strumenti fondamentali del lavoro storico: cronologie, tavole sinottiche, atlanti ecc. L'allievo è in grado di utilizzare gli strumenti concettuali, approntati per la storiografia, per individuare e descrivere gli avvenimenti secondo criteri di continuità/ discontinuità; somiglianza/opposizione; rivoluzione, ciclo, tendenza; causalità; trasformazioni, transizioni. COMPETENZE L'allievo sa rendere esplicito ciò che è implicito in un testo L'allievo è in grado di produrre schemi coerenti e significativi L'allievo riconosce le problematiche essenziali che riguardano la produzione delle fonti, l interpretazione e la valutazione dei documenti più significativi L'allievo sa esprimere un proprio giudizio argomentato su quanto appreso. o valutazione personale in modo fondato e L'allievo sa condurre un ragionamento storico valutando e comparando tra loro le diverse alternative possibili.

FILOSOFIA: CONOSCENZE L'allievo sa disporre in modo funzionale del vocabolario specifico. L allievo conosce e riporta in forma chiara e coerente teorie e problemi relativi agli autori e alle tematiche filosofiche studiate ABILITÀ L'allievo sa analizzare e distinguere gli argomenti secondo una struttura tematica L'allievo sa produrre schemi di riferimento generale tenendo presente i raccordi interni ad un autore e in relazione ad altri autori L'allievo riconosce le strutture concettuali di autori filosoficamente rilevanti all'interno di testi di vario tipo,(dialogo, trattato scientifico, confessioni, aforismi...) indicandone le caratteristiche specifiche. L'allievo è in grado di compiere nella lettura di un testo le seguenti operazioni: - definire termini e concetti, -enucleare le idee principali, -costruire riassunti in modo pertinente e mirato -ricostruire-anche se in modo intuitivo- la strategia argomentativa, - l'allievo sa esprimere ( anche se opportunamente guidato-) un proprio giudizio o valutazione personale in modo fondato e argomentato su quanto appreso. COMPETENZE- -l'allievo sa ricondurre le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo dell autore. -L'allievo è in grado di contestualizzare la produzione filosofica sia nel contesto storico sia nella rete dei rimandi tematici - l'allievo sa produrre un testo in modo coerente utilizzando varie tipologie espositive. -L allievo sa porre a confronto punti di vista diversi e formulare ipotesi personali.

CONTENUTI FILOSOFIA La programmazione potrà essere organizzata sia per autori che per temi. Per ogni anno di corso si indicano qui di seguito gli autori principali che devono essere sviluppati e un certo numero di percorsi fra i quali i docenti potranno operare scelte e aggiustamenti personali, ferma restando la libertà di ciascuno di costruire autonomamente moduli e percorsi tematici, che non dovranno necessariamente tener conto della scansione annuale: in particolare in quarta e in quinta si potranno costruire percorsi che comprendono autori e problemi degli anni precedenti. Autori Socrate, Platone, Aristotele, Agostino, Tommaso 3 ANNO Percorsi 1. La filosofia presocratica A. La nascita della filosofia - il sapere prefilosofico - mito e religione - il problema dell archè: scuola ionica e scuola pitagorica - essere e divenire. Eraclito e la scuola di Elea B. Filosofia e scienza in Grecia - i primi naturalisti - finito e infinito; unità e molteplicità: la scuola di Elea e l atomismo - rapporti di quantità: i pitagorici 2. La sofistica A. Linguaggio e verità; essere e conoscenza nei sofisti B.Nomos e Physis: il dibattito sulla politica nei sofisti 3. Le filosofie ellenistiche A. Stoicismo,epicureismo e scetticismo B. Le scienze nell età ellenistica B1: Astronomia: Eudosso e la dottrina delle sfere omocentriche geocentrismo ed eliocentrismo Tolomeo

B2: Biologia e medicina: i capisaldi della medicina ippocratica Galeno e le scuole mediche B3: Matematica: Euclide, Archimede, Eratostene, Apollonio 4. Plotino e il neoplatonismo I principali temi della filosofia medioevale: 1. Ragione e rivelazione. Scienza e fede - Paolo, Giustino, Tertulliano, Agostino, Averroè, Boezio di Dacia 2. Dio e la sua esistenza - Agostino, Anselmo, Tommaso 3. La verità -Agostino, Tommaso 4. Etica e Politica - Abelardo, Tommaso, Dante 5. Logica e linguaggio - Il problema degli universali: Porfirio, Roscellino, Abelardo, Guglielmo di Campeaux, Ockham - La teoria del significato e la teoria della supposizione in Ockham

4 ANNO Autori Galilei, Cartesio, Hume, Kant. Percorsi 1. Il pensiero politico rinascimentale tra realismo e utopia - Machiavelli, Bodin, Moro, Campanella 2. La rivoluzione scientifica A. La rivoluzione astronomica - Copernico, Brahe, Keplero, Galileo B. La riflessione sul metodo della scienza - Bacone, Galileo, Cartesio, Hobbes, Newton C. Modelli del meccanicismo - Cartesio, Hobbes, Newton 3. Libertà e potere nel pensiero moderno A. Contrattualismo, giusnaturalismo e assolutismo - Grozio, Hobbes, Locke, Rousseau B. Il dibattito sulla tolleranza - Montaigne, Bayle, Spinoza, Locke, Voltaire 4. Il problema della conoscenza: empirismo e razionalismo - Locke, Leibniz, Berkeley, Hume 5. La riflessione sul linguaggio nel pensiero moderno - il convenzionalismo linguistico di Hobbes - grammatica e logica di Port Royal - Leibniz: la caratteristica universale - Locke e Berkeley - Riflessione linguistica e cultura illuministica (L Enciclopedia e Condillac)

6. La filosofia dell illuminismo A. Illuminismo e religione - il deismo inglese - deismo e tolleranza in Voltaire - materialismo e ateismo: La Mettrie, Helvétius, d Holbach B. Illuminismo e politica - Montesquieu, Diderot, Helvétius, d Holbach, Beccaria C. Illuminismo e economia - La fisiocrazia - Adam Smith D. Illuminismo e storia - la nascita dell idea di progresso - Voltaire - Condorcet - Herder E. Illuminismo e scienze sociali - Montesquieu - Helvétius - gli idéologues e le scienze dell uomo - la società degli osservatori dell uomo

5 ANNO Autori Hegel, Schopenhauer, Kierkegaard, Marx, Nietzsche Percorsi 1. Romanticismo e idealismo A. Arte e filosofia nel romanticismo - Kant e Goethe - l estetica di Schiller - Schlegel: la poesia trascendentale - Novalis: la natura come specchio dell uomo - Hölderlin: la funzione dell arte - l estetica di Schelling B. L interpretazione idealistica e romantica della natura - caratteri originari della Naturphilosophie - l influsso delle scienze mediche e biologiche sulla Naturphilosophie - la dialettica della natura in Schelling - Goethe e le scienze C. Romanticismo e religione - Jacobi - Schleiermacher D. Romanticismo e politica - Fichte e i Discorsi alla nazione tedesca 2. La riflessione sul linguaggio tra 700 e 800 - Hamann: il primato del linguaggio - Herder: storia, natura e linguaggio - Humboldt e la diversità delle lingue - J.Grimm e la nascita della linguistica comparativa 3. Aspetti dell epistemologia positivista - Comte - J. Stuart Mill 4. L utilitarismo - Bentham, Ricardo, Malthus, Owen

5. Antropologia e religione nella filosofia tedesca - Hegel: la religione come alienazione - l antropologia di Feuerbach - Marx: la religione come oppio del popolo 6. L evoluzione tra biologia e filosofia - Lamarck, Darwin, Spencer 7. Scienza e filosofia tra 800 e 900 A. Logica e matematica - la discussione sui fondamenti della matematica - la rivoluzione booleana - Cantor e la fondazione della teoria degli insiemi - il logicismo di Frege - la crisi del logicismo: l antinomia di Russell - il formalismo di Hilbert - Gödel: i limiti dei sistemi formali - l intuizionismo di Brouwer B. La filosofia della fisica - la teoria della relatività di Einstein - aspetti epistemologici della meccanica quantistica C. Il dibattito sul valore conoscitivo della scienza - Mach, Poincaré, Duhem, Bachelard, Popper D. Scienze della natura e scienze dello spirito - il neocriticismo - lo storicismo di Dilthey - Max Weber e il metodo delle scienze storico-sociali 8. La concezione logica del mondo - il circolo di Vienna - l istanza antimetafisica dell empirismo logico - il principio di verificazione - fenomenismo e fisicalismo - la polemica sui protocolli - dalla verifica alla conferma 9. Etica e filosofia politica nel 900 - la scuola di Francoforte - neoutilitarismo e contrattualismo - J. Habermas - H. Arendt

10. L esistenzialismo - Essere e tempo di Heidegger - Jaspers: esistenzialismo e trascendenza - l esistenzialismo ateo di Sartre - l esistenzialismo positivo di Merleau-Ponty - la letteratura esistenzialista: Dostoevskij, Kafka, Ibsen, Sartre, Camus 11. La psicoanalisi - Freud - Jung - il dibattito sullo statuto teorico della psicoanalisi 12. Il dibattito epistemologico postpopperiano - Kuhn: scienza normale e rivoluzioni scientifiche - Popper: i pricoli della scienza normale - Lakatos: la metodologia dei programmi di ricerca - Feyerabend: contro il metodo - Agassi: le radici metafisiche delle teorie scientifiche - Laudan: la scienza come soluzione di problemi - Watkins: la metafisica influente 13. Mente, cervello e computer - il Mind-Body problem - il dibattito sull intelligenza artificiale 14. Problemi etici e sviluppo della scienza - effetti sociali e morali delle tecnologie dell informazione - la bioetica

STORIA 1. L Europa dal X al XIII secolo - la rinascita dell Impero - la ristrutturazione dal basso del sistema feudale - il confronto tra Impero e papato - la nascita delle monarchie nazionali - le Crociate - la ripresa economica - la civiltà comunale - Impero,papato e i comuni italiani 3 ANNO (1000-1650) 2. Demografia e economia tra medioevo e prima età moderna - la crisi del Trecento 3. I nuovi processi di formazione statale alla fine del medioevo - il declino dei poteri universali - l emergere delle monarchie nazionali - l Italia degli Stati regionali 4. L Europa e i nuovi mondi 5. Riforma protestante e riforma cattolica 6. Il sistema degli Stati europei nel 500 - l impero di Carlo V - l Inghilterra di Elisabetta I - la Spagna di Filippo II - le guerre di religione in Francia 7. Economia e società nella prima età moderna - le origine del capitalismo 8. La guerra nell età moderna 9. Assolutismo e parlamentarismo nell Europa del 600 - la Francia di Richelieu e di Mazarino - la rivoluzione puritana in Inghilterra 4 ANNO (1650-1900) 1. La seconda metà del 600 - il compimento dell assolutismo nella Francia di Luigi XIV - la rivoluzione gloriosa e il compimento del parlamentarismo in Inghilterra 2. Il Settecento - aspetti generali dell economia e della politica internazionale 3. La rivoluzione americana 4. La rivoluzione francese e l età napoleonica

5. La prima rivoluzione industriale 6. L età della Restaurazione 7. L Europa delle nazionalità - il Risorgimento italiano - l unificazione della Germania 8. L industrializzazione in Europa nell Ottocento 9. L Italia liberale!0. L età dell imperialismo 5 ANNO (1900-1970 ca.) 1. La grande guerra 2. La rivoluzione russa 3. Stati e società tra le due guerre - i fascismi - l URSS - l Europa liberale - la guerra di Spagna 4. La seconda guerra mondiale 5. Economia e società nel dopoguerra 6. L URSS e la diffusione del comunismo in Europa e in Asia 7. La guerra fredda 8. La decolonizzazione 9. L Italia repubblicana: dalla Costituente al centrosinistra 10. Il sessantotto 11. Dagli anni 70 al nuovo ordine mondiale

Scansione modulare Terzo anno 1. Medioevo e autunno del medioevo 2. La nascita del mondo moderno 3. La riforma religiosa: conflitti e nascita della libertà di coscienza 4. Teorie politiche e primordi della modernità nella politica Quarto anno 1. La costruzione dello Stato moderno 2. La nascita dell economia moderna 3. La rivoluzione / Le rivoluzioni politiche /le costituzioni 4. Lo stato-nazione e il contesto imperialistico e colonialistico 5. I cambiamenti nella società e nella cultura di massa, la mobilità crescente degli dei e degli uomini Quinto anno 1. L esplosione della modernità nella grande guerra e nella rivoluzione russa 2. L eclissi delle democrazie, le dittature e i totalitarismi, la grande crisi economica,l ingovernabilità delle relazioni internazionali 3. La guerra totale e l autoannientamento dell Europa 4. La rinascita delle democrazie e l assetto bipolare del mondo 5. Il crollo del comunismo e i nuovi problemi del governo mondiale