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Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 1 BS Indirizzo di studio LICEO SCIENTIFICO Docente Disciplina TRINGALI ANNA DISEGNO E STORIA DELL ARTE Monte ore 2 ORE settimanale nella classe Documento di Programmazione disciplinare presentata in data 30/10/2015 1

1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA 1.1 Profilo generale della classe (caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione ) La classe si avvicina alla disciplina per la prima volta nel corrente anno scolastico e sembra ben disposta nei confronti degli argomenti presentati. L interesse e la partecipazione adeguate per quanto spiegato crea un clima sereno e favorevole all apprendimento durante lo svolgimento delle lezioni. Il comportamento risulta corretto. Dopo una prima fase di lezione, spiegazioni e osservazione la loro comprensione è stata verificata attraverso una prova scritta e una prova grafica. 1.2 Alunni con bisogni educativi speciali (alunni diversamente abili e con disturbi specifici dell apprendimento) Per eventuali studenti con bisogni educativi speciali (BES) il piano didattico personalizzato (PDP) è disponibile agli atti. 1.3 Livelli di partenza rilevati e fonti di rilevazione dei dati Livello critico (voto n.c. 2) Livello basso (voti inferiori alla sufficienza) Livello medio (voti 6-7) Livello alto ( voti 8-9-10) N. 0 N. 1 N. 12 N. 12 FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI griglie, questionari conoscitivi, test socio-metrici (se si, specificare quali griglie) tecniche di osservazione test d ingresso colloqui con gli alunni colloqui con le famiglie Altro: lezione interattiva 2

2. QUADRO DELLE COMPETENZE Asse culturale: linguistico espressivo COMPETENZE DEL PRIMO BIENNIO COMPETENZE Riconoscere gli elementi e le norme del linguaggio grafico. Produrre elaborazioni grafiche CAPACITA 1 Uso corretto degli strumenti 2 Sviluppo della coordinazione oculo-manuale 3 Educazione all ordine e alla cura degli elaborati prodotti 4 Capacità di operare con criteri logici e razionali 5 Capacità di organizzare il proprio lavoro in funzione dei tempi di consegna Conoscere gli strumenti indispensabili per sviluppare l interazione comunicativa ed espressiva in varie forme di produzione artistica; 1 tecniche artistiche 2 stili espressivi 3 uso degli strumenti artistici Saper individuare e comprendere gli aspetti di una produzione artistica, dal punto di vista iconografico, compositivo, iconologico; 1 collocazione spazio-temporale 2 relazione con le culture circostanti 3 confronto fra opere 3

2.1 Articolazione delle competenze in abilità e conoscenze ABILITÀ DISEGNO E STORIA DELL ARTE Classe 1 BS Liceo Scientifico CONOSCENZE Saper applicare le regole e le tecniche grafiche. Saper applicare le convenzioni grafiche basilari. Saper utilizzare correttamente gli strumenti del disegno tecnico. Conoscere gli strumenti indispensabili per sviluppare l interazione comunicativa ed espressiva in varie forme di produzione artistica. La squadratura corretta. Tipi e spessori di linee a matita e a china. Lettere e testi scritti. Conoscenza dei caratteri generali dei periodi storico artistici affrontati nell anno scolastico, dalla Preistoria al Gotico. Riconoscere genere, tecniche, materiali della produzione artistica. Riconoscere le principali iconografie e le principali tipologie architettoniche attinenti al programma annuale. 4

3. CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA (articolati per moduli) MODULO ARGOMENTI PERIODO MODULO 1: Introduzione alla materia MODULO 2: costruzioni geometriche fondamentali. Dalla Preistoria alle civiltà monumentali MODULO 3: costruzione di figure piane Verso l arte greca MODULO 4: PP OO di figure piane La Grecia classica Disegno Regole fondamentali del disegno e uso degli strumenti tecnici. Esercitazioni grafiche per migliorare l uso degli strumenti tecnici. Definizione di arte, differenza fra manufatto e prodotto artistico. Linee guida della lettura di un opera d arte. Costruzioni geometriche fondamentali: perpendicolari, parallele, angoli, bisettrici. ARTE PREISTORICA: albori del linguaggio artistico. Incisioni e pitture rupestri, scultura magicopropiziatoria (Venere di Willendorf). Moduli abitativi; architettura megalitica (nuraghi, dolmen, menhir, cromlech). Dalla Preistoria alla Storia. I primi insediamenti: mastabe, piramidi, ziqqurat. CIVILTA EGIZIA: dalle mastabe alle piramidi. Templi e palazzi. Costruzioni di figure piane: triangoli, esagono, pentagono, ettagono, ottagono Le civiltà pre-elleniche: CIVILTÀ EGEE: CRETA E MICENE. ARTE CRETESE: architettura: labirinti e palazzi (Cnosso), pittura parietale (Salto del toro e Principe dei Gigli a Cnosso), arte vascolare: lo stile di Kamares e stile vegetale. ARTE MICENEA: architettura, mura ciclopiche delle città-fortezza e tombe a tholos ( Tomba di Agamennone, Porta dei leoni a Micene); arte funeraria: maschere funebri ( Maschera di Agamennone). Proiezioni ortogonali di figure piane posizionate diversamente rispetto ai piani. LA CIVILTA GRECA: Periodizzazione e inquadramento storico culturale, esemplificazioni artistiche. Periodo di formazione. Arte geometrica e struttura della Polis. Il periodo protogeometrico e geometrico: la ceramica. La standardizzazione delle forme dei vasi nella ceramica greca. Forma e funzione. Il periodo arcaico: la ceramica ( figure nere e rosse ); la statuaria: il kouros e la kore. L architettura: l acropoli e il tempio; gli ordini dorico, ionico e corinzio. Le correzioni ottiche; l evoluzione nella decorazione dei frontoni. Scultura dorica e ionica e attica :Kouroi e Korai (Kleobi e Bitone, Moskophoros, Era di Samo, Kuros di Milo). Lo stile severo: la tecnica della cera persa. Proiezioni ortogonali di figure solide normali ai piani del triedro. Periodo Classico Scultura e statuaria: (Bronzi di Riace, Auriga di Delfi, Zeus di Capo Artemisio), Mirone (Discobolo). Policleto ed esemplificazione del Canone (Il Doriforo, il Diadumeno), Fidia e l Acropoli di Atene (Fregio e frontoni del Partenone, Athena Parthenos). L architettura: l Acropoli di Atene il Partenone e la sua decorazione. Periodo Ellenistico: Prassitele (Hermes con Dioniso Bambino, Afrodite Cnidia), Skopas (Menade Danzante); Lisippo (Apoxyomenos). Laooconte, Altare di Pergamo. Galati. La Nike di Samotracia. settembre ottobre novembre dicembre gennaio febbraio marzo aprile 5

MODULO 5: Proiezioni ortogonali di figure l arte romana Proiezioni ortogonali di figure solide normali ai piani del triedro.. L Italia prima del dominio di Roma: CIVILTÀ ETRUSCA. Morfologia urbana; architettura civile, religiosa e funeraria (tipologie di tombe). La produzione ceramica e scultorea. LA CIVILTÁ ROMANA. Introduzione storico artistica. Architettura: tecniche di costruzione (arco, volta, cupola); urbanistica. Struttura della città: cardo, decumano, foro, domus, insulae, ponti, acquedotti, strade templi e teatri (Tempio della Fortuna Virile, Tempio di Vesta). maggio 4. EVENTUALI PERCORSI MULTIDISCIPLINARI Tra discipline di assi diversi. Individuazione del modulo e descrizione dell architettura didattica (per es. competenze chiave di cittadinanza) Eventuali attività saranno valutate in itinere e condivise dal cdc. 5. METODOLOGIE Gli obbiettivi educativi e didattici vengono esplicitati agli studenti Le diverse modalità di verifica vengono esplicitate agli studenti I criteri di valutazione vengono esplicitati agli studenti I risultati delle verifiche orali e scritte vengono comunicati, annotati su apposito libretto e trascritti sul registro elettronico Le verifiche si svolgono solo nelle ore di lezione del docente I risultati delle verifiche scritte vengono comunicati prima di una successiva verifica, anche se analoga o su argomenti affini. Disegno: Le spiegazioni si svolgono prevalentemente alla lavagna e/o partendo dalle indicazioni del libro di testo e/o dalle fotocopie, dove i problemi vengono affrontati e risolti a passi successivi per agevolare la comprensione ed il consolidamento degli stessi, sollecitando nel contempo osservazioni da parte degli alunni. Le problematiche proposte vengono realizzate a mano libera, con l ausilio degli strumenti tecnici, con l impiego di vari materiali quali: retini, pantoni, matite colorate, rapidograph, pennarelli. Il colore viene utilizzato come strumento per una migliore comprensione dei contenuti. Storia dell arte: Viene utilizzata principalmente la lezione frontale dove l insegnante fornisce le informazioni e i contenuti relativi ai vari argomenti, indica il tipo di lavoro da svolgere, presenta ipotesi interpretative, stimola la partecipazione degli alunni anche con interventi personali. Viene favorito l apprendimento dei contenuti utilizzando i laboratori specifici e strumenti audiovisivi. Per stimolare la conoscenza diretta delle opere vengono segnalate le varie iniziative culturali presenti nel territorio. 6

6. AUSILI DIDATTICI Utilizzo di tutte le tecnologie a disposizione della scuola (Lavagna interattiva multimediale, laboratori, biblioteca, sala video) Riviste, fotocopie, strumenti multimediali, lim, lavagna luminosa, aula video, aula di disegno. Libri di testo: DISEGNO VOLUME A / DAGLI ENTI GEOMETRICI FONDAMENTALI ALLA PROGETTAZIONE, GREPPI R. / LACHIA S.,IL CAPITELLO CRICCO DI TEODORO (IL) 1. VERS. VERDE (LD) / ITINERARIO NELL'ARTE. DALLA PREISTORIA ALL'ETA' GOTICA, ZANICHELLI 7. MODALITÀ DI RECUPERO DELLE LACUNE RILEVATE E DI EVENTUALE VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE Il recupero nella disciplina di storia dell arte, se necessario, verrà effettuato in itinere, nel gruppo classe o con momenti di aiuto individuale. Gli studenti saranno guidati ad acquisire una certa autonomia ed un metodo di lavoro efficace, verranno attuate strategie per permettere loro di disporre degli strumenti per leggere le opere ed effettuarne un analisi compositiva e formale, attraverso una corretta collocazione spazio-temporale delle stesse. Per il disegno il recupero si svolge in itinere per mezzo di ripetizione di argomenti e correzione di tutti gli elaborati grafici svolti in classe o iniziati in classe e ultimati autonomamente per compito. Recupero curricolare: IN ITINERE Recupero extra- curricolare: IN ITINERE Valorizzazione eccellenze: IN ITINERE 8. VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI (è possibile rimandare alle griglie definite in dipartimento con indicazioni esplicite e chiare) In base ai principi contenuti nel Piano dell Offerta Formativa, il Dipartimento decide che i criteri di valutazione siano improntati, in primo luogo, al rafforzamento delle conoscenze, competenze a capacità, per poi ottenere un tenore esplicito e specifico che persegua l obiettivo di sviluppare negli studenti la consapevolezza delle proprie attitudini. La valutazione dovrà tenere conto del grado di preparazione raggiunto da ogni studente rispetto alla situazione di partenza, commisurandolo alla conoscenza degli argomenti, alle capacità analitiche e sintetiche, alla padronanza dei procedimenti logici e delle loro articolazioni, all ampiezza del patrimonio linguistico, all impegno, alla frequenza ed alla fattiva collaborazione con l insegnante e con i compagni. Le prove di verifica saranno condotte utilizzando la formula scritta ma prediligendo la forma orale. La motivazione di tale scelta deriva dall opportunità di avviare gli studenti alla compilazione delle prove scritte dell Esame di Stato, ed avere la possibilità, mediante l alternanza prove orali /scritte, di monitorare costantemente il profitto delle classi. In disegno verranno valutati gli elaborati grafici, test scritto grafici e tavole eseguite a scuola e completate a casa. Non meno di 2 valutazioni per il tr i mestr e di cui almeno una scritto grafica; non meno di 3 per il pentamestre di cui almeno una scritto grafica. TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA Prove grafiche, test, lettura d opera, confronto Prove orali e/o test: su quanto affrontato NUMERO PROVE DI VERIFICA 1 trimestre ; 2 pentamestre 1 trimestre ; 2 pentamestre 7

9. COMPETENZE DI CITTADINANZA INDICATORI 1. Imparare a imparare - organizzare il lavoro a scuola e a casa, pianificando rispetto a scadenze e tempi - prendere appunti durante le lezioni - utilizzare correttamente gli strumenti - individuare strategie per l apprendimento e l esposizione orale - procurarsi e utilizzare in modo adeguato materiali di lavoro documenti, immagini, fonti, dati) - utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare 2. Progettare - utilizzare le conoscenze apprese per la realizzazione di un progetto grafico - individuare priorità, valutare vincoli e possibilità durante lo svolgimento di un elaborato grafico - definire strategie di azione - verificare i risultati 3. Comunicare - usare i linguaggi specifici della disciplina - esporre le conoscenze in modo organico e coerente 4. Collaborare e partecipare - partecipare all attività didattica in classe e alla vita della scuola in modo ordinato e consapevole - intervenire in modo pertinente e propositivo, motivando le proprie opinioni e rispettando quelle altrui - lavorare in gruppo interagendo positivamente con i compagni - aiutare i compagni in difficoltò, non deridendo errori e comportamenti altrui 5. Agire in modo autonomo e - frequentare le lezioni con continuità e puntualità responsabile - acquisire, nei successi come negli insuccessi, atteggiamenti di sereno autocontrollo ed autovalutazione, nella consapevolezza dei propri limiti e nella valorizzazione delle proprie potenzialità - portare sempre gli strumenti di lavoro - rispettare gli impegni anche in assenza del controllo quotidiano - non sottrarsi alle verifiche facendo assenze strategiche 6. Risolvere problemi - scegliere il percorso più efficace per risolvere problemi ed eseguire esercizi grafici - utilizzare gli strumenti e le abilità acquistate in situazioni nuove - comprendere aspetti di una situazione nuova e problematica e formulare ipotesi di risoluzione 7. Individuare collegamenti e relazioni 8. Acquisire e interpretare l informazione - sviluppare capacità di analisi e sintesi attraverso confronti e collegamenti - sviluppare la capacità di rielaborazione personale - comprendere le consegne - saper analizzare testi orali, scritti e grafici comprendendone il senso - acquisire strategie per la selezione delle informazioni - dare valutazioni motivate e convincenti 8

Indice 1. Analisi della situazione di partenza 1.1 Profilo generale della classe 1.2 Alunni con bisogni educativi speciali 1.3 Livelli di partenza rilevati e fonti di rilevazione dei dati 2. Quadro delle competenze 2.1 Articolazione delle competenze 3. Contenuti specifici del programma 4. Eventuali percorsi multidisciplinari 5. Metodologie 6. Ausili didattici 7. Modalità di recupero delle lacune rilevate e di eventuale valorizzazione delle eccellenze 8. Verifica e valutazione degli apprendimenti 9. Competenze di cittadinanza 9