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QGS QUALITY IN GELATINE SCHEME Descrizione dello Schema LGC Standards Proficiency Testing 1 Chamberhall Business Park Chamberhall Green Bury Lancashire BL9 0AP United Kingdom Per l Italia: LGC Standards S.r.L. Sede Legale: Via Tintoretto, 5 20145 Milano (MI) Sede Amministrativa: Via G. Carducci, 39 20099 Sesto San Giovanni (MI) Italy Tel: +39 02 2247 6412 Fax: +39 02 2247 4582 www.lgcstandards.com Tel.: +44 (0) 161 762 2500 Fax: +44 (0) 161 762 2501 Email: qgs@lgcgroup.com Website: www.lgcstandards.com Edizione: 11/IT Pagina 1 di 7 Data Edizione: 01/09/2016

Registro dello stato dell edizione e modifiche: EDIZIONE DATA EDIZIONE DETTAGLI AUTORIZZATO DA 2 01/09/08 3 01/09/09 Aggiornata con il logo UKAS con estensione unificata (0001) ed eliminato il riferimento all anno del programma. Gli argomenti relativi all operatività dello schema, comuni a tutti gli altri schemi, trasferiti nel Protocollo Generale. Introdotto l elenco delle abbreviazioni. Inserite le informazioni sul nuovo sistema PORTAL. Rettificata la SDPA. Intervalli di inoculo più bassi T. Noblett T. Noblett 4 01/08/10 Riformattate le colonne delle tabelle in Appendice A T. Noblett 5 23/03/11 Variazione dell indirizzo a pagina 1 N. Stephenson 6 01/08/11 Modificate le informazioni per la determinazione del valore assegnato (1 paragrafo) T. Noblett 7 01/09/12 Aggiornamento di dettagli sugli intervalli e sulle unità T. Noblett 8 01/09/13 Aggiornamento codici dei metodi di microbiologia. T. Noblett 9 01/09/14 10 01/09/15 11 01/10/16 Modifiche minori: standardizzazione del logo e dell indirizzo di posta elettronica. Informazioni sulla tracciabilità in Appendice A. Inserite nella sezione Materiali Analitici le informazioni riguardanti i materiali di prova forniti da produttori qualificati. Aggiunto il campione (605) per il conteggio delle spore mesofile anaerobie. Aggiornamento dei metodi microbiologici per tutti i campioni Nuovo campione (606) per prove fisico chimiche sulle gelatine. Rimosse informazioni relative al report in formato cartaceo. Aggiunto analita per il campione 602 (P/A Enterobacteriaceae). Unità e DP aggiornate per l analita viscosità nel campione 606. Cambio del peso per il campione 606. N. Mason A. Cheetham K. Baryla A. McCarthy A.Cheetham K. Baryla Nota: Questo documento è la traduzione in italiano del documento originale in lingua inglese, che deve essere considerato la versione approvata. SCOPI DELLO SCHEMA Edizione: 11/IT Pagina 2 di 7 Data Edizione: 01/09/2016

Lo scopo principale del Programma Quality in Gelatine Scheme (QGS) è quello di permettere ai laboratori che eseguono analisi microbiologiche sulle gelatine di monitorare il loro rendimento e confrontarlo con quello di altri laboratori. Lo schema QGS fornisce inoltre ai partecipanti informazioni sulle problematiche tecniche e sui metodi relativi alle analisi microbiologiche delle gelatine. Lo schema decorre con l anno solare (Gennaio - Dicembre). Ulteriori informazioni sul circuito QGS (campioni disponibili, date di distribuzione e date di scadenza di ciascuna distribuzione) sono disponibili sulla scheda di registrazione dello schema QGS in vigore. MATERIALI ANALITICI Informazioni dettagliate sui materiali di prova disponibili all interno dello schema QGS sono riportate in Appendice A. I parametri da ricercare sono continuamente revisionati per garantire che incontrino le necessità correnti del laboratorio e i requisiti in tema di regolamentazione. Tutti i lotti dei materiali di prova sono testati per l omogeneità per almeno un parametro, dove giudicato appropriato. I dettagli sui test di omogeneità eseguiti e i risultati ottenuti sono forniti nei Rapporti dello Schema QGS. I materiali di prova così come le verifiche analitiche sui materiali come il test di omogeneità e la valutazione della stabilità possono, in particolari circostanze, essere forniti da produttori qualificati. In questo caso i fornitori devono possedere specifici requisiti approvati da LGC. In nessun LGC ricorrerà alla fornitura di servizi che riguardano la pianificazione dello schema, la valutazione delle performance e l autorizzazione del report finale. ANALISI STATISTICA Informazioni sulle statistiche utilizzate in QGS possono essere trovate nel Protocollo Generale e nei rapporti dello schema. I metodi per determinare i valori assegnati e i valori di SDPA utilizzati per ogni singolo campione di prova sono specificati in Appendice A. METODI I metodi sono elencati nell Appendice A e in PORTAL. Si prega selezionare il metodo utilizzato dalla lista. Se nessun metodo è appropriato, selezionare Other, scrivendo nella sezione Comments di PORTAL una breve descrizione del metodo usato. Le abbreviazioni per i metodi microbiologici si trovano nell Appendice A. Non si richiede di specificare la durata e la temperatura di incubazione. RISULTATI E RAPPORTI I risultati QGS devono essere inviati utilizzando il ns. sistema di reportistica elettronica PORTAL: le istruzioni complete per il suo utilizzo sono fornite per posta elettronica. In caso di problemi per l accesso al web, i partecipanti possono richiedere i moduli per la trasmissione dei risultati e ritornarli compilati a LGC Standards, che provvederà al loro inserimento sul portale. Questo servizio comporta un costo addizionale. I report QGS si rendono disponibili sul sito web entro 10 giorni lavorativi, successivi alla chiusura della distribuzione. I partecipanti ricevono un messaggio di posta elettronica con l informazione della disponibilità del rapporto sul sito. Edizione: 11/IT Pagina 3 di 7 Data Edizione: 01/09/2016

APPENDICE A - Descrizione delle abbreviazioni utilizzate Valore Assegnato (AV) Il valore assegnato può essere generato mediate uno dei modi seguenti: Dalla media robusta (RMean). La media robusta è la mediana dei risultati dei partecipanti dopo l esclusione dei risultati che risultano inappropriati per la valutazione statistica, per es.: errori di calcolo, trasposizioni, e altri errori grossolani. Generalmente, il valore assegnato è determinato utilizzando i risultati ottenuti con tutti i metodi, ad eccezione dei casi in cui la misurazione sia considerata metododipendente: in tal caso il metodo con cui viene determinato il valore assegnato è riportato nelle tabelle del rapporto finale. Per alcuni parametri, qualora esista un metodo di riferimento riconosciuto per quel tipo di misurazione, questo può essere utilizzato come valore assegnato per un particolare analita, e sarà impiegato anche per i risultati ottenuti con metodi diversi. Tracciabilità: I valori assegnati derivati dai risultati dei partecipanti, o da risultati parziali non sono considerati tracciabili rispetto ad uno standard di misura internazionale. L incertezza dei valori assegnati ottenuti in questo modo viene definita sulla base dei risultati dei partecipanti, secondo la norma ISO 13528. Dal valore derivato dalla composizione (Composizione). Questo denota l uso di un valore assegnato derivato dalle specifiche di preparazione del campione, dove sono note ed esatte le quantità di analita utilizzate per preparare il campione. Tracciabilità: I valori assegnati calcolati dalla composizione dei risultati dei campioni di prova sono tracciabili, attraverso un percorso di tracciabilità metrologica, verso uno standard di misurazione internazionale. L'incertezza di misura del valore assegnato è calcolata con i valori di ciascuna calibrazione. Dalla composizione qualitativa (Qual Form). Questo si applica ai test qualitativi dove il valore assegnato si basa semplicemente sulla presenza/assenza dell analita nel materiale di prova. Tracciabilità: I valori assegnati sono calcolati dalla composizione qualitativa dei campioni di prova e sono tracciabili verso un materiale di riferimento certificato oppure verso un ceppo microbiologico di riferimento Da laboratori esperti (Expert). Il valore assegnato per l analita è fornito da un laboratorio esperto. Tracciabilità: I valori assegnati forniti da un laboratorio Esperto ' possono essere tracciabili verso uno standard di misurazione internazionale in conformità al metodo utilizzato dal laboratorio. L'incertezza di misura per un valore assegnato determinato con questa modalità verrà fornito dal laboratorio che ha eseguito le analisi. Dettagli sulla tracciabilità e sull'incertezza associata verranno forniti nel Report statistico per schema/distribuzione. Intervallo Questo indica l intervallo di concentrazione a cui l analita può essere presente nel materiale di prova. SDPA L SDPA rappresenta la deviazione standard per la valutazione del rendimento che è usata per valutare la performance del partecipante nella misurazione di ciascun analita. Questo può essere un valore fisso (dichiarato), una percentuale (%) del valore assegnato o basato sulla deviazione standard consolidata (Robust SD) dei risultati di misurazione dei partecipanti, sia trasversale a tutti i metodi sia per singolo metodo, a seconda che la misurazione effettuata sia o meno metodo-dipendente (cfr: Valore Assegnato). Unità Indica le unità di misura usate per la valutazione dei risultati e che i partecipanti devono utilizzare per l espressione dei risultati nei referti di analisi. Per alcuni parametri di alcuni schemi, i partecipanti hanno la Edizione: 11/IT Pagina 4 di 7 Data Edizione: 01/09/2016

possibilità di scegliere l unità di misura con cui esprimere i risultati; tuttavia, le unità stabilite e dichiarate in questa descrizione dello schema costituiscono la scelta automatica (in assenza di altra specificata) a cui saranno convertiti anche risultati espressi in formati diversi, qualora consentito. DP Questo indica il numero di decimali che il partecipante deve utilizzare per esprimere i risultati delle misurazioni effettuate. Abbreviazioni per Metodi Microbiologici PCR=Polymerase chain reaction SC=Tryptone sulphite cycloserine agar =Most probable number RC= Reinforced Clostridia IS=Iron sulphite agar OPSP= Oleandomycin polymixin sulphadiazine perfringens Selezionare "Other" come metodo nel caso in cui il vostro non sia elencato nella di PORTAL. Edizione: 11/IT Pagina 5 di 7 Data Edizione: 01/09/2016

APPENDICE A Campione GL-601 Presenza / Assenza di Salmonella 25g di idrolisato di gelatina Identificazione di Salmonella spp. VIDAS PCR ELISA TECRA RAPID Test (vari) Chromogenic agar Qual Form 0-500 N.A. cfu/25g -1 N.A. Campione GL-602 Microrganismi Indicatori Plate Count Agar Conteggio totale microrganismi aerobi mesofili Tryptone Soy Agar Petrifilm RMean 0-1.000 log 10 0,35 cfu/g-1 0 Presenza/assenza di Coliformi Presenza/assenza di E. coli Presenza/assenza di Enterobacteriaceae Semina diretta Petrifilm RAPID Test (vari) Qual Form 0-500 N.A. cfcu/10g -1 N.A. Campione GL-603 Clostridium Presenza/assenza di Clostridium perfringens Semina diretta Qual Form 0-500 N.A. cfu/10g -1 N.A. Conteggio di batteri solfito-riduttori TSC AGAR IS AGAR OPSP agar MEA agar RMean 0-1.000 log 10 0,35 cfu/g -1 0 Edizione:9/IT Pagina 5 di 7 Data Edizione: 01/09/2014

Campione GL-604 Staphylococcus aureus Presenza/assenza di S. aureus Semina diretta Baird Parker agar Petrifilm Qual Form 0-500 N.A. cfu/10g -1 N.A. Campione GL-605 Conteggio spore mesofile anaerobie Conteggio di spore mesofile anaerobie Plate count agar RC agar RMean 0 1.000 log 10 0,50 cfu/g -1 N.A. Campione GL-606* Test Fisico chimico - Gelatina 60g gelatina Cenere Vari RMean 0,1-5 RSD g/100g 2 Resistenza del Gel (Bloom) Analizzatore di struttura (texture) Gelometer RMean 50-300 RSD g. Bloom 0 Punto isoelettrico Vari RMean 4-10 RSD - 2 Umidità Vari RMean 9-15 RSD % 2 ph ph RMean 2-10 RSD - 2 Viscosità Vari RMean 15-80 RSD mpas 1 * Il campione non è compreso nell accreditamento UKAS di LGC Standards.. Edizione: 11/IT Pagina 6 di 7 Data Edizione: 01/09/2016